ASSONAVE Lettera-Notiziario n

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Eurofidi: presentazione dati di bilancio 2011
Advertisements

Training On Line - CONP. 2 Richiesta Da Menu: Conferimenti ad inizio anno termico > Agosto > Pluriennali > Nuova Richiesta Si accede alla pagina di Richiesta.
(TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA)
Ambiente Potenziamento della raccolta differenziata (comma 1108) Intervento: Il comma 1108, al fine di ridurre le quantità dei.
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
ASSONAVE Lettera-Notiziario n. 2 – 2011 Edizione Flash Situazione del mercato mondiale al 31 Marzo 2011 * * Elaborata dallEnte Studi e Analisi Sistema.
Ciclo di Incontri I supporti strutturali allimprenditoria nelle nuove sfide del mercato 7 ottobre Primo Seminario - Il mercato del credito: analisi.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Presentazione di Case Study Dott.ssa Clara Montagna
Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Centro Interdipartimentale REPROS Università degli Studi di Siena Corso di Perfezionamento, 12 maggio 2009.
MALDINI ANDREA 3° C. L'Agenzia Internazionale dell'energia (IEA), ha pubblicato il Key World Energy Statistics, dove sono messe in evidenza le moltissime.
EIE 0607 V / 1 sussidio unitario fisso allesportazione si avrà commercio se e solo se | P B AUT - P A AUT | > tc - P B = P A + tc – (A è il paese esportatore)
EIE 0607 III / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Giampio Bracchi Presidente
I lavoratori italiani e la formazione UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA, IN COLLABORAZIONE CON DOXA, PER ANES (febbraio 2005)
Pacchetto clima EU e Green Economy
Master universitario di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari Anno Accademico 2012/2013 Cultura dimpresa, valutazione.
MP/RU 1 Dicembre 2011 ALLEGATO TECNICO Evoluzioni organizzative: organico a tendere - ricollocazioni - Orari TSC.
COMPLETAMENTI Mil.Tslc All
Cos’è un problema?.
Gli strumenti di SIMEST per linternazionalizzazione delle imprese in America Latina Alessandra Colonna Responsabile Funzione Comunicazione e Rapporti con.
CALCIO SKY 2007 – 2008 PROFILO DI ASCOLTO. 2 INDICE DEGLI ARGOMENTI Profilo di ascolto CALCIO SERIE A 2007 – 2008 Totale campionato (tutte le partite)……………………………………………….
Gli italiani e il marketing di relazione: promozioni, direct marketing, digital marketing UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA RICERCHE PER ASSOCOMUNICAZIONE.
Luigi Bidoia Scenari strategici per le imprese italiane produttrici di piastrelle in ceramica Sassuolo, 17 dicembre 2007.
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
Consuntivo Anno Previsioni 2012 LA CONGIUNTURA DELLEDILIZIA IN TOSCANA NEL 2011 Firenze, 17 Maggio 2012 Silvia Pincione Ufficio Studi Unioncamere.
CO-SST 0 ASSONAVE Lettera-Notiziario n. 3 – 2011 Edizione Flash Situazione del mercato mondiale al 31 maggio 2011 * * Elaborata dallEnte Studi e Analisi.
Dinamiche e prospettive delleconomia biellese per il 2012 Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Responsabile Ufficio Studi.
Gli strumenti SIMEST per linternazionalizzazione delle imprese italiane Carlo Reali Dipartimento Promozione e Marketing Portonovo (AN), 30 settembre 2009.
LA LEGISLAZIONE D IL MERCATO EUROPEO DEL BIODIESEL OIL & NON OIL MODENA 14 MAY, 2012 Claudio Rocchietta.
1 Il metano nello scenario energetico dei trasporti nel medio lungo periodo Davide Tabarelli LA GIORNATA DEL METANO PER I TRASPORTI Modena, 14 maggio 2012.
Settimana: 3-7 marzo Orariolunedimartedi Mercoledi 5 Giovedi 6 Venerdi lezione intro alla fis mod DR lezione intro alla fis mod DR.
FONDO INGEGNERIA FINANZIARIA POR FESR 2007 – 2013
1 Sim di Consulenza Analisi dei bilanci e struttura interna Massimo Scolari Segretario Generale ASCOSIM Luglio 2010.
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
PIEMONTE ECONOMICO SOCIALE 2012 Presentazione di Maurizio Maggi 21 giugno 2013.
Comune di Ponte San Nicolò 1 Rendiconto Comune di Ponte San Nicolò 2 NOTE Nessun nuovo mutuo; Nessun nuovo mutuo; Bilancio e quindi Avanzo influenzato.
Blue economy Blue economy Maggio Universo di riferimento Popolazione italiana Numerosità campionaria cittadini, disaggregati per sesso,
di Francesco Forte, Domenico Guardabascio e Loana Jack
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
Prof. Domenico Nicolò Reggio Calabria, 11 aprile 2008
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
LA CANTIERISTICA NAVALE: TENDENZE DI UN MERCATO GLOBALE
I FINANZIAMENTI INTERNAZIONALI
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
Il mercato edile in provincia di Benevento Primo report di confronto: I° semestre 2007 – I° semestre 2008.
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
ORGANIZZAZIONE DEI PORTI MAGGIORI ITALIANI E LORO VALORE ECONOMICO
1 Roma, 29 gennaio 2009 GAS NATURALE APPROVVIGIONAMENTI E PREZZI Qual è lordine di importanza? Bruno Tani Presidente Anigas.
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
Giorgio Ferrante Regione Toscana Firenze, 24 gennaio 2012 Missione Governo – Regioni in Brasile Road Show.
Estratto per la relazione del Dott. Trevisanato 30 maggio 2008.
è la prima index – linked del 2007
Presentazione a uso esclusivo della rete commerciale di UNIPOL Assicurazioni 1 Polizza index linked.
Strumenti finanziari per linternazionalizzazione delle imprese italiane Gian Carlo Bertoni Responsabile SIMEST Area Promozione e Sviluppo Roma, 24 maggio.
Europa: crescita media annua nei periodi e (%)
II Indagine sulle imprese high-tech operanti a Genova: struttura, risultati 2007 e prospettive Gennaio 2008.
Il trasporto marittimo
LA POLITICA ENERGETICA ITALIANA. Anche il nostro Paese presenta una politica energetica Essa si rifà alla normativa vigente in Europa…
I mutamenti delle strutture familiari a Bologna Aprile 2008 Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica.
1/14 Venezia, 14 maggio 2014 Rilanciare lo sviluppo “oltre il Pil”: criticità e possibili soluzioni Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere.
1 Energia e industria in Italia Davide Tabarelli Cisl Civitavecchia 9 marzo 2011 marzo 2011.
1 Il metano nei trasporti: scenari politici, economici e sociali Davide Tabarelli LA GIORNATA DEL METANO PER I TRASPORTI Verona, 28 maggio 2014 Maggio.
Cremona, 29 ottobre I costi di produzione e di trasformazione del latte nel 2009 Il costo di produzione in Italia nel 2009 Il confronto con alcuni.
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
Luigi Bidoia Le prospettive del mercato mondiale delle piastrelle Sassuolo, 12 dicembre 2006.
01/06/2016 Siracusa - Castello Maniace 1 Presidenza della Regione Siciliana Dipartimento regionale della Programmazione Autorità di Gestione PO Italia-Malta.
Transcript della presentazione:

Lettera-Notiziario n. 1 - 2011 ASSONAVE Lettera-Notiziario n. 1 - 2011 Situazione del mercato mondiale al 31 dicembre 2010 * * Elaborata dall’Ente Studi e Analisi Sistema Competitivo di Fincantieri

ORDINI PER AREA COSTRUTTORE NUOVI ORDINI Ordini Totali: quote per segmento 2007 – Preconsuntivo 2010 ORDINI TOTALI Mil.Tslc 90 2% Cruise Mil. TSLC 80 High Tech Precons. 2010 24% 2007 2008 2009 70 Standard Cruise 1,7 0,2 0,1 0,9 60 High Tech 20,5 11,4 3,5 6,8 50 1% Standard 63,7 32,1 12,3 31,2 40 26% 2% Totale 85,9 43,7 15,9 38,9 74% 18% 30 - 49% - 64% + 144% 20 73% 22% 80% rispetto al 2007 rispetto al 2008 rispetto al 2009 10 78% 2007 2008 2009 preconsuntivo 2010 Ordini Totali: quote di mercato per area del paese costruttore (% Tslc) R.d.M. 9% 12% 8% 8% ORDINI PER AREA COSTRUTTORE Mil. TSLC 34% 32% 41% 42% Precons. 2010 2007 2008 2009 R.d.M 8,6 5,0 1,2 3,1 China 29,1 14,0 6,5 16,3 21% S.Korea 15,0 38% 34% 32,4 3,4 11,9 30% Japan 10,1 7,6 4,3 5,4 EU 27 + N 5,7 2,1 0,5 2,2 Totale 85,9 43,7 15,9 38,9 27% 12% 17% 14% (*) = dal 2007 l’aggregato EU + N comprende anche Bulgaria e Romania 7% 5% 3% 6% 2007 2008 2009 preconsuntivo 2010

NUOVI ORDINI Mil.Tslc 50 Secondo i dati preconsuntivi del 2010 la domanda di nuove costruzione si è attestata a 38,9 Mil.Tslc, contro i 15,9 Mil.Tslc del 2009 evidenziando un incremento del 144% rispetto all’anno precedente . Si configura dunque una ripresa della domanda rispetto al minimo storico toccato nel 2009, seppur su livelli ancora largamente insufficienti ad alimentare l’attuale capacità produttiva mondiale che supera ormai di gran lunga i 60 Mil.Tslc Nel comparto standard sono stati ordinati 31,2 Mil.Tslc contro i 12,3 Mil.Tslc dello stesso periodo del 2009 (+150%). Si segnalano incrementi per quasi tutte le tipologie ed in particolare per le bulk carrier (+146%) che rappresentano oltre il 50% dell’ordinato e delle containers (+490%). Nel comparto high tech gli ordini ammontano a circa 6,8 Mil.Tslc a fronte di 3,5 Mil.Tslc dell’anno precedente (+95%). In ripresa la domanda anche in questo comparto, seppure meno accentuata rispetto al settore standard. Da segnalare il primo ordine per l’export di navi LNG di grandi dimensioni acquisito dal cantiere cinese Hudong relativo a 4 unità da 170.000 mc commissionate dalla giapponese Mitsui OSK Line. Nel comparto delle navi da crociera, nel corso del 2010, sono stati sottoscritti contratti per circa un milione di Tslc contro 0,1 Mil.Tslc del 2009. ORDINI TOTALI (Cruise incluse) 40 30 20 10 2008 2009 preconsuntivo 2010 Mil.Tslc TRASPORTO STANDARD 30 Product T. Containers Oil Tankers Bulk Carriers Gen. Cargo 20 10 Product T. 2008 2009 preconsuntivo 2010 Mil.Tslc TRASPORTO HIGH TECH 12 10 Ferries LNG LPG Other non cargo RoRo Chemical T. 8 6 4 2 2008 2009 preconsuntivo 2010

NUOVI ORDINI Quote di mercato (% Tslc) R.d.M. La cantieristica europea, secondo i dati preconsuntivi 2010, ha conseguito una quota di mercato del 6% (3% nel 2009) grazie ad acquisizioni di navi ad elevato valore aggiunto, in particolare cruise e unità da lavoro che insieme ammontano al 75% degli ordini ottenuti. Quasi nulle le commesse di naviglio standard. La cantieristica giapponese si è attestata su un modesto 14% (27% nel 2009) a fronte di acquisizioni nel comparto standard pari al 13% (28% l’anno precedente) e 18% in quello high-tech (25% nel 2009). In ripresa le acquisizioni della navalmeccanica coreana, la cui quota si è attestata al 30% contro il 21% del 2009. Nel comparto standard la quota si porta al 34% (24% nel 2009) ed in quello high-tech al 18% (14% nel 2009). La Cina conferma la leadership acquisita nel 2009 con una quota del 42% (41% nell’anno precedente) alimentata dagli ordinativi di rinfusiere che ammontano al 66% delle commesse ottenute. Le quote nei due comparti standard ed high-tech, pari rispettivamente al 46% ed al 27%, restano anch’esse, pressoché invariate rispetto all’anno precedente. Nel periodo di riferimento la cantieristica del Resto del Mondo ha acquisito l’8% degli ordini. 9% 12% 8% 8% 34% 32% 41% 42% Totale (incluso Cruise) 38% 34% 21% 30% 12% 17% 27% 14% 7% 5% 3% 6% EU 27+N 2007 2008 2009 Precons. 2010 R.d.M. 8% 8% 4% 6% 39% 36% 44% Trasporto Standard 46% 38% 37% 24% 34% 13% 17% 28% EU 27+N 2% 2% 13% 1% 2007 2008 2009 Precons. 2010 R.d.M. 17% 20% 22% 21% 22% 22% 29% 27% Trasporto High Tech 26% 40% 14% 18% 20% 25% 9% 18% 12% 12% 10% 16% EU 27+N NOTA: dal 2007 l’aggregato EU + N comprende anche Bulgaria e Romania (Fonte : Lloyd’s – Fairplay) 2007 2008 2009 Precons. 2010

NAVI DA CROCIERA: ANDAMENTO ORDINI Gli ordini di navi da crociera (stazza lorda superiore a 10.000 tsl), emessi nel 2010 ammontano a 7 navi per un totale di oltre 900.000 Tslc. Si configura una ripresa rispetto al biennio 2008-09; tuttavia esaminando in dettaglio le commesse perfezionate, 2 sono maturate in condizioni di mercato “atipiche”. In dettaglio: (1) STX France ha perfezionato 2 contratti: 1 nave da 130.000 tsl commissionata dalla società statale libica GNMTC. Per questa unità il committente è di fatto lo stato libico, il quale ha pagato la prima rata in contanti; la nave è in lavorazione, ma non ci sono certezze su chi sarà il gestore. 1 nave da 139.000 tsl per conto di MSC Cruises. In questo caso la commessa è maturata esclusivamente grazie ad una complicata alchimia finanziaria. Lo stesso Sarkozy, annunciando la firma del contratto, ha affermato: ”There was no bank to finance (Aponte’s) project to order a new ship. So what did we do with Coface? We lent him the money. We guaranteed him the money”. Ancora una volta lo Stato francese si è assunto di fatto l’onere della “solvibilità” del cliente offrendo finanziamenti e garanzie. Le altre commesse finalizzate nel 2010 riguardano: 2 unità da 141.000 tsl commissionate a Fincantieri dal gruppo Carnival per il brand Princess Cruise; 3 unità per Meyer Werft: 1 da 71.300 tsl commissionata dal gruppo Carnival per il brand Aida; 2 da 143.500 tsl e 4.000 LB, rispettivamente con consegna primavera 2013 e primavera 2014, per Norwegian Cruise Line. Il valore del contratto si aggira sui 1,2 Mldi€. (Fonte: Lloyd’s / Fairplay, GP Wild – elaborazioni Fincantieri) (1) : Nel 2008 NCL ha cancellato una delle due unità F3 ordinate a STX France (*) = Opzione annunciata nel maxi pacchetto del 2005 ed esercitata a dicembre 2006 (**) = Opzione annunciata nel maxi pacchetto del 2005 ed esercitata a giugno 2007

NAVI DA CROCIERA: ANDAMENTO ORDINI E CONSEGNE ORDINI NAVI DA CROCIERA Nei primi mesi del 2011 STX France ha acquisito una nave da crociera da 40.000 tsl ordinata da una società terza del gruppo tedesco TUI per il brand Hapag-Lloyd Kreuzfahrten che la noleggerà per 12 anni. La nuova unità, la cui costruzione verrà avviata a settembre 2011 (consegna marzo 2013), si chiamerà Europa 2. Inoltre Hapag-Lloyd Kreuzfahrten da aprile 2012 noleggerà per 2 anni la nave da crociera Insignia (1998) di Oceania Cruises, con il nome Columbus 2. A febbraio 2011 Meyer Werft ha siglato una lettera d’intenti con RCL per la costruzione di una unità da 158.000 tsl, del valore di circa 697 milioni di euro, più una opzione. Tale evento risulta sicuramente sfavorevole per STX Finland che si connotava come il “fornitore preferenziale” di RCL avendone costruito praticamente tutta la flotta, fatta eccezione per 4 unità classe Radiance realizzate da Meyer Werft agli inizi del 2000. Il cantiere tedesco, invece, ad oggi era stato utilizzato da RCL per la costruzione delle unità del brand Celebrity (3 già consegnate e 2 in via di realizzazione). CONSEGNE NAVI DA CROCIERA 2010 Nel 2010 sono state consegnate 12 navi per complessivi 29.737 letti bassi. A seguito della consegna di Marina, prima unità prototipo di una serie di 2 navi commissionate a Fincantieri da Oceania, a gennaio 2011 il portafoglio ordini dell’Azienda si attesta a 8 navi pari a circa 884mila Tslc corrispondenti a una quota di mercato del 40,4% a livello mondiale.

NAVI DA CROCIERA: QUOTE DI MERCATO (Apollo/Prestige Cruise Holdings) PORTAFOGLIO ORDINI NAVI DA CROCIERA Gennaio 2011 Per cantiere costruttore (% calcolate in Tslc) 42,0% (8 navi) 20 navi ~ 2,2 Mil. Tslc ~ 12,6 Mldi$ STX France 15,3% 2,3% (3 navi) (1 nave) 40,4% (8 navi) Per armatore (% calcolate sul valore in $) (2 navi) 13,6% 13,3% (Apollo / Star Cruises) (2 navi) 48,8% 4,5% (1 nave) (1 nave) 4,0% (Apollo/Prestige Cruise Holdings) 10 navi, di cui: 2 Carnival 2 Costa 3 Aida 1 Seabourn 2 Princess 5,9% MSC Cruises (1 nave) 5,5% GNMTC (1 nave) 3,1% 1,3% (1 nave) TUI Group (1 nave)

FERRIES: ANDAMENTO ORDINI FERRIES - MERCATO GLOBALE Nel 2010 la domanda di ferries a livello mondiale ha registrato una ripresa con il perfezionamento di contratti pari a 466 Mila Tslc contro le 84Mila Tslc dello stesso periodo del 2009. ‘000 Tslc 2010 2009 400 500 Gen-Dic 300 200 100 2008 2007 Si segnalano nel segmento dei ferries superiore ai 150 metri 5 (+1) nuovi ordini: In Corea, 1 ferry da 210 m commissionato dalla società maghrebina CoTuNav al cantiere coreano Daewoo. Il perfezionamento di 2 contratti per mezzi di dimensione medio piccola (~170 m) grazie alla definizione di pacchetti finanziari offerti dalle agenzie di supporto all’export. In dettaglio: 2 traghetti a specifica povera (day ferries senza cabine, 169 m) commissionati dall’operatore danese/tedesco Scandlines al cantiere tedesco Volkswerft Stralsund (Gruppo Hegemann), newcomer in questo comparto. 2 traghetti (170 m) assegnati dalla compagnia Fjord Line al gruppo norvegese Bergen, la costruzione dello scafo è affidata ad un cantiere polacco, mentre l’allestimento verrà realizzato presso il cantiere di Fosen. 1 traghetto a propulsione a gas (~210 m e 870 cabine) assegnato dalla finlandese Viking Line a STX Finland. La commessa prevede un finanziamento da parte del Ministero dei Trasporti Finlandese di 28 mil€ (~12% del valore della commessa) come contributo allo sviluppo di una nuova generazione di cruise ferry a basso impatto ambientale con propulsione a gas (LNG). Il pacchetto di aiuto, tuttavia, deve ricevere ancora il benestare dell’Unione Europea che ne sta valutando l’ammissibilità. nel segmento dei ferries di lunghezza compresa tra i 100 e i 150 metri di lunghezza: in Norvegia, l’acquisizione da parte del cantiere Fjord BLRT di 2 traghetti con propulsione a gas, rispettivamente da 130 m e 109 m, ordinati dalle società locali Fjord 1 e Fosen Namsos Sjo. Questi ordini seguono l’assegnazione di concessioni da parte dell’agenzia governativa responsabile per la gestione della rete stradale e della mobilità; in Germania, il cantiere tedesco J.J.Sietas si è aggiudicato l’ordine per 3 ferries (~ 100 m) emesso dall’operatore danese Nordic Ferry Services. Le commesse emesse dal mercato asiatico ed assegnate a cantieri nazionali sono le seguenti: in Giappone: 2 ferries da 225 m dall’armatore giapponese Shin Nihonkai Ferry ed 1 RoPax da 150 m dalla società giapponese Kawasaki Kinkai Kisen tutti assegnati a Mitsubishi HI. in Cina: 2 ferries da 179 m dalla compagnia cinese Bohai Ferry al cantiere Huanghai Shipbuilding;

FERRIES: ANDAMENTO ORDINI CRUISE FERRIES – MERCATO ACCESSIBILE All’interno del segmento ferries il mercato di maggiore interesse per Fincantieri è rappresentato dai cruise ferries di grandi dimensioni (lunghezza superiore a 170 metri), traghetti capaci di coniugare l’efficienza nel trasporto di passeggeri con auto al seguito o veicoli commerciali e l’elevato standard qualitativo offerto dalle navi da crociera. A livello di contenuto alberghiero questi mezzi sono caratterizzati da una disponibilità di almeno 125 cabine e dall’offerta della sistemazione in cabina per almeno 1/3 dei passeggeri. Per tale comparto nell’ultimo biennio la richiesta è stata praticamente nulla fatta eccezione per l’unità da 210 metri ordinata dalla società tunisina CoTuNav al cantiere coreano Daewoo, nonché la commessa Viking Line, a STX Europe che deve ancora ricevere il benestare da parte dell’Unione Europea a fronte del tipo di aiuto governativo di cui dovrebbe beneficiare. DETTAGLIO ORDINI FERRIES Dicembre 2010 Numero (Fonte: Lloyd’s / Fairplay – elaborazioni Fincantieri) (a) 2 ferries dei 16 ordinati nel 2007 sono stati cancellati (+1)* = commessa Viking Line in attesa di conferma

FERRIES: CONSEGNE E QUOTE DI MERCATO CONSEGNE FERRIES > 150 METRI ANNO 2010 Nel corso dell’anno 2010 sono stati consegnati 10 traghetti per un valore totale di 357.000 tsl. PORTAFOGLIO ORDINI FERRIES > 150 METRI: MERCATO ACCESSIBILE (*) dicembre 2010 Per cantiere costruttore (% calcolate su Tslc) SNG - Singapore SK - Samsung 11,1% Technologies Marine 2,8% CRO - Brodosplit 6,8% D - P+S Werften (ex Volkswerft Straslund) 9,3% 18 navi ~ 556 Mila Tslc N - STX Europe (STX N - Bergen/Fosen 8,1% Finland) 24,0% SK - Daewoo 7,9% (Fonte: Lloyd’s / Fairplay – elaborazioni Fincantieri) E - Barreras 15,1% I - Visentini 14,9% (*) Comprende la domanda espressa dagli armatori che operano in Mediterraneo, Baltico e Mare del Nord. Sono esclusi gli armatori del Far East.

YACHTS: ANDAMENTO ORDINI ORDINI YACHTS > 70 MT Secondo dati a preconsuntivo nel comparto degli yacht di lunghezza superiore ai 70 metri il 2010 si è chiuso in miglioramento rispetto all’anno precedente con ordini di nuove costruzioni pari a 5 mezzi contro i 2 dell’anno scorso. Si tratta di: 1 MY da 180 metri per il cantiere olandese Lürssen; 1 MY da 105 metri per il cantiere olandese Feadship; 1 MY da 77 metri per il cantiere australiano Hanseatic Marine; 1 MY da 74 metri per il cantiere turco Proteksan Turquoise; 1 MY da 73,5 metri per il cantiere olandese Amels. (B) (A) (C) (C) 1 Nobiskrug + 2 Peter Schiffbau/Kusch Yachts (B) 2 Abu Dhabi MAR (A) 1 Fashion Y/Politi Navi + 1 Brooke Marine Nota: Rispetto alle statistiche fornite in precedenza i dati sono stati rivisti a fronte delle cancellazioni note o apportate in funzione delle notizie riguardanti lo stato di avanzamento di progetti registrati negli anni precedenti. Mentre nella fascia dimensionale inferiore ai 70 metri di lunghezza si segnalano la finalizzazione di contratti per: 6 mezzi attorno ai 60 metri (per l’Italia: Benetti e Palumbo; Per l’Olanda: Heesen; per la Turchia: Sunrise Yachts) 10 mezzi nel range dei 50 metri (per l’Italia: Benetti e ISA Yachts; per l’Olanda: Feadship, Amels e Heesen; per gli USA: Palmer Johnson; per la Nuova Zelanda: Mc Mullen & Wing) A due anni dalla crisi che ha investito il comparto a livello globale, il 2010 ha registrato una lenta ripresa della domanda che tuttavia resta su livelli molto lontani da quelli degli anni di boom. Un pacato ottimismo si è riscontrato a valle delle principali fiere di settore; permane comunque una certa riluttanza da parte di potenziali clienti a causa di una ampia offerta di mezzi di seconda mano ancora disponibili sul mercato a prezzi competitivi.

YACHTS: PORTAFOGLIO ORDINI E QUOTE DI MERCATO (LFT > 70 M) A dicembre 2010 il portafoglio ordini mondiale di yacht superiori ai 70 metri si attesta a 65 mezzi (~ 5.606 metri lineari) e Fincantieri, con 2 mezzi in costruzione, rispettivamente da 140 m e da 134 m, detiene una quota in metri lineari pari circa al 5%. (1) Nota: Rispetto alle statistiche fornite in precedenza i dati vengono rivisti a fronte delle cancellazioni note o apportate in funzione delle notizie riguardanti lo stato di avanzamento di progetti registrati negli anni precedenti. (1): Si ricorda che in agosto 2010 Abu Dhabi Mar Group ha acquisito il business degli yacht di ThyssenKrupp Marine Systems(TKMS). dicembre 2010 (% in numero) 65 yachts >70 metri – ~ 5.606 metri lineari (% in metri lineari) Abu Dhabi Mar Group ** ALTRI (1 yacht) Abu Dhabi Mar Group ** (ADM+CMN+Nobiskrug+TKMS) ALTRI (1 yacht) 22,1% 24,6% (ADM+CMN+Nobiskrug+TKMS) 15,6% 15,3% Wuhan/MegaYacht Wuhan / MegaYacht Group 3,0% Group 3,1% Lurssen 10,7% Vegayachts 3,1% Vegayachts 3,0% Lurssen 13,5% Oceanco 3,1% Oceanco 3,1% Monaco Yachting Feadship 7,7% Monaco Yachting 2,6% 3,1% Feadship 8,0% Kusch/Peter Schiffbau * 3,1% Marco Yachts 4,6% Kusch/Peter Schiffbau * 3,0% Marco Yachts 4,3% Hanseatic 3,1% Proteksan T. 4,6% Hanseatic 2,7% Proteksan T. 3,9% Fincantieri 3,1% Yantai/Corsair Yachts 4,6% Fincantieri 4,9% Yantai/Corsair Yachts 4,9% Dunya Yachts 3,1% Abeking & R. 3,1% Dunya Yachts 2,6% Abeking & R. 2,8% * Peter Schiffbau/Kusch Yachts ha in portafoglio ordini 2 conversions ** Abu Dhabi MAR Group ha in portafoglio ordini 3 conversions: 1 presso Nobiskrug e le altre 2 presso Abu Dhabi MAR ALTRI (1 yacht) - in questo gruppo sono inclusi i cantieri Fashion Yachts e Brooke Marine con in portafoglio ordini 1conversion ciascuno

YACHTS: COMPLETAMENTI PRECONSUNTIVO ANNO 2010 I dati a preconsuntivo del 2010 registrano il completamento di 42 yachts (~ 2.888 metri lineari). Specificatamente: 12 mezzi nel range di metratura maggiore di 70 metri (~ 1.160 metri lineari); 30 mezzi nel range di metratura inferiore ai 70 metri (~ 1.720 metri lineari).

YACHTS: COMPLETAMENTI QUARTO TRIMESTRE 2010 FEADSHIP - “MUSASHI” 87,8 mt OCEANCO - “SEVEN SEAS” 86 mt FEADSHIP - “LADY BRITT” 63 mt BENETTI - “ULYSSES” 56 mt PALMER JOHNSON - “DB9” 52,2 mt TRINITY - “MIA ELISE” 50,0 mt

UTILIZZO DEL GAS (LNG) IN CAMPO NAVALE

UTILIZZO DEL GAS (LNG) IN CAMPO NAVALE PROPULSIONE A GAS L’introduzione di aree protette nelle acque territoriali europee ed americane (Emission Control Areas = ECA) sta sollecitando iniziative volte a sviluppare sulle navi l’utilizzo di fonti di energia alternative. Già a partire dal 1° gennaio 2010 l’Unione Europea ha introdotto il limite di contenuto di zolfo nei combustibili per uso marittimo allo 0,1% quando la nave si trova in porto o all’ancora, mentre una direttiva IMO in vigore dal 1° luglio 2010 prevede un contenuto di zolfo inferiore all’1% per le navi in navigazione nelle zone ECA. L’entrata in vigore nei prossimi 5 anni di una serie di normative ancora più stringenti in materia di emissioni e il fatto che la maggior parte degli impianti di bordo delle navi utilizzino combustibili con alti tenori di zolfo (heavy fuel oil), stanno spingendo: da una parte gli armatori a dotarsi di mezzi navali con impianti di propulsione meno inquinanti e – in questo contesto - l’utilizzo del gas naturale come combustibile alternativo nel trasporto marittimo sembrerebbe oggi una soluzione percorribile; dall’altra i paesi e i governi a realizzare le infrastrutture necessarie (i.e. terminal,..) per rendere disponibile il nuovo carburante. Ciò potenzialmente dovrebbe tradursi per la cantieristica sia in ordini di nuovi mezzi che in lavori di adattamento/ conversione di unità preesistenti ai nuovi standard. TRASPORTO MARITTIMO STANDARD INTERNAZIONALI DI EMISSIONI IN ATMOSFERA (1) Equivalent reduction means allowed – e.g. scrubbers 2020 date subject to review in 2018 on fuel availability

UTILIZZO DEL GAS (LNG) IN CAMPO NAVALE I costi dell’utilizzo dell’LNG sono ancora elevati a causa principalmente di un sistema infrastrutturale di liquefazione e distribuzione ancora poco sviluppato. Lo sviluppo delle infrastrutture di approvvigionamento nei porti è dunque indispensabile per l’affermazione del gas come “marine fuel”. I paesi dell’area del Baltico hanno già avviato una serie di programmi volti a soddisfare i nuovi regolamenti e a promuovere l’utilizzo del gas come combustibile. Stanno infatti nascendo molteplici iniziative supportate da contributi della Comunità Europea e dei singoli governi, tra cui si inserisce: il “Clean Baltic Sea Shipping”, consorzio costituito da numerosi partner provenienti da istituzioni locali, enti portuali, aziende, istituti di ricerca, nonché la partecipazione di armatori quali Aida e Scandlines, che si propone di ridurre le emissioni inquinanti e creare una strategia condivisa di clean shipping tra i porti dei diversi paesi che si affacciano sul Baltico. A tal fine sono stati individuati 6 progetti pilota che prevedono, tra gli altri, la realizzazione di catene logistiche per la fornitura di LNG e biogas. Aida Cruises partecipa in qualità di supporter al progetto Pilota 3, che analizza la possibilità di connettere le navi da crociera durante la loro permanenza in porto alla rete locale di fornitura del gas. Considerata l’importanza della creazione di una rete infrastrutturale a terra, in queste zone si stanno portando avanti delle analisi di fattibilità per la costruzione di terminal LNG. In particolare: AREA BALTICA: PROGETTI TERMINAL LNG in Finlandia, Gasum, distributore finlandese di gas naturale, sta pianificando con Viking Line, la realizzazione di un terminal LNG nell’area portuale di Naantali (sud-ovest di Helsinki) dove il nuovo ferry LNG in costruzione presso STX Finland potrà rifornirsi. Latvia, Lithuania e Estonia intendono costruire un unico grande terminal LNG a supporto dell’intera area geografica con l’aiuto dei contributi della Comunità Europea. la Danimarca, attraverso l’Autorità nazionale marittima ha indetto un bando per sviluppare analisi di fattibilità sulle potenzialità di realizzazione di impianti LNG nel Paese, focalizzando gli aspetti di studio sulle nuove normative IMO e il confronto tra il prezzo del petrolio e quello dell’LNG. Fonte:DNV “Ferry Update” – gennaio 2010

UTILIZZO DEL GAS (LNG) IN CAMPO NAVALE Gli armatori norvegesi sono stati i primi ad ordinare ferries a propulsione a gas da impiegare nelle tratte brevi. In particolare Fjord1 conta 10 mezzi in flotta con LFT tra i 120 e i 130 metri costruiti presso gli stabilimenti norvegesi di STX e presso il polacco Gdanska Stocznia, mentre Tide Sjø ha ordinato al cantiere francese di Lorient (STX France) 3 mezzi da 50 metri. Altri traghetti a propulsione a gas che entreranno in flotta a breve sono: nel segmento dei ferries > 150 mt un Viking Line a propulsione a gas e 2 Fjord Line che per contratto dovranno avere un sistema di propulsione duale; nel segmento delle unità con LFT < 150 mt: la società armatrice Torghatten Nord ha commissionato la costruzione di 4 unità e la conversione di ulteriori 3 mezzi al polacco Remontowa. I traghetti monteranno motori a propulsione LNG prodotti da Rolls Royce. Fjord 1e Fosen Namsos Sjo hanno commissionato un mezzo ciascuno a Fiskerstrand BLRT. Entrambi i ferries sono stati progettati dalla società di ingegneria Multi Maritime AS, acquistata a dicembre 2010 da Fiskerstrand. FERRIES IN FLOTTA A PROPULSIONE LNG ARMATORI NORVEGESI Tidekongen, Tidedronningen, Tideprinsen Owner: Tide Sjø Fannefjord Owner: Fjord1 (Fonte:DNV/Clean Baltic Sea Shipping) La propulsione a gas trova applicazione anche negli offshore support vessels. Anche in questo caso sono in prima fila nella loro realizzazione i cantieri norvegesi: STX OSV, Kleven Maritime,.. Eidesvik Offshore ha recentemente commissionato a Kleven 2 PSV con propulsione a gas su design Wartsila (VS 489 LNG PSV) del valore ciascuno di ~70 mil$.

UTILIZZO DEL GAS (LNG) IN CAMPO NAVALE LNG SUPPLY CHAIN Intercontinental transport Millions of tons LNG plant to import terminal Feeding into pipe grid Providing a commodity Regional supply Hundred thousands of tons Directly to end-users Providing a new energy solution La distribuzione del gas anche nei porti minori non connessi alla rete principale rende necesaria la strutturazione di una rete di distribuzione specifica. Ciò dovrebbe tradursi in campo navale in domanda metaniere di piccole dimensioni da impiegare nei traffici di feederaggio. In questo contesto si inquadra il recente ordine per una LNG a propulsione a gas con capacità di carico pari a 15.600 mc commissionata dall’olandese Anthony Veder a Meyer Werft. Si tratta della prima commessa acquisita dal cantiere tedesco per questa tipologia nave, Meyer vanta piuttosto numerose referenze nelle LPG con un track record di 55 unità costruite. Questa nuova produzione verrà sviluppata presso il cantiere di Neptun in affiancamento alla costruzione di navi da crociera fluviali. È una size oggi “non commerciale”. Oltre all’ordine di Veder ci sono altre 10 mini LNG in costruzione presso cantieri cinesi ordinate dalla società svedese Skaugen/Norgas con una capacità pari a 10-12.000 cbm. In questo caso si tratta di mezzi multigas che possono trasportare LNG/LPG/Ethilene. Lo stesso programma Clean Baltic Sea Shipping prevede un progetto pilota volto allo studio delle modalità di creazione di una catena logistica locale attraverso mini LNG e la sua connessione ad un LNG import Terminal.