L’Europa e la nascita dell’economia mondo Cinquecento: l’Europa conquista il mondo Cinquecento e Seicento: l’Europa fra espansione e crisi Seicento e Settecento: l’economia europea tra la dimensione nazionale e quella mondiale
L’Europa conquista il mondo Chiusura delle vie commerciali con l’Oriente Superiorità militare e tecnologica dell’Europa dovuta alla formazione di grandi stati unitari le “vele e i cannoni” al servizio degli stati cristiani Ricerca e scoperta di nuove rotte verso l’Oriente: Portogallo: circumnavigazione dell’Africa Spagna: navigazione verso Occidente La conquista: Portogallo: fondazione di scali fortificati a tutela dei commerci Spagna: annessione dei territori scoperti
L’Europa fra espansione e crisi L’aumento della popolazione l’afflusso di metalli preziosi d’oltre oceano determinarono un lungo periodo di inflazione: la “rivoluzione dei prezzi” Variazione dei prezzi in Inghilterra tra il 1450 e il 1700 conseguenze : danno per i percettori di redditi fissi (lavoratori salariati e nobili) vantaggio per la borghesia mercantile e finanziaria tensioni sociali
La crisi del Seicento Lo sviluppo economico che seguì la rivoluzione dei prezzi si arrestò nel Seicento per la ricomparsa di epidemie e carestie la guerra dei Trent’anni (1618-48) il prosciugarsi del tesoro americano i limiti strutturali dell’economia europea
L’economia tra le dimensioni nazionale e mondiale Il mercantilismo: intervento dello stato nell’economia per migliorare la bilancia commerciale: tariffe doganali per proteggere il mercato interno agevolazioni fiscali per sostenere la produzione interna concessione di monopoli per controllare il commercio mondiale Nuove potenze coloniali: Francia, Inghilterra e Olanda Il commercio triangolare: armi, tessuti, sale e chincaglierie schiavi neri metalli preziosi, tabacco, cotone zucchero