Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio 2008 1 Piano.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
presentazione a cura del Servizio Progetti di Ateneo
Advertisements

Roberto Zoppi 20/02/2009 AIUTI ALLE IMPRESE LA REGIONE LOMBARDIA E I VOUCHER.
Il piano sociale di zona: dal government alla governance
Legge regionale n. 82 del 28/12/2009 ACCREDITAMENTO NELLAMBITO DEL SISTEMA INTEGRATO SOCIALE.
TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
Assessorato ai Diritti Umani e alle Politiche di Genere Direzione Regionale Relazioni Internazionali Venezia, 4 settembre 2013 Programma di attività per.
1 Patto Sociale per il Lavoro Vicentino Provincia di Vicenza Vicenza Dicembre 2010 Dicembre 2010 Strumenti per collegare la ripresa occupazionale alla.
I progetti dellotto per mille RIPARTIZIONE DELLA QUOTA DELL'OTTO PER MILLE DELL'IRPEF a gestione statale Le attività finanziate: fame nel mondo calamità
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
AVVISO START - UP (D.D n. 436 del 13 marzo 2013)
1 Tavolo del Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Il ricorso agli ammortizzatori sociali nei territori colpiti dagli eventi sismici.
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
Le diverse tipologie di finanziamento comunitario: i programmi a gestione diretta Rimini 5 dicembre 2006.
I contenuti dei documenti programmatici 1) 1)un'analisi della situazione della zona di cooperazione in termini di punti di forza e di debolezza e la strategia.
A cura di Maurizio Lacerra 1 Sistemazione e riqualificazione di aree destinate ai mercati Indirizzi, Criteri e Modalità. Sistemazione e riqualificazione.
Fai un passo verso il mondo: Scegli il servizio civile!
Politiche di genere e formazione: un progetto finanziato
Rete di assistenza familiare
La Governance delle Energie Rinnovabili Giuseppe Floris Anna Lallai
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste.
Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 19 maggio Piano.
Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni Internazionali Palazzo della Regione Venezia 5 luglio Piano annuale 2012 di attuazione degli interventi.
Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali Palazzo della Regione Venezia 14 Settembre Piano annuale 2011 di attuazione degli.
CONVENZIONE INTERNAZIONALE SUI DIRITTI DEL FANCIULLO
1 Prendersi cura della comunità: lesperienza della Provincia di Bologna Lizzano in Belvedere 24, 25 marzo 2009.
Legge provinciale 23 luglio 2010, n. 16
1ROL - Richieste On Line Ente pubblico 5ROL - Richieste On Line.
Bando a Sostegno dellImprenditoria Giovanile. PERCHE UN BANDO? Per raggiungere una platea più ampia possibile Per dare sostegno concreto dal punto di.
E la struttura del programma comunitario Gioventù in Azione dedicata all'informazione e all'orientamento sui programmi in favore della gioventù promossi.
Call for Proposals 2013 Manuela Costone PNC Italia - Erasmus Mundus 19 novembre 2012 Giornata informativa del Programma Tempus IV Fondazione CRUI - Roma,
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
ACCERTAMENTO ANALITICO
CONVENZIONE INTERNAZIONALE SUI DIRITTI DEL FANCIULLO
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
S ISTEMA ROL R ICHIESTE O N L INE Numero Verde lun - ven
Azienda La Costigliola Rovolon (Pd), venerdì 1° giugno 2012
Ministero degli Affari Esteri DIREZIONE GENERALE PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO UFFICIO VII Settore Informazione - Educazione allo Sviluppo.
Dr. Donatella Schembri Resp. Area 7 formazione e comunicazione.
Piero Martina ATTO DI INDIRIZZO ATTIVITA SPERIMENTALI: - Attività rivolte agli IPS DIRETTIVA
Esperto di E-government dello sviluppo locale (A.A. 2003/2004) Università di Pisa, Facoltà di scienze politiche 14 dicembre 2004 L'amministrazione elettronica.
Programma di integrazione sociale e scolastica di cittadini non comunitari III ANNUALITA LARCOBALENO DELLA CITTADINANZA NELLA VENEZIA ORIENTALE 18 APRILE.
Bando di Residenza Cap Scheda ENTE 3ROL - Richieste On Line.
Presentazione del progetto Portico Nome del progetto: PORTICO (Pari OppoRtunità: le Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione per lOccupazione)
Direzione centrale relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali Servizio rapporti internazionali e partenariato territoriale Interventi regionali.
Direzione centrale attività produttive LR 11/2011 art. 2 commi 85 e 86 contributi a sostegno di progetti di imprenditoria femminile febbraio 2012.
DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA E SOLIDARIETA SOCIALE.
BANDO VOLONTARIATO OBIETTIVI: SOSTENERE LE RETI NAZIONALI DI VOLONTARIATO PER IL RAFFORZAMENTO E LO SVILUPPO DELLA PROPRIA RETE NEL MEZZOGIORNO.
REGOLAMENTO COMUNALE per la CONCESSIONE di CONTRIBUTI alle ASSOCIAZIONI per il Partito Democratico – Circolo di Gorgonzola Michele Loconsole.
La storia di un percorso
Le opportunità racchiuse nel Gruppo di Azione Costiera Tramariglio, 29 aprile 2014.
COORDINAMENTO CAMPANO DEI FAMILIARI DELLE VITTIME
Povere donne... Attente al portafoglio Retribuzioni senza parità Commissione pari opportunità Roma, 9 dicembre 2008.
Regione Marche Servizio Politiche Sociali FAS Marche Intervento Contributi in c/capitale per acquisto di immobili nuovi o per costruzione,
1 UMBRIA / AFRICA Verso la costruzione di un partenariato economico e culturale tra Umbria e Africa Contry Presentation: GHANA MERCOLEDÌ 26 SETTEMBRE 2012,
Provincia di Venezia Assessorato alla Cultura Presentazione del progetto Maggio 2014 RetEventi Cultura.
21 aprile 2011 Commissione Regionale L.R. 27/ Bilancio delle attività in attuazione del Programma INFEA Percorso di riorganizzazione.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
1 seminario “Salute e Sicurezza sul Lavoro: trasferimento di innovazione in Europa” IL SISTEMA REGIONALE PER LA SICUREZZA E LA QUALITA’ DEL LAVORO IN LIGURIA.
Ex-duCooperazione “Around The World”
2005 la riforma della Politica di sviluppo rurale per il Regolamento (CE) 1290/05 Introduzione di due strumenti finanziari Fondo Europeo Agricolo.
LEGGE 11 agosto 2014, n La «cooperazione allo sviluppo» è: parte integrante e qualificante della politica estera dell'Italia. Essa si ispira:
1 Prospettive Finanziarie “Europe as a global player” I programmi per l’Aiuto Esterno Ministero degli Affari Esteri Direzione Generale per l’Integrazione.
Programma di Iniziativa comunitaria INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Presentazione dell’avviso a presentare proposte progettuali: “Gemellaggi e cooperazione.
Politiche Comunitarie PROGRAMMI COMUNITARI PER I GIOVANI OPEN DAYS LOCAL EVENT VENETO “PARTECIPARE AI PROGETTI EUROPEI NEL SETTORE SOCIALE: QUALI.
Al servizio di gente unica BANDO PER IL FINANZIAMENTO DEI PROGETTI SPECIALI approvato con decr. n. 2156/LAVFORU del 6 aprile 2016 A.S /2017 Direzione.
BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE RELATIVE ALL’INSEGNAMENTO DELLE LINGUE E CULTURE DELLE MINORANZE LINGUISTICHE STORICHE approvato con.
Transcript della presentazione:

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Piano annuale 2008 di attuazione degli interventi regionali di cooperazione decentrata allo sviluppo e solidarietà internazionale

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Piano annuale Il Piano annuale è strumento di attuazione della Legge Regionale n. 55/1999 (art. 11) del Programma triennale degli interventi di cooperazione decentrata allo sviluppo e di solidarietà internazionale approvato dal Consiglio Regionale il 28 giugno 2007 per il triennio E approvato dalla Giunta regionale, dopo il parere del Comitato per la Cooperazione allo sviluppo

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Il Comitato Il Comitato per la cooperazione allo sviluppo è composto da: Presidente della Giunta regionale, o suo delegato 3 +3 esperti nominati dal Consiglio regionale 2+1 designati dalle Università degli studi del Veneto 1+1 designati dall ANCI 3+3 designati tra associazioni imprenditoriali del Veneto 1+1 designati tra confederazioni sindacali del Veneto 2+2 delle ONG del Veneto, riconosciute dal MAE, scelti dalla Giunta regionale 3+3 designati tra associazioni di volontariato, individuate dalla Giunta regionale, operanti da un triennio sul territorio regionale in cooperazione allo sviluppo 1+1 designati dalla Consulta regionale dellimmigrazione 1+1 rappresentante designati dallURPV

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Piano annuale articolazione a)iniziative dirette in partenariato con Enti Pubblici veneti b)iniziative partecipate in collaborazione con Enti e organismi nazionali e sopranazionali c)iniziative a contributo (bando) per progetti promossi da enti ed organismi privati

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Budget disponibile ,00 articolati in ,00 per iniziative dirette ,00 per iniziative a contributo ,00 per iniziative partecipate

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio promozione di uno sviluppo umano e sostenibile promozione delleguaglianza di genere istruzione e formazione sanità, con attenzione alla salute materna e infantile microcredito e promozione di attività generatrici di reddito e di piccole e medie imprese Obiettivi/priorità tematiche salvaguardia delle risorse naturali e la tutela del patrimonio ambientale garanzia della sicurezza alimentare tutela dellambiente e delle risorse idriche sviluppo rurale attraverso modelli di agricoltura, allevamento e pesca ecologicamente sostenibili rafforzamento delle istituzioni democratiche e delle amministrazioni locali supporto alle riforme economiche e istituzionali rafforzamento istituzionale e della società civile nei PVS partecipazione attiva e protagonismo dei migranti attenzione al rapporto con le istituzioni dei Paesi di origine dei migranti coinvolti in iniziative di co-sviluppo

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio coinvolgimento dei soggetti presenti sul territorio regionale ed interessati a sviluppare attività di cooperazione a livello cognitivo (banca dati) a livello propositivo attivando il dialogo tra istituzioni locali omologhe nel territorio veneto e nei Paesi beneficiari strategie e modalità di intervento avvio di rapporti diretti ed operativi con le realtà locali dei territori oggetto degli interventi sulla base di progetti che tendano a rafforzare e sostenere un processo di sviluppo in atto in un determinato territorio collaborando a progetti attivati con Agenzie delle Nazioni Unite per favorire il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio attraverso forme nuove di multilateralismo

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Africa subshariana America Latina Europa Sud Orientale e Repubbliche ex Sovietiche Mediterraneo meridionale e Medio Oriente Asia, limitatamente a India, Sri Lanka e Bangladesh (Piano 2008) Aree geopolitiche

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio progettazione, fornitura, costruzione di impianti, attrezzature e infrastrutture fornitura di servizi assistenza tecnica, amministrativa e gestionale alle attività di cooperazione programmi di formazione interventi in ambito sanitario e/o volti al miglioramento delle condizioni di salute interventi per il miglioramento della condizione femminile e dellinfanzia educazione ai temi dello sviluppo e scambi culturali consulenza e predisposizione di progetti di fattibilità (anche con partecipazione di immigrati) sostegno al microcredito tutela dellambiente e delle risorse idriche accesso allistruzione primaria iniziative volte a favorire la sicurezza alimentare progetti di sviluppo integrato Settori di intervento

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Chi? Soggetti promotori possono essere: enti locali istituzioni pubbliche e private università organizzazioni non governative associazioni di volontariato onlus organizzazioni sindacali ed imprenditoriali associazioni di immigrati del Veneto

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Iniziative dirette enti locali istituzioni pubbliche università Iniziative / soggetti Iniziative a contributo (bando) istituzioni private organizzazioni non governative associazioni di volontariato e onlus organizzazioni sindacali ed imprenditoriali associazioni di immigrati del Veneto Iniziative partecipate enti e organismi nazionali e sovranazionali

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio operatività il piano annuale individua le iniziative dirette regionali (Allegato B e B1) con enti, istituzioni ed organismi pubblici in base al comune interesse a realizzare gli obiettivi individuati la Regione è il coordinatore istituzionale e il co-finanziatore delliniziativa il partner garantisce lattuazione del progetto attraverso la rete di collaborazioni già sperimentate e consolidate sul territorio e in quello dei Paesi destinatari il progetto esecutivo - concordato tra le parti - definisce i contenuti delliniziativa e regola i rapporti tra Regione e partner la sottoscrizione e approvazione del piano sono i presupposti per l'avvio delle attività e per la erogazione del contributo il partner a conclusione presenta una relazione sulle attività e il rendiconto delle spese sostenute Iniziative dirette e partecipate

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio interventi a favore della popolazione di Paesi europei ed extraeuropei colpiti da eventi di particolare gravità conseguenti a conflitti armati o calamità naturali il piano annuale individua parzialmente le iniziative di solidarietà (Allegato C) accordo siglato 8 maggio 2007 con UNHCR per la attivazione di programmi di protezione ed assistenza a favore di rifugiati altri interventi potranno essere definiti dalla Regione in corso danno in presenza di situazioni di emergenza operatività analoga ad interventi diretti/partecipati Solidarietà internazionale stanziamento ,00

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio tipologia art. 6 L.R. n.55/1999 istituzioni private,organizzazioni non governative, associazioni di volontariato e Onlus, organizzazioni sindacali ed imprenditoriali, associazioni di immigrati del Veneto Bando 2008 Requisiti dei soggetti sede sede legale in Veneto o in Italia e sede operativa in Veneto un solo progetto per ente nazionale con più sedi in Veneto statuto atto pubblico o scrittura privata assenza finalità di lucro esperienza triennale in attività di cooperazione allo sviluppo nei PVS autocertificati nella domanda

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio conformità al Programma triennale e al Piano annuale 2008 e relativo ai settori di intervento previsti (art. 5 L.R. n. 55/1999 Bando 2008 Requisiti del progetto consortile obbligatoriamente in forma associata da almeno tre soggetti un capofila privato, beneficiario del contributo, legalmente e finanziariamente responsabile due partner: uno in Veneto (pubblico) e uno nel paese di destinazione intervento con il termine partner sintende un ente che collabora nellideazione e nellimplementazione del progetto e che può, eventualmente, partecipare a sostenere le spese (no corrispettivo per collaborazione)

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 Requisiti del progetto senza finalità di lucro per il progetto per i partner. Possono partecipare anche imprese private con dichiarazione - da allegare alla domanda - di intervenire nel progetto senza scopo di lucro numero una domanda per capofila una domanda per progetto un progetto per ente nazionale con più sedi in Veneto tempi non concluso al momento della domanda durata non superiore ad 1 anno (di norma)

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Finanziamento 50% dei costi preventivati e ammissibili contributo max per progetto ,00 obbligo di rendicontare spesa pari al doppio del contributo ricevuto Quanto ?

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte prima denominazione ! file scaricabile

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte seconda - richiedente contatti

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte seconda – richiedente documento coinvolgimento

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte seconda – richiedente Esperienza triennale

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte terza – progetto definizione partner evidenziare ass. immigrati

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte terza – progetto individuazione precisa anno DGR

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte terza – progetto coerenza

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte terza – progetto novità una prevalente ! verifica coerenza esempio 4b +I) +II) +III)

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte terza – progetto multisettoriale

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte terza – progetto una opzione coerenza descrizione

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte terza – progetto descrizione attenzione ! descrizione

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte terza – progetto dettaglio per punteggio e rendiconto descrizione

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte terza – progetto attenzione Attenzione 3b) del bando descrizione

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte quarta – costi attenzione risorse umane impiegate punto O) tutte le colonne e totale diaria inclusa (vitto e alloggio)

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte quarta – costi studi fattibilità max 10% no utenze vitto e alloggio volontari attenzione beni durevoli max 30% del totale max 5% spese non doc.

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda parte quarta – entrate 50% costi e max ,00

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio Bando 2008 domanda riepilogo finale FIRMA !

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio

Giunta Regionale Direzione Regionale Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani e Pari opportunità Venezia 21 maggio giorni da pubblicazione su B.U.R n. 43 del 23 maggio 2008 contatti Buon lavoro! Bando 2008 domanda scadenza 22 luglio 2008