Tavolo C- Qualità della vita e inclusione sociale: una «prima» sintesi di proposte e discussioni 6 marzo 2013
Cosa discutiamo oggi Condizionalità ex ante { slides ad HOC} Ricapitolazione e Primo tentativo di sintesi delle riunioni precedenti Indicatori: punto di metodo [alcuni sono disponibili, ma occorre fare investimenti ad hoc] Chi fa cosa: prime ipotesi [non solo ruolo nazionale, regionale, territoriale], ma anche azioni pubbliche versus intelligenza della società civile/terzo settore Come costruire le reti dei programmatori/attuatori: importante per evitare strategie operative troppo isolate
Cosa si è discusso nelle prime 3 riunioni (1) 1 riunione [punti essenziali]: – impostazione generale e motivazioni del Tavolo/Missione di policy [perché il tema Inclusione sociale è così importante nel doc Metodi e Obiettivi (M&O): situazione italiana: cittadinanza (e sviluppo); stimolo europeo: Europa 2020 e lotta alla povertà e alla marginalità] – Prima discussione sul «ruolo» del FSE: è un ruolo anche nuovo (si apre a nuove policy/risultati/azioni e diversi protagonisti e target/temi) o solo una maggiore sfumatura a quello che già si è sperimentato ? Il tema inclusione sociale è un headline generalista (alla fine ci sono svantaggi generazionali e da crisi, cioè riguarda il fatto che le difficoltà generali sul mercato del lavoro si accentuano) ovvero è un richiamo di attenzione sugli «ultimi che aumentano di dimensione e cumulano disagi» (e quindi entrano in gioco altre politiche, finora più marginali o assenti nel riparto delle risorse FS)? – In termini «comprensibili solo a noi del mestiere»: ma lOT 9 è una roba nuova o è solo una proiezione specialistica dellOT8 ? – ESITO: si parte da posizioni divergenti tra i partecipanti, ma si concorda che una novità cè. Il punto è come tenerne conto in modo soddisfacente per tutti [ci sono timori sui fondi]. Si avvia però anche una discussione nel merito dei risultati proposti per gli OT caratterizzanti (8 e 9) dal Doc M&O.
Cosa si è discusso nelle prime 3 riunioni (2) 2 riunione [punti essenziali]: – Si riprendono le condizioni di contesto per lItalia: CRISI prolungata e FRAGILITA STRUTTURALI delleconomia del Paese hanno fatto peggiorare la situazione generale sul mercato del lavoro (effetto): politiche economiche e anche dei FS che contribuiscano alla ripresa della crescita con tutte le leve possibili Esistono storicamente e sono in aumento POVERTA e MARGINALITA estreme. LItalia non ha ancora un sistema stabile di politiche sociali in senso proprio che contrastino la povertà e la marginalità: politiche generali e anche dei FS che si prendono carico delle situazioni «molto difficili, in cui si cumulano disagi», che irrobustiscano i servizi sociali, che amplino le attività sociali e che – anche a parità di altro – costituiscano uno spazio di stimolo di scelte che considerino il benessere e la qualità della vita dei cittadini in molte politiche di settore diverse. – Il coordinamento propone una sintesi e semplificazione dei principali RISULTATI (obiettivi di policy) per gli OT 9 ( e 8) proposti nel doc M&O.
5 I risultati attesi principali/più condivisi (di cui sono state discusse le azioni rilevanti in riunioni 2 e 3) riguardano: 1.Incremento della partecipazione al mercato del lavoro e/o alla vita sociale delle persone con maggiori sintomi di disagio sociale, con particolari difficoltà individuali e familiari, con disabilità, oggetto di discriminazione, vittime (anche OT 8) 2.Riduzione della povertà e dellesclusione sociale 3.Riduzione della marginalità estrema (senza dimora) 4.Aumento/consolidamento/qualificazione dei servizi di cura socio-educativi rivolti a bambini di cura rivolti ad anziani non autosufficienti di cura per le non autosufficienze gravi 5.Miglioramento della legalità (supporto anche da OT 11) 6.Aumento delle attività economiche a contenuto sociale 7.Rafforzamento della capacità amministrativa nel settore delle politiche sociali (supporto da OT 11) 8.Rafforzamento/migliore caratterizzazione delle figure professionali che operano nelle politiche sociali 9.Miglioramento della strumentazione informativa/operativa per politiche sociali più efficaci e integrate
Cosa si è discusso nelle prime 3 riunioni (3) 3 riunione [punti essenziali]: – INFORMATIVA sulliniziativa della Commissione: Social Investment Package e richiamo/suggerimenti della Commissione per utilizzare bene ANCHE i fondi strutturali in direzione di attenzione molto rinnovata allinclusione sociale (focalizzazione degli obiettivi, innovazione negli strumenti) – Discussione della caratterizzazione in senso di inclusione sociale e qualità delle vita di altri OT: generale accordo sulle prime proposte {vedi slides 3 riunione}, MA molti contributi di specificazione ed esempi di pratiche interessanti – Integrazione delle altre discussioni su specificazione di risultati e azioni – Tema chiave operativo: condividere buone soluzioni per interventi efficaci e ammissibili alla spesa dei Fondi
Come procedere poi Produrre un Documento del Tavolo: RISULTATI (indicatori) AZIONI principali per OT caratterizzanti e altri OT (il coordinamento propone, invio ai partecipanti, discussione finale: dobbiamo fare una riunione in più!) PERCORSO: i contributi dei Tavoli (e dei Comitati e delle Audizioni) materiale per un Documento «verso» accordo di partenariato. Stesura accordo di Partenariato e PO. Procedura di condivisione accordo partenariato.