IO NON HO PAURA Autore : Niccolò Ammaniti.

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Transcript della presentazione:

IO NON HO PAURA Autore : Niccolò Ammaniti

LA VITA DELL’AUTORE nel 1994 Branchie . La Vita : Niccolò Ammaniti è nato a Roma nel 1966 . In questi ultimi 20 anni ha scritto tante opere e saggi tra cui : nel 1994 Branchie . Nel 1995 ha pubblicato un saggio con il nome (Nel nome del figlio) , che ha scritto con suo padre Massimo . Nel 1996 la raccolta di racconti Fango , tra cui , (Gioventù cannibale) nel 1996 e (Tutti i denti del mostro sono perfetti) nel 1997 . I suoi libri sono stati tradotti in francese , tedesco, spagnolo, greco e russo . Nel 1999 (Ti prendo e ti porto via) . E nel 2001 scrisse Io non ho paura ; Nel 2004 (Fa un pò male) . Niccolò Ammaniti ritorna al fumetto, il genere cui si è formato lo stile narrativo dello scrittore.

SCHEDA TECNICA Autore : Niccolò Ammaniti Titolo : Io non ho paura Casa editrice : Einaudi e Mondadori Data di pubblicazione : 1° 2001 Einaudi , 2° 2005 Mondadori . Luogo : Torino

INTRODUZIONE In una piccola cittadella del sud un gruppo di amici , nell’estate più calda mai vissuta , stanno per scoprire un atto compiuto dai loro stessi famigliari che cambierà la loro vita, ma soprattutto quella di Michele .

RIASSUNTO La vicenda si svolge in piena estate , più calda che mai , in una cittadina nel sud , tutta la storia si basa su un incontro inaspettato del protagonista , che avvenne per via di una scommessa tra loro amici , che consisteva nell’entrare in una casa abbandonata. Uscito da essa trovò un buco coperto nel terreno, in cui Michele vide una gamba umana e si impaurì e scappò via, però in seguito tornò, si fece coraggio ed entrò ignaro di chi potesse essere quella gamba e allora vide un bambino malconcio e malnutrito . Nei giorni seguenti il bambino tornò nel buco per passare del tempo con il bambino e gli dava da mangiare e di seguito scoprì che era stato suo padre, con i suoi amici, a imprigionare il bambino per richiedere un riscatto alla sua famiglia. In seguito un suo compagno lo vide che sbirciava nel buco e così andò a raccontare dell’accaduto al padre che collaborava con quello del protagonista e così decisero di ammazzare il bambino rapito, ma Michele cercò di impedire il fatto a tutti costi, perchè lui lo riteneva come suo fratello e così alla fine il protagonista riuscì a salvare il bambino e a farlo ritrovare alla sua famiglia .

TEMPO SPAZIO La storia narrata si svolge nel 1978 . La storia è ambientata ad Acqua Traverse , una piccola città di campagna del sud Italia .

PERSONAGGI CARATTERISTICHE Michele ; La Mamma ; Il Padre ; Il Bambino Rapito ; Felice Natale ; L’amico Del Padre ; La Sorella ; È un ragazzo generoso e disponibile Si chiama Teresa è ha 30 anni Protettivo verso il figlio Bambino strappato dai genitori per un riscatto Amico di Michele Complice del rapimento Piccola bambina che sta sempre con il fratello

TEMI AFFRONTATI I temi affrontati in questa storia sono tanti , per cui proverò a dirne alcuni AMICIZIA , tra il protagonista , i suoi amici ed il bambino ; COMPETIZIONE , in cui il protagonista deve entrare in una casa abbandonata per una scomessa con gli amici ; SOLIDARIETA’ , che spinge il protagonista ad soccorrere il bambino imprigionato ; ODIO , verso il padre e i suoi amici per il gesto disumano ; Ed infine AMORE , inteo come sentimento fraterno; il protagonista lo nutre verso il bambino rapito.

COMMENTO La vicenda mi è piaciuta, ma la cosa che mi ha particolarmente colpito è il fatto che Michele aiuti un bambino che non conosce , che non sappia chi sia e che è intrappolato in un buco oscuro, che cerchi di aiutarlo a tutti costi dopo che decidono di ucciderlo, per il fatto che si è affezionato a lui .

CITAZIONI La parte che mi è più piaciuta è la parte in cui il bambino gioca a braccio di ferro con il padre cercando di batterlo , perché anch’ io, come lui, un tempo facevo così con il mio .