24 LUGLIO 2015 VENERDÌ - XVI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO UFFICIO DELLE LETTURE INVITATORIO V. Signore, apri le mie labbra R. e la mia bocca proclami.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto
Advertisements

DIO VUOLE CHE TU SAPPIA 4 COSE!
Domenica XXI Tempo Ordinario
Musica: “Cristo si è fatto obbediente fino alla morte”
Musica: L’ Eternità dei Vangeli
18 ottobre 2009 Domenica XXlX Musica: Canto bizantino in lingua greca
Domenica XX 17 agosto 2008 tempo ordinario Anno A
Solennità della Santa CROCE
Maria già è quello che la Chiesa spera di essere: il veroTEMPIO di DIO.
Compieta Venerdì O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio,
Compieta Lunedì O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio,
23 OTTOBRE 2013 MERCOLEDÌ - I SETTIMANA DEL SALTERIO DEL T. O. ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al.
6 OTTOBRE XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al.
Compieta Sabato O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio,
20 OTTOBRE XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al.
Lunedì O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio, e ora.
5 NOVEMBRE 2013 MARTEDÌ - III SETTIMANA DEL SALTERIO DEL T. O. LODI V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre.
PAOLO Filippesi 2 Umiltà del CRISTIANO e Umiltà di DIO.
SPLENDA ai NOSTRI DEFUNTI la TUA LUCE ETERNA.
PENTECOSTE 19 maggio 2013 Domenica di
Le preghiere del mattino
G I O R N D N A T L E.
Ho bisogno d’incontrarti nel mio cuore, di trovare te di stare insieme a te
Prima domenica di Quaresima 17 febbraio 2013
Il padre Ci fa Nuove creature
N A T A L E G I O R N D Ascoltando “Che offriremo al figlio di Maria” (Pop. Catalana) pensiamo alla nostra offerta Monjas de Sant Benet de Montserrat.
Musica: Karl Britten Seconda domenica dopo Natale 2 gennaio 2010 Chiesa di Nostra Signora degli Angeli - LA PORZIUNCOLA -SArenal-Maiorca.
Anno C Domenica XXXII tempo ordinario 7 novembre 2010.
Anno B 15 luglio 2012 Domenica XV tempo ordinario Domenica XV tempo ordinario Musica: cantico dei pellegrini.
Musica: Hildegarda di Bingen
ACCETTA GESU’ CRISTO! By Fratello Giuseppe.
Litanie al Sacro Cuore di Gesù
MERCOLEDI DELLE CENERI
Martedì O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio, e ora.
Compieta Mercoledì O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio,
14 FEBBRAIO 2015 SABATO SANTI CIRILLO, monaco e METODIO, vescovo Patroni d'Europa ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio.
6 FEBBRAIO 2015 VENERDÌ - IV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO SANTI PAOLO MIKI E COMPAGNI martiri UFFICIO DELLE LETTURE INVITATORIO V. Signore, apri le mie.
Compieta Martedì O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio,
Anno A Quarta domenica di PASQUA Quarta domenica di PASQUA 15 maggio 2011.
7 APRILE 2015 MARTEDÌ - OTTAVA DI PASQUA ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo.
16 DICEMBRE 2014 MARTEDÌ - III SETTIMANA DI AVVENTO LODI V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio.
29 DICEMBRE 2014 LUNEDÌ QUINTO GIORNO DELL'OTTAVA DI NATALE VESPRI
27 DICEMBRE SABATO SAN GIOVANNI Apostolo ed evangelista UFFICIO DELLE LETTURE INVITATORIO V. Signore, apri le mie labbra R. e la mia bocca proclami.
15 APRILE 2015 MERCOLEDÌ - II SETTIMANA DI PASQUA ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio.
Sabato O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio, e ora.
3 MARZO 2015 MARTEDÌ - II SETTIMANA DI QUARESIMA ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio.
30 MARZO 2015 LUNEDÌ - SETTIMANA SANTA ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo.
18 APRILE 2015 SABATO - II SETTIMANA DI PASQUA ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio.
24 MARZO 2015 MARTEDÌ - V SETTIMANA DI QUARESIMA ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio.
19 APRILE III DOMENICA DI PASQUA ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo.
Domenica XIV 6 luglio 2014 tempo ordinario
11 APRILE 2015 SABATO - OTTAVA DI PASQUA ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo.
Anno B 5 luglio 2015 Domenica XIV tempo ordinario Domenica XIV tempo ordinario Musica: Cantico d’Alessandria Immagini dei monti del Caucaso.
PERCHÉ E COME DOVREI PARLARNE AGLI ALTRI
Anno B Prima domenica di Avvento 30 novembre 2008 Musica di Avvento Arvo Pärt.
G I O R N D N A T L E Ascoltando “Cosa daremo al bimbo della mamma” (Pop. Catalana) presentiamo la nostra offerta Monges de Sant Benet de Montserrat.
In coena Domini Parrocchia “Madonna di Pompei”
8 LUGLIO 2015 MERCOLEDÌ - II SETTIMANA DEL SALTERIO DEL T. O. ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre.
La Speranza della Croce
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella V a domenica di Quaresima.
14 SETTEMBRE 2015 LUNEDÌ ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e.
Domenica XXlX –B- 18 ottobre 2015 tempo ordinario
Anno B Quarta domenica di Avvento 21 dicembre 2008 Musica: Kyrie natalizio V sec.
La Comunione dei Santi. Dopo queste cose vidi una grande folla che nessuno poteva contare, di tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue; questi stavano.
Compieta Giovedì O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio,
“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Tu sei lontano dalla mia salvezza”: sono le parole del mio lamento.
Per Chi Servi? Verso una comunione d’amore e di servizio
Salmo 55 TRANSIZIONE MANUALE.
Transcript della presentazione:

24 LUGLIO 2015 VENERDÌ - XVI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO UFFICIO DELLE LETTURE INVITATORIO V. Signore, apri le mie labbra R. e la mia bocca proclami la tua lode. Antifona Buono è il Signore con noi: benedite il suo nome! SALMO 66 Tutti i popoli glorifichino il Signore Sia noto a voi che questa salvezza di Dio viene ora rivolta ai pagani (At 28, 28) Dio abbia pietà di noi e ci benedica, * su di noi faccia splendere il suo volto; perché si conosca sulla terra la tua via, * fra tutte le genti la tua salvezza. Ti lodino i popoli, Dio, * ti lodino i popoli tutti. Esultino le genti e si rallegrino, † perché giudichi i popoli con giustizia, * governi le nazioni sulla terra. Ti lodino i popoli, Dio, * ti lodino i popoli tutti. La terra ha dato il suo frutto. * Ci benedica Dio, il nostro Dio, ci benedica Dio * e lo temano tutti i confini della terra. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. Antifona Buono è il Signore con noi: benedite il suo nome!

Inno Creati per la gloria del tuo nome, redenti dal tuo sangue sulla croce, segnati dal sigillo del tuo Spirito, noi t'invochiamo: salvaci, o Signore! Tu spezza le catene della colpa, proteggi i miti, libera gli oppressi e conduci nel cielo ai quieti pascoli il popolo che crede nel tuo amore. Sia lode e onore a te, pastore buono, luce radiosa dell'eterna luce, che vivi con il Padre e il Santo Spirito nei secoli dei secoli glorioso. Amen.

1^ Antifona Non disprezzare la mia supplica, o Dio, nel clamore degli empi. SALMO 54, 2-9 (I) L'amico che tradisce Giuda, con un bacio tradisci il Figlio dell'uomo? (Lc 22, 48). Porgi l'orecchio, Dio, alla mia preghiera, † non respingere la mia supplica; * dammi ascolto e rispondimi. Mi agito nel mio lamento * e sono sconvolto al grido del nemico, al clamore dell'empio. Contro di me riversano sventura, * mi perseguitano con furore. Dentro di me freme il mio cuore, * piombano su di me terrori di morte. Timore e spavento mi invadono * e lo sgomento mi opprime. Dico: «Chi mi darà ali come di colomba, * per volare e trovare riposo? Ecco, errando, fuggirei lontano, * abiterei nel deserto. Riposerei in un luogo di riparo * dalla furia del vento e dell'uragano». Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Non disprezzare la mia supplica, o Dio, nel clamore degli empi.

2^ Antifona Dall'assalto del nemico Dio ci ha liberato. SALMO 54, (II) L'amico che tradisce Giuda, con un bacio tradisci il Figlio dell'uomo? (Lc 22, 48). Disperdili, Signore, † confondi le loro lingue: * ho visto nella città violenza e contese. Giorno e notte si aggirano sulle sue mura; † all'interno iniquità, travaglio e insidie * e non cessano nelle sue piazze sopruso e inganno. Se mi avesse insultato un nemico, * l'avrei sopportato; se fosse insorto contro di me un avversario, * da lui mi sarei nascosto. Ma sei tu, mio compagno, * mio amico e confidente; ci legava una dolce amicizia, * verso la casa di Dio camminavamo in festa. Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 2^ Antifona Dall'assalto del nemico Dio ci ha liberato.

3^ Antifona Getta nel Signore il tuo affanno: egli ti salverà. SALMO 54, (III) Io invoco Dio e il Signore mi salva. † Di sera, al mattino, a mezzogiorno mi lamento e sospiro * ed egli ascolta la mia voce; mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono: * sono tanti i miei avversari. Dio mi ascolta e li umilia, * egli che domina da sempre. Per essi non c'è conversione * e non temono Dio. Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici, * ha violato la sua alleanza. Più untuosa del burro è la sua bocca, * ma nel cuore ha la guerra; più fluide dell'olio le sue parole, * ma sono spade sguainate. Getta sul Signore il tuo affanno † ed egli ti darà sostegno, * mai permetterà che il giusto vacilli. Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba * gli uomini sanguinari e fraudolenti: essi non giungeranno alla metà dei loro giorni. * Ma io, Signore, in te confido. Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Getta nel Signore il tuo affanno: egli ti salverà.

Fratelli, sappiamo infatti che quando verrà disfatto questo corpo, nostra abitazione sulla terra, riceveremo un'abitazione da Dio, una dimora eterna, non costruita da mani di uomo, nei cieli. Perciò sospiriamo in questo nostro stato, desiderosi di rivestirci del nostro corpo celeste: a condizione però di esser trovati già vestiti, non nudi. In realtà quanti siamo in questo corpo, sospiriamo come sotto un peso, non volendo venire spogliati ma sopravvestiti, perché ciò che è mortale venga assorbito dalla vita. E' Dio che ci ha fatti per questo e ci ha dato la caparra dello Spirito. Così, dunque, siamo sempre pieni di fiducia e sapendo che finché abitiamo nel corpo siamo in esilio lontano dal Signore, camminiamo nella fede e non ancora in visione. Siamo pieni di fiducia e preferiamo andare in esilio dal corpo ed abitare presso il Signore. Perciò ci sforziamo, sia dimorando nel corpo sia esulando da esso, di essere a lui graditi. Tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, ciascuno per ricevere la ricompensa delle opere compiute finché era nel corpo, sia in bene che in male. Consapevoli dunque del timore del Signore, noi cerchiamo di convincere gli uomini; per quanto invece riguarda Dio, gli siamo ben noti. E spero di esserlo anche davanti alle vostre coscienze. Non ricominciamo a raccomandarci a voi, ma è solo per darvi occasione di vanto a nostro riguardo, perché abbiate di che rispondere a coloro il cui vanto è esteriore e non nel cuore. Se infatti siamo stati fuori di senno, era per Dio; se siamo assennati, è per voi. V. Ascolta, figlio, la voce della sapienza: R. porgi l'orecchio ai miei insegnamenti. Prima Lettura: Dalla seconda lettera ai Corinzi di san Paolo, apostolo 5, 1-21 La dimora eterna nei cieli. Il ministero della riconciliazione

Poiché l'amore del Cristo ci spinge, al pensiero che uno è morto per tutti e quindi tutti sono morti. Ed egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro. Cosicché ormai noi non conosciamo più nessuno secondo la carne; e anche se abbiamo conosciuto Cristo secondo la carne, ora non lo conosciamo più così. Quindi se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove. Tutto questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione. E' stato Dio infatti a riconciliare a sé il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione. Noi fungiamo quindi da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo trattò da peccato in nostro favore, perché noi potessimo diventare per mezzo di lui giustizia di Dio. Responsorio R. Dio ci ha riconciliati con sé mediante Cristo * e ci ha affidato il ministero della riconciliazione. V. Egli non ha risparmiato il proprio Figlio ma lo ha dato per tutti noi, R. e ci ha affidato il ministero della riconciliazione. Prima Lettura: Dalla seconda lettera ai Corinzi di san Paolo, apostolo 5, 1-21 La dimora eterna nei cieli. Il ministero della riconciliazione

Il vero mediatore, che la tua segreta misericordia ha rivelato agli umili e che hai inviato perché dal suo esempio imparassero, fra l`altro, la stessa umiltà, quel «mediatore fra Dio e gli uomini, l'uomo Cristo Gesù», apparve come elemento di congiunzione tra i malfattori mortali e il giusto immortale, lui mortale con gli uomini, giusto con Dio. Ora la ricompensa della giustizia è la vita e la pace. Per questo Cristo con la giustizia, che lo accomunava a Dio, eliminò la morte che, per sua libera scelta, lo accomunava con gli empi giustificati. Quanto ci hai amati, o Padre buono, che non hai risparmiato il tuo unico Figlio, ma lo hai dato per noi peccatori! (cfr. Rm 8, 32). Come ci hai amati, quando per noi «egli che non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con te, si fece obbediente fino alla morte e alla morte di croce» (Fil 2, 6. 8)! Proprio lui, l'unico libero fra i morti, «che ha il potere di offrire la propria vita e il potere di riprenderla di nuovo» (Gv 10, 18)! Per noi è vincitore e vittima davanti a te, vincitore proprio perché vittima. Per noi è sacerdote e sacrificio davanti a te, sacerdote proprio perché sacrificio. Con tutta ragione pongo in lui una sicura speranza che tu, o mio Dio, guarirai tutte le mie infermità, per mezzo di colui che sta alla tua destra e «intercede per noi» (Rm 8, 34). In caso diverso sarei in preda alla disperazione. Numerose e grandi sono le mie debolezze, sono numerose e grandi, ma più abbondante è il rimedio che tu doni. Seconda Lettura: Dalle «Confessioni» di sant'Agostino, vescovo (Lib. 10, ; CSEL 33, ) Cristo è morto per tutti

Egli da schiavi ci ha resi tuoi figli, nascendo da te, servendo a noi. Avremmo potuto pensare che il tuo Verbo fosse lontano dal congiungersi all'uomo e avremmo dovuto disperare di noi, se non si fosse fatto carne e fosse venuto ad abitare in mezzo a noi (cfr. Gv 1, 14). Spaventato dai miei peccati e dal cumulo della mia miseria, avevo ventilato in cuor mio e meditato il ritiro nella solitudine. Ma tu me l'hai impedito e mi hai spronato con queste parole: «Egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro» (2 Cor 5, 15). Ecco, Signore, io getto in te ogni mio pensiero perché io viva, «perché io veda le meraviglie della tua legge» (Sal 118, 18). Tu conosci la mia stoltezza (cfr. Sal 68, 6) e tutte le mie malattie. Insegnami a compiere il tuo volere e risanami. Il tuo Unigenito, «nel quale sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della scienza» (Col 2, 3), mi ha redento con il suo sangue. «Non mi opprimano superbi» (Sal 118, 122), perché ho davanti agli occhi il prezzo della mia redenzione, esso è mio cibo e mia bevanda. E' un dono che faccio anche agli altri. Povero quale sono, desidero saziarmi di esso tra quelli che ne mangiano e se ne saziano e «Loderanno il Signore quanti lo cercano» (Sal 21, 27). Responsorio R. L'amore di Cristo ci spinge, al pensiero che uno è morto per tutti, * perché non viviamo più per noi stessi, ma per lui, che è morto e risorto per noi. V. Cristo morì al peccato, una volta per tutte; ora vive per Dio, R. perché non viviamo più per noi stessi, ma per lui, che è morto e risorto per noi. Seconda Lettura: Dalle «Confessioni» di sant'Agostino, vescovo (Lib. 10, ; CSEL 33, ) Cristo è morto per tutti

Orazione Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di fede, speranza e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per Cristo nostro Signore. Amen. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio.