Lesame di licenza per gli alunni stranieri 11 e 19 marzo 2009 Sc. secon. 1° grado Ugo Fosolo Brescia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ANNO SCOLASTICO 2009/2010 QUARTA PROVA ESAME DI STATO ANALISI DI ALCUNI QUESITI.
Advertisements

LINEE GUIDA SULLA RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I E II GRADO Circolare prot. n
LEGGE 11 GENNAIO 2007, n. 1 Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo.
L’ESAME DI STATO 2010 Istituto Euroscuola
Anno scolastico Funzione Strumentale Area 2 Franca Ida Rossi
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE Ufficio Ispettivo ESAME DI STATO 2008 – Le novità
1 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE Ufficio Ispettivo ESAME DI STATO 2008 – LE PROVE.
1 C rediti S colastici e C rediti F ormativi 2 Esami di Stato Corso di Formazione in Servizio Quali innovazioni Credito scolastico, cosè ? Credito formativo,
1 Il punto di partenza La legge 19 novembre 1990, n. 341 (G.U: , n. 274) Riforma degli ordinamenti didattici Art. 11 Autonomia didattica, c.
Schema di regolamento del 13/03/09 norme vigenti per la valutazione
Esami di Stato scuola secondaria di I° grado a.s. 2008/2009
Introduzione per gli studenti
N.B. per tutto l’itinerario formativo
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO C.M. 28 del 15 marzo 2007.
C.M. n. 5 del 17 gennaio Il nuovo esame di Stato Si configura come la carta didentità di una scuola seria e impegnata Riafferma limportanza dellesame.
1 SUPPORTO NORMATIVO POLIS a cura del Tavolo di Progettazione Regionale Torino, 27 febbraio 2009.
Formazione docenti a T.I. di nuova assunzione a.s A cura dell USP di Treviso Ufficio Interventi Educativi.
Università degli Studi di Verona Facoltà di Scienze Motorie
COSTRUIRE E VALUTARE UN PROGETTO DI ORIENTAMENTO
Prova nazionale 2008/2009 Report del Seminario nazionale INVALSI 2 marzo 2009.
ESAMI DI STATO A.S. 2008/2009 O.M. 40 del 8 aprile 2009
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
Corso di Alta Formazione di 300 ore GESTIONE DELLE DINAMICHE SOCIO-RELAZIONALI NELLA CLASSE Per dirigenti scolastici e docenti Ente di Formazione accreditato.
La certificazione delle competenze è prevista dalla normativa vigente sugli Esami di Stato Sia il decreto legislativo n. 59/2004 che il D.P.R. n. 275/1999.
Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti
SCUOLA IN OSPEDALE e ISTRUZIONE DOMICILIARE
Il nuovo obbligo Questo lavoro è sotto una licenza
ESAME DI STATO Informazioni generali e normativa Istituto S.Carlo.
Welcome LOGIC Programma di formazione e certificazione in materia di Informatica Metacognitiva.
Tiziana Bindo – Mathesis Nazionale
Criteri didattico - metodologici per l'organizzazione
La prima prova nell’esame di stato
Classi terze anno scolastico ESAME DI STATO CONCLUSIVO Incontro con le Famiglie 27 Maggio 2010.
Collegio docenti 3 settembre 2007 Proposte da approvare in sede di Collegio Collegio docenti.
ESAMI DI STATO LICENZA MEDIA
Normativa e indicazioni Classico
COMMISSIONE VALUTAZIONE
In applicazione della legge 169 del 30 ottobre 2008
ISCRIZIONI A.S / ‘14 SCUOLA PRIMARIA
Progetto di Formazione
INSERIMENTO E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
Obbligo formativo a 16 anni
LA VALUTAZIONE DEL TESTO SCRITTO RIFLESSIONI E PROPOSTE DI LAVORO
LA CERTIFICAZIONE DITALS
Normativa e indicazioni Linguistico Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei.
Percorsi IeFP esami conclusivi a.f Milano 16 gennaio 2013.
Primo Esame: Esame sulle Materie
COMMISSIONE DI VALUTAZIONE: PROPOSTE
1 Nuovo Obbligo Scolastico: Gli Assi Culturali. 2 Asse dei Linguaggi Asse Matematico Asse Scientifico-Tecnologico Asse Storico Sociale.
Accordo tra Regioni e P.A. in materia di esami conclusivi dei percorsi di IeFP criteri e prospettive per la valutazione degli apprendimenti Seminario CIOFS.
DGR Puglia n. 145 del 13/02/2014 DGR Puglia n. 379 del 04/03/2014
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ ANNO SCOLASTICO
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Direzione Generale 1 ESAMI DI STATO 2014/15: FORMAZIONE.
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Direzione Generale 1 ESAMI DI STATO 2014/15: FORMAZIONE.
ESAMI DI STATO LICENZA MEDIA ISTRUZIONI PER L’USO.
A.s. 06/07. NORMATIVA D.M. 26/08/81 (colloquio pluridisciplinare) D. Lgs. 297/94 T.U. D.M. 201/99 (indirizzo musicale) D.P.R. n. 275/99 art. 8 g) (Regolamento.
Ammissione all’esame (Max 50 punti; sufficienza 30/50)
Certificazione delle competenze disciplinari
C.M. 48del 31 maggio 2012 ISTRUZIONI A CARATTERE PERMANENTE ESAME DI STATO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE.
VADEMECUM PER LO SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI STATO
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Alunni con bisogni educativi speciali 1 CTI AMBITO 1 INCONTRI A TEMA REFERENTI ISTITUTI COMPRENSIVI.
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “MAURO PERRONE” ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO - ISTITUTO PROFESSIONALE DEI SERVIZI COMMERCIALI ed ENOGASTRONOMICI.
L’esame di stato conclusivo del primo ciclo Incontro con i genitori delle classi terze Scuola sec. di 1° grado “M.M.Boiardo” Ferrara, sabato 17 maggio.
ESAME DI STATO Istituto Comprensivo “Filippo De Pisis” Ferrara.
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL I CICLO DI ISTRUZIONE Anno scolastico Inizio: da stabilire Termine: entro il 30 giugno 2010.
Normativa e indicazioni liceo classico Commissione Esame di Stato Liceo “S. Maffei”
ESAME DI STATO I CICLO Sintesi per i genitori 5 FASI 1. AMMISSIONE ALL'ESAME 2. PROVE SCRITTE 3. PROVA ORALE 4. VOTO FINALE E GIUDIZIO 5. PUBBLICAZIONE.
Normativa e indicazioni linguistico Commissione Esame di Stato Liceo “S. Maffei” Normativa e indicazioni linguistico.
Esami di Stato 2014/15 secondo ciclo con rif. a 2015/16 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il.
L’esame di licenza per gli alunni stranieri
Transcript della presentazione:

Lesame di licenza per gli alunni stranieri 11 e 19 marzo 2009 Sc. secon. 1° grado Ugo Fosolo Brescia

Indice Normativa 3 Competenze in italiano 7 Livello B1 QCER 8 Descrittori competenze 9 Tracce 11 Competenze in matematica12 Livelli standard 13 -Standard A 14 -Standard B 17 Tracce 18

Normativa ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO CONCLUSIVO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO PER GLI ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Circolare USP di Brescia Brescia, 4 febbraio 2009 Ufficio risorse professionali alle scuole Prot. n. 1379

Gli alunni con cittadinanza non italiana per poter essere ammessi allesame di qualifica professionale o di maturità devono essere in possesso del diploma di licenza di scuola secondaria di primo grado. Pertanto: 1.gli studenti stranieri che frequentano le classi quarte degli istituti secondari di secondo grado o le classi seconde degli istituti professionali e che non sono in possesso di licenza media dovranno conseguire la licenza. 2.gli studenti che frequentano le classi intermedie, se adeguatamente preparati e pronti, potranno sostenere gli esami di licenza, verificate le disponibilità dei CTP. Pertanto le Scuole superiori inseriranno on line i nominativi dei candidati accedendo al sito (home page a destra, voce Documenti, punto 4: Iscrizioni esami ex licenza media da scuole superiori). Sarà attivato un percorso con i CTP, simile a quello di seguito indicato, a partire dalla sessione ordinaria desame di giugno 2009 prioritariamente per chi frequenta la classe seconda ( per la qualifica professionale) e la classe quarta ( per la maturità). Eccezionalmente sarà indetta una sessione straordinaria nellaprile 2009 e precisamente dal 20 al 24 aprile p.v. presso il CTP Franchi, Brescia ESAMI DI LICENZA MEDIA PER GLI ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA

Per accedere allesame con un minimo di coordinamento tra i due ordini di scuola e di consapevolezza da parte degli studenti interessati si propone il seguente percorso operativo: 1.Il coordinatore del consiglio della classe frequentata dallo studente interessato incontra gli insegnanti del CTP individuato come sede desame per presentare sinteticamente: il percorso di apprendimento dello studente con lindicazione delle competenze acquisite. Tale presentazione sarà considerata valida come profilo di ammissione allesame; il Progetto di Lavoro che potrà diventare programma desame. Si ricorda che le materie per la prova scritta sono : italiano e matematica; le materie per il colloquio sono: storia, geografia, inglese, scienze. 2.Lo/la studente/ssa presenta la domanda di ammissione allesame (entro il 2 marzo p.v.) corredata dei documenti di identificazione e firmata, se minorenne, dai genitori. 3.Lo/la stesso/a incontrerà successivamente gli insegnanti del Centro Territoriale per definire con precisione i contenuti, le modalità dellesame e concordare eventuale percorso formativo preparatorio. 4.Ogni CTP, in accordo con lUSP, che provvede alla nomina del Presidente della commissione esaminatrice, definirà, con delibera del Collegio Docenti del CTP, le date degli esami. Il Dirigente Giuseppe Colosio MODALITA ORGANIZZATIVE

Comunicazione MIUR Ufficio VI, ottobre 2008, inerente modalità inserimento e riconoscimento dei titoli di studio esteri; CM n.4 del 15/01/2009, inerente liscrizione degli alunni per lanno scolastico 2008/2009; CM n.74 del 21/12/2006, inerente liscrizione degli alunni per lanno scolastico 2007/2008; DL n.76 del 2005, art. 2 comma 2, inerente le norme generali sul diritto –dovere allistruzione e alla formazione; DL 226 del 2005, art. 1 comma 12, inerente 2° ciclo dellistruzione e formazione; obbligo del conseguimento del titolo di scuola secondaria di 1° grado ai fini della prosecuzione del percorso formativo nel secondo ciclo dellistruzione e formazione; DL n° 297 del 1994, Titolo IX, Capo I, art. 378 e 379, inerente testo unico delle disposizioni legislative in materia distruzione per studenti provenienti da scuole non italiane allestero. NORMATIVA:

COMPETENZE IN ITALIANO Sindividuano le competenze minime per la valutazione della prova scritta:

Livello B1 QCER Scrivere testi semplici e coerenti su argomenti noti o di interesse. Scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni. Compilare, anche se con errori, il curriculum vitae.

Descrittori competenza 1) Produrre un testo adeguato allo scopo comunicativo Livelli Non sufficiente Noppure - Sufficiente S X Più che sufficiente B – D – O X X * = facoltativo

a)Efficacia comunicativa: coerenza alla traccia proposta N / S / B / D / O coerenza logico-espositiva N / S / B / D / O creatività* N / S / B / D / O b)Competenza morfosintattica utilizzo delle fondamentali convenzioni ortografiche e di punteggiatura N / S / B / D / O uso delle strutture grammaticali elementari N / S / B / D / O costruzione di frasi e di periodi adeguatamente strutturati N / S / B / D / O c) Competenza semantico-lessicale utilizzo di un lessico adeguato N / S / B / D / O utilizzo consapevole di prestiti linguistici* N / S / B / D / O ricchezza lessicale* N / S / B / D / O

Tracce per la prova scritta 1)Scritto di carattere autobiografico. 2)Trattazione, in forma di relazione/lettera/commento personale, di un argomento trattato durante lanno. 3)Interpretazione personale di un argomento di attualità, legato alla propria esperienza.

COMPETENZE IN MATEMATICA Individuazione delle competenze minime per la prova scritta:

Livelli STANDARD per larea scientifica (matematica)

STANDARD A 1)Conta, legge, scrive importi di modesta entità rappresentati con numeri naturali e notazioni decimali ricorrenti (centesimi); 2)Legge piccoli importi presentati con diverse modalità (cartelli, registratori di casse, …); 3)Compila semplici moduli (conti correnti, vaglia) e liste per generi (spesa); 4)Controlla, calcola semplici totali con addizioni a mente e per iscritto; 5)Calcola resti per differenza a mente; 6)Calcola totali e resti con calcolatrice; 7)Valuta semplici rapporti (metà, doppio, tra due prezzi e tariffe nel tempo );

8) Compone importi con monete e banconote diverse (); 9) Approssima importi in euro ai centesimi; 10) Usa un minimo linguaggio specifico e alcuni simboli correnti (costo, prezzi, resto,, Kg..); 11) Legge, usa le unità di misura più comuni per peso, lunghezze, capacità; 12) Conosce multipli e sottomultipli più comuni delle unità di misura; 13) Confronta, valuta, seleziona quantità e grandezze rappresentate con naturali e decimali (misure, prezzi); 14) Calcola sconti e aumenti non percentuali; 15) Calcola quantità complessive da quantità unitarie, importi complessivi da importi unitari; 16) Legge, usa le unità di misura più comuni per peso, lunghezze, capacità; Conosce multipli e sottomultipli più comuni delle unità di misura; 17) Confronta, valuta, seleziona quantità e grandezze rappresentate con naturali e decimali (misure, prezzi);

18) Calcola sconti e aumenti non percentuali; 19) Calcola quantità complessive da quantità unitarie, importi complessivi da importi unitari; 20) Sa preventivare una spesa per quantità, costi unitari e complessivi; 21) Analizza, controlla, risolve problemi presentati con testi scritti semplici e alcuni modelli grafici (tabelle, scontrini, orari ferroviari,bollette…); 18) Sa costruire un grafico partendo da tabelle; 19) Sa analizzare un grafico; 20) Sa utilizzare le frazioni come operatori; 21) Calcola problemi diretti e inversi con proporzioni e percentuali; 22) Comprende brevi calcoli letterali e sa sostituire i termini noti; 23) Sa risolvere semplici equazioni di primo grado ad unincognita; 24) Risolve problemi con modalità diverse.

STANDARD B 1)Conosce il significato intuitivo di alcune grandezze e termini relativi (lunghezza, area, volume, …); 2) Riconosce il significato di alcuni simboli anche non convenzionali (m, cm, mq, mc…), 3) Legge, scrive, confronta,ordina misure espresse con notazione separata (m e cm); 4) Legge, individua misure su strumenti di misura e di lunghezza; 5) Riconosce, disegna figure piane utilizzando le più comuni definizioni geometriche (quadrato, rettangolo); 6) In un data situazione sceglie lunità di misura più opportuna fra le più comuni (km, m, cm); 7) Comprende il significato intuitivo di perimetro, area, volume da esempi concreti e grafici(muri perimetrali, superficie, …); 8) Risolve quesiti guidati relativi a misurazioni e calcoli di aree e perimetri;

Tracce per la prova Svolgimento di 4 quesiti logico-matematici finalizzati allaccertamento di capacità di: organizzare dati e tabelle; rappresentare graficamente tabelle; applicare un procedimento corretto