Disturbi di personalità Giovanna Gaeta SUN Facolta’ di Psicologia
Disturbo di personalita’ variante dei tratti caratteriali che va oltre i limiti che si osservano nella maggior parte delle persone .
Si definisce nella prima metà della vita adulta, è stabile nel tempo, comporta conseguenze in termini di sofferenza soggettiva e di limitazioni nelle relazioni e nel lavoro (
antisociale schizotipico borderline istrionico narcisistico paranoide
ideazione paranoide, transitoria , da stress. D. borderline Instabilita’,impulsivita’ (promiscuità sessuale, abuso di sostanze, etc). sentimenti cronici di vuoto rabbia immotivata ideazione paranoide, transitoria , da stress.
comportamento insolito D. schizotipico isolamento sociale comportamento insolito convincimenti strani , credenze bizzarre , pensiero magico (“gli altri sanno cosa penso”)
D. paranoide Tendenza persistente ad interpretare - Tendenza persistente ad interpretare le intenzioni e le azioni degli altri come umilianti o minacciose. Di solito queste persone vengono definite dagli altri “ polemiche,ostinate, non disponibile alla mediazione”.
D. schizoide per assenza del desiderio di esse. - mancanza di relazioni interpersonali , per assenza del desiderio di esse. Gli altri vengono considerati intrusivi, indesiderabili. Queste persone sono spesso descritte come distaccate, ed isolate.
mancanza del senso di colpa per i crimini commessi D. antisociale - Atti criminali gravi , mancanza del senso di colpa per i crimini commessi
D. istrionico Ricerca di attenzione eccessiva. - Ricerca di attenzione eccessiva. Linguaggio teso ad impressionare, comportamento spesso seduttivo.
D. narcisistico Chi ne soffre si sente unico,importante e diverso. Può richiedere costante attenzione e ammirazione ed è incapace di riconoscere e sentire i sentimenti degli altri. E’ ipersensibile alle critiche.
D. evitante Evitamento di situazioni sociali Disapprovazione di se’, - Evitamento di situazioni sociali Disapprovazione di se’, aspettative di rifiuto dagli altri, convinzione che emozioni e pensieri spiacevoli siano intollerabili.
D. dipendente Chi ne soffre è fortemente dipendente dagli altri, e delega le decisioni. Teme di essere abbandonato, manca di fiducia in se stesso
D. ossessivo-compulsivo Individuo rigido, perfezionista, dogmatico, pensieroso, moralistico, inflessibile, irresoluto , emotivamente e cognitivamente bloccato.
Trattamento Psicoterapia cognitiva a lungo termine Lo scopo e’ individuare i comportamenti disfunzionali, gli aspetti affettivi e le strategie che caratterizzano il disturbo. Approfondire la struttura del paziente
L’obiettivo e’ Che la struttura disadattiva vengasostituita con una struttura piu’ adattiva Che la nuova struttura si generalizzi nei pensieri, nei modi di provare emozioni, nei comportamenti, e sia mantenuta nel tempo
Insicurezza timidezza possono essere dettate da circostanze temporanee o da stati d'animo reattivi (essere lasciati dal partner) oppure l'espressione di una passività voluta e accettata. Quando persistono nel tempo, Creando senso di fallimento, ridotta autostima e forte timore di non essere in grado di farsi benvolere, possono essere veri e propri disturbi della personalità.