SP 1 Focus Raccomandata1. SP 2 2 2 Obiettivo Sostenere e massimizzare i ricavi attesi dal servizio Raccomandata1 attraverso un assetto logistico produttivo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Tito Favaretto Direttore ISDEE – Istituto di studi e documentazione sullEuropa comunitaria e lEuropa orientale – Trieste 1) Linterscambio dellItalia con.
Advertisements

Progetto 5 giorni - impatto ambientale -. 2 Benefici derivanti dallorganizzazione delle reti di trasporto Il modello logistico e produttivo incentrato.
Lofferta sussidiaria negli IP Seminario USP Venezia Jesolo, 11 marzo 2011 Appunti a cura di Arduino Salatin.
La formazione a supporto della qualità della
Articolazione cinque giorni Allegato L stabilimenti e rete trasporti
Direzione Servizi Operativi Evoluzione dei Poli Territoriali di Back Office Milano, 9 novembre 2007.
1 Tavolo del Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Il ricorso agli ammortizzatori sociali nei territori colpiti dagli eventi sismici.
LINVECCHIAMENTO NEI COMUNI E NEGLI AMBITI COMUNALI Indicatore relativo di vecchiaia al 1991 negli ambiti di 30 km.
Seminario Regionale: Iniziative progettuali nel settore dellagricoltura no food in Toscana Presentazione del progetto di ricerca interregionale: Sviluppo.
Divisione Corrispondenza 0 Incontro Posteitaliane – A.N.E.S. Milano 19 settembre 2002.
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
I bollettini meteo. Perché le previsioni meteo? lindustria la protezione civile lo sport i trasporti il turismo lagricoltura.
12 Aprile Incontro di coordinamento eTwinning INDIRE, Salone Lombardo Radice Firenze 12 Aprile 2007.
Milano, Palazzo delle Stelline, 5 marzo 2004
Obiettivo di servizio per il Mezzogiorno Innalzare il livello delle competenze degli studenti Percentuale degli studenti di 15 anni con scarse.
Master universitario di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari Anno Accademico 2012/2013 Cultura dimpresa, valutazione.
Roma, marzo 2006 CENTRI SERVIZI AMMINISTRATIVI Incontro con le OO.SS. Nazionali DOL.
DOL Riorganizzazione processi corrispondenza Posta retail in J+1 Roma, 7 marzo 2006 Incontro con le OO.SS. Nazionali.
DCO BOZZA DCO 1 Roma, gennaio 2005 PROGETTO HUB BOLOGNA EFFICIENTAMENTO RETE T+0 Roma, gennaio 2005 DCO.
DIVISIONE OPERAZIONI LOGISTICHE RECAPITO Roma, marzo 2006 Incontro con le Organizzazioni Sindacali.
G.V. - SIMG 4/2000 SIMG - TUTOR QUESTIONARIO POSTALE MARZO 2000 ELABORAZIONE PRELIMINARE: 206 QUESTIONARI.
PROGRAMMAZIONE ISTITUTI TECNICI SUPERIORI (I.T.S.) nel biennio 2011/13: 62 Fondazioni I. T. S. operanti a livello nazionale in 17 Regioni hanno attivato,
DOL – Funzione Recapito Processi operativi Roma,
Piano graduale di roll-out e Focus su Competence Center Amministrativi
ALT NORD OVEST Raccomandata1 SP _ OPERAZIONI 1.
09/02/2014 Integrazione Logistica Pacchi Azioni da implementare nel 2012.
Progetto 5 giorni - Progetto 5 giorni - Riorganizzazione della Rete Nazionale - Attività venerdì su sabato/domenica.
MP – RU – Organizzazione Operativa Pianificazione Razionalizzazione Geografica Filiali MERCATO PRIVATI 17 giugno 2009.
Servizi Postali Roma, 20 Dicembre 2010 Comitato di Monitoraggio 2° incontro.
L’accordo sindacale Alcune nozioni di impresa marzo ’17 1
1 Progetto 5 giorni - stabilimenti e rete trasporti-
Draft v.1 DOL Presentazione per le Organizzazioni Sindacali Nazionali 22 febbraio 2006 Riorganizzazione processi corrispondenza Posta retail in J+1.
La formazione a supporto della qualità della Rilevazione degli incidenti stradali.
Ritardi dei pagamenti nel welfare Roma, 17 ottobre 2012.
tutto fumo e niente arrosto ?!?
I NUMERI DELLITALIA CONOSCIAMO IL NOSTRO PAESE ATTRAVERSO I SUOI NUMERI: UN QUIZ SU ALCUNE STATISTICHE DELLISTAT PER LITALIA Statistica per i più piccoli:
Giornata Mondiale contro l’AIDS, 2010
DCO 1 RETE WEEK END RETE AEREA PREFESTIVA RETE AEREA SAN Roma, marzo 2005 DIVISIONE CORRISPONDENZA.
PRESENTAZIONE DI GIORGIO CARLETTI VICE PRESIDENTE DI CONFIDA – ASSOCIAZIONE ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA.
Il gruppo COOPERLAT.
27/04/ Fondazione Geometri Emilia Romagna Rete GNSS So.G.E.R. Partner ufficiale I servizi della Rete GNSS So.G.E.R. a disposizione dellutenza Bologna.
Estratto per la relazione del Dott. Trevisanato 30 maggio 2008.
Cesena -Giovedì 27 settembre 2012 lOrtofrutta in Europa Luciano Trentini Responsabile Relazioni Esterne e Europee di CSO : un progetto che guarda al futuro.
Los Angeles.
Il quadro congiunturale dei trasporti in Italia: movimenti, fatturato e prezzi Trasporto marittimo e trasporto su strada: un‘analisi integrata per lo studio.
Questa ricerca COMMISSIONATA AD ASTRARICERCHE DA COMIECO
e prospettive dell’ICT delle aziende sanitarie meridionali15 Marzo 2013 Con il contributo di Stato e prospettive dell’ICT delle.
SITUAZIONE COMPLESSIVA ENTI EX ART. 243 BIS
Al termine del progetto si valuterà una possibile estensione
Focus su Competence Center Postali Presentazione del progetto alle OO.SS Roma, 23 aprile 2009.
1 DOSSIER STATISTICO Conoscere per Programmare Gli alunni con cittadinanza non italiana Anno Scolastico 2001/2002.
IL CENSIMENTO GISE Emanuela Piccaluga
Le Discipline Sportive Associate: “un mondo in continua crescita” Rimini, 26 Ottobre 2012.
RUO – Sviluppo Organizzativo e Pianificazione 10 Marzo 2010 Aree Territoriali Controllo Interno.
II Fase di Attuazione La linea 2: il riuso delle soluzioni di e-government Roberto Pizzicannella Area Innovazione Regioni ed Enti Locali - CNIPA Forum.
II Fase di Attuazione La linea 2: il riuso delle soluzioni di e-government Roberto Pizzicannella Area Innovazione Regioni ed Enti Locali - CNIPA ROMA -
Linee guida per il contingente AGESCI. Incontro IAB- Roma 7/8 Novembre 2009  dal 27 luglio al 7 agosto 2011  in Svezia, a Rinkaby, nella provincia di.
La Fondazione Consulenti per il Lavoro. è l’Agenzia per il lavoro del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro. Aut. Min. n , del.
Versione: 03 SP – RECAPITO ottobre 2010 Roma, ottobre 2010 IL RECAPITO DEI QUOTIDIANI IL SABATO SPERIMENTAZIONE.
DCRUO-RELAZIONI INDUSTRIALI Premio di produttività 2005 Andamento risultati su obiettivi regionali Riunione Azienda/OO.SS. del 19 ottobre 2005.
1 Copertura nei distretti industriali – Marzo 2012 Copertura distretti industriali (gennaio 2012) Dati Osservatorio Banda Larga Between Marzo 2012.
11/10/ febbraio 2010 Qualificazione Quadri Sostegno alla professionalità.
Presenta …. In continuità con il Road Show dello scorso anno con il quale abbiamo portato Assoprom “a spasso per l’Italia” toccando alcune importanti.
Istanze per regione 1 REGIONEISTANZE PRESENTATEINCIDENZA PERCENTUALE ABRUZZO6410,49% BASILICATA880,07% BOLZANO (Provincia)1.1140,86% CALABRIA3540,27% CAMPANIA1.5911,23%
LA NUOVA RETE RURALE NAZIONALE SI PRESENTA Una strategia integrata per costruire una rete efficace e interattiva per e con i giovani Camillo Zaccarini.
La dimensione territoriale nel Quadro Strategico Nazionale Stato d’attuazione e ruolo dei Comuni Quarta edizione – 2014 Principali evidenze Roma,
Primo laboratorio sulle strategie del PUMS Lunedì 22 Febbraio 2016 Secondo laboratorio sulle strategie del PUMS Venerdì 11 Febbraio 2016 Ore
L’attuazione dell’Asse IV giugno - dicembre 2013 presentazione è stata realizzata dall’INEA nell’ambito delle attività della Task Force Leader – Rete Rurale.
Il profilo quantitativo di lungo periodo ( ) Storia economica LM
Articolazione cinque giorni Allegato T Riorganizzazione Reti di Trasporto.
Transcript della presentazione:

SP 1 Focus Raccomandata1

SP Obiettivo Sostenere e massimizzare i ricavi attesi dal servizio Raccomandata1 attraverso un assetto logistico produttivo più efficiente A questo scopo, compatibilmente con lassetto logistico/ produttivo previsto dal Progetto8venti, sono stati analizzati e individuati gli interventi da apportare al modello di funzionamento del network per garantire il recapito: nella giornata di sabato, del prodotto R1 postalizzato il venerdì nella giornata di lunedì, del prodotto R1 postalizzato il sabato

SP Volumi Pezzi Media: % Settimana campione: ottobre 2010 – Fonte dati POINTR Curva di accettazione provincia/città settimanale R1

SP 4 Flussi accettazione Matrice origine - destinazione Destinato Nord Piemonte/VA, Liguria, Lombardia, Triveneto, Emilia Romagna Centro Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise Sud e Isole Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna Nord 49% Piemonte/VA, Liguria, Lombardia, Triveneto, Emilia Romagna 71,4%16,3%12,3% Centro 24% Lazio, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise 12,5%58,3%29,2% Sud e Isole 27% Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna 48,2%22,2%29,6% Accettato

SP 5 5 Per consentire: 1.Recapito al Sabato di R1 accettata il Venerdì 2.Recapito al Lunedì di R1 accettata il Sabato Sarà necessario prevedere i seguenti interventi allattuale struttura della rete logistica 1.Raccomandata1 accettata il Venerdì Recapito al Sabato Trasporti Istituzione di una rete nazionale light la notte del Ven su Sab per il trasporto del prodotto destinato al di fuori del bacino di competenza di ciascun CMP Smistamento Adeguamento turnistica di sez. posta registrata per la lavorazione del prodotto il Venerdì notte/Sabato mattina 2.Raccomandata1 accettata il Sabato Recapito al Lunedì Trasporti Istituzione di una rete di Raccolta al Sabato per connettere circa 700 UP ubicati nei capoluoghi di provincia Integrazione della rete nazionale week end per consentire lavviamento del prodotto raccolto il Sabato Smistamento Adeguamento turnistica di sez. posta registrata il Sabato pomeriggio per la lavorazione CRP del prodotto raccolto Approccio progettuale Strutturare interventi mirati che consentano di raggiungere il massimo risultato possibile con il minimo sforzo, economico e organizzativo.

SP pz destinati extra-bacino pz destinati intra-bacino Volumi accettati nella giornata di Venerdì: pezzi/giorno pz destinati alle prov pz (25% del totale) destinati alle città Scenario Attuale – il recapito della R1 (1/2) Giorno di accettazioneGiorno di recapito dal lunedi al giovediGiornata successiva a quella di accettazione venerdì Sabato per i flussi intrabacino destinati alle città capoluogo Lunedì per i flussi rimanenti sabatomartedì interventi per recapitare i flussi da extrabacino

SP 7 7 Scenario Attuale – il recapito della R1 (2/2) Giorno di accettazioneGiorno di recapito dal lunedi al giovediGiornata successiva a quella di accettazione venerdì Sabato per i flussi intrabacino destinati alle città capoluogo Lunedì per i flussi rimanenti sabatomartedì Lattuale modello di funzionamento della rete logistica non consente il recapito al lunedì del prodotto accettato il Sabato; per ovviare a questa situazione è possibile strutturare degli interventi in maniera mirata

SP 8 8 Lo scenario futuro 1.il Recapito al Sabato di Raccomandata 1 accettata il Venerdì 2.il Recapito al Lunedì di Raccomandata 1 accettata il Sabato Al fine di assicurare il mantenimento dei ricavi in una cornice di costo sostenibile, nel seguito saranno descritti i 2 scenari logistico-operativi necessari a supportare:

SP il Recapito al Sabato di Raccomandata 1 accettata il Venerdì 2.il Recapito al Lunedì di Raccomandata 1 accettata il Sabato

SP Recapito R1 – Venerdì/Sabato Trasporto: Rete nazionale Accettazione Trasporto: Raccolta CRP Trasporto: Distribuzione Recapito Sabato ATTIVA HP di lavoro Trasporto: istituzione di una rete nazionale ad hoc per il trasporto della quota di extra-CRA, che supera la prima soluzione ipotizzata (Rete aerea/gomma): rete gomma con minihub su Bologna CMP Smistamento: adeguamento turnistica per processo di smistamento in fase CRA per il prodotto proveniente da extra Recapito: coinvolge i soli CD con presenza di ASI (nessuna variazione) La filiera logistica per sostenere il recapito della R1 al sabato: Venerdì ATTIVA DA ATTIVARE Smistamento CRA

SP Trasporto: la Rete Nazionale Copertura intero territorio nazionale tramite lintegrazione della rete gomma con 5 collegamenti aerei Prima Ipotesi Rete aerea/gomma la soluzione Rete gomma Trasporto: Rete nazionale la filiera logistica costruita consente di recapitare al Sabato il 64% circa degli oggetti R1 accettati il venerdì I costi diminuiscono dell87%

SP 12 1.il Recapito al Sabato di Raccomandata 1 accettata il Venerdì 2.il Recapito al Lunedì di Raccomandata 1 accettata il Sabato

SP Recapito R1 - Processo operativo Trasporto: Rete nazionale Accettazione Smistamento in Partenza CRP Smistamento in Arrivo CRA Trasporto: Distribuzione Recapito Obiettivo: recapitare il Lunedì la Raccomandata1 accettata il Sabato nelle città capoluogo ATTIVA DA ATTIVARE ATTIVA SabatoDomenica/Lunedì HP di lavoro Raccolta: massimizzazione degli oggetti raccolti - individuazione lista dettagliata UP da servire in raccolta con MP ed i riferimenti territoriali di competenza Trasporto in Raccolta: istituzione rete di raccolta ad hoc presso le città capoluogo Smistamento: smistamento in fase CRP per la R1 Trasporto Rete Nazionale: utilizzo della Rete week end Trasporto: Raccolta

SP Raccolta presso UP al Sabato Il sabato potrà essere ritirato il prodotto R1 dagli UP a maggior traffico di tutti i capoluoghi di provincia. Città sede di CMP: UP a maggior traffico (numero variabile) Città non sede di CMP: ~ 4/5 UP Il ritiro presso gli UP a maggior traffico inciderà per circa il 70% della raccolta cittadina Per garantire la massimizzazione degli oggetti raccolti inoltre, compatibilmente con i vincoli logistico/operativi, la lista dettagliata degli UP da servire sarà condivisa con MP e con i riferimenti territoriali di competenza Ora limite di riferimento al Sabato: ore 12:00

SP Trasporto Rete WeekEnd Rete Week End Trasporto: Rete nazionale la soluzione La rete week end, così come prevista da Progetto8venti, è in linea con le nuove esigenze

SP Conclusioni La soluzione descritta ci permetterà: 1.di fronteggiare la possibile erosione dei ricavi derivante dai differenti livelli di servizio offerti, in particolare per un prodotto in crescita come Raccomadata 1 2.come Poste Italiane, di continuare ad essere un riferimento per il cliente, nelle realtà più significative, anche nella giornata del Sabato abilitando le spedizioni urgenti 3.di creare valore per il Gruppo Poste Italiane. Linfrastruttura costruita infatti diventerà uno strumento logistico attraverso il quale potremo gestire anche altri prodotti veloci (ad esempio i pacchi in J+1)