CELLULE STAMINALI EMBRIONALI (ES) Vantaggi: Elevato potenziale differenziativo (totipotenti); elevata capacità d’espansione in vitro (5-6 mesi in coltura senza differenziarsi). Svantaggi: Rischio di formazione di teratomi con ES murine; reazioni immunologiche con ES eterologhe; alta incidenza di aneuploidie nelle ES umane; problemi etici.

CELLULE STAMINALI ADULTE (AS) Vantaggi: Superamento dei problemi di reazione immunitaria; nessun problema etico; molta più plasticità di quanto si credesse in passato. Svantaggi: Difficili da isolare, purificare e coltivare; non presenti in tutti i tessuti; presenti in piccole quantità; rischio di contenere anomalie del DNA.

DIBATTITO ETICO Il dibattito etico é definito in rapporto all’origine delle cellule staminali e alle tecniche che ne possono derivare. * E’ gravemente illecito l’uso di embrioni a “scopo terapeutico” in quanto comporta la strumentalizzazione e distruzione dell’embrione stesso (embrioni clonati o soprannumerari risultanti dalla fecondazione in vitro o prodotti appositamente per questo fine)

Non destano conflittualità etiche: 1) l’uso delle cellule staminali adulte prelevate senza danno per i soggetti interessati e ottenute per libera e gratuita donazione dopo congrua informazione e consenso con le modalità previste per la donazione di organi, tessuti e cellule; 2) l’uso di cellule staminali fetali non germinali derivati da aborto (previo consenso materno). In caso di aborti indotti l’équipe che pratica l’interruzione di gravidanza deve essere diversa da quella che utilizza le cellule staminali. 3) il prelievo di cellule staminali da sangue del cordone ombelicale o da sangue placentare (previo consenso della coppia) Importante attenersi ad una corretta deontologia.

PROFILO ANTROPOLOGICO: Sono tre le questioni antropologiche sottese al dibattito in corso sull’estensione all’uomo degli studi sulle cellule staminali e sulle loro potenzialità terapeutiche: Chi è l’uomo Significato e valore della ricerca scientifica – che impegna più che mai uomini e mezzi in ogni parte del mondo L’identità e lo status ontologico dell’embrione umano, che rappresenta il nodo cruciale di non poche questioni inerenti alla ricerca biomedica contemporanea

Problemi etici sull’uso di embrioni nella ricerca come fonti di cellule staminali: embrione  essere umano dal momento del concepimento. embrione  nei primi stadi è solo un agglomerato di cellule embrione  potenziale essere umano, ma si giustifica l’uso di embrioni nei primi stadi per ricerche importanti, che possono portare benefici per gli altri (per es. sviluppare cure per malattie di tessuti e organi)