Audit/FsC scompenso cardiaco: aspetti didattici ed organizzativi

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Audit/FsC scompenso cardiaco: aspetti didattici ed organizzativi Formazione sul campo Audit/FsC scompenso cardiaco: aspetti didattici ed organizzativi

Scompenso: quale PDTA? comorbilità/complessità Differenze rispetto agli altri PDTA Scarsa numerosità del campione Caratteristiche dei pazienti: comorbilità/complessità  necessità assistenziali particolari  personalizzazione dell'intervento (educazione terapeutica)

Perchè i casi clinici? La dimensione narrativa ed esperienziale facilita l'apprendimento I casi consentono il recupero della clinica individuale Il metodo della riflessione e del confronto sui casi parte da: criticità, quasi-errori, “grane”...   Sorpresa, dati inattesi, carenze, nuovi problemi...

Aree tematiche per gli incontri Miglioramento della sensibilità diagnostica Gestione casi diagnosticati Approccio educazionale ed integrazione/continuità

Ausili didattici elettronici Individuali: software di gestione della cartella (MW,Utilità, GPG) Programmi per le presentazioni dei casi e la gestione/conduzione dei gruppi Posta elettronica e Mailing List dedicata per il coordinamento tutor Web 2.0: Google documenti per la condivisione (discussioni, casi, presentazioni, filmati etc...)

Compiti dei partecipanti 1) self audit ambulatoriale: sulle cartelle (ricerca pazienti con probabile scompenso) e sui singoli pazienti (allineamento rispetto agli indicatori di processo/esito del G.C., ottimizzazione terapia) 2) interventi di educazione terapeutica: colloquio motivazionale, consegna e illustrazione del questionario, manuale e scheda raccolta dati clinici al domicilio (peso, diuresi, terapia etc..) 3) confronto tra pari (bencmarking) nei gruppi sui dati estratti individualmente (query “diagnostica” e GPG) e su quelli dell'estrazione di giugno (query unica)

Ipotesi di format delle serate 1- caso clinico esemplificativo di un problem/criticità, una carenza etc.. 2- discussione guidata di gruppo, con sondaggio d'aula o domanda aperta per l'elaborazione di gruppo 3- cosa dicono in proposito il PDTA, le linee guida, lo specialista etc.. 4- “compito a casa”, ovvero cosa fare in studio per affrontare o risolvere il punto 1

Programma di massima 1° Incontro: introduzione, ripasso del PDTA ed obiettivi dell’udit. Estrazoni di dicembre ed allineamento degli archivi Caso clinico e discussione/sondaggio: ricerca di soggetti con possibile SC non codificato 2° Incontro: I caso clinico, discussione e sondaggio: scompenso sistolicco e disatolico (lettura dell'eco ed esami di I inquadramento diagnostico) II caso clinico: impostazione ed ottimizzazione della terapia medica

Programma di massima 3° incontro: I caso clinico, discussione/sondaggio: problemi e gestione del pz. domiciliare II caso clinico, discussione/sondaggio: continuità assistenziale ospedale territorio 4° incontro: I caso clinico, discussione/sondaggio: educazione terapeutica farmacologica e non a domicilio Presentazione e discussione dei dati dell'estrazione di giugno 2010 5° incontro: I caso clinico, discussione/sondaggio: quando e come richiedere la consulenza e il ricovero ospedaliero II caso clinico, discussione/sondaggio: gestione integrata comorbilità (diabete, ipertensione, BPCO, IRC)

La proposta di percorso culturale Dalla comunità di pratica...... ....alla comunità di apprendimento.... ....verso la comunità di formazione sul campo