Il Rinascimento La cultura e la stampa Le città e le corti La vita quotidiana delle donne Le armi Streghe e magia “colta”
La cultura del Rinascimento Nel medioevo la cultura era dominata dal pensiero religioso Fra il Tre Quattrocento si sviluppa una cultura”laica”, che si interessa più dell’uomo che della sua anima. Nasce in Italia e si sviluppa in Europa. Si proponeva di elevare la civiltà richiamandosi alla grandezza della cultura greco-romana.
La storia dell’ incunabolo Amanuensi e copisti C’erano una volta gli amanuensi, che per tramandare il sapere, trascrivevano manualmente i testi. Questi venivano poi passati in fascicoletti distinti ai copisti che provvedevano a realizzare, sempre manualmente e con bella grafia le copie del libro che poi rilegavano artigianalmente. Alcuni di questi libri venivano arricchiti di illustrazioni a colori disegnate a mano (miniature).
Il duro lavoro del copista la scrittura cuneiforme su tavolette d’argilla veniva tracciata con una canna appuntita. Stilo di ferro o osso venivano usati per le tavolette cerate con il calamus, canna tagliata in punta si scriveva sul papiro. Erano rotoli costituiti da strisce incollate una all’altra a formare un unico lungo foglio avvolto (volumen) intorno ad un legno La penna d’oca appare nel VI sec. era più adatta a tracciare i caratteri minuscoli. L’alto costo dei materiali consigliò nel medioevo l’utilizzazione di fogli tagliati per poter scrivere su entrambe le facciate e poi rilegati. Nel I sec d. C. nasce il codex o libro compatto. Nel XII sec finalmente venne introdotta in Europa la carta dagli Arabi.
Quanti errori! Nello scriptorium si ricopiava l’antigrafo commettendo: errori volontari per sanare eventuali lacune dell’originale; o involontari dovuti alla copiatura. Es: Contrazione di parole Omissione di lettere identiche o consecutive Saut du méme au méme Scambio di lettere simili Per questo una nuova disciplina la Filologia ebbe il compito di studiare la corretta trasmissione dei testi.
Il carattere mobile di J. Gutenberg (1400-1468): L’invenzione del carattere mobile si basava sulla realizzazione di caratteri in una leggera lega metallica per mezzo di matrici in legno, preventivamente scolpite in “negativo” in cui si versava il metallo fuso, che potevano essere poi disposti in maniera allineata grazie a delle forme-guida (compositoi) che permettevano di comporre intere pagine Il compositoio veniva posizionato su un torchio che pressava lo stesso non prima di averci posizionato sopra il foglio di carta.
Ci vollero molti anni per capire la portata rivoluzionaria della stampa Completata tra il 1450 e il 1456, la Bibbia fu il primo libro stampato dopo l'invenzione dei caratteri mobili di Johann Gutenberg. Ideata secondo i criteri dei manoscritti, non presenta numeri di pagina, frontespizio ecc. L’incunabolo era la stampa di un manoscritto
Incunabolo termine coniato nel 1700 ca. che definisce i libri stampati tra il 1450 e il 1500. Incunaboli, ovvero “infantili” in quanto primi esperimenti della stampa.
Le corti rinascimentali Cambiano le città e l’architettura A corte astrologi, buffoni e cortigiani Il galateo (Giovanni della Casa)
Armi ed eserciti Età feudale Età comunale XI-/XV secolo cavalleria fanteria artiglieria Molto diffusi sono gli eserciti mercenari. Adoperano armi da fuoco: bombarde, cannoni, mine, archibugi e moschetti. I cavalieri sono nobili e ricchi. L’armatura è costosa così come mantenere il cavallo. La fanteria è formata da cittadini. Le armi sono: picca spada, pugnale, arco e balestra.
Le donne nel Rinascimento Le donne nel MEDIOEVO vivevano sotto stretta sorveglianza, sottomesse al padre e poi al marito, e non potevano iscriversi alle corporazioni. Donne illustri Lavori domestici La dote delle figlie La mortalità infantile
Streghe e magia colta i sabba i patti col diavolo l’esorcista il rogo astrologia e alchimia la pietra filosofale e l’elisir di lunga vita Paracelso