Linguistica Approfondimento

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Transcript della presentazione:

Linguistica Approfondimento Revisione di nozioni di base: Organi articolatori Articolazione dei suoni vocalici Articolazione dei suoni consonantici 2. Elementi di Fonetica Acustica 3. Elementi di Fonetica Articolatoria (4. Elementi di Analisi Aerodinamica) (5. Nozioni sulla percezione linguistica)

Fonetica e Fonologia Fonetica: Fonologia: studio delle proprieta’ fisiche dei suoni (proprieta’ articolatorie, acustiche, fisiologiche e aerodinamiche che determinano la produzione, percezione e la co-occorrenza dei suoni). Fonologia: Studio del sistema linguistico di una lingua: Fonemi linguistici (vocali e consonanti con funzione distintiva nella lingua) Fonotattica della lingua (quali suoni possono combinarsi in sequenze linguistiche), Regole linguo-specifiche (per es., raddoppiamento sintattico in italiano, riduzione vocalica in inglese, ecc.).

Fono, Fonema e Suono Fono: entita’ fisica, la cui realizzazione e percezione sono spiegabili studiando le caratteristiche del sistema fonatorio ed uditivo. Fonema: categoria mentale, elaborata a partire dal fono, a cui il parlante attribuisce un significato linguistico. (unita’ minima di significato in una data lingua) Suono: parola generica, non specifica alla linguistica.

Fonetica Fonetica articolatoria: studia come l’apparato fonatorio produce il segnale linguistico. Attraverso lo studio dei movimenti degli articolatori ipotizza i comandi cerebrali che ordinano tali movimenti. Fonetica acustica: studia il segnale linguistico (onde sonore) e ricostruisce i movimenti articolatori dalla forma dell’onda per poi ipotizzare i comandi cerebrali che ordinano tali movimenti. Fonetica uditivo-percettiva: studia come il segnale acustico (onde sonore) viene percepito e decodificato linguisticamente.

Fonetica sperimentale La verifica delle ipotesi fonetiche richiede l’utilizzo di strumentazione appropriata: per la registrazione e la misurazione di movimenti articolatori (per es., palatografo, articulografo, ecc.) per la registrazione e l’analisi del segnale acustico per gli esperimenti di percezione (tipicamente si creano degli stimoli sonori sintetici a partire da parlato registrato e si sottopongono al giudizio uditivo-percettivo del parlante-ascoltatore). Si richiedono conoscenze e metodi forniti da altre discipline (interdisciplinarieta’)

Scopi della Fonetica sperimentale Lo scopo del metodo fonetico sperimentale e’ quello di visualizzare le produzioni vocaliche e di cercare di ‘fissare’ alcuni aspetti del segnale vocale sulla carta o sul monitor del computer Oggi per quasi tutte le analisi si usa il computer L’analisi prodotta con il computer e’ piu’ semplice e facile che con altre strumentazioni, ma non necessariamente altrettanto accurata (per es., a confronto dei raggi X, dell’elettromiografia, della mingografia, etc.)

Produzione della vocale [i] ai raggi X

Il Nasografo (1) http://trill.linguistics.berkeley.edu/PhonLab/classes/ling110/lecturesslides_2003.html

Il Nasografo (2) http://trill.linguistics.berkeley.edu/PhonLab/classes/ling110/lecturesslides_2003.html

Elettrorisonanza magnetica http://trill.linguistics.berkeley.edu/PhonLab/classes/ling110/lecturesslides_2003.html

Elettromiografia http://www.unc.edu/~dzajac/lab.htm

Elettromiografia Figura 2: Esempio di traccia da uno studio di elettromiografia laringale. Le tracce vengono interpretate per dare un’idea di quanto avviene nei muscoli durante certi movimenti (o articolazioni). Figura 1: Esempio di procedura di Elettromiografia Laringale. Si lavora in squadra: lo specialista della voce posiziona gli elettrodi, il neurologo fa funzionare le macchine e legge le tracce sul monitor. Entrambi gli specialisti interpretano i risultati. Fonte: http://www.med.nyu.edu/voicecenter/services/voice/laryn_electro.html

Studi aerodinamici http://www.unc.edu/~dzajac/lab.htm Si utilizza una maschera con una partizione che permette di raccogliere il flusso orale e nasale separatamente. Ogni camera ha piccoli schermi di tela fitta, con fili elettrici che servono come pneumotacografi sensibili al flusso d’aria. In ciascuna camera sono inseriti dei cateteri che rilevano le varaizioni di pressione associate al flusso d’aria di passaggio. All’esterno della maschera e’ posizionato un microfono (che non si vede nella foto) per registrare I segnali audio. I segnali dei flussi d’aria vengono utilizzati per studiare i volumi dei polmoni nelle locuzioni. Un altro catetere (vd. foto) viene inserito attraverso la camera orale e posizionato nella bocca per rilevare la pressione dell’aria orale. http://www.unc.edu/~dzajac/lab.htm

Analisi acustica: forma d’onda della parola ‘mamma’ Fonte: I colori della voce: http://www.scuolaer.it/page.asp?IDCategoria=129&IDSezione=380&ID=42363

Analisi acustica: Forma d’onda della parola ‘papa’ ’ Fonte: I colori della voce: http://www.scuolaer.it/page.asp?IDCategoria=129&IDSezione=380&ID=42363

Fonetica e fonologia La conoscenza dei meccanismi fonetici e’ di fondamentale importanza per la fonologia La fonetica non puo’ dare risposte ai suoi quesiti se non tiene conto della fonologia delle singole lingue.

Sui sistemi linguistici Gli organi per la produzione del linguaggio sono gli organi dell’apparato articolatorio, o fonatorio, che vengono usati anche per la respirazione e la masticazione. Le lingue differiscono nel numero e tipo di suoni che vengono usati linguisticamente (fonemi)

L’apparato fonatorio Fonte: P. Denes & E. Pinson, The Speech Chain, New York, W.H. Freeman Company

La produzione dei suoni I suoni sono prodotti dall’aria che esce dai polmoni e attraversa la gola, il naso e la bocca. Il flusso d’aria in uscita dai polmoni viene modificata dalla diversa conformazione della bocca, dovuta ai diversi movimenti articolatori. Le modificazioni del tratto vocale fanno risuonare l’aria in modi diversi.

Produzione fonica Respirazione: I polmoni costituiscono la fonte dell’energia: Fonazione: Le corde vocaliche convertono l’energia in suono udibile Articolazione: gli articolatori trasformano il suono in parlato intellegibile

Parti componenti l’apparato di fonazione Cavita’ polmonari Laringe (pieghe vocaliche e glottide) Tratto vocale Faringe Cavita’ nasali Cavita’ orale

Cavita’ polmonari Danno orgine alla fonazione. La fonazione avviene durante l’espirazione Nella respirazione, i polmoni aumentano di volume durante l’ispirazione e diminuiscono di volume durante l’espirazione. Questa azione e’ regolata dal diaframma, un muscolo che si trova al di sotto dei polmoni. L’aumento di volume determina una diminuzione di pressione all’interno dei polmoni. La pressione polmonare diventa cosi’ inferiore a quella atmosferica. Questo determina uno spostamento dell’aria atmosferica nei polmoni che porta al livellamento di pressione (legge di Boyle). L’inverso avviene durante l’espirazione.

Source: http://home.hib.no/al/engelsk/seksjon/SOFF-MASTER/Organs.htm Laringe L’aria in uscita dai polmoni passa attraverso la trachea e giunge alla laringe Source: http://home.hib.no/al/engelsk/seksjon/SOFF-MASTER/Organs.htm

Pieghe vocaliche e Glottide La laringe contiene pliche muscolari, conosciute come pieghe o corde vocaliche. La parte interna della laringe e’ detta glottide

Cosa avviene nella laringe Sotto l’azione di muscoli adduttori, abduttori e tensori, le pieghe vocaliche possono essere accostate con forza l’una all’altra, allontanate l’una dall’altra, o tese ed allungate A seconda della configurazione delle pieghe vocaliche, la glottide puo’ assumere diverse conformazioni, che danno origine a foni diversi

Conformazioni della glottide Respirazione: la glottide e’ aperta e l’aria passa liberamente. I foni caratterizzati da tale posizione sono detti sordi Occlusione: la glottide e’ chiusa. In tale posizione vengono prodotte le consonanti occlusive glottidali. Sonorita’: le cartilagini sono accostate e l’aria in uscita provoca una vibrazione delle pieghe vocaliche che determina un’alternanza periodica di aperture e chiusure della glottide. I foni prodotti in questo modo sono detti sonori. Bisbiglio Mormorio Laringalizzazione: le pieghe sono accostate in punti/modi diversi e la chiusura della glottide e’ parziale.

Posizione delle corde vocaliche durante suoni sonori e sordi Sonoro Sordo Source: http://www.let.uu.nl/~Rene.Kager/personal/TV1/Pho_2_10.htm

Movimento delle corde vocali (Fonte: UCLA Phonetics lab) UCLA Phonetics Lab: Vocal Fold Animation

Cavita’ Faringale Si estende dalla laringe all’inzio delle cavita’ nasali Ha la forma di un tubo di circa 15 cm, che si estende dalla parte posteriore delle cavita’ nasali alla laringe.

Cavita’ Nasali Si estendono dal velo pendulo (uvola o ugola) alle fosse nasali

Cavita’ Nasali Nella fonazione, possono essere escluse mediante il sollevamento o l’arretramento del velo pendulo verso la parete posteriore della faringe (foni orali). fonte: http://www.ling.mq.edu.au/ling/units/ling210-901/phonetics/consonants/oral_stops.html

Cavita’ Nasali Se, nella fonazione, il velo e’ abbassato, il passaggio rimane aperto e l’aria puo’ uscire dalle cavita’ nasali (foni nasali). fonte: http://www.ling.mq.edu.au/ling/units/ling210-901/phonetics/consonants/nasal_stops.html

Cavita’ Orale La cavita’ orale si estende dalla faringe alla bocca, e comprende: Labbra Denti Alveoli Palato duro Palato molle o velo pendulo Ugola o uvola Punta (apice o lamina) della lingua Dorso della lingua Post dorso della lingua Radice della lingua.

Visualizzazione http://www.ic.arizona.edu/~lsp/Phonetics/Phonetics1c.html

Produzione Fonica La fonazione avviene attraverso la modificazione momentanea dell’apparato di fonazione (dovuta alla mobilita’ degli organi articolatori). Le variazioni nella conformazione dell’apparato di fonazione determinano e caratterizzano I singoli foni.

Come si caratterizza un fono Direzione del flusso d’aria - egressiva o ingressiva Produttore della spinta iniziale dell’aria - polmoni, laringe, lingua Posizione della glottide - sonorita’, respirazione, bisbiglio, etc. Posizione del velo pendulo - determina suoni orali o nasali Modo e luogo di articolazione - determina modificazioni dell’aria nella cavita’ orofaringea

Qual’è la differenza tra una vocale ed una consonante? Vocale: l’aria esce liberamente dal tratto vocalico senza incontrare ostacoli. Consonante: l’aria in uscita incontra un restringimento o una chiusura parziale o totale del tratto vocalico.

Le vocali Libera fuori uscita dell’aria La lingua non oltrepassa una linea immaginaria ad una certa distanza dal palato (oltre tale limite il restringimento provocherebbe un suono consonantico) Una maggiore vicinanza o distanza della lingua dal palato determina vocali ‘chiuse’ o ‘aperte’. Posizioni avanzate o arretrate della lingua determinano vocali ‘anteriori’ o ‘posteriori’. %

Le vocali Conformazione delle labbra differenzia tra vocali ‘protruse’ o ‘arrotondate’ e non. Posizione del velo pendulo (sollevato o no) distingue vocali ‘orali’ e ‘nasali’.

Visualizzazione Produzione vocalica ai raggi-x (fonte: D. Brett, 2004, at: http://davidbrett.uniss.it/) Notare: Posizioni della lingua Posizione delle labbra L’uvula è sollevata contro la faringe, le vocali sono orali.

[i]

[i]

[æ]

[a]

[u]

Posizioni della lingua e delle labbra nella produzione delle vocali Fonte: Barry, lezioni su Einführung in die Phonetik und Phonologie, 2003 http://www.coli.uni-saarland.de/~wbarry/ Teaching/EinfPhonetPhonol.html

Dalla schematizzazione delle posizioni della lingua nella produzione delle vocali si ottiene il diagramma delle vocali cardinali (D. Jones, 1957) Tutti I suoni vocalici vengono prodotti all’interno di questo diagramma

Diagramma vocalico diviso per settori con posizione delle Vocali Cardinali e relativi simboli IPA

Materiale da guardare... http://hctv.humnet.ucla.edu/departments/linguistics/VowelsandConsonants/vowels/contents.html and in particular... http://hctv.humnet.ucla.edu/departments/linguistics/VowelsandConsonants/vowels/chapter3/chapter3.html http://hctv.humnet.ucla.edu/departments/linguistics/VowelsandConsonants/vowels/chapter11/chapter11.html