Inno cristologico Colossesi pausa
Parrocchia S. M. della Guardia Catania – Frati Minori pausa
Inno Lettera ai Colossesi 1,15-20 pausa Egli è immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura; poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di tutte le cose e tutte sussistono in lui. Egli è anche il capo del corpo, cioè della Chiesa; il principio, il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, per ottenere il primato su tutte le cose. Perché piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza e per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose, rappacificando con il sangue della sua croce, cioè per mezzo di lui, le cose che stanno sulla terra e quelle nei cieli.
I grandi inni a Gesù Cristo pausa I testi di Fil 2,6-11; Col 1,15-20; Ef 1,3-14; sono anzitutto professione di fede, espressione di ciò che le prime comunità cristiane credevano di Gesù. Gli studiosi notano una certa discrepanza tra il linguaggio abituale paolino e quello di questi testi, che sembrano inseriti nelle lettere, non scritti o dettati di getto insieme alle lettere stesse. Qualcuno pensa che siano stati composti da Paolo in altre circostanze, per usi più direttamente liturgici. (Ed. S. Paolo – Nuova guida alla Bibbia – Ravasi -Approfondimento n° 96 pag. 603, Antonio Girlanda)
Il mistero di Cristo Il grande Inno, ci dice che: ha come centro il Cristo, del quale sono esaltati il primato e l’opera, sia nella creazione sia nella redenzione (cf vv. 15-20) pausa
La primogenitura nella creazione «generato prima di ogni creatura» (v. 15). Poiché tutto è stato in lui creato e per lui sussiste. pausa
<<Cristo domina tutte le creature>> pausa Nel senso che Cristo antecede e domina tutte le creature, comprese quelle invisibili, (cioè quanto sfugge ai sensi dell’uomo); troni, dominazioni, principati e potenze. Troni e Signorie sono schiere angeliche. Principati e Potenze, sono esseri e forze sopraterrestri, possono avere anche un senso negativo, come potenze che si oppongono a Dio, quindi demoni. Cristo trionfa sulle potenze cosmiche.
La primogenitura nella creazione pausa Cristo per questa sua altissima dignità precede «tutte le cose» non solo a causa della sua eternità, ma anche e soprattutto con la sua opera creatrice e provvidente: «per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili... e tutte sussistono in lui» (vv. 16-17). Anzi, esse sono state create anche «in vista di lui» (v. 16).
Cristo rende visibile il Padre pausa Cristo ripropone in mezzo a noi in modo visibile il «Dio invisibile», attraverso la comune natura che li unisce. Egli è, infatti, «immagine del Dio invisibile», e questa espressione, sottolinea non tanto la somiglianza, ma l’intimità profonda col soggetto rappresentato.
La primogenitura nella risurrezione (cf Col 1,18-20) pausa Cristo salvatore all’interno della storia della salvezza. Cristo è «il primogenito di coloro che risuscitano dai morti» (v. 18). E’ colui che dischiude le porte alla vita eterna, strappandoci dal limite della morte e del male. Poiché con la sua morte ha riconciliato l’universo.
…piacque a Dio di fare risiedere in lui tutta la pienezza… pausa Cristo è la pienezza della vita. Quella «pienezza» di vita e di grazia che è in Cristo stesso e che è a noi donata e comunicata (cf v. 19).
<<pienezza>> pausa Cristo è immagine piena della divinità, non è simbolo ma presenza che si manifesta. La pienezza indica ciò che è stato riempito o la totalità, è un riferimento della presenza di Dio in Gesù. La <<pienezza dei tempi>> è l’ingresso di Cristo nel mondo per trasformare la realtà umana secondo il disegno prestabilito fin dall’eternità da Dio.
e per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose (Col 1,20) pausa E di riconciliarsi, per suo mezzo tutti gli esseri della terra e del cielo, facendo la pace mediante il sangue della sua croce. Paolo propone la sua teoria della croce, considerata come il luogo dove è stata portata a compimento la riconciliazione universale.
CONCLUSIONE pausa La riconciliazione è un atto d’amore verso il genere umano; e la pace, che ne è scaturita, ha modo di manifestarsi entro l’ambito della chiesa, dove Cristo è capo. Così tutto è pace e armonia come era nei disegni e nei primi effetti di Dio Creatore.
RIFLESSIONI pausa Riconosco l’opera creativa e quella conservativa di Cristo? Riconosco Cristo come capo della chiesa? Qual è il mio contributo alla realizzazione del regno di Dio?
Per questa presentazione sono stati consultati: RIFERIMENTI pausa Per questa presentazione sono stati consultati: Catechesi del S.P. Benedetto XVI – sito web La Bibbia – via verità e vita – ed. San Paolo Nuova guida alla BIBBIA – G. Ravasi – ed. San Paolo Lettere di San Paolo – Pietro Rossano – ed. San Paolo
pausa