RISORSE, PROGETTI E BISOGNI DEL TERRITORIO 6° CONFERENZA ORGANIZZATIVA 14,15,16 MARZO 2011 Loperatività dei Consorzi del Veneto: emergenza e quotidianità
Fonte: Regione del Veneto, Veneto Ferito, 2010
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 I numeri dellalluvione VicenzaPadovaVeronaTrevisoBellunoVeneto Sfollati/isolati Comuni gravemente danneggiati Strade principali chiuse al traffico Frane e smottamenti Esondazioni e allagamenti Rotture di argini46515 Superficie interessata da allagamenti (kmq)
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 I danni causati dallalluvione Danni diretti: 460 milioni (0,43% PIL Veneto) di cui Cittadini: 137 milioni Imprese: 97 milioni Opere pubbliche: 225 milioni Ripristino e messa in sicurezza idraulica del territorio veneto: 1,5 miliardi di euro TOTALE DANNI: 2 miliardi
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 Ricadute sul settore produttivo Imprese che hanno subito il fermo attività Animali morti negli allevamenti230 mila Imprese commerciali danneggiate1.000 (15 milioni ) Imprese artigiane/industriali danneggiate (73 milioni ) Imprese agricole danneggiate600 (9 milioni ) Mancata crescita annuale del PIL regionale dello 0,5-0,7% pari a 570 milioni di Mancata occupazione dello 0,6-0,9% pari a circa 7/8.000 posti di lavoro
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 Interveti realizzati nel triennio TOTALE: (166 mln /anno) - Manutenzione: (96 mln /anno) - Opere e manufatti: (70 mln /anno)
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 Piano quinquennale di difesa idraulica ( ) 42 prog 13 prog 54 prog 91 prog 66 prog 142 prog 29 prog 31 prog TOTALE: ,5 (574 progetti) di cui - già finanziati: (76 progetti) - da finanziare: (498 progetti) 261,7 mln /anno
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 Il nostro futuro: finanziamenti disponibili per i Consorzi del Veneto (1) Accordo di Programma Regione Veneto- MATTM Situazioni a più elevato rischio idrogeologico Bilancio Regionale di cui ai Consorzi di bonifica: ,00 (14% del totale AP) , maxi emendamento Gestione e manutenzione ordinaria degli impianti di bonifica: 1.Impianti sollevamento, impianti irrigazione e manutenzione ordinaria: Opere idrauliche lagune e valli: Concorso nella contribuzione (16,53): ,5 Interventi infrastrutturali in materia di bonifica VINCOLATI
Landamento dei finanziamenti del bilancio regionale per i Consorzi di bonifica del Veneto VINCOLATI Variazione : TOT -83% Manutenzione -61% Infrastrutture -92%
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 Finanziamenti disponibili per i Consorzi del Veneto (2) Piano irriguo nazionale 594 milioni di euro 418,50 milioni di euro al Centro Nord 76,25 milioni di euro al Veneto n. Progetti Distribuzione risorse PIN tra consorzi del Veneto TOT PIN 22 NB:A fronte dei 22 progetti del PIN i Consorzi hanno oltre 200 iniziative progettuali per lirrigazione
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 Conclusioni (1) La fase di riorganizzazione territoriale e le innovazioni introdotte dalla L.R. n. 12/2009 hanno posto i Consorzi di fronte ad una sfida importante. La posta in gioco era la credibilità stessa del sistema consortile, che si basa sulla capacità di interpretare e gestire le esigenze del territorio secondo un approccio organico e coordinato. I Consorzi stanno uscendo vincitori dalla sfida grazie anche allapproccio sistemico e ai meccanismi di semplificazione innescati dalla riorganizzazione territoriale e fortemente promossi dallUVB. Una prova decisiva è stata lazione dei Consorzi di fronte allemergenza dellalluvione. La tragedia ha dimostrato come il Veneto sia in grado di affrontare anche le situazioni di più estrema difficoltà grazie alla positiva reazione dei cittadini e allintervento coordinato delle istituzioni, con i Consorzi in prima linea. La competenza dei Consorzi si basa sulla grande esperienza e professionalità sviluppati nel corso di anni di costante impegno nella gestione del territorio.
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 Conclusioni (2) Va però segnalato il tema cruciale della carenza di risorse a fronte di una crescente criticità del territorio dal punto di vista del rischio idraulico e idrogeologico; lelevata progettualità consortile si scontra con limpossibilità di realizzare gli interventi e le attività per mancanza di finanziamenti. Daltro canto la contribuenza non può essere gravata ulteriormente ed anzi la L.R. n.12/2009 pone lesonero dal contributo per lo scolo delle acque agli immobili urbani serviti da pubblica fognatura. Se la contribuenza urbana trova garanzie di alleggerimento nella stessa legge regionale, la contribuenza agricola rischia di subire importanti aumenti alla luce dei nuovi orientamenti sul costo dellacqua. A questo proposito va segnalato come il costo dellacqua per lirrigazione va interpretato come costo per un servizio anziché come costo per un consumo, anche per le importanti funzioni ambientali dellirrigazione
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 Conclusioni (3) A fronte delle difficoltà segnalate, la costruzione di impianti idroelettrici e fotovoltaici rappresenta, in alcune realtà consortili, un elemento importante per ridurre le spese energetiche. In questo panorama complesso, confortano i segnali che provengono dai cittadini in risposta allattività dei Consorzi, come dimostra la recente indagine SWG. Questa immagine va conservata in primo luogo mantenendo costante la qualità con cui i Consorzi garantiscono i benefici della bonifica e dellirrigazione, in secondo luogo dando adeguata diffusione e pubblicità ai risultati dellazione consortile.
6 a Conferenza Organizzativa ANBIGrosseto, marzo 2011 Conclusioni (4) Per questo, per il lancio della settimana della bonifica, lUVB intende dare risalto agli esiti dellindagine SWG organizzando unapposita conferenza, come premessa per candidare i consorzi a soggetto interlocutore chiave per la goverance del territorio. In quelloccasione UVB e Consorzi promuoveranno la sottoscrizione di uno specifico Patto per il Territorio, che coinvolga la Regione Veneto, lANCI, in rappresentanza dei Comuni, la Protezione Civile. Metteremo le basi per un ampio dibattito in merito alla programmazione per lo sviluppo sostenibile del territorio a tutela e difesa del rischio idraulico che per la nostra regione è, oggi, drammaticamente in primo piano
Grazie per lattenzione Fonte: Regione del Veneto, Veneto Ferito, 2010