Teramo 05-Maggio-2008 F. Faustini - 52° Congresso SAIt 1 Fabiana Faustini Istituto Fisica dello Spazio Interplanetario - INAF Collaboratori: Sergio Molinari.

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Teramo 05-Maggio-2008 F. Faustini - 52° Congresso SAIt 1 Fabiana Faustini Istituto Fisica dello Spazio Interplanetario - INAF Collaboratori: Sergio Molinari Leonardo Testi Leonardo Testi Jan Brand Jan Brand Studio delle proprietà dei clusters in formazione intorno a candidate protostelle di alta massa

Teramo 05-Maggio-2008F. Faustini - 52° Congresso SAIt2 Goals scientifici Goals scientifici Le stelle di alta massa si formano in isolamento? O in ammassi? Le stelle di alta massa si formano in isolamento? O in ammassi? Se si formano in clusters, i membri di un singolo ammasso sono coevi, o le loro età sono distribuite in un intervallo di tempo? La distribuzione delle età è legata alla massa delloggetto centrale? Se si formano in clusters, i membri di un singolo ammasso sono coevi, o le loro età sono distribuite in un intervallo di tempo? La distribuzione delle età è legata alla massa delloggetto centrale? Metodologia Metodologia 26 regioni di formazione stellare, scelte in un campione di candidate protostelle di alta massa selezionato e caratterizzato in studi precedenti (Molinari et al. 1996, 1998, 2000, 2002), è stato analizzato nel vicino infrarosso (J, H, Ks) per analizzare le proprietà di clustering delle sorgenti giovani che si stanno formando intorno a queste sorgenti massicce. 26 regioni di formazione stellare, scelte in un campione di candidate protostelle di alta massa selezionato e caratterizzato in studi precedenti (Molinari et al. 1996, 1998, 2000, 2002), è stato analizzato nel vicino infrarosso (J, H, Ks) per analizzare le proprietà di clustering delle sorgenti giovani che si stanno formando intorno a queste sorgenti massicce.

Teramo 05-Maggio-2008F. Faustini - 52° Congresso SAIt3 Osservazioni & Analisi Dati Le immagini sono state acquisite con due camere per osservazioni ne NIR: Sofi montata su NTT (3.5 metri) e Nicmos-3 montata sul Palomar 1.5 m. La fotometria delle sorgenti è stata effettuata con procedure standard con IRAF (DAOFIND e PHOT). Analizzando queste regioni tramite i profili di densità stellare, troviamo evidenza di clusters nell88% dei campi osservati. I clusters identificati contengono una percentuale di sorgenti giovani, che presentano eccesso infrarosso. La funzione di luminosità ci mostra la distribuzione delle magnitudini delle sorgenti. Ma possiamo ricavarne altre informazioni?

Teramo 05-Maggio-2008F. Faustini - 52° Congresso SAIt4 Il Modello: GMDG GMDG genera clusters sintetici con le condizioni al contorno dei clusters osservati (caratteristiche della nube di gas e polvere, numero delle sorgenti), partendo da assunzioni su IMF, SFH. Tre IMF (Kroupa, Scalo e Salpeter) e tre diverse SFH (single-burst, constant e gaussian rate) vengono proposte in ingresso al modello. Le età delle sorgenti vengono fatte variare generando centinaia di combinazioni che coprono un range di età tra 10 4 e 10 8 anni.

Teramo 05-Maggio-2008F. Faustini - 52° Congresso SAIt5 Il confronto ossevazioni-simulazioni Le KLFs sintetiche generate dal modello vengono confrontate con la KLF osservata così da accettare o rigettare il set di parametri al quale è associato il modello. Il confronto ha un buon potere predittivo per quanto riguarda la SFH ed il range di età delle sorgenti, ma non risulta selettivo nella scelta dellIMF. RejectedAccepted

Teramo 05-Maggio-2008F. Faustini - 52° Congresso SAIt6 Risultati (I): Confronto con le Herbig Ae/Be Per i nostri clusters è confermata la relazione, trovata per le popolazioni di Herbig Ae/Be (Testi et al. 1997, 1998), che lega gli ammassi più popolati alle stelle più massicce. Per i nostri clusters è confermata la relazione, trovata per le popolazioni di Herbig Ae/Be (Testi et al. 1997, 1998), che lega gli ammassi più popolati alle stelle più massicce. Due possibili scenari giustificano questa relazione: Due possibili scenari giustificano questa relazione: Legame fisico tra le due grandezze Legame fisico tra le due grandezze Effetto statistico Effetto statistico

Teramo 05-Maggio-2008F. Faustini - 52° Congresso SAIt7 Risultati (II): I nostri clusters Questi clusters sono giovani e al loro interno il processo di formazione è probabilmente ancora attivo Questi clusters sono giovani e al loro interno il processo di formazione è probabilmente ancora attivo Il processo di formazione è distribuito nel tempo e non limitato ad un singolo istante Il processo di formazione è distribuito nel tempo e non limitato ad un singolo istante Loggetto massiccio centrale, non visibile nel vicino infrarosso, è più giovane ed in una fase evolutiva precedente, come dimostrato da recenti studi (Molinari et al. 2008) Loggetto massiccio centrale, non visibile nel vicino infrarosso, è più giovane ed in una fase evolutiva precedente, come dimostrato da recenti studi (Molinari et al. 2008)