Le attività svolte nel trimestre 16 ottobre 2005 – 15 gennaio 2006 Il progetto Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Istituto per la Ricerca Sociale
Advertisements

Filo dArgento Pronto Servizio Anziani SINTESI GRAFICA S. 7027C Milano, 12 giugno 2007.
Le attività svolte nel trimestre 16 luglio - 15 ottobre 2006 Il progetto Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.
Resoconto delle attività svolte nellanno 2009 La Telefonia Sociale del Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.
Area gestionale Competenze amministrative medico-legali e socio-sanitarie del collaboratore di studio medico Dott. Alfredo Montefusco.
1 Area Valle DAosta e Piemonte Nord Est Incontro ai sensi dellart. 5 Protocollo Relazioni Industriali (23 dicembre 2010) AREA VALLE DAOSTA E PIEMONTE NORD.
Valutazione delle modalità e del contributo delle Fondazioni ed Enti di Erogazione alla promozione e al sostegno dellinclusione sociale Bernardino Casadei.
Dott.ssa Luisa Andreetta
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
DIREZIONE AREA GESTIONALE Cefalù, 16 Dicembre 2006.
Sistema Integrato Anziani
Scuola Superiore Economia e Finanza
1 Area: SICILIA Incontro ai sensi dellart. 5 Protocollo Relazioni Industriali (23 dicembre 2010) AREA SICILIA Palermo 08/07/2011.
1 Area: SICILIA Bdt Incontro ai sensi dellart. 5 Protocollo Relazioni Industriali (23 dicembre 2010) AREA SICILIA BdT Palermo, 21/10/2011.
L’esperienza di Reggio Emilia: rete cure territoriale percorsi di cura
1 Provincia di Bologna MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Botteghe in periferia Indagine sulle attività commerciali nelle aree marginali della provincia.
REPORT ATTIVITA2008 Comune di Pregnana. 2 Introduzione Le pagine che seguono illustrano lattività del Centro Lavoro a cui si sono rivolti allanno 2008.
Il fumo di sigaretta in Provincia di Trento
Ruoli di genere e conciliazione dei tempi della vita e del lavoro
Resoconto delle attività svolte nellanno 2011 La Telefonia Sociale del Filo dArgento.
Le attività svolte nel trimestre 16 gennaio / 15 aprile 2006 Il progetto Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.
Le attività svolte nel trimestre 16 gennaio 2007 – 15 aprile 2007 Il progetto Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.
Resoconto delle attività svolte nel trimestre gennaio-marzo 2010 La Telefonia Sociale del Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.
Le attività svolte nel trimestre 16 aprile / 15 luglio 2006 Il progetto Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.
Le attività svolte nel trimestre 16 gennaio – 15 aprile 2008 Il progetto Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.
Resoconto delle attività svolte nellanno 2008 La Telefonia Sociale del Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.
Resoconto delle attività del semestre 1 gennaio – 30 giugno 2009 La Telefonia Sociale del Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani.
L’ospedalizzazione domiciliare per i pazienti l’esperienza di Torino
2 PERCENTUALI VINCOLANTI PER AREA NEL PRIMO PdZ AREE PRIORITARIE RESPONSABILITA' FAMILIARI 8 % MINORI, ABUSO E MALTRATTAMENTO 22.
Progetto Qua.ser Indagine di customer satisfaction: URP Firenze, 30 Giugno 2011.
Mettiamoci la faccia DATI SULLINIZIATIVA Situazione al 30 Settembre
1 UIL Pensionati, Roma LAURA PELLEGRINI Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali Livelli Essenziali di Assistenza DIRITTO ALLA SALUTE. NOI CI CREDIAMO.
Farmaci senza obbligo di prescrizione ANIFA – Convegno del 9 Luglio 2008 – Roma.
…... Anziani Persone in difficoltà Disabili Minori TRASPORTI organizzati dai Comuni.
LA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEI SERVIZI DI PUBBLICITA IMMOBILIARE Sintesi dei risultati dellindagine del 2006 Roma, novembre 2006.
“Osservare per Conoscere”: un’indagine sullo stato di salute della
1 Area Milano Provincia BdT Incontro ai sensi dellart. 5 Protocollo Relazioni Industriali (23 dicembre 2010) AREA Milano Provincia BdT Sesto San Giovanni,
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Servizio per lAutomazione Informatica e lInnovazione Tecnologica – Ufficio di Statistica -VII.
1 La partecipazione degli italiani agli eventi culturali 18 Gennaio 2005.
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
Centro Stampa Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena STRUTTURA ASSISTENZA FARMACEUTICA TERRITORIALE Il turno sarà svolto dalle seguenti farmacie: Farmacia.
Ferrara Accordo Integrativo Regionale Accordo Integrativo Locale
INCONTRO DI APPROFONDIMENTO – AREA ANZIANI LA PROTEZIONE E LA UTELA DELLA PERSONA ANZIANA Bassano del Grappa, 13 gennaio 2014 h. 15,30-18,00 Sala Riunioni.
Intervista ! LA SEGUENTE INTERVISTA È FINALIZZATA A INDIVIDUARE SE LEI SARÀ D ACCORDO O MENO CON LA NS " IDEA " E SE LE POTREBBE FAR PIACERE DI COLLABORARE.
CE - ER - Rapporti con le Associazioni dei Consumatori Primo rapporto "Le Associazioni dei Consumatori guardano Poste Italiane"
CORSO BUSTA PAGA DIPENDENTI PUBBLICI SETTORE SANITA’
Pippo.
“ Mettiamoci la faccia ” DATI SULL’INIZIATIVA Situazione al 31 Maggio
L A CRISI DEL W ELFARE S TATE :  Quali cause?  Scarsità delle risorse pubbliche;  Incapacità dello stato di rispondere ai nuovi bisogni sociali;  Quali.
CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI di NAPOLI FEDERICO II GIORNATA ANNUALE ERASMUS 2006 ROMA Una buona formula per l’accoglienza Progetto “Welcome to Naples” 2004/2006.
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
ISPO 1 I LIBRI DI TESTO La percezione delle famiglie italiane confrontata con i dati di listino 28 agosto 2008.
Comune di Genova Servizi alla Persona Settore Politiche Sociali.
LA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI SUL SERVIZIO TELEMATICO SISTER Sintesi dei risultati dell’indagine 2006 Roma, ottobre 2006.
Analisi statistiche IRPEF Anno d’imposta 2005 −IRPEF nel sistema tributario −I redditi medi −La distribuzione dei redditi −La tipologia dei redditi −Chi.
Centro Stampa Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena STRUTTURA ASSISTENZA FARMACEUTICA TERRITORIALE CESENA CALENDARIO 2015 TURNI DIURNI, NOTTURNI E FESTIVI.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà Auser risorsAnziani è un’Associazione nazionale di progetto tesa a valorizzare gli anziani.
La vecchiaia di successo: prevenzione lavoro e stili di vita Aspetti economici e sociali Giorgio L. Colombo Università degli Studi di Pavia, Facoltà di.
Amministrazione Provinciale di Siena 1 Osservatorio Sociale Provinciale Progetto Un Euro all’ora.
VOUCHER SOCIO SANITARIO MISURA PROROGATA FINO A DICEMBRE 2015
Milano ASSESSORATO FAMIGLIA, SCUOLA E POLITICHE SOCIALI 1 giugno ’15 1 IL PIANO ANTICALDO - ESTATE AMICA 2008 CENTRALE OPERATIVA VIA STREHLER 2.
Le attività svolte nel trimestre 16 ottobre- 15 gennaio 2008 Il progetto Filo d’Argento/ Pronto Servizio Anziani.
1. I FOCUS DEL RAPPORTO La deriva demografica, dove ci porta La famiglia italiana e le tante solitudini La domanda di servizi di assistenza generata dalle.
AICH milano. Una Alleanza, per creare una Speranza. AICH milano ONLUS Regione Lombardia Delibera n°X/740 del 27/09/ Gennaio 2014 Milano 1.
AUSL BOLOGNA. Definire il punteggio sociale  Azione valutativa che non può essere ricondotta ad automatismi, elementi esclusivamente oggettivi o ad una.
Un aiuto agli anziani vittime di furti e truffe Un servizio di pronto intervento gratuito promosso dalla Provincia - Assessorato ai Servizi Sociali e Sanità.
Transcript della presentazione:

Le attività svolte nel trimestre 16 ottobre 2005 – 15 gennaio 2006 Il progetto Filo dArgento/ Pronto Servizio Anziani

LATTIVITÀ TRIMESTRALE Filo dArgento/Pronto Servizio Anziani: le attività svolte nel trimestre 16 ottobre 2005 – 15 gennaio 2006 SINTESI DEI RISULTATI 1

Le richieste al Punto dAscolto possono riguardare sia semplici informazioni, e allora il problema si risolve direttamente per via telefonica (lora dapertura di un ufficio, la documentazione per listruzione di una pratica ecc..), sia servizi complessi daiuto/assistenza quando la soluzione comporta lintervento dei volontari (la compagnia, laccompagnamento dal medico, la salvaguardia di una mobilità limitata o a rischio ecc..). ALCUNI INDICATORI Per la natura plurima del bisogno espresso dalla popolazione anziana, ogni utente avanza mediamente 1,28 richieste daiuto Per la natura plurima del bisogno espresso dalla popolazione anziana, ogni utente fruisce dello stesso servizio mediamente per 3,2 volte È il caso, ad esempio, del trasporto e del sostegno allanziano sottoposto ad un ciclo di terapie. Questultima esemplificazione bene informa su di unanomalia che mal configura leffettiva dimensione quantitativa del sistema. La familiarità del rapporto che si stabilisce dopo il primo contatto tra lanziano e il volontario porta il primo a ricercare lintervento del secondo in modo diretto, senza più ricorrere al Numero Verde. È il motivo per cui il numero di chiamate al Numero Verde risulterà sempre un limitato indicatore defficacia del sistema perché sarà sempre sottostimato della quota di utenti che sono già in carico ma che non reiterano il contatto telefonico pur usufruendo ugualmente del servizio. LATTIVITÀ TRIMESTRALE 2

sono giunte complessivamente chiamate telefoniche SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI Nel seguito sono riportati i principali risultati forniti dal sistema e, successivamente, grafici e tabelle che illustrano gli andamenti delle variabili relative al profilo dellutenza, alla tipologia della domanda ed alla tipologia delle risposte fornite. Nel corso del trimestre 16 ottobre gennaio 2006 agli operatori del servizio di telefonia sociale Il valore massimo di traffico telefonico è stato registrato nel mese di Sul complesso dei 90 giorni doperatività, il sistema di telefonia sociale ha ricevuto in media, ogni mese chiamate telefoniche, e in media, ogni giorno 75,84 contatti telefonici dicembre con chiamate al Numero Verde cui hanno corrisposto risposte/interventi daiuto LATTIVITÀ TRIMESTRALE 3

N° chiamate Totale chiamate al N° Verde del Filo dArgento nel trimestre 16 ottobre 2005 – 15 gennaio LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE per mese 4

N° chiamate LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE distribuzione cumulata 5

Punto dAscolto di MILANO Punto dAscolto di LEGNANO TOTALE CHIAMATE AL N° VERDE Punto dAscolto di LISSONE LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE per Punto dAscolto 6

28,6 % Tra le ore 9 e le ore 18 si concentra il 98,4% delle chiamate al N° Verde del Filo 44,3 % 25,5 % LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE La disaggregazione delle chiamate per fascia oraria di ricevimento È dunque evidente che lutenza utilizza il sistema quasi esclusivamente per risolvere problematiche legate alla vita quotidiana che, in quanto tali, sono determinanti per la permanenza dellanziano al proprio domicilio. 7

Brianza Lissone = Milano = Ticino Olona Legnano = N° chiamate LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE per mese e punto dascolto Legnano (20,9%) Milano (63,2%) Lissone (15,9%) 8

Il profilo dellutenza LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE 9

IL PROFILO DELLUTENZA per tipo di interlocutore 10

IL PROFILO DELLUTENZA per classi detà 11 Gli ultra 75enni costituiscono il 55% del totale e gli ultra 85enni il 13%

per sesso per condizione professionale IL PROFILO DELLUTENZA 12

per condizione sociale IL PROFILO DELLUTENZA 13

I bisogni informativi e le richieste daiuto/assistenza espresse da anziani e famiglie LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE 14

per tipologia di richiesta di cui 0,3%SEGNALAZIONI LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE 15

Le richieste dinformazioni LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE 16

Le richieste dinformazioni LEGENDA Richieste dinformazioni: si devono intendere tutte quelle situazioni in cui i bisogni informativi espressi da anziani e famiglie trovano soluzione (sempre o prevalentemente) attraverso la ricerca telefonica effettuata dal volontario del Punto dAscolto. Il caso si risolve, dunque, solo per via telefonica consultando la Banca Dati dei Servizi, i siti Internet dedicati, altre Organizzazioni e/o Enti locali e territoriali ecc.. Nello specifico, le informazioni richieste sono principalmente riferite allambito…… Sanitario, tutte le informazioni inerenti la salute in genere (apertura farmacia, ricerca di un centro medico specialistico ecc..) Socio Assistenziale, tutte le informazioni inerenti la disponibilità di servizi tipo accompagnamento, compagnia ecc.. Socio Sanitario, tutte le informazioni inerenti lesistenza di servizi tipo soggiorni al mare per non autosufficienti, anziani ecc.. Socializzazione/Tempo libero, tutte le informazioni inerenti la socialità, lo svago, il divertimento Fiscale, tutte le informazioni inerenti problematiche fiscali Pensionistico/Previdenziale, tutte le informazioni inerenti la previdenza sociale in genere Casa, tutte le informazioni inerenti problematiche relative a contratti, contributi affitto ecc.. Sicurezza, tutte le informazioni inerenti norme che la regolano Culturale, tutte le informazioni inerenti le attività di 3a Università o altro Sindacale, tutte le informazioni inerenti problematiche sindacali e simili LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE 17

Le richieste daiuto / assistenza Per la rilevata natura plurima delle richieste avanzate da ogni utente la somma delle percentuali è superiore al 100%. Nello specifico, la somma delle percentuali vale 128% a significare che ogni utente ha richiesto mediamente 1,28% servizi e/o interventi daiuto LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE 18

Le richieste daiuto / assistenza LEGENDA Richieste daiuto / assistenza: sono i bisogni riconducibili a tutte le situazioni in cui la soluzione del caso necessita di una prestazione da parte del volontario che opera sul territorio. Ciò, comunque, non esclude anche unimportante attività telefonica necessaria per ricercare la miglior risposta possibile al bisogno espresso; mediamente, in uscita, si possono contare 4,8 telefonate per la gestione/ricerca della soluzione della singola problematica. Nello specifico, le aree dintervento del volontario si possono ricondurre sinteticamente alle: Compagnia telefonica Compagnia a domicilio Compagnia per fare una passeggiata Consegna a domicilio di farmaci Consegna a domicilio del pasto Consegna a domicilio della spesa Trasporto semplice Trasporto assistito, in presenza di impedimenti alla deambulazione cronici o momentanei Accompagnamento, per attività varie Aiuto per fare la spesa Aiuto per disbrigo pratiche Piccole riparazioni domestiche Intervento professionale a domicilio/artigiano LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE 19

Utenti assistiti per ente erogatore dei servizi LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE 20

Per la rilevata natura plurima delle richieste avanzate da ogni utente la somma delle percentuali è superiore al 100%. Nello specifico, la somma delle percentuali vale 137% a significare che ogni utente ha richiesto mediamente 1,37 servizi o interventi daiuto. Servizi erogati da Auser Come rilevato in precedenza, Auser ha fornito il 98% dei servizi del trimestre; perciò i dati relativi ad Auser coincidono, in questo specifico periodo, praticamente con quelli dellintero sistema. LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE 21