EU DESK – UTL Belgrado.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Educazione per le popolazioni rurali e sicurezza alimentare
Advertisements

Cooperazione territoriale e creazione di reti europee AREZZO
I nuovi programmi europei sulla educazione, cultura e formazione (scheda a cura di Elio DOrazio) AGE Platform ITALIA.
La Politica Europea di vicinato Un nuovo quadro per la cooperazione territoriale.
Unità Complessa per le Relazioni Socio Sanitarie IL PROGRAMMA EUROPEO PER I GIOVANI 30 ottobre 2009 Gioventù in azione
1 OECD LEED Trento Centre for Local Development Le iniziative italiane di cooperazione decentrata verso i balcani: A che punto siamo? Udine, 31 ottobre.
UNA BUSSOLA PER NAVIGARE NELLA UE La politica di coesione nellU.E. Corso in TECNICHE DI PROGETTAZIONE: Fund Raising per lUniversità A CURA DELLASSOCIAZIONE.
Roma, 18 febbraio 2011 Claudia Peritore 1 Programma LLP - ERASMUS I pro della mobilità Erasmus placement.
Strumenti e percorsi per la protezione civile locale Antonio Triglia - Formez Torino, 28 Giugno 2006 Progetto Sindaci.
Unione Europea e Fondi Strutturali
Politiche e programmi europei per la sicurezza e la lotta alla criminalità Rimini 5 dicembre 2006.
Progetto NEWNET New Network for European Welfare NUOVO PROGRAMMMA DI PROSSIMITÀ ADRIATICO INTERREG/CARDS-PHARE KICK OFF MEETING 22 – 24 Maggio 2007.
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
Progetto NEWNET New Network for European Welfare NUOVO PROGRAMMMA DI PROSSIMITÀ ADRIATICO INTERREG/CARDS-PHARE.
Sociologo Zygmunt Bauman) Nel mondo interdipendente la dimensione locale assume un nuovo ruolo nei processi internazionali (concetto di glocale - sociologo.
Roberta DallOlio - Responsabile Politiche Europee, ERVET Cervia, 28 maggio 2010 Il contributo di Regioni ed Enti Locali alla Pace, alla Cooperazione e.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Bruxelles, 15 maggio 2006 INCONTRO DEGLI STUDENTI DELLUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE CON LE ISTITUZIONI EUROPEE.
Dr. Giovanna Andreola Regione Abruzzo Servizio Attività Internazionali Autorità di Gestione Il Programma transfrontaliero IPA Adriatico Bologna,
2 PAROLE CHIAVE 1) Sistema di accreditamento Valida e credibile attestazione della capacità delloggetto della valutazione di soddisfare i bisogni dei.
Al servizio di gente unica Le opportunità offerte dai Network europei Direzione centrale relazioni internazionali e europee Ufficio di Collegamento di.
Implicazione per gli attori di cooperazione nel futuro dellassistenza esterna europea Andrea Stocchiero CeSPI Aprile 2006.
OBIETTIVO STRATEGIA PREVALENTE STRUMENTI PRINCIPALI ATTORI PRINCIPALI Politiche settoriali basate sullincentivazione alle imprese Varie forme di incentivazione.
3. Il Patto di Stabilità: esperimento di diplomazia preventiva? Corso BETA Gorizia Ottobre 2005.
6. La cooperazione regionale nellEuropa sud-orientale Corso BETA Gorizia Ottobre 2005.
Il Programma transfrontaliero IPA Adriatico Dott.ssa Giovanna Andreola Regione Abruzzo – Servizio Attività Internazionali Venezia Mercoledì,
Il Programma transfrontaliero IPA Adriatico Dott.ssa Giovanna Andreola Regione Abruzzo Servizio Attività Internazionali Pescara, 28 Settembre.
AMBASCIATA DITALIA UFFICIO DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Tirana.
Cooperazione Italiana in Bosnia Erzegovina Pescara, 29 settembre 2007 Opportunità di cooperazione in Bosnia – Erzegovina per associazioni, imprese, università
1 Forum of Adriatic and Ionian Cities and Towns La cooperazione transfrontaliera nellambito dello strumento IPA (Instrument for Pre-accession Assistance)
Andrea Stocchiero CeSPI
GUIDA SINTETICA ALL’INTERREG III/A
Sarajevo, 16 Ottobre L'istituzione di questa Unità è frutto di una precisa strategia dell'Italia nella regione e completa un network di unità
VICE PRESIDENZA GIUNTA REGIONALE
Green Partnerships Local Partnerships for Greener Cities and Regions Green Partnerships Sergio Andreis Direttore Lefficienza energetica:
E la struttura del programma comunitario Gioventù in Azione dedicata all'informazione e all'orientamento sui programmi in favore della gioventù promossi.
Occupazione e innovazione sociale: il programma EaSI
Intelligent Energy Europe Programme opportunità di finanziamento Intelligent Energy Europe Programme opportunità di finanziamento Roma, 24 novembre 2010.
Progetto WAP Waste management in the Adriatic Ports
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Michele Pasca-Raymondo Commissione europea DG Politica Regionale Bruxelles, 28 novembre 2006 Confcommercio International.
Direzione centrale relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali Servizio rapporti internazionali e partenariato territoriale Interventi regionali.
La nuova programmazione comunitaria in Horizon 2020: risorse, strumenti e opportunità Enterprise Europe Network: la rete europea a supporto dellinnovazione.
Tuzla, 20 marzo La cooperazione Italiana è presente in Bosnia Erzegovina dal 1992, lUnità Tecnica Locale nella città di Sarajevo è stata istituita.
Istituto nazionale per il Commercio Estero Home PageL’ICE nel mondo Polonia: Fondi Strutturali e Campionato Europeo di Calcio 2012 L’Assistenza.
La cultura come strumento per la promozione sociale. Cooperazione decentrata della Regione Emilia-Romagna in Albania, Serbia, Montenegro e Bosnia-Erzegovina.
Il Piano di Zona: strumento di programmazione del sociale
Il progetto Scate 7 febbraio 2004 Seminario nazionale Genova, Job Centre.
Educational Pola Dec. 2004INFORMEST - C. Di Giorgio 1 La Legge 84/2001 Interventi in favore della CROAZIA Prof. Dr. Claudio Di Giorgio Head of ICT Dept.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/ ASSOCIAZIONE DELLE AGENZIE DELLA DEMOCRAZIA LOCALE Focus sui progetti di cittadinanza attiva.
La politica di assistenza esterna dell’Unione Europea Andrea Stocchiero CeSPI Gennaio 2008.
PROGRAMMA EUROPA CREATIVA : SOTTO-PROGRAMMA CULTURA MODENA, 18 FEBBRAIO 2015 Maria Cristina Lacagnina MiBACT.
PROGRAMMAZIONE La Politica Unitaria Regionale
APRE Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea Il 7 PQ ( ) Nicola Bergonzi Punto di Contatto Nazionale Tema 1 HEALTH.
FDL Dipartimento FRS FONDI STRUTTURALI Una risorsa finanziaria importante per lo sviluppo della Regione, del Paese e della Comunità Europea.
“Rafforzamento delle competenze delle Regioni Ob. 1 nel settore della cooperazione in campo culturale” Coesione e rafforzamento dei legami dei sistemi.
I Fondi indiretti all’interno dell’Unione Europea
PROGRAMMA EUROPA PER I CITTADINI
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
NEW PEOPLES’ RELATIONS IN THE EASTERN MEDITERRANEAN “PEOPLES ” Progettazione transnazionale e attori locali Bari– 19 Febbraio 2008.
1 Prospettive Finanziarie “Europe as a global player” I programmi per l’Aiuto Esterno Ministero degli Affari Esteri Direzione Generale per l’Integrazione.
Linee strategiche per il futuro: programmazione Giovanna Indiretto – Unità Pari Opportunità.
Programma di Iniziativa comunitaria INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Presentazione dell’avviso a presentare proposte progettuali: “Gemellaggi e cooperazione.
Regione Abruzzo Abruzzo in Europa, Avenue Louise Bruxelles.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
I servizi operativi dell’Enterprise Europe Network.
02/06/2016 Catania 1 Evento di Lancio del Programma e presentazione primo bando Auditorium Monastero dei Benedettini Catania 25 gennaio 2010 Presidenza.
L’agenda del 6° Comitato IPA Bruxelles, 27 luglio 2007
Murcia, ottobre 2009 Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo AUTORITA’ DI GESTIONE COMUNE PROGRAMMA ENPI CBC BACINO DEL MEDITERRANEO.
COOPERAZIONE TERRITORIALE Programma Operativo COOPERAZIONE INTERREGIONALE Regione Toscana -Settore Attività Internazionali.
1 European Union Regional Policy – Employment, Social Affairs and Inclusion Politica di coesione Proposte di nuovi regolamenti: principali elementi.
Gli strumenti finanziari della nuova programmazione europea per l’integrazione dell’Europa Centro Sud Orientale Battistina Cugusi CeSPI – Centro.
Transcript della presentazione:

EU DESK – UTL Belgrado

NUOVE OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO PER GLI ATTORI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE: IL RUOLO DELL EU-DESK

Fondi IPA Istituiti dall’UE per garantire assistenza ai paesi candidati (Croazia, Macedonia e Turchia) o potenziali candidati (Albania, Bosnia Erzegovina, Serbia e Montenegro) per il processo di adesione e di pre-adesione all’UE, Essi sostituiscono i precedenti programmi Cards, Phare, Sapard, Ispa, ecc… Il pacchetto IPA consta di 5 componenti: Transition assistance and institutional building; Cross-border cooperation; Regional development; Human resources development; Rural development. I paesi candidati potenziali tra cui il Montenegro e la Serbia hanno accesso solo alle prime due componenti.

Fonti normative il Regolamento quadro 1085/2006 del Consiglio; il Quadro Finanziario Pluriennale Indicativo (MIFF) della Commissione (COM (2006) 672 final) i Documenti Pluriennali Indicativi di Programmazione (MIPD); i Programmi Operativi Annuali o Pluriennali; il Regolamento di Attuazione della Commissione (xxx/2007);

IPA: Component I Transition assistance and Institutional assistance La Componente I dei fondi IPA è articolata in 3 sottocategorie: Requisiti politici (Rafforzamento delle istituzioni democratiche e separazione dei poteri, riforma della P.A., decentralizzazione, rule of law, lotta alla discriminazione, sviluppo della società civile, supporto ai Media). Requisiti socio-economici (Occupazione, educazione, inclusione sociale, ambiente economico, privatizzazioni e competitività, PMI, fiscalità, infrastrutture e svilppo rurale). European Standards (Introduzione e implementazione dell’Acquis communautaire in particolare del Decentralised Implementation Sistem)

IPA: Component II Cross-Boarder cooperation La componente II dei fondi IPA finanzierà iniziative comuni tra paesi beneficiari e tra paesi benificiari e Stati Membri confinanti. Le priorità del programma riguarderanno: infrastrutture transfrontaliere, cooperazione economica nel’ambito di turismo e sviluppo agricolo, ambiente, salute pubblica, lotta al crimine, sicurezza dei confini, cultura, rifugiati e IDP’s, educazione ..... L’Italia parteciperà a progetti di cooperazione transfrontaliera con il Montenegro nell’ambito del Programma Adriatico IPA CBC, per quanto riguarda la Serbia è inoltre previsto un periodo di phasing out della durata di un anno.

ADRIATIC PROGRAMME : aree eleggibili Il programma multilatereale IPA Adriatic Cross Border Co-operation coinvolgerà le regioni NUTS 3 (il corrispettivo delle province italiane) delle aree costiere dell’Adriatico. In assenza di classificazione NUTS le aree elegibili sono state determinate a livello di Municipalità. MONTENEGRO:10 Municipalità costiere più 12 a cui è stata concessa deroga territoriale. Le 22 Municipalità costituiscono il 42% del territorio nazionale e il 65,5% della popolazione nazionale, pertanto un utilizzo efficiente ed efficace dei fondi rappresenterebbe un volano per lo sviluppo socio-economico di tutta il Montenegro SERBIA:La partecipazione transitoria della Serbia al programma riguarderà principalmente attività di cooperazione istituzionale (con un budget massimo di 500.000 €) tra università, istituti di ricerca, istituzioni cultural con l’obiettivo di un suo coinvoglimento in progetti specifici.

ADRIATIC PROGRAMME: I progetti All’interno del “Programma Adriatico” saranno finanziati: Open call for proposals: a cui potranno partecipare tutti i soggetti in possesso di una idea progettuale in linea con le priorità individuate dal programma. L’obiettivo è quello di stimolare un processo di sviluppo bottom up basato sul principio della sussidiarietà verticale-orizzontale. Restricted calls for project proposals.

Ruolo delle UTL Strumento di informazione per tutti gli attori italiani e del lato orientale dell’Adriatico che vorranno realizzare iniziative e progetti comuni da finanziarsi tramite lo strumento IPA. Strumento di promozione, presso le stesse istituzioni ed organismi, per facilitare possibili partenariati e progetti di cooperazione. Supporto nell’individuazione dei partner locali piu’ idonei a partecipare alla rete e a sviluppare forme di collaborazione, per migliorare le azioni proposte dalla cooperazione decentrata Rafforzamento delle sinergie e dei partenariati, gia’ sperimentati attraverso le esperienze fatte dagli enti locali italiani con i programmi CARDS ed INTERREG.

Attività delle UTL Organizzazione di incontri di carattere generale con gli attori coinvolti nella cooperazione, con lo scopo di favorire lo scambio di informazioni sulle reciproche attività in corso e su possibili interventi comuni. Creazione di un data base in grado di fornire un quadro completo dei progetti realizzati degli attori coinvolti (Enti locali, Universita’, Ministeri, fondazioni, associazioni, etc.) e dei settori di intervento possibili. Creazione di un sito internet, informativo e divulgativo, che descriva le possibili attivita’ di cooperazione in risposta ai fondi/bandi IPA.

Schema riassuntivo PROGETTI FONDI IPA ATTORI ITALIANI ATTORI LOCALI DESK UE PROGETTI