Le tariffe istruttorie Azioni della Provincia di Modena 1/16/20091
1) D.Lgs. n. 59 del 18/02/2005 Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dellinquinamento (in vigore dal 07/05/05) Successive modifiche D.Lgs. 152/06 e D.Lgs. 4/08 2) L.R. n.21 del 11/10/2004 Disciplina della prevenzione e riduzione integrate dellinquinamento (in particolare lart. 3 che assegna alle Province la competenza in materia di rilascio di autorizzazione integrata ambientale) 3) D.M. Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare Modalità anche contabili e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal D.Lgs. 59/05 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1/16/20092
LA REGIONE EMILIA ROMAGNA HA DELEGATO LE PROVINCE IN MATERIA DI AIA MA HA MANTENUTO POTERE DI COORDINAMENTO… - Approvazione delle guide e delle relative modulistiche per la redazione della domanda di autorizzazione integrata ambientale. - Calendario presentazione delle domande - Modalita' per la determinazione da parte delle province degli anticipi delle spese istruttorie per il rilascio della autorizzazione integrata ambientale - Recepimento del tariffario nazionale da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal D.lgs. n. 59/ Varie delibere e circolari applicative NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1/16/20093
LE AZIENDE DEL SETTORE CERAMICO RAPPRESENTANO UNA LARGA PARTE DEGLI IMPIANTI IPPC PRESENTI IN PROVINCIA DI MODENA -DISTRETTO CERAMICO SASSUOLO -BASSA MODENESE CERAMICA E IPPC 1/16/20094
GLI IMPIANTI DI MODENA 1/16/20095
PER TALE MOTIVO LA PROVINCIA DI MODENA IN COLLABORAZIONE CON LA REGIONE EMILIA ROMAGNA, ARPA DI MODENA E CONFINDUSTRIA CERAMICA HA INDIVIDUATO E PORTATO A TERMINE UNA SERIE DI INTERVENTI MIRATI AL COMPARTO CERAMICO TRA CUI: CERAMICA E IPPC 1/16/20096
STANDARDIZZAZIONE DEL MODELLO DI DOMANDA DI AIA STANDARDIZZAZIONE DELLE AIA (per quanto consentito dalla collocazione geografica degli impianti e dalle loro caratteristiche intrinseche) STANDARDIZZAZIONE E FORNITURA DI UN MODELLO PER IL REPORT ANNUALE, DI NORME PER LA COMPILAZIONE E PER LA TENUTA DEL REGISTRO ELETTRONICO DELLE EMISSIONI (DGR 152/08) STANDARDIZZAZIONE E FORNITURA DI UN MODELLO PER IL CALCOLO DELLE TARIFFE ISTRUTTORIE E DEI CONTROLLI PROGRAMMATI (che verrà presentato nel successivo intervento) CERAMICA E IPPC A MODENA 1/16/20097
LA TARIFFAZIONE DELLE PRESTAZIONI ISTRUTTORIE E DELLE ISPEZIONI PROGRAMMATE E UN TEMA CARATTERISTICO DELLE LEGISLAZIONI AMBIENTALI PIU MODERNE ED EVOLUTE E CONDIVISA DA NUMEROSI PAESI EUROPEI LA PREVISIONE DI TARIFFAZIONE ERA GIA CONTENUTA NEL D.LGS. 372/99 E NEL D.LGS. 59/05 (art. 18 commi 1 e 2) QUINDI NOTA DAL 1999 E PREVISTA DAL D.M. Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare Modalità anche contabili e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal D.Lgs. 59/05 CERAMICA E IPPC 1/16/20098
LA REGIONE E INTERVENUTA PER MODIFICARE LE DISPOSIZIONI DEL DECRETO TARIFFE (COME LO STESSO DECRETO PREVEDEVA) MA HA DOVUTO MANTENERNE IMMUTATI I MECCANISMI DI FUNZIONAMENTO LA PROVINCIA DI MODENA NE HA PRESO ATTO CON DGP N. 499 DEL 09/12/2008 CERAMICA E IPPC 1/16/20099
SUCCESSIVAMENTE HA INVIATO UNA COMUNICAZIONE ALLE AZIENDE CHE RICORDA LE TRE CONDIZIONI PREVISTE DAL DECRETO CERAMICA E IPPC 1/16/200910
1 (C.TRANSITORIA) 1/16/200911
) ADEMPIMENTO N. 1 In applicazione delle suddette norme, il gestore deve provvedere al pagamento delle tariffe dovute per le istruttorie riguardo i PROCEDIMENTI IN CORSO al 09/12/08 entro 30 giorni dalla data di invio della conferma di ricezione della presente richiesta mezzo fax al numero (con timbro e firma ) Quale elenco non esaustivo (fatti salvi errori od omissioni), si indica che ad oggi risultano non ancora conclusi i seguenti procedimenti: NON SONO PRESENTI PROCEDIMENTI IN CORSO DI VALUTAZIONE (non è dovuto alcun pagamento 1/16/200912
ADEMPIMENTO N. 1 In applicazione delle suddette norme, il gestore deve provvedere al pagamento delle tariffe dovute per le istruttorie riguardo i PROCEDIMENTI IN CORSO al 09/12/08 entro 30 giorni dalla data di invio della conferma di ricezione della presente richiesta mezzo fax al numero (con timbro e firma ) Quale elenco non esaustivo (fatti salvi errori od omissioni), si indica che ad oggi risultano non ancora conclusi i seguenti procedimenti: 1. comunicazione del 18/07/2008, assunta agli atti con prot. n. …………………../ del 31/07/2008, relativa a modifiche alle emissioni in atmosfera ……………… 1/16/200913
Le attestazioni di avvenuto pagamento IN ORIGINALE dovranno essere trasmesse allo scrivente Ufficio entro 30 giorni dalla data di invio della conferma di ricezione della presente richiesta mezzo fax al numero (con timbro e firma ) accompagnate da una breve relazione ad indicare l assegnazione dei procedimenti alle varie categorie previste dalla Delibera di cui sopra (modifica sostanziale, non sostanziale, comunicazione). In caso di rilascio di nuova autorizzazione o modifica sostanziale è obbligatorio indicare il calcolo della tariffa eseguito, riportando le opportune considerazioni sulla determinazione dei singoli componenti della tariffa stessa. 1/16/200914
Se il punto è presente calcolare la tariffa e versarla entro il 30° giorno dalla restituzione della ricevuta del fax 1/16/200915
2 (C. RIF.PASSATO) 1/16/200916
ADEMPIMENTO N. 2 Il gestore dovrà provvedere al pagamento delle tariffe dovute per le istruttorie (rilascio AIA e relative modifiche) riguardo i PROCEDIMENTI CONCLUSI al 08/12/08. Verrà inviata nel mese di gennaio 2009 successiva comunicazione con le relative indicazioni. Si anticipa che ad oggi risultano conclusi i seguenti procedimenti (fatti salvi errori od omissioni): 1. Rilascio Autorizzazione Integrata Ambientale ……………… Oppure Modifica, comunicazione……… 1/16/200917
Verrà inviata nel mese di gennaio 2009 successiva comunicazione con le relative indicazioni. (non cè niente da fare al momento) 1/16/200918
3 (ARPA) 1/16/200919
ADEMPIMENTO N. 3 Si comunica ai sensi degli artt. 3 e 6 del Decreto del Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare 24/04/08 prima citato, che lAzienda in indirizzo sarà soggetta ad ispezione programmata nellannualità 2009 pertanto le tariffe relative a tali attività di controllo dovranno essere calcolate dai gestori come previsto dal D.M. stesso in combinato disposto con la Delibera regionale prima citata e versate ad ARPAER entro il 30 gennaio 2009 utilizzando le seguenti coordinate bancarie: IT 53 M con la causale pagamento tariffa ispezione programmata ditta ………….., impianto di ………….., AIA n….. 1/16/200920
Articolo 6 (Modalità di versamento delle tariffe dei controlli) 1. Le tariffe relative alle attività di controllo di cui allarticolo 3 devono essere versate dai gestori come segue: a) prima della comunicazione prevista dallarticolo 11, comma 1 del decreto legislativo 59/05, allegando la relativa quietanza a tale comunicazione, per i controlli programmati nel periodo che va dalla data di attuazione di quanto previsto nellautorizzazione integrata ambientale al termine del relativo anno solare; b) entro il 30 gennaio di ciascun successivo anno per i controlli programmati nel relativo anno solare, dandone immediata comunicazione allautorità di controllo individuata dallarticolo 11, comma 3 del decreto legislativo n. 59/05. 1/16/200921
Se il punto è presente calcolare la tariffa e versarla entro il 30 gennaio /16/200922
4 (C.FUTURA) 1/16/200923
Articolo 5 (Modalità di versamento per le tariffe delle istruttorie) 1. Allistanza di autorizzazione integrata ambientale, alle comunicazioni di cui allarticolo 10 del decreto legislativo n. 59/05, nonché allinvio della domanda a seguito di richiesta di riesame ai sensi dellarticolo 9, comma 4, è allegato loriginale della quietanza dellavvenuto pagamento dellimporto tariffario dovuto ai sensi dellarticolo 2 del presente decreto, a pena di irricevibilit à delle stesse. 1/16/200924
Il gestore è tenuto a versare i diritti PRIMA di presentare : Comunicazioni che non comportano laggiornamento dellAIA (fatte salve quelle obbligatorie previste dallAIA come il report annuale) (IMPORTO FISSO) Comunicazioni che comportano laggiornamento dellAIA (fatte salve quelle obbligatorie previste dallAIA come il report annuale) (IMPORTO FISSO) Domanda di modifica NON sostanziale dellAIA (IMPORTO FISSO) Domanda AIA per impianto nuovo - Domanda di modifica sostanziale dellAIA (IMPORTO VARIABILE SOGGETTO A CALCOLO) 1/16/200925
Utilizzo della posta elettronica certificata 1/16/200926
Raccomandata a/r Poste Italiane 5 euro Raccomandata a/r posta elettronica certificata 0 euro* *Il lettore e la smart card sono comunque necessarie allAzienda per comunicare con la Camera di Commercio 1/16/200927
Raccomandata a/r posta elettronica certificata 0 euro* Utilizzare il lettore di smart card per inviare la mail Per info: sito web Camera di Commercio di Modena *Il lettore e la smart card sono comunque necessarie allAzienda per comunicare con la Camera di Commercio 1/16/200928
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9.1 Il kit di firma digitale ed i costi Per poter generare firme digitali è necessario essere dotati di un dispositivo sicuro per la generazione delle firme (costituito da una smartcard), un lettore di smartcard, un software in grado di interagire con il dispositivo per la generazione di firme digitali e perla gestione del dispositivo stesso (es. per il cambio del PIN che ne consente luso). I costi del kit completo è variabile da certificatore a certificatore; a titolo orientativo è comunque possibile ottenere il kit completo ad un prezzo di circa 100. Il certificato ha una scadenza, e deve essere quindi rinnovato periodicamente. In genere hanno una validità di uno o due anni, il rinnovo ha un costo orientativo di 10/15 per anno. E bene evidenziare che tutti i certificatori prevedono delle condizioni economiche specifiche per forniture di particolare rilievo. 1/16/200930
Raccomandata a/r Poste Italiane 5 euro Invito alle Aziende ad attivare e trasmettere alla PROVINCIA DI MODENA il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (attivarlo costa 5 euro + iva /anno) 1/16/200931
RIASSUMENDO….. 1.Il requisito essenziale per il corretto funzionamento del sistema è che lo scambio del messaggio avvenga tra due caselle certificate, in possesso rispettivamente del mittente e del destinatario. 2.Il costo INDICATIVO del sistema per le Aziende è 5 EURO per LA SOLA ATTIVAZIONE PER 1 ANNO DELLA CASELLA PEC. Da questa casella posso spedire alla Provincia documentazione con valore di raccomandata A/R. 3.Se la documentazione per legge deve anche essere firmata dal gestore, mi occorre il dispositivo per la firma digitale (circa 100 euro il primo anno, 15 euro i seguenti) 1/16/200932