Gaetano Santucci Centro Nazionale per l’Informatica

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Renzo Marin – CRC Veneto Progetto CRC-CNIPA
Advertisements

Dr.ssa Paola Minasi CNIPA Roma, 5 dicembre 2005
TESINA DI INFORMATICA Nome e cognome: Giorgio Zoccoli
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Proposta architettura sistema elearning
REGIONE PUGLIATECNOPOLIS CSATA Sustainable and Effective Entrepreneurship Development Scheme INTERREG IIIB – CADSES WORKSHOP LA PUGLIA DELLA COOPERAZIONE.
ANALISI COMPARATIVA DEGLI ERP: SAP E MICROSOFT DYNAMICS
Imprenditorialità e managerialità
Le aziende di Software La realizzazione del software si articola in alcune fasi: - analisi accurata del problema - individuazione della modalità di risoluzione.
18/06/08 InterPro – Interoperabilità di Protocollo Walter Volpi Regione Toscana Livorno - 4 luglio 2008.
Francesca Martini Dipartimento di Diritto Pubblico Università degli Studi di Pisa Sviluppo, acquisizione e riuso dei sistemi informatici.
Studio Legale Baldacci Esempio strutturato di SICUREZZA ORGANIZZATIVA Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni.
CNIPA 10 maggio Linee Guida per la Qualità delle Forniture ICT negli appalti pubblici Giacomo Massi Ufficio Monitoraggio e gestione progetti delle.
Il ciclo di vita della progettazione di un sistema informativo
Sistemi informativi.
PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 APPALTI E MANUTENZIONE Teoria e pratica.
SISTEMI INFORMATIVI E POLITICHE DI OUTSOURCING. OUTSOURCING La complessità delle tecnologie, levoluzione complessa, la necessità di semplificare lorganizzazione.
IL PATRIMONIO DI DATI - LE BASI DI DATI. Il patrimonio dei dati Il valore del patrimonio di dati: –Capacità di rispondere alle esigenze informative di.
1 Il servizio di prestito e fornitura documenti ILL-SBN una visione di insieme caratteristiche della procedura illustrazione delle funzionalità
Corso di Informatica per Giurisprudenza Lezione 5
MODALITÀ DI ACQUISIZIONE DEL SOFTWARE APPLICATIVO Paolo Atzeni Dipartimento di Informatica e Automazione Università Roma Tre 03/12/2008 (materiale da:
MODALITÀ DI ACQUISIZIONE DEL SOFTWARE APPLICATIVO Paolo Atzeni Dipartimento di Informatica e Automazione Università Roma Tre 17/11/2011 (materiale da:
La seconda fase delle-government IL RIUSO DEI PROGETTI Roberto Pizzicannella AIREL Roma, 9 Dicembre 2003.
14° Convegno Cnipa- Roma 11 aprile 2006 Rosanna Alterisio 1 La gestione documentale per lefficienza e la trasparenza Stato dellarte e opportunità Rosanna.
Sistema di supporto E-Learning
Seminario di presentazione di Seminario di presentazione di
Roma, 07 Marzo 2012 Salvatore Marras (diffusione di voci incontrollate) er Pier (progetto, sviluppo e FUFFA-making) Enrico Corso (assistenza tecnica su.
1Milano, 3 Novembre 2004Assemblea Nazionale FISM WORKSHOP La certificazione dei requisiti di qualità per le Società Medico-Scientifiche Presentazione del.
FONDAMENTI DI INFORMATICA III A2A2-1 CARATTERISTICHE E MODELLIZZAZIONE DEL LAVORO DUFFICIO Argomento 2 Approfondimento 2 CARATTERISTICHE E MODELLIZZAZIONE.
WP3 – Fornitura per realizzazione Prototipo Condivisione obiettivi e scenari duso 12 Giugno 2008.
1 Convegno CNIPA 25 gennaio 2005 La qualità dei beni e dei servizi ICT per la definizione ed il governo dei contratti della Pubblica Amministrazione Convegno.
PiemonteShopping.com. - Pag. 2 - Alfa Layer S.r.l.: progetto PiemonteShopping.com © giugno 2004 La società opera.
UNIVERSITA’ POLITECNICA DELLE MARCHE
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
1 3SKL. 2 Triskel e 3SKL (the e-container) La tecnologia web consente oggi diverse opportunità di business fornendo servizi mirati, raggiungibili in tutto.
LA QUALITA’ NELLA PROGRAMMAZIONE DELL’ESERCIZIO
Il processo di sviluppo del Sw: strategia make
NELLA COMPRAVENDITA DI AZIENDE E NELLE ALTRE OPERAZIONI STRAORDINARIE
1 I vantaggi per la Pubblica Amministrazione nelluso di software Open Source.
Forum regionale sulleLearning – Udine, 15 giugno 2004 LeLearning nelle P.A., Mirella Schaerf CNIPA Le linee guida e il vademecum per leLearning nelle P.A.
Enterprise resource planning
Vantaggi e vincoli di un sistema informativo integrato
Fasi di progetto di SI Impostazione strategica e di disegno concettuale Implementazione Utilizzo e monitoraggio.
Università degli studi di Roma la Sapienza --- Laboratorio di Basi di Dati II - a.a. 2003/04 Presentato da: CAU Simone Matricola:
RDN - Radio Data Network Protojet Office Una Soluzione Professionale.
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
Pippo.
1 FORUM P.A. La Qualità dei Beni e Servizi ICT Roma - maggio 2004M. Martini La qualità dei beni e dei servizi ICT per la definizione ed il governo dei.
La Conservazione Sostitutiva e la Soluzione Una-Doc.
Associazione Culturale Piùconzero. Definiamo gli obiettivi Far conoscere il nostro progetto culturale e, parallelamente, il nostro brand. …ovviamente.
PIATTAFORMA MAESTRA.
Progetto PEOPLE PEOPLE e RIUSO Adelelmo Lodi Rizzini Segretario di progetto Roma, 10 maggio 2004.
La normativa italiana in materia di utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione presso la Pubblica Amministrazione.
FORUM P.A Roma 13 maggio “Il rapporto politica/amministrazione e il controllo strategico nella PA” La riusabilità del software Ermanno Granelli.
Ing. Adriano Cavicchi Dirigente Generale S.I.N.A.P. Sistema Informativo Nazionale degli Appalti Pubblici Forum P.A. 10 maggio 2004.
Sistema pubblico di connettività Cooperazione Applicativa Cooperazione Applicativa Roberto Benzi 30 giugno 2005.
CMS per la scuola con JOOMLA
L’Agorà del Riuso Un modello di riferimento per una dinamica locale del riuso nel Veneto ROMA – 1 luglio 2005 Bruno Salomoni – Direzione sistema Informatico.
1 Convegno CNIPA Migliorare la qualità dei beni e servizi nei contratti ICT della Pubblica Amministrazione 25 gennaio 2005 Convegno CNIPA Migliorare la.
1 Torino - Settembre 2005 Definizione dei contratti di fornitura ICT Aurora Girolamo Partecipante al gruppo di lavoro Convegno Confindustria - CNIPA La.
Master MATITCiclo di vita del Sistema Informativo1 CICLO DI VITA DEL SISTEMA INFORMATIVO.
L’Open Source per i flussi documentali Roma - Piazza Cardelli, 3 giugno 2004 Provincia di Prato 1.
Storo 30 ottobre 2006 – Pierluigi Roberti Problemi legati al software e possibili soluzioni ReadyServices sas Pierluigi Roberti.
Work Office Gestione Documenti ERP su piattaforma ISeries. I.Soft Ingegneria del software Consulenza e progettazione.
1 FORUM P.A. L’Open Source nella PA Roma - maggio 2004M. Martini L’open source nella PA ing. Marco Martini Componente CNIPA.
Eprogram SIA V anno.
II FASE - Linea d’azione 2 “Il riuso delle soluzioni di eGovernment” 10 maggio 2004 Roberto Pizzicannella CNIPA – Area Innovazione Regioni ed Enti Locali.
Forum PA Criteri e metodologie per le linee guida sui progetti di riuso Renzo Marin Progetto CRC – CNIPA/Formez Forum PA – 10 maggio 2005.
… una soluzione per l’eLearning e la condivisione delle informazioni cos’è la piattaforma Moodle le caratteristiche di Moodle come viene implementata dal.
Open City Platform è un progetto finanziato da Application Store Tutorial 30/09/2015.
Transcript della presentazione:

Centro di competenza Riusabilità del software e delle applicazioni informatiche Gaetano Santucci Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 1

Sette tesi sul riuso (1/2) Esistenza del mercato e sue caratteristiche Esiste disponibilità e interesse nelle amministrazioni Fattispecie di riuso Cessione semplice o cooperazione successiva Esistenza di un leader Specificità del riuso Differenze nel CVS e nell’approvvigionamento Riuso di software e/o di soluzioni organizzative Cultura del riuso Necessità di maggiore flessibilità Attitudine a cooperare 2

Sette tesi sul riuso (2/2) Fattori di successo Valorizzazione delle esperienze Interpretazione comune delle norme Esistenza di un leader Facilità di cooperazione Azioni per il riuso Informare Incentivare Sostenere (consulenza) Nuovi modelli di acquisizione Gare comuni Ruolo dei fornitori 3

Riuso del software Utilizzo da parte di una amministrazione dei programmi applicativi sviluppati per un’altra amministrazione e di cui quest’ultima ne detiene la piena proprietà (detiene la proprietà del codice sorgente) 4

Soggetti coinvolti Amministrazioni Fornitori Mediatori Commissiona Cede Riceve informa fornisce consulenza “certifica” emana direttive Mediatore (CNIPA) Realizza Supporta Personalizza 5

Tipologia di software Applicazioni proprietarie Pacchetti personalizzati Su licenza Personalizzazioni legate al pacchetto Piattaforme e personalizzazioni (es. ERP) Personalizzazioni di proprietà del committente 6

Riuso di oggetti di tipo documentale Documentazione di analisi e progetto manuali altro Studi di fattibilità Capitolati schemi di dati materiali didattici software 7

Caratteristiche tecniche del sw riusabile Da ISO 9126 Caratteristiche, fattori, criteri Riusabilità Comprensibilità Adattabilità Portabilità Esistenza di meta informazioni Osservabilità Personalizzabilità Dipendenze esterne Caratteristica Fattore Criterio 8

Caratteristiche tecniche del sw riusabile Sviluppo su “layer” successivi (riuso a vari livelli) Modularità Bassa dipendenza dalla piattaforma Indipendenza dei cambiamenti “Artefatti” software CASI SPECIFICI Web services Open source 9

Caratteristiche applicative del sw riusabile Non “core business” Comuni a più amministrazioni Auto-amministrazione per PAC Istituzionali per PAL Non strategiche e non di forte criticità Isolate o poco collegate alle altre applicazioni Mature 10

Scenari di riuso A B SEMPLICE MANUTENZIONE COMUNE software Amministrazione A software Amministrazione B cedente ricevente SEMPLICE MANUTENZIONE COMUNE ESERCIZIO COMUNE (ASP) 11

RIUSO SEMPLICE s A s B s’ s’’ s’’’ s1’ s1’’ s1’’’ 12

MANUTENZIONE COMUNE s A B s1’ s’ s’’ s’’’ s1’’ s1’’’ 13

ASP service provider s’ s’’ s B C … s A AMMINISTRAZIONI 14

Modello proposto per il riuso 2. Ricerca nel catalogo del riuso Esiste ed è adeguata? 4. Riuso “passivo” no si 8. Sviluppo ad hoc per il riuso “attivo” 1. Definizione dell’esigenza 3. Scelta “make of buy” 9. Inserimento nel catalogo Esiste un pacchetto adeguato? L’applicazione è d’interesse per il mercato del riuso? 7. Personalizzazione per il riuso “attivo” 6. Personalizzazione pacchetto solo scopi interni il m ercato del 5. Svi luppo ad hoc solo scopi interni 15

Strumenti e soluzioni Catalogo - dati Amministrazione cedente Nome Descrizione dell’applicazione Tipologia del servizio che intende automatizzare (classificazione) Data di rilascio (della versione pubblicata nel catalogo) Tipologia dell’applicazione (es. sviluppo ad hoc piuttosto che personalizzazione di un pacchetto integrato) Eventuale fornitore che ne ha curato lo sviluppo Caratteristiche tecniche salienti (architettura, linguaggio utilizzato per lo sviluppo) Sistemi operativi supportati Ambienti richiesti/supportati Contatti, riferimenti 16

Strumenti e soluzioni Catalogo – servizi del portale Gestione dei membri registrati Presentazione, descrizione, classificazione del software offerto in condivisione (con funzionalità di ricerca per chiavi e argomenti) Gestione (analogamente a una biblioteca) di studi di fattibilità, documentazione tecnica e manuali utente Notizie, forum, mailing list, sondaggi d'opinione tra utenti pubblicazione delle specifiche (codifica, formato dati, ecc.) cui devono uniformarsi i software offerti in condivisione Esperienze di riuso già effettuate, evidenziando i casi di successo e gli elementi di criticità e di potenziale fallimento Forme di verifica della qualità del software registrato, che possano riflettere in qualche modo anche il giudizio degli utenti 17

Strumenti e soluzioni Centro di competenza - compiti Gestire la “mappa” delle caratteristiche funzionali, tecniche e di qualità Sviluppare e mantenere gli strumenti a supporto della pratica del riuso (matrici, catalogo, relazioni di servizio) Diffondere gli strumenti Gestire in generale il Portale del riuso Fornire supporto ai pareri CNIPA (Relazione per il riuso) Verificare le applicazioni riusabili per l’iscrizione nel catalogo Svolgere verifiche durante lo sviluppo di applicazioni candidate al “mercato del riuso” Alimentare il catalogo del riuso Offrire supporto consulenziale tecnico e giuridico alle riceventi ed alle cedenti Formulare proposte di finanziamento nei confronti delle cedenti 18