La luce è una presenza essenziale alla vita, ha una forte valenza metaforica ed è un elemento di grande fascino. La luce è dovunque, ma per vederla, paradossalmente, occorre accenderla nella mente. La sfida è quella di affiancare i bambini di 3 e 4 anni in un approccio alla realtà che dia respiro e senso a un pensiero scientifico che si interroga, si incuriosisce, si confronta. MA CHE COSE LA LUCE? DA DOVE VIENE? E DI CHE COLRE E?...PROVIAMO A SCOPRIRLO GIOCANDO CON LA LUCE E CON I RAGAZZI DI REGGIO CHILDREN.
La nostra visita allAtelier Raggio di luce comincia con un assemblea dove si scambiano idee sulla luce… e si parte con il primo esperimento…
…cerano tanti bicchieri, uno piccolo e uno grande che erano magichi…noi pocciavamo il dito dentro nellacqua e quando lo spalmavamo intorno al bicchiere facevano suoni tutti diversi…forse cera una radio dentro i bicchieri… …toccavamo lacqua perché dovevamo vedere se cera larcobaleno, poi mettevamo gli specchi dentro lacqua e facevamo larcobaleno…
…cera anche un tavolo che aveva la luce…la tata ha detto che si chiama tavolo luminoso…ci sono tutte le cose sopra di tutti i colori…ci facevamo le forme di sopra così diventava più bello…io ci ho messo i bottoni e poi si vedeva lombra sul muro e noi li dovevamo prendere con la paletta…
…cera un tunnel che cerano tutti i sassi colorati, che quando il signore spegneva la luce si illuminavano…erano sfosforescenti e anche la maglia della Marti si illuminava…erano le luci che erano magiche…