FORMAZIONE NAZIONALE ADC 1 IL PROGETTO DELLADC LA COSTRUZIONE DELLE RETI TERRITORIALI DEL PROGETTO POLICORO a cura di Cosmo Colonna CISL e Marco Livia ACLI
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 2 PROBLEMA Difficoltà lamentata dagli animatori di comunità a costruire un rapporto di collaborazione stabile e proficuo con le strutture delle filiere sul territorio
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 3 QUESTIONI DA APPROFONDIRE Definizione dei bisogni delladc; Informazioni a disposizione delladc circa la presenza sui territori delle diverse strutture di filiera impegnate nel PP; Conoscenza da parte delladc dei livelli politico/organizzativi nellambito dei quali si snoda lagire delle diverse strutture di filiera; Conoscenza da parte delladc delle iniziative da intraprendere e dei passaggi da realizzare ai fini della costruzione della rete territoriale.
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 4 DEFINIZIONE DELLE NECESSITÀ DELLADC Definire le necessità degli adc rispetto al rapporto con gli enti di filiera, consentirebbe a questi ultimi: di avere un quadro chiaro delle esigenze cui corrispondere; di individuare al loro interno la persona giusta per questo fine.
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 5 PRESENZA DELLE STRUTTURE DI FILIERA SUL TERRITORIO Avere un quadro preciso circa la presenza sul proprio territorio delle strutture di filiera, costituisce per ladc un presupposto per linstaurazione di una collaborazione. Per questo motivo appare utile verificare il grado di tale conoscenza.
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 6 LIVELLI POLITICO/ORGANIZZATIVI DELLE STRUTTURE DI FILIERA La conoscenza di tali livelli è fondamentale: Rivolgersi ad un livello organizzativo non corretto, saltando passaggi che le organizzazioni considerano necessari difficilmente può portare ad avere le risposte che ci si attende.
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 7 TAPPE DELLA COSTRUZIONE DELLA RETE Appare opportuna, alla fine di questo intervento, una riflessione relativa a quali siano le iniziative, le tappe, i passaggi necessari per giungere alla costruzione sul territorio di una fitta rete di rapporti tra i diversi soggetti impegnati nel Progetto Policoro
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 8 I LIVELLI TERRITORIALI ASSOCIZIONISMO ACLI COOPERAZIONE CONFCOOP SINDACATO CISL ALTRI……. NAZIONALE – REGIONALE -PROVINCIALE – LOCALE ASSOCIATIVO INTERNO NAZ.LE / …. LOCALE ACLI: GIOV. ACLI - CTA – ACLITERRA ……. CISL: METAL MECCANICI – SICET ……… CONFCOOP: FEDERSOLIDARIETA - …..
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 9 PERCHE FARE RETE SVILUPPARE COLLABORAZIONI FAVORIRE OPPORTUNITA INTEGRARE COMPETENZE TRASMETTERE ESPERIENZE PER COSTRUIRE LEGAMI FIDUCIARI
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 10 OPPORTUNITA VANTAGGIO? COSTRUIRE LEGAMI FIDUCIARI COSTRUIRE LEGAMI FIDUCIARI: FAVORISCE IL RADICAMENTO DELLINIZIATIVA SVILUPPA SOLIDARIETA E ATTENZIONE PERMETTE INTEGRAZIONI E SVILUPPI NUOVI CARATTERIZZA E DA RICONOSCIBILITA FAVORISCE IL RICAMBIO
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 11 IL PERCORSO? FAVORIRE LA NASCITA DELLEQUIPE DIOCESANA SVILUPPARE PROGETTI DEFINITI COINVOLGERE TUTTI I SOGGETTI DELLA FILIERA RELAZIONARSI CON IL COORDINAMENTO REGIONALE E CON I RESPONSABILI NAZIONALI
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 12 VALORE AGGIUNTO Promuovere la cooperazioni fra organizzazioni che lavorano sugli stessi problemi ma che sono diverse per tipologia, rilevanza, esperienza e attività consente di ottenere risultati con un VALORE AGGIUNTO MAGGIORE
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 13 COSA SI INTENDE PER……. Una rete di partner la cui specificità risiede nelle connessioni tra i vari nodi e non nei nodi stessi = Il partenariato non si qualifica per i suoi componenti ma per le connessioni che tra questi si possono creare
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 14 OBIETTIVO Realizzare il progetto non attraverso un semplice trasferimento o scambio di informazioni, ma realizzando in comune percorsi e/o processi
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 15 RISULTATI DELLA RETE Si caratterizza per La condivisione del lavoro tra realtà differenti Leterogeneità dei gruppi operativi realizzati Lampio riconoscimento dei criteri di utilità ed efficacia utilizzati per la realizzazione del progetto
FORMAZIONE NAZIONALE ADC 16 RICORDIAMOCI Ogni partner porta con sé e mette a disposizione delliniziativa le proprie risorse, le competenze e le esperienze