Popolazione e Forze di Lavoro

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La struttura del Rapporto
Advertisements

7 luglio 2006 I D E E P E R I L F U T U R O D I A L G H E R O A L G H E R O Primo incontro di lancio del processo di pianificazione strategica QUALE VISIONE.
Lindustria alimentare cresce anche in una difficile situazione congiunturale Guido Pellegrini- Università di Bologna Il punto sul settore alimentare:
Il miracolo economico ( ) La fase di sviluppo estensiva: sviluppo e squilibri Caratteri prevalenti: – Aumento delloccupazione – Processo di industrializzazione.
Il “miracolo economico” ( )
Le traiettorie dello sviluppo locale
2008 – 2011 UNA CRISI CHE CAMBIA CONTINUAMENTE VOLTO Quali sfide per le nostre imprese e per le nostre banche Gianluca Spina Dipartimento di Ingegneria.
I fattori di attrattività del comprensorio sud della Provincia di Caltanissetta Piano di marketing ed analisi di posizionamento Realizzato da Sviluppo.
I HAVE A DREAM LE VIE DEL SOTTOSVILUPPO ITC “E. BELTRAMI” CREMONA
08/01/20141 Stage studenti ITIS Corni – Lezione Leconomia modenese: Alberto Rinaldi (
Agenda Statistica Andamento e struttura della popolazione di Bolzano e dei suoi quartieri e dei suoi quartieri maggio 2008 Ufficio Statistica e.
Andamento e struttura della popolazione di Bolzano e dei suoi quartieri e dei suoi quartieri 11 maggio 2010 Ufficio Statistica e Tempi della Città
DIFFERENZIALI SALARIALI Le laureate Milano,8 marzo,2006.
Servizio Controllo Strategico e Statistica Loccupazione femminile in Emilia-Romagna 7 marzo 2011 Numeri per decidere Ciclo di seminari organizzato dallAssemblea.
1 PATTO PER LA CRESCITA INTELLIGENTE, INCLUSIVA E SOSTENIBILE Monitoraggio del Mercato del lavoro e del ricorso agli Ammortizzatori sociali Bologna, 26.
LO SVILUPPO ECONOMICO ITALIANO DAL DOPOGUERA AD OGGI
IL RUOLO DELLO STATO. Debito pubblico della PA (In percentuale del PIL) Fonte: Istituti nazionali (1998) Pressione fiscale (In percentuale del PIL) Fonte:
EXCELSIOR 2011 Le previsioni delle imprese per la provincia di Genova.
Geografie dellUnione europea Le disparità. Densità territoriale.
La principale istituzione internazionale per lo sviluppo
ISTRUZIONE E FORMAZIONE 2010 Massimo Marchesi Commissione Europea - Rappresentanza a Milano.
Leconomia lucana nel 2002 e le prospettive per il 2003 Centro Studi Unioncamere Basilicata Matera, 5 maggio 2003.
IL DISTRETTO DELLA RUBINETTERIA DEL PIEMONTE NORD ORIENTALE
Il mercato del lavoro in provincia di Cremona C. Lucifora Università Cattolica di Milano.
Demografia delle Imprese In tutto il periodo aumenta il numero delle imprese registrate La curva rallenta la propria inclinazione nellultimo anno Nel.
Nota sulleconomia della provincia di Trieste Presentazione a cura del Dr. Giuseppe Capuano - Economista Dirigente Area Studi e Ricerche dellIstituto G.
RAPPORTO AVELLINO CCIAA DI AVELLINO LA STRUTTURA IMPRENDITORIALE Al 31 dicembre 2005 sono le imprese registrate in provincia Nel 2005 sono.
EVOLUZIONE DEI PRINCIPALI INDICATORI PROVINCIALI Ufficio Studi Camera di Commercio.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BRESCIA - UFFICIO STUDI 10 MAGGIO 2004.
1 Le province lombarde e il commercio internazionale. Brescia A cura di Prometeia per Unioncamere Lombardia 10 Maggio 2004 PROMETEIA.
LO SCENARIO DI PREVISIONE GENOVA LIGURIA NORD OVEST CAMERA DI COMMERCIO GENOVA Centro Studi Unioncamere.
1. 2 CAMERA DI COMMERCIO PESARO E URBINO Elaborazione Servizio Statistica Fonti: ISTAT – Unioncamere – Tagliacarne – Infocamerere – Regione Marche – Comune.
RELAZIONE SULLA CONGIUNTURA ECONOMICA 2000 DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA.
Un continente in crisi? Collegio Europeo Parma 17 Marzo 2006.
GLI INDICATORI CHIAVE DELLA PROVINCIA Camera di Commercio di Perugia
IRES settembre 2004 Distribuzione del reddito e produttività Il calo della produttività, il declino dellItalia, la questione retributiva.
LE DONNE E IL LAVORO Precarietà – Occupazione – Stato Sociale Analisi degli avviamenti al lavoro 11 febbraio 2005 Eurolavoro - Osservatorio Socio Economico.
Luigi Bidoia Scenari strategici per le imprese italiane produttrici di piastrelle in ceramica Sassuolo, 17 dicembre 2007.
Il welfare oggi: Gli scenari La povertà La povertà La flessibilità lavorativa La flessibilità lavorativa Linvecchiamento della popolazione Linvecchiamento.
Lombardia: la prima regione farmaceutica e biotech in Italia Milano, 21 settembre 2007.
Progetto co-finanziato dall'Unione Europea Ministero dell'Interno Dipartimento per le libertà Civili e l'Immigrazione Direzione Centrale per le Politiche.
LA CRISI ECONOMICA: SITUAZIONE E PROSPETTIVE Luigi Campiglio Università Cattolica del S. Cuore 6 febbraio 2010.
La carta didentità della Regione Numero comuni74 Numero comunità montane8 + Aosta Popolazione residente (1/1/08) Stranieri residenti(1/1/08)6.604.
IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI FERRARA R APPORTO 2010 N. 5 Provincia di Ferrara.
Michela Nardo Luca PappalardoOpen Day– Ispra, Maggio 2013 Michela Nardo & Luca Pappalardo Ma quanto mi costi? Spending review della scuola Italiana.
PIEMONTE ECONOMICO SOCIALE 2012 Presentazione di Maurizio Maggi 21 giugno 2013.
Centro Congressi Ville Ponti, 12/05/2006 Il quadro strutturale delleconomia della provincia di Varese.
Zona Ovest zona Sud zona Est zona Nord.
DONNE E LAVORO INTERINALE Donne e nuove tecnologie Roma - martedì, 2 marzo 2004.
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
4 a Giornata delleconomia Enzo Rodeschini Unioncamere Lombardia quarta giornata delleconomia – Crema 12 maggio 2006.
LO SCENARIO DI PREVISIONE GENOVA LIGURIA NORD OVEST CAMERA DI COMMERCIO GENOVA Centro Studi Unioncamere.
Andamento e struttura della popolazione di Bolzano e dei suoi quartieri e dei suoi quartieri 21 maggio 2009 Ufficio Statistica e Tempi della Città
1. Provincia di Savona. Settore Politiche del Lavoro e Sociali. Osservatorio del Mercato del Lavoro. Il mondo del lavoro al femminile.
CONFERENZA REGIONALE SULLE DINAMICHE ECONOMICHE E DEL LAVORO Martedì 7 giugno 2011 Sala conferenze di Palazzo Grandi Stazioni Fondamenta S.Lucia - Venezia.
In Italia quasi metà della disoccupazione è cncentrata al SUD
Conoscere l’impresa I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA BRESCIANA E GLI IMPATTI SUL MONDO DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Intervento Dott. Gianfranco.
11 Relazioni tra sviluppo economico, benessere e servizi sociali un’analisi territoriale dei comuni piemontesi 16 aprile 2009 Lavoro svolto dal Dipartimento.
1 Energia e industria in Italia Davide Tabarelli Cisl Civitavecchia 9 marzo 2011 marzo 2011.
L’ ECONOMIA PAOLO & RICCARDO 3°C.
Regione e imprese partner nel 7PQ Morena Diazzi Direttore Attività Produttive, Commercio e Turismo.
L’italia è un paese piccolo, la superficie è di circa km²
VII Forum Internazionale della Piccola e Media Impresa I TERRITORI INDUSTRIALI VERSO LA SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA Biella, Novara, Varese, Como, Lecco, Bergamo,
L’economia italiana La struttura dell’economia italiana
Lo sviluppo economico italiano Uno sguardo di insieme Comparazioni con altri paesi Università degli studi di Bologna – Facoltà di Economia Corso di sistemi.
La congiuntura italiana. Produzione industriale A novembre, l’attività produttiva nel settore industriale (al netto delle costruzioni) ha mostrato un.
Provincia di Ravenna Il Benessere Equo Sostenibile nella provincia di Ravenna anno 2015 Provincia di Ravenna – Servizio Statistica Roberta Cuffiani 3 dicembre.
Tav. 1. Andamento del Pil pro capite del Molise dal 1951 al 2012; valori assoluti (scala a sinistra) e livelli del Mezzogiorno e del Molise rispetto al.
6. Gli Impieghi del Reddito 5. Il Prodotto Regionale 7. La Distribuzione del Reddito 1. Il Territorio 4. L’Impresa 3. Il Lavoro 2. La Società Sviluppo.
L’economia piacentina nel 2010 Sala dei Teatini Piacenza, 6 maggio
Transcript della presentazione:

Popolazione e Forze di Lavoro 973.129 abitanti; nel 2015 -25.000 (-50.000 in età di lavoro) 436.000 occupati (10a in Italia, 3a per i maschi e 56a per le donne) Tasso di disoccupazione all’1,8% (3a) L’industria garantisce quasi la metà dei posti di lavoro

Territorio La densità è di 355,8 abitanti per kmq (Italia=186,9) e di 82,2 occupati nell’industria per kmq (Italia 22,7); su 244 comuni, 200 hanno vocazione industriale La domanda di infrastrutture (non solo per la mobilità) è elevata; se 100 è la media nazionale di offerta, Bergamo ha un indice di 50 I consumi di energia elettrica sono pari a 7.650 KWh per abitante (Italia 5.070) e 27 mila KWh per occupato nell’industria (Italia 24.400)

Reddito e Produttività Il reddito pro-capite è di 21.039 € ; il 43,3% viene generato dall’industria Si esportano 1,5 € per ogni € di importazioni; il saldo è 2,8 milioni di € (2002); il grado di apertura internazionale è 1,5 la media italiana Nascono più imprese di quante ne muoiono (+1,5% l’anno nel secondario) e l’indice di attrattività (localizzazione di imprese non originarie della provincia) è 2,5 volte la media nazionale

Attività Economiche Il secondario offre il 49% dell’occupazione, La specializzazione industriale è rara (21 province in Italia e 13 regioni in Europa) Nonostante il saldo commerciale favorevole importiamo servizi

Industria - Storia La prima industrializzazione e la crisi durante il fascismo La ricostruzione Il boom economico Lo sviluppo degli anni settanta ed i distretti Il consolidamento e la nuova media impresa

I Settori Industriali La dimensione media delle imprese industriali è superiore alla media nazionale (7,3) e tende a crescere La quota di hi-tech (10,8% degli occupati) è superiore alla media italiana (7,0%) ed a quella della U.E. (8,2%) Bergamo è specializzata nella meccanica strumentale, nei materiali ed in tutto il sistema casa

Scolarità Bergamo lamentava un forte ritardo sul tasso di istruzione Si registra un deficit di quasi il 30% per offerta di tecnici (rispetto alla media nazionale) Occupa l’87a posizione (su 103) sia per numero di iscritti che per numero di laureati