Corso di Antropologia Culturale INTRODUZIONE ALL’IMMAGINARIO: IL CALENDARIO CONTADINO MERCOLEDì 21 marzo 2012
Perché è così importante il calendario contadino? Tempo contadino = esprime ritmo della vita collettiva, ne garantisce la regolarità Tempo contadino = ciclico. Corrisponde alla periodicità dei riti e delle feste Ciclo di morte e rinascita
ATTIVITA’ ANNUALE DEL CONTADINO Da equinozio autunnale a equinozio di primavera Da equinozio di primavera a equinozio autunnale I ritmi produttivi rallentano, ripresa dei legami sociali Si intensificano i ritmi lavorativi nei campi
I marcatori del tempo contadino: il giorno Unità di misura della società contadina (giorno = aratura dei campi) 1 2 Importanza del buio e della luce, chiaro e scuro 3 Osservazione dei comportamenti animali Rintocchi delle campane, religione popolare 4
La settimana Scorrere della settimana = tempo intercorso tra due mercati
Suddivisione nella società contadina dei mesi fasti e nefasti: Il mese Kalendae romane (scadenzario dei prestiti concessi dai banchieri, dove gli interessi erano pagati il 1° giorno del mese) Suddivisione nella società contadina dei mesi fasti e nefasti: 31 giorni = positivi 30 giorni= negativi 29 giorni= nefasti Dura all’incirca una lunazione e ad essa è associato (non coincidenza tra fasi lunari e mese) Importanza dei mesi nei cicli dei 12 giorni
Divieto di cominciare i lavori produttivi nei primi 8 giorni di luna nuova: effetti nefasti per le colture e l’allevamento febbraio marzo gennaio Riti della “chiamata di marzo” Trattamenti antiparassitari della vigna Sarchiatura del terreno del grano Inizio concimazione campi di granturco Aratura e sarchiatura del terreno dell’orto Pronostici “dei dodici giorni” Epifania (inizio carnevali) Iniziavano i lavori di potatura secca delle viti Candelora Carnevali, passaggio al periodo quaresimale Lavori di concimazione della vite INVERNO-PRIMAVERA
aprile maggio Gugno-agosto Calendimaggio Questua delle uova 25 aprile (San Marco) = ciclo della bachicoltura Calendimaggio Sarchiatura del terreno nei campi di granturco Festa di San Giovanni Festa di San Pietro e Paolo Lavori nei campi Sarchiatura del terreno delle viti San Pietro: mietitura del grano Sfoglio del granturco PRIMAVERA-ESTATE
Settembre-ottobre novembre-dicembre 30 Novembre: inizio dell’inverno Feste dei morti Dicembre: messa a dimora dei nuovi vigneti, interruzione lavorazione viti Concimazione terreno dell’orto Dicembre: uccisione maiale Festa di Santa Lucia Natale Settembre: Tempo della vendemmia Aratura ed erpicatura del campo di grano Raccolta delle pannocchie e spannocchiatura Ottobre : concimazione della terra delle vigne Semina ed erpicatura del grano AUTUNNO-INVERNO
Importanza della ciclicità del tempo L’anno Importanza della ciclicità del tempo Cerimonie religiose = sovrapposizioni di credenze e aspetti rituali differenti
Corso delle ombre = sosta per il pranzo Buio e luce Chiaro e scuro = associati a lavori ed eventi (feste) della società contadina Sistemi di misurazione del tempo: cielo stellato = orologio naturale per allevamento Corso delle ombre = sosta per il pranzo
Comportamenti animali Canto del gallo = inizio attività mattutina del contadino Gallo = animale simbolico, connessione con virilità Rapporti sessuali regolati dal canto del gallo: mattina = figlio maschio; sera = figlia femmina
Religione, rintocchi delle campane Rintocchi delle campane = avvertenza per difendersi dagli esseri stregati (Ave Maria). Protezione bambini e loro abiti dalle streghe Rintocchi campane = espulsione delle streghe Calabria, inizio marzo, venerdì sera: “è uscito marzo!”
Settimana santa, campane slegate: bambini abbracciavano gli alberi da frutto per un raccolto propizio Riferimenti religiosi come strumento di misurazione del tempo: “Il tempo di un Amen”, tre Ave Maria = tempo di cottura di un uovo
Pronostici di nozze (campagne piemontesi) I cicli dei 12 giorni Osservazione dei 12 giorni tra Natale e Capodanno per capire quale sarebbe stato il tempo meteorologico nei successivi 12 mesi Pronostici di nozze (campagne piemontesi)
La figura di Giano Bifronte Divinità romana, testimone dei riti di passaggio, rappresenta il passato e il futuro. Rappresenta il mese di gennaio Alcuni studiosi (Gaignebet, Lajoux) vedono in Giano la figura popolare di Giovanni della luna, o Giovanni che piange e che ride (“Giuanin d’la vigna, che ‘n poc rid e in poc grigna”) Grigna = brigna (prugna) = connotazione sessuale
La bachicoltura Allevamento dei bachi da seta: prima consistente fonte di guadagno nell’annata agraria Occupazione prevalentemente femminile. Uomini raccoglievano solo le foglie del gelso
Donna = custode del calore, del focolare domestico 25 aprile: benedizione dei bozzoli in chiesa. Bozzoli tenuti in seno dalle donne Donna = custode del calore, del focolare domestico Crescita dei bachi = 40 giorni. Ri-organizzazione casa contadina Terminato il ciclo, famiglia raccoglieva i bozzoli e li puliva, dopodichè li vendeva
La mietitura Fase importante del ciclo agrario. Proverbi e detti per evitare i temporali e la grandine Tre santi segnalavano il pericolo di grandine: San Luigi, San Giovanni, San Pietro Tre fasi ciclo del grano in un proverbio: “Aprile fa spiga, maggio il latte, giugno il pugno”
Importanza della mietitura Mietitura vissuta come momento di grande competizione, prova di virilità, aggressività. Casi di ferimenti, incidenti e morti durante i lavori. Sangue dei falciatori = aspetto sacrificale mietitura Usanza di portare a casa ultime spighe di grano per propiziare il nuovo raccolto
Vendemmia e pre-vendemmia Periodo di pre-vendemmia: “andare ad uccidere il lupo” Metafora vino = sangue dell’uva o dell’animale sacrificale. Importanza animali e periodi di inizio e fine dei principali raccolti
Importanza della della vinificazione e del vino Prodotto da vendere Cibo nutriente Bevanda rituale (matrimoni, battesimi, nascite e morti) Utilizzato come medicina popolare Uno dei primi momenti in cui si spostava dai campi alla cantina (termine vinificazione 11 novembre) Uno dei primi momenti di socialità comunitaria (aiuto reciproco di vicini, amici nella pigiatura e nella vinificazione), piatti comunitari
Utilizzi terapeutici del vino Disinfettante sulle ferite, utilizzato sugli occhi per conservare la vista aggiunto a brodo e caffè = tonico Bollito e con aggiunta di spezie: vin brulé = rimedio per malattie da raffreddamento
La spannocchiatura Uno dei primi momenti di socialità dopo la pausa estiva di lavoro Occasione che preludeva alle veglie: incontri notturni nelle stalle Momento in cui si riparavano oggetti, si cuciva, si filava la lana, si facilitavano incontri tra i sessi
Le veglie (filò, vijà, veilles) Uno dei primi momenti di socialità dopo la pausa estiva di lavoro Momento in cui si riparavano oggetti, si cuciva, si filava la lana, si facilitavano incontri tra i sessi veglie: incontri notturni nelle stalle tra i sessi, forme di corteggiamento
Il mascheramento Travestimento = rovesciamento dei ruoli. Etimologia maschere: deikèlon, gr. (apparizione, spirito, maschera) Larva, lat. Larvae demonum (spirito del morto, maschera) Masca, long. Spirito che divora gli uomini Travestimento = rovesciamento dei ruoli. Presenza nei carnevali di personaggi con abiti al rovescio = protezione dalle forze del male Mascheramento = complesso mitico del mondo alla rovescia, mondo del Sabba Doppio ruolo del mascheramento = rappresentare forze ctonie e proteggere uomini e bestie da esse
I Carnevali tradizionali: l’inizio A partire dall’Epifania giovani in maschera facevano visita alle case contadine Pretesto maschere di instaurare contatti con le giovani. Questua alimentare Maschere toccavano gli abitanti, mimavano mestieri. Importanza delle Badie
Questue delle uova Legate al periodo invernale-primaverile (dalla Quaresima alla Settimana Santa) e al significato dell’uovo e della rigenerazione della natura
Carattere territoriale della questua Itinerazione dei questuanti IERI OGGI Agenti = sia uomini che donne di tutte le età Giro del paese accordandosi in precedenza con famiglie da visitare Agenti = gruppi di giovani di sesso maschile del paese Giro del paese in tutte le case ELEMENTI COSTANTI: Presenza di un gruppo Carattere territoriale della questua Itinerazione dei questuanti Proposta di una prestazione espressiva Controprestazione da parte della famiglia visitata Conclusione della questua-cerimonia con consumo di beni raccolti
Il Cantar Maggio E’ una questua effettuata dalle ragazze giovani (un tempo erano bambine). Una di loro, ben agghindata, è la “sposa del maggio” che porta il ramo di abete ornato da nastri, fiori e al quale è fissata una bambolina, simbolo di fertilità e maternità.
Importanza dell’orso Orso va in letargo e si autoalimenta Specchio della casa contadina Accumulazione di scorte per l’inverno Orso che predice il tempo = motivo per sapere a che punto erano l’inverno e le scorte accumulate (vedi uccisione e consumo carne maiale) Orso va in letargo e si autoalimenta