SOFTWARE: DEFINIZIONE e CONCETTI 27/01/11 Per Software si intendono i programmi, ovvero gli insiemi di istruzioni che il computer esegue. I programmi più comunemente adoperati per creare documenti, sviluppare immagini, gestire la contabilità, ecc. non sono altro che software.È un software anche il Sistema Operativo, il sistema base, senza il quale tutti gli altri programmi non potrebbero essere utilizzati dal computer.
SISTEMI OPERATIVI Esempi di sistemi operativi sono: 27/01/11 SISTEMI OPERATIVI Esempi di sistemi operativi sono: 1) MICROSOFT WINDOWS 2) APPLE OSX (SNOW LEOPARD) 3) LINUX 2
SOFTWARE DI SISTEMA E APPLICATIVO 27/01/11 E’ stato già detto che il PC deve essere programmato per svolgere i suoi compiti. Ciò significa che bisogna “dirgli” quali operazioni effettuare ed in quale ordine. A questo proposito, si differenziano di due categorie di software: SOFTWARE DI SISTEMA (ha il compito di garantire l’esecuzione delle funzioni base del PC) SOFTWARE APPLICATIVO (ha il compito di adempiere alle funzioni per le quali è stato sviluppato)
SOFTWARE DI SISTEMA E APPLICATIVO 27/01/11 Sia che si parli di software di sistema che di quello a applicativo, il software ha bisogno di un continuo monitoraggio da parte del programmatore (per correggere eventuali “bug”), ma anche di attenzione da parte dell’utilizzatore, il quale è tenuto a prestare attenzione alle successive release del programma, le quali (eventualmente) correggono ed aggiungono nuove funzioni al programma in questione.
27/01/11 SISTEMA OPERATIVO Include tutti i programmi indispensabili per il funzionamento del sistema. Fornisce l’interfaccia all’utente (GUI). Costituito da un insieme di programmi, tra i quali: Il supervisore Lo spool i programmi di gestione delle librerie I programmi di diagnosi dei malfunzionamenti I programmi di definizione della configurazione hardware
27/01/11 SISTEMA OPERATIVO A) il supervisore, che permette di far funzionare tutto il sistema, carica i programmi in memoria e gestisce le unità periferiche B)Lo spool gestisce le operazioni di stampa C) i programmi di gestione delle librerie: assicurano di poter memorizzare programmi e dati sulle memorie di massa in modo ordinato. Permettono anche di effettuare operazioni sui file D-E) diagnosi di malfunzionamenti e correzione degli errori, e di definizione hardware del sistema. In Pratica il S.O. GESTISCE E CONTROLLA L’INTERO PC!!!!! 6
27/01/11 SISTEMA OPERATIVO Il primo Sistema Operativo entrato a far parte della storia dell’informatica è stato l’MSDOS, acquistato e poi sviluppato autonomamente da Bill Gates e dalla sua (ex) Azienda MICROSOFT. LIMITI DEL’MS DOS (non multitasking, interfaccia a carattere, nome dei file non più lunghi di 8 caratteri). Lo sviluppo dei vari SS.O.O. è andato via via adeguandosi alla presentazione di microprocessori sempre più performanti. Oggi, qualunque S.O. che si rispetti ha ampiamente superato i limiti dell’MSDOS. Per cui: gli attuali SO: non girano su PC datati!!!!!!!!! 7
SOFTWARE OPERATIVO • interpretare le frasi del linguaggio di comando 27/01/11 SOFTWARE OPERATIVO • interpretare le frasi del linguaggio di comando •individuare il programma che soddisfa la richiesta •caricare tale programma in memoria centrale (RAM) •eseguire il programma •restituire il controllo all’utente per rispondere ad altre richieste Tutto ciò viene eseguito da un programma del kernel del sistema operativo 8
27/01/11 SISTEMA OPERATIVO L’utilizzo su sistemi diversi dello stesso S.O. (e non della copia…) garantisce la trasferibilità dei programmi. Prima di acquistare un programma applicativo per il proprio computer, bisogna sapere quale tipo e versione del S.O. usiamo. Vi sono alcune versioni di alcuni software applicativi che funzionano da una certa versione di Windows in poi. Inoltre, esistono versioni diverse di software applicativi sviluppate per i vari S.O. La versione di Office per Windows non potrà essere installata su un Mac OSX o Linux. 9
SOFTWARE APPLICATIVO La gamma dei software applicativi è molto vasta. 27/01/11 SOFTWARE APPLICATIVO La gamma dei software applicativi è molto vasta. Si va dalla contabilità, alle base di dati, alla videoscrittura, alla gestione del personale, fatturazione, anagrafe, gestione conti correnti, gestione cartelle cliniche Tra i programmi più usati vi sono certamente i software di videoscrittura, di analisi dei dati, di presentazione e il tabellone elettronico. Essi in un primo tempo erano sviluppati autonomamente, Oggi, grazie alla possibilità del “multitasking” vengono sviluppati e commercializzati sotto forma di “Suite” (Microsoft Office e/o OpenOffice ).
Esistono una serie innumerevole di minacce. MINACCE INFORMATICHE 27/01/11 Quando si parla di “minacce informatiche” si intende fare riferimento ad una serie di situazioni che possono provocare seri danni all’utilizzatore del PC, sia esso utente singolo che Azienda /o Istituzione. Esistono una serie innumerevole di minacce. Citeremo ovviamente le più importanti per quelli che sono i nostri scopi. 11
MALWARE:VIRUS,TROJAN,WORMS, ROOTKIT 27/01/11 MALWARE:VIRUS,TROJAN,WORMS, ROOTKIT Di cosa si tratta? Cosa sono i virus? Come agiscono? I virus sono dei particolari programmi in grado di eseguire e replicare se stessi a nostra insaputa, contagiando i Pc e le memorie di massa con le quali entrano in contatto. Se non fermati in tempo, possono provocare seri danni Ne esistono, ovviamente, diversi tipi. Per comodità immediata distingueremo: Virus, Trojan, Worms, Rootkit. 12
27/01/11 MALWARE Si definisce malware un qualsiasi software creato con il solo scopo di causare danni più o meno gravi al computer su cui viene eseguito. Nell'uso comune il termine virus viene utilizzato come sinonimo di malware. I virus possono essere introdotti nel computer da: a) esecuzione di programmi scaricati o residenti in memorie di massa esterne b) collegamenti in rete con altri computer c) navigazione in internet d) messaggi di posta elettronica. 13
27/01/11 VIRUS ETC. Nell’ambito dell’informatica un virus è un software, appartenente alla categoria dei malware, che è in grado, una volta eseguito, di infettare dei file in modo da riprodursi facendo copie di sé stesso, generalmente senza farsi rilevare dall'utente I virus possono essere o non essere direttamente dannosi per il sistema operativo che li ospita. Un virus viene scritto in base al S.O. sul quale deve poter “agire” 14 14
27/01/11 VIRUS ETC. Un virus è composto da un insieme di istruzioni, come qualsiasi altro programma per computer. È solitamente composto da un numero molto ridotto di istruzioni, (da pochi byte ad alcuni kilobyte), ed è specializzato per eseguire soltanto poche e semplici operazioni e ottimizzato per impiegare il minor numero di risorse, in modo da rendersi il più possibile invisibile. Caratteristica principale di un virus è quella di riprodursi e quindi diffondersi nel computer ogni volta che viene aperto il file infetto. Il virus di per sé non è eseguibile. Ha bisogno di un programma (S.O.)che lo faccia funzionare (ecco perché viene definito virus). 15 15
27/01/11 VIRUS etc. Principalmente un virus esegue copie di sé stesso spargendo l'epidemia, ma può avere anche altri compiti molto più dannosi (cancellare o rovinare dei file, formattare l'hard disk, aprire delle backdoor, far apparire messaggi, disegni o modificare l'aspetto del video, ...) Negli anni 80 e primi 90, la via di diffusione era quella dei Floppy Disk (si annidavano nel bootsector). Oggi la via principale è Internet, gli allegati di posta elettronica, i file eseguibili (attenzione a cosa si scarica da Internet!!!!!!!!). 16 16
27/01/11 VIRUS MALWARE Virus: sono parti di codice che si diffondono copiandosi all'interno di altri programmi, o in una particolare sezione del disco fisso, in modo da essere eseguiti ogni volta che il file infetto viene aperto. Si trasmettono da un computer a un altro tramite lo spostamento di file infetti ad opera degli utenti. Worm: questi malware non hanno bisogno di infettare altri file per diffondersi, perché modificano il sistema operativo della macchina ospite in modo da essere eseguiti automaticamente e tentare di replicarsi sfruttando per lo più Internet. loro scopo è rallentare il sistema con operazioni inutili o dannose. 17 17
27/01/11 ALTRE MINACCE Spyware: software che vengono usati per raccogliere informazioni dal sistema su cui sono installati e per trasmetterle ad un destinatario interessato. Le informazioni carpite possono andare dalle abitudini di navigazione fino alle password e alle chiavi crittografiche di un utente. Dialer: questi programmi si occupano di gestire la connessione ad Internet tramite la normale linea telefonica. Sono malware quando vengono utilizzati in modo truffaldino, modificando il numero telefonico chiamato dalla connessione predefinita con uno a tariffazione speciale, allo scopo di trarne illecito profitto all'insaputa dell'utente. 18
27/01/11 ALTRE MINACCE 2 Hijacker: questi programmi si appropriano di applicazioni di navigazione in rete (soprattutto browser) e causano l'apertura automatica di pagine Web indesiderate. Adware: programmi software che presentano all'utente messaggi pubblicitari durante l'uso, a fronte di un prezzo ridotto o nullo. Possono causare danni quali rallentamenti del pc e rischi per la privacy in quanto comunicano le abitudini di navigazione ad un server remoto. Backdoor: o "porta di servizio"; punto di passaggio attraverso il quale si può prendere il controllo di un computer. 19
27/01/11 ALTRE MINACCE 3 DoS e la sua variante DRDoS: "negazione del servizio"; tecnica per tempestare di richieste un singolo servizio al fine di farlo collassare. Keylogger: software che una volta eseguito su di una macchina memorizza ogni tasto premuto. Phishing: tecnica di ingegneria sociale per ottenere informazioni riservate al fine del furto di identità e di informazioni personali. Sniffing: tecnica per intercettare i dati in transito in rete. Trojan: o "cavallo di Troia" è un software nascosto all'interno di programmi apparentemente utili, e che dunque l'utente esegue volontariamente. Il tipo di software malevolo verrà silenziosamente eseguito. 20 20
TROJAN ETC. 27/01/11 L'attribuzione del termine "Cavallo di Troia" ad un programma o, comunque, ad un file eseguibile, è dovuta al fatto che esso nasconde il suo vero fine. È proprio il celare le sue reali "intenzioni" che lo rende un trojan.In genere col termine Trojan ci si riferisce ai trojan ad accesso remoto (detti anche RAT dall'inglese Remote Administration Tool), composti generalmente da 2 file: il file server, che viene installato nella macchina vittima, ed un file client, usato dall'attaccante per inviare istruzioni che il server esegue. 21
TROJAN ETC 27/01/11 In questo modo, come con il mitico stratagemma adottato da Ulisse, la vittima è indotta a far entrare il programma nella città, ossia, fuor di metafora, ad eseguire il programma. Esistono anche alcuni software legali, come GoToMyPC o PCAnywhere, con funzionalità simili ai trojan, ma che non sono dei cavalli di Troia poiché l'utente è consapevole della situazione. Spesso il trojan viene installato dallo stesso attaccante, quando prende il controllo del sistema, acquisendone i privilegi amministrativi. In questo caso il trojan serve a "mantenere lo stato di hacking", cioè a mantenere il controllo della macchina, senza che l'amministratore legittimo si accorga che alcuni programmi nascondono delle altre funzioni. 22
27/01/11 WORMS, ROOTKIT ETC. Un worm è una particolare categoria di malware in grado di autoreplicarsi si riproducono e si copiano di file in file e di sistema in sistema usando le risorse di sistema rallentando il computer 23
27/01/11 ALTRE MINACCE Backdoor o "porta di servizio"; punto di passaggio attraverso il quale si può prendere il controllo di un computer. Keylogger software che una volta eseguito su di una macchina memorizza in maniera trasparente all'utente ogni tasto premuto in un proprio database. Solitamente viene installato tramite virus o backdoor, e viene programmato in modo che ritrasmetta via rete i dati memorizzati. Phishing tecnica di ingegneria sociale per ottenere informazioni riservate al fine del furto di identità e di informazioni personali. E l’elenco potrebbe essere ancora lungo….. 24
COME PROTEGGERSI? E’ fondamentale nell’uso di un PC dotarsi di un BUON ANTIVIRUS!!! Esso deve essere installato appena si rende operativo il computer. Appena installato va subito aggiornato!!!! Deve essere aggiornato ogni volta che ci si connetta ad Internet (personalmente lo faccio più volte al giorno!!!) oppure prima di inserire una memoria di massa(chiavetta usb, cdrom) della quale non si sappia la provenienza.
COME PROTEGGERSI? RACCOMANDAZIONI: 27/01/11 COME PROTEGGERSI? RACCOMANDAZIONI: Fare attenzione ai siti che si visitano Fare attenzione ad eventuali finestre che si aprono (pop-up) che invitano ad andare su alcuni siti e/o a scaricare file Non scaricare file di cui non si conosce l’origine (Vi ricordo che programmi come Emule infrangono la legge, e scaricare materiale multimediale protetto da copyright è reato, perseguibile penalmente). Se uno di noi scrive un libro, gli fa piacere che venga venduto o fotocopiato? Effettuare la scansione di ogni USB KEY o CD che viene inserito 26
COME PROTEGGERSI? FIREWALL Un firewall (letteralmente, muro di fuoco) è un particolare programma, oppure un computer dedicato posto sul "confine" telematico tra una rete locale (zona da proteggere) e il resto del mondo. Apparato di rete hardware o software che filtra tutti i pacchetti entranti ed uscenti, da e verso una rete o un computer, applicando regole che contribuiscono alla sicurezza della stessa. Il firewall esamina tutto il traffico in transito e decide se lasciarlo passare o fermarlo
COME PROTEGGERSI? Ovviamente il Firewall va opportunamente settato, per fare in modo che lasci passare solo il traffico internet che ci interessa. Nota dolente è che i programmi peer-to-peer devono aprire determinate porte del firewall che potrebbero essere sfruttate dagli hacker per scaricare software malevolo nel nostro computer. Generalmente per peer-to-peer (o P2P), cioè rete paritaria, si intende una rete di computer o qualsiasi rete informatica che non possiede nodi gerarchizzati come client o server fissi (clienti e serventi), ma un numero di nodi equivalenti (in inglese peer) che fungono sia da cliente che da servente verso altri nodi della rete.Ciò è in antitesi con il sistema Client-Server.
COME PROTEGGERSI? E’ fondamentale nell’uso di un PC dotarsi di un BUON ANTIVIRUS!!! Esso deve essere installato appena si rende operativo il computer. Appena installato va subito aggiornato!!!! Deve essere aggiornato ogni volta che ci si connetta ad Internet (personalmente lo faccio più volte al giorno!!!) oppure prima di inserire una memoria di massa(chiavetta usb, cdrom) della quale non si sappia la provenienza.
COME PROTEGGERSI? RACCOMANDAZIONI: Fare attenzione ai siti che si visitano Fare attenzione ad eventuali finestre che si aprono (pop-up) che invitano ad andare su alcuni siti e/o a scaricare file Non scaricare file di cui non si conosce l’origine (Vi ricordo che programmi come Emule infrangono la legge, e scaricare materiale multimediale protetto da copyright è reato, perseguibile penalmente). Se uno di noi scrive un libro, gli fa piacere che venga venduto o fotocopiato?
COME PROTEGGERSI? FIREWALL Un firewall (letteralmente, muro di fuoco) è un particolare programma, oppure un computer dedicato posto sul "confine" telematico tra una rete locale (zona da proteggere) e il resto del mondo. Apparato di rete hardware o software che filtra tutti i pacchetti entranti ed uscenti, da e verso una rete o un computer, applicando regole che contribuiscono alla sicurezza della stessa. Il firewall esamina tutto il traffico in transito e decide se lasciarlo passare o fermarlo
COME PROTEGGERSI? Ovviamente il Firewall va opportunamente settato, per fare in modo che lasci passare solo il traffico internet che ci interessa. Nota dolente è che i programmi peer-to-peer devono aprire determinate porte del firewall che potrebbero essere sfruttate dagli hacker per scaricare software malevolo nel nostro computer. Generalmente per peer-to-peer (o P2P), cioè rete paritaria, si intende una rete di computer o qualsiasi rete informatica che non possiede nodi gerarchizzati come client o server fissi (clienti e serventi), ma un numero di nodi equivalenti (in inglese peer) che fungono sia da cliente che da servente verso altri nodi della rete.Ciò è in antitesi con il sistema Client-Server.
SICUREZZA COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Sicurezza, Diritti d'autore, Aspetti Giuridici Un computer non servirebbe a niente senza le applicazioni che permettono di ottenere i risultati voluti. Inoltre la sicurezza e l'uso dei dati, in un sistema elettronico, ha creato una situazione nuova nel campo delle leggi che regolamentano la tutela della Privacy e i diritti d'autore. In questa sezione vengono presi in considerazione gli accorgimenti per la sicurezza dei dati, i diritti d'autore e gli aspetti giuridici per l'uso dei dati. Sicurezza dei dati Cosa si intende per sicurezza dei dati? Distinguiamo: sicurezza contro la perdita dei dati sicurezza contro l'accesso non autorizzato ai dati sicurezza contro i virus informatici 33
SICUREZZA COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Come si può prevenire la perdita dei dati? Il computer, nella sua complessità, è un dispositivo fragile. La probabilità che si verifichi un malfunzionamento è alta. Poichè i dati vengono memorizzati sul disco fisso, se esso dovesse rompersi per qualche motivo, andrebbero irrimediabilmente persi. Andrebbero perse anche tutte le applicazioni installate nel computer. Per evitare tali possibilità occorre: Fare continui salvataggi del lavoro. Appena aperto un documento salvare subito il lavoro. Ogni cinque minuti salvare le modifiche apportate. In caso di malfunzionamenti si ha sempre la possibilità di riprendere al punto dell'interruzione. 34
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Fare copie di backup. Il backup è una operazione con la quale si fa copia di tutto il contenuto del disco fisso o più semplicemente di cartelle importanti, su supporti esterni (CD- ROM, dischetti, nastri, dischetti zip), in genere di grande capacità di memoria. Questa operazione richiede un pò di tempo per cui occorre programmarla tutte le volte che il contenuto da salvare ha subito sostanziali modifiche. Importanza della cartella DOCUMENTI Fare sempre una copia dei CD-ROM o dei dischetti originali e usare le copie solo secondo le autorizzazioni di licenza . Custodire in luogo sicuro lontano dai computer gli originali delle applicazioni 35
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Come si possono proteggere i dati contro l'intrusione di estranei? La diffusione della Tecnologia Informatica ha permesso l'archiviazione e la diffusione di una gran massa di dati e informazioni, tanto che in tutti gli stati si è reso necessario regolamentarne per legge l'uso nel rispetto dei diritti di tutti. Se da una parte la conoscenza di dati, anche personali, è fondamentale per la stessa esistenza di un'azienda, dall'altra si rende necessario proteggere i diritti della persona. Per questo motivo occorre adottare tutte le soluzioni possibili per impedire a personale non autorizzato l'accesso ai dati. Ciò può essere fatto in diversi modi: 36
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Se il computer è di uso esclusivo di un addetto responsabile, si può impedire l'accesso già all'accensione inserendo una Password (parola d'ordine) al primo livello del bootstrap. In questo modo il computer non si avvia se non si digita la parola corretta. Se il computer viene utilizzato da più addetti, si possono proteggere mediante password singoli documenti o archivi di dati. Importanza della funzione ACCOUNT. Se il computer è in rete e quindi accessibile a tutti i dipendenti o addirittura a personale esterno all'azienda, si può proteggere mediante password o impedire l'accesso ad archivi particolari o a cartelle o a zone delle risorse del computer. 37
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Diritti d'autore Che cosa è il copyright? E' il diritto d'autore. Chiunque abbia creato un prodotto originale ha il diritto di proteggerlo da sfruttamenti economici e plagi. In tutti i paesi del mondo esistono leggi a protezione dei diritti d'autore. In particolare nel campo della IT è nata una nuova categoria di autori, gli autori di software per il computer. Per quanto riguarda la normativa generale sul copyright si rimanda al Codice Civile, che regolamenta diritti e doveri. 38
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Quali sono i tipi di software presenti sul mercato? E' presente oggi sul mercato una gran varietà di software, per ogni uso e per ogni esigenza. Dai programmi per la videoscrittura, ai programmi per la navigazione in internet, da quelli per il disegno a quelli per fare musica, dai videogiochi all'astronomia ai programmi di simulazione etc.. In funzione del copyright possiamo distinguere tre tipi di software: SOFTWARE CON LICENZA D’USO SOFTWARE SHAREWARE SOFTWARE FREEWARE 39
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Software con licenza d'uso. Molte case producono software che danno in licenza d'uso a pagamento a chi ne faccia richiesta. In genere un software non viene venduto all'acquirente ma viene dato in licenza d'uso; ciò vuol dire che l'utente può solo usarlo nelle condizioni specificate nel contratto. Ogni uso improprio che si faccia è punibile a termini di legge. Software shareware. E' un software che viene dato in prova gratuita per un determinato periodo di tempo, scaduto il quale, l'utente deve versare una certa somma, in genere piccola, all'autore per continuare ad usarlo. Non ha importanza se il software, scaduto il periodo di prova, continua a funzionare o meno; in ogni caso la somma convenuta è dovuta. 40
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Software freeware. Molti autori producono software per soddisfazione personale e lo concedono in libero uso a chi vuole usarlo. In questo caso niente è dovuto all'autore, ma ciò non vuol dire che il software può essere sfruttato direttamente a scopo di lucro. 41
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Cosa si può fare con il software in licenza d'uso? La licenza d'uso del software concede alcuni diritti, che sono specificati nel contratto d'acquisto. In generale: si può fare copia da usare al posto dell'originale si può usare sulle macchine per le quali è stata concessa la licenza d'uso (di solito non si può installare lo stesso software su più di una macchina) si possono sfruttare, anche economicamente, i prodotti ottenuti col software, che non implichino l'uso del software da altri utenti. 42
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Cosa non si deve fare con il software in licenza d'uso? La licenza concede dei diritti, ma anche dei doveri, cioè: Non si devono fare copie per amici o per uso personale al di fuori delle macchine autorizzate all'uso Non si può sfruttare, neanche in parte, il software per creare altro software Non si possono dare a terzi routines o file del software se non espressamente previsto dal contratto In ogni caso è il codice civile e la normativa esistente in merito ai diritti d'autore che regolano i rapporti fra diritti e doveri nel contratto fra le parti. 43
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Che cosa è la tutela della privacy? Ogni individuo ha il diritto alla riservatezza e può pretendere che i propri dati personali non vengano diffusi se non per gli usi espressamente previsti dalla legge. Nel mondo del computer, e soprattutto ma non solo di Internet, si è sviluppata negli ultimi anni vertiginosamente e caoticamente la diffusione di dati sui quali e con i quali sopravvivono oggi molte attività lavorative rivolte all'individuo, dalla vendita in rete, alla comunicazione alla pubblicità. Si è reso necessario, perciò, in tutto il mondo un intervento da parte del diritto, tendente a regolare giuridicamente ogni aspetto dei settori dell'informatica, in particolare quelli legati alla produzione, gestione, diffusione ed utilizzazione dell'informazione. 44
SICUREZZA, COPYRIGHT e PRIVACY 27/01/11 Qual'è in Italia la legge che tutela i diritti di privacy? E' la legge 675 del 1996, varata in attuazione di una direttiva comunitaria, allo scopo di tutelare la riservatezza dei dati personali sia nel lavoro che nella vita privata. Ciò ha determinato grandi cambiamenti nei rapporti fra persone e aziende che utilizzano i dati e fra singoli in quanto ha fermamente ribadito il diritto alla riservatezza e l'uso dei dati al fine di valorizzare l'individuo e non a screditarlo. 45
27/01/11 OPEN SOURCE In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperto) indica un software i cui autori (più precisamente i detentori dei diritti) ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti. Questo è realizzato mediante l'applicazione di apposite licenze d'uso.La collaborazione di più parti (in genere libera e spontanea) permette al prodotto finale di raggiungere una complessità maggiore di quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di lavoro. L'open source ha tratto grande beneficio da Internet, perché esso permette a programmatori geograficamente distanti di coordinarsi e lavorare allo stesso progetto. 46
27/01/11 OPEN SOURCE software open source attualmente più diffusi sono Firefox, OpenOffice,Libre Office, VLC, Gimp, 7-Zip, oltre ad un gran numero di progetti rivolti non all'utente finale ma ad altri programmatori. Sono inoltre degne di nota le famiglie di sistemi operativi BSD, GNU, Android e il kernel Linux i cui autori e fautori hanno contribuito in modo fondamentale alla nascita del movimento. La comunità open source è molto attiva, comprende decine di migliaia di progetti, numero che cresce quotidianamente. OPEN SOURCE = OPEN CONTENT = WIKIPEDIA 47
27/01/11 OPEN SOURCE Uno degli aspetti positivi dell’OPEN SOURCE, lo abbiamo avuto, ma forse molti di voi non se ne sono accorti, da Wikipedia. Enciclopedia su Internet (la si può anche scaricare su HD), libera, continuamente aggiornata da un numeroso gruppo di utenti, sulla quale si può trovare di tutto e di più. Il successo mondiale di Wikipedia ha indotto MICROSOFT ad interrompere lo sviluppo di ENCARTA. 48
GRAZIE PER L’ATTENZIONE