Anno Lionistico Service Nazionale Abuso sui minori: una mano per prevenire e aiutare attraverso linformazione e la sensibilizzazione A cura di Maria Patrizia Campanella Lions Club Roma Pantheon
Strumenti giuridici internazionali e nazionali in materia di tutela dei minori Normativa internazionale Convenzione per regolare la tutela dei minori, LAja, 12 giugno 1902 (ratificata con R.D. 7 settembre 1905, n. 523); Convenzione per regolare la tutela dei minori, LAja, 12 giugno 1902 (ratificata con R.D. 7 settembre 1905, n. 523);
Convenzione sulla competenza delle autorità e sulla legge applicabile in materia di protezione dei minori, LAja, 5 ottobre 1961 (ratificata con legge 24 ottobre 1980, n. 742); Convenzione sulla competenza delle autorità e sulla legge applicabile in materia di protezione dei minori, LAja, 5 ottobre 1961 (ratificata con legge 24 ottobre 1980, n. 742); Convenzione europea relativa al rimpatrio dei minori, LAja, 28 maggio 1970 (ratificata con legge 30 giugno 1975, n. 396); Convenzione europea relativa al rimpatrio dei minori, LAja, 28 maggio 1970 (ratificata con legge 30 giugno 1975, n. 396); Convenzione europea sul riconoscimento e lesecuzione delle decisioni in materia di affidamento dei minori e di ristabilimento dellaffidamento, Lussemburgo, 20 maggio 1980 (ratificata con legge 15 gennaio 1994, n. 64); Convenzione europea sul riconoscimento e lesecuzione delle decisioni in materia di affidamento dei minori e di ristabilimento dellaffidamento, Lussemburgo, 20 maggio 1980 (ratificata con legge 15 gennaio 1994, n. 64);
Convenzione sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori, LAja, 25 ottobre 1980, (ratificata con legge 15 gennaio 1994, n. 64); Convenzione sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori, LAja, 25 ottobre 1980, (ratificata con legge 15 gennaio 1994, n. 64); Convenzione sui diritti del fanciullo, New York, 20 novembre 1989 (ratificata con legge 27 maggio 1991, n. 176); Convenzione sui diritti del fanciullo, New York, 20 novembre 1989 (ratificata con legge 27 maggio 1991, n. 176); Carta africana sui diritti del minore, Addis Abeba, 11 luglio 1990; Carta africana sui diritti del minore, Addis Abeba, 11 luglio 1990; Convenzione sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale, LAja, 29 maggio 1993, (ratificata con legge 31 dicembre 1998, n. 476); Convenzione sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale, LAja, 29 maggio 1993, (ratificata con legge 31 dicembre 1998, n. 476);
Convenzione concernente la competenza, la legge applicabile, il riconoscimento, lesecuzione e la cooperazione in materia di responsabilità genitoriale e di misure di protezione dei minori, 19 ottobre 1996, LAja (non ancora ratificata dallItalia); Convenzione concernente la competenza, la legge applicabile, il riconoscimento, lesecuzione e la cooperazione in materia di responsabilità genitoriale e di misure di protezione dei minori, 19 ottobre 1996, LAja (non ancora ratificata dallItalia); Convenzione europea sullesercizio dei diritti del fanciullo, Strasburgo, 25 gennaio 1996 (ratificata con legge 20 marzo 2003, n. 77); Convenzione europea sullesercizio dei diritti del fanciullo, Strasburgo, 25 gennaio 1996 (ratificata con legge 20 marzo 2003, n. 77);
Protocolli opzionali alla Convenzione sui diritti del fanciullo, concernenti la vendita, la prostituzione infantile e la pornografia rappresentanti bambini ed il coinvolgimento dei bambini nei conflitti armati, New York, 6 settembre 2000 (ratificata con legge 11 marzo 2002, n. 46); Protocolli opzionali alla Convenzione sui diritti del fanciullo, concernenti la vendita, la prostituzione infantile e la pornografia rappresentanti bambini ed il coinvolgimento dei bambini nei conflitti armati, New York, 6 settembre 2000 (ratificata con legge 11 marzo 2002, n. 46); Convenzione del Consiglio dEuropa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e labuso sessuale, Lanzarote, 25 ottobre 2007 (ratificata con legge 1 ottobre 2012, n. 172). Convenzione del Consiglio dEuropa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e labuso sessuale, Lanzarote, 25 ottobre 2007 (ratificata con legge 1 ottobre 2012, n. 172).
Principali strumenti giuridici nazionali in materia Legge 66/1996 relativa alle norme contro la violenza sessuale; Legge 66/1996 relativa alle norme contro la violenza sessuale; Legge 269/1998 relativa alle norme contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia, del turismo sessuale in danno dei minori, quali nuove forme di schiavitù; Legge 269/1998 relativa alle norme contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia, del turismo sessuale in danno dei minori, quali nuove forme di schiavitù; Legge 154/2001 relativa a misure contro la violenza nelle relazioni familiari; Legge 154/2001 relativa a misure contro la violenza nelle relazioni familiari;
Legge 228/2003 relativa a misure contro la tratta delle persone; Legge 228/2003 relativa a misure contro la tratta delle persone; Legge 7/2006 relativa a disposizioni concernenti la previsione ed il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile; Legge 7/2006 relativa a disposizioni concernenti la previsione ed il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile; Legge 38/2006 relativa a disposizioni in materia di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pedopornografia anche a mezzo internet; Legge 38/2006 relativa a disposizioni in materia di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pedopornografia anche a mezzo internet; Legge 38/2009 relativa a misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori. Legge 38/2009 relativa a misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonché in tema di atti persecutori.
Un passo in avanti nel contrasto allabuso sui minori: La Convenzione di Lanzarote La Convenzione di Lanzarote introduce principi generali e prevede misure preventive e listituzione di autorità specializzate per la protezione dei minori, nonché specifici programmi di intervento ed assistenza delle vittime. Tale Convenzione disciplina la modifica della normativa penale con riferimento in particolare a:
misure di prevenzione dei reati (abuso sessuale, prostituzione minorile, pornografia minorile, spettacoli pedopornografici, corruzione di minore, adescamento di minore); misure di prevenzione dei reati (abuso sessuale, prostituzione minorile, pornografia minorile, spettacoli pedopornografici, corruzione di minore, adescamento di minore); misure di assistenza alle vittime e alle loro famiglie; misure di assistenza alle vittime e alle loro famiglie; programmi e misure di intervento per i rei, adulti e minori; programmi e misure di intervento per i rei, adulti e minori; indagini e procedimenti giudiziari child-friendly; indagini e procedimenti giudiziari child-friendly; autorità specializzate ed organizzazioni di coordinamento; autorità specializzate ed organizzazioni di coordinamento; cooperazione internazionale per combattere la dimensione transnazionale di alcuni reati. cooperazione internazionale per combattere la dimensione transnazionale di alcuni reati.
Le novità introdotte dalla Convenzione di Lanzarote inasprimento delle pene per gli abusanti; inasprimento delle pene per gli abusanti; introduzione di due nuovi delitti, istigazione a pratiche di pedofilia e pedopornografia(art. 414 bis c.p.), adescamento di minori anche per via telematica (art. 609 undecies c.p.); introduzione di due nuovi delitti, istigazione a pratiche di pedofilia e pedopornografia(art. 414 bis c.p.), adescamento di minori anche per via telematica (art. 609 undecies c.p.); decadenza dallesercizio della patria potestà; decadenza dallesercizio della patria potestà; interdizione perpetua da qualsiasi ufficio, attinente alla tutela, curatela ed amministrazione di sostegno; interdizione perpetua da qualsiasi ufficio, attinente alla tutela, curatela ed amministrazione di sostegno; interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni a seguito di condanna alla reclusione da 3 a 5 anni; interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni a seguito di condanna alla reclusione da 3 a 5 anni;
interdizione perpetua da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate abitualmente da minori; interdizione perpetua da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate abitualmente da minori; benefici ai condannati per delitti di prostituzione minorile (trattamento psicologico); benefici ai condannati per delitti di prostituzione minorile (trattamento psicologico); gratuito patrocinio nel processo penale al minore vittima dei reati, anche in deroga ai limiti di reddito attualmente vigenti. gratuito patrocinio nel processo penale al minore vittima dei reati, anche in deroga ai limiti di reddito attualmente vigenti.
Carta di Noto Documento approvato in occasione del Convegno su Abuso sessuale di minore: ruoli e responsabilità tenutosi a Noto 6-9 giugno 1996, aggiornato nel 2002 e nel Documento approvato in occasione del Convegno su Abuso sessuale di minore: ruoli e responsabilità tenutosi a Noto 6-9 giugno 1996, aggiornato nel 2002 e nel Traccia le linee guida per lesame dei minori in caso di abuso, è finalizzato a favorire la formazione del giusto processo e assicura la protezione psicologica, nel rispetto dei principi costituzionali e degli strumenti di diritto internazionale.