Origine dello spazio museale irene buonazia a.s. 2013-14
Nascita degli spazi collezionistici Studiolo Galleria Wunderkammer Sono spazi privati che ospitano anche collezioni d’arte Il primo museo può essere considerato i Musei Capitolini aperti da Clemente XII nel 1734: pensato per l’espozione pubblica
studiolo Piccolo ambiente chiuso per l’otium del signore rinascimentale armadi spesso coperti da tarsie lignee, che custodiscono mirabilia e naturalia Quadri di monito morale (es. scene allegoriche o uomini illustri) Es. Federico da Montefeltro a Urbino, Leonello e Isabella d’Este a Mantova)
Studiolo di Federico da Montefeltro a Urbino
Studiolo di Francesco I de Medici Quadri connessi ai 4 elementi perché Francesco è un alchimista
galleria Spazio allungato semichiuso per le passeggiate al chiuso, spesso ospita Quadri delel collezioni familiari Opere classiche Fountainbleau, Francesco di Francia Sabbioneta, Vespasiano Gonzaga
Wunderkammer (cabinet of curiosities) Mirabilia storiche e naturali (es. corni di narvali, fossili, etc.) Disposizione per ambienti Origine di molti musei della scienza