LEVOLUZIONE DEL SISTEMA MODA IN LOMBARDIA Enzo Rodeschini Unioncamere Lombardia Sesto S.Giovanni – 30 settembre 2009.

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LEVOLUZIONE DEL SISTEMA MODA IN LOMBARDIA Enzo Rodeschini Unioncamere Lombardia Sesto S.Giovanni – 30 settembre 2009

Il Sistema Moda da più punti di vista Numeri e riflessioni su: la congiuntura attuale il ridimensionamento strutturale degli ultimi anni le dimensioni occupazionali dal TAC al Sistema Moda internazionalizzazione, export e non solo alcuni spunti al dibattito Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

La congiuntura attuale: indice produzione Dallottobre 2008 a metà 2009 un crollo dellindice della produzione industriale lombarda, che perde quasi 15 punti : da quota 107 a 93 (base 2000=100 destagionalizzato) un crollo parallelo per il TAC, che aveva già cumulato perdite sensibili da inizio 2001 in avanti (con una parziale eccezione ): i tre comparti scendono così attorno o sotto quota 80 (73 il tessile, 78 labbigliamento, 83 il calzaturiero) Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

La congiuntura attuale: indice occupazione Nello stesso periodo loccupazione mantiene un trend sostanzialmente negativo: linsieme del manifatturiero scende attorno a quota 93, ma fino allottobre 2008 con la produzione in aumento (e quindi recuperi di produttività) per il TAC, la caduta è più accentuata rispetto allindustria, ma meno forte della caduta della produzione (effetto ammortizzatori): scendono attorno a quota 80 tessile ed abbigliamento, attorno a 90 il calzaturiero Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

La congiuntura attuale Il contenimento relativo del calo occupazionale è evidentemente correlato al ricorso massiccio alla CIG: premessa di pesanti ripercussioni occupazionali nel breve-medio periodo? o fase di recupero di competitività e di riassorbimento degli esuberi… almeno in parte riqualificati da adeguati processi di formazione? Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Il ridimensionamento strutturale Un sguardo dagli anno 90 conferma in Lombardia il costante ridimensionamento di imprese (che restano però il 17% del dato nazionale): dalle imprese attive nel TAC nel 95 si scende alle del 2005 e alle di fine giugno 2009 (il 33% in meno in 14 anni) dal 2005 complessivamente si perde il 5% e la consistenza attuale è la seguente: attive nel tessile (-7%) nellabbigliamento (-3,5%) nelle calzature (-6%) Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Il ridimensionamento strutturale Parallelamente loccupazione registra contrazioni ancora più marcate: dai addetti del 1991 ai del 2001, sino ai stimabili al % in 18 anni in Lombardia il 23% delloccupazione nazionale (contro il 17% delle imprese) Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Le dimensioni occupazionali Molte piccole e micro imprese, ma una forte concentrazione delloccupazione nelle medie (e grandi): Classe addetti %UL. %Add. Add/UL 1-978%22% %33%19 50 e più 3%45% 147 Una struttura funzionale nellepoca (passata?) dei distretti industriali, problematica oggi in un contesto di competitività… senza confini. Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Dal TAC al Sistema Moda Dai distretti TAC al Sistema Moda? Pur senza enfasi esagerata, la Lombardia sembra ormai più orientata (o forse obbligata) ad una logica di sistema, di filiera lunga, di meta-distretto che travalica anche i confini regionali Forse lunica logica in grado di rendere competitivo il sistema lombardo su uno scenario mondiale sempre più complesso e condizionato dai rischi e dalle opportunità dei Paesi in forte crescita Un Sistema Moda che va dal design alle forme innovative di distribuzione, e che non può fare a meno di un cuore produttivo dentro la Lombardia Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Dal TAC al Sistema Moda Alcuni numeri del Sistema Moda Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Dal TAC al Sistema Moda Numeri sicuramente discutibili: Il peso del commercio specializzato che ovviamente non può essere alimentato solo dalla produzione regionale, ma… che ruolo ha/può avere nel sistema? La mancanza di molti settori che solo in parte producono per il Sistema Moda La mancanza dei servizi, a monte e a valle, e delle attività indotte (fino agli alberghi e alla ristorazione) Ma numeri che sembrano costringere a ragionamenti più ampi rispetto al TAC tradizionale Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Internazionalizzazione, export e non solo Qualche numero sullimport-export lombardo (2008) Esportazioni per 10,3 miliardi di, pari al 25% del dato nazionale e al 10% dellexport lombardo totale Importazioni per 6,8 m.di, circa il 25% del dato nazionale (ma con quote importate per conto di altre regioni italiane) e il 5,6% dellimport lombardo totale Un saldo positivo di 3,5 m.di, contro il saldo complessivo lombardo negativo per 17 m.di Dati non elevati come un tempo, ma tuttora decisamente significativi. E limport/export non è la sola forma dellinternazionalizzazione Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Internazionalizzazione, export e non solo I valori e le quote mondiali di esportazioni lombarde sono diminuite per diversi fattori: Limpossibilità di competere sui costi con i Paesi emergenti per le produzioni medio-basse Quindi unoggettiva contrazione dei livelli produttivi storicamente trascinati dallexport Le delocalizzazioni produttive alla ricerca di… bassi costi (del lavoro, ma non solo) Linternazionalizzazione (in positivo) di molte imprese Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Internazionalizzazione, export e non solo Imprese estere partecipate da imprese lombarde (2007) Imprese Addetti Fatt.(m.di) Tessile/Magl ,6 Abbigliamento ,1 Pelli e calzature ,3 Totale ,0 Totale Nessuna esplosione, ma hanno tenuto Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Internazionalizzazione, export e non solo Quote import ed export per area su totale Tess.+Abb. Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Internazionalizzazione, export e non solo Emergono alcune evidenze: Per lexport: il permanere dellEuropa come mercato di sbocco prioritario (70%) ma con spostamento da UE a Paesi non comunitari il sorpasso della Francia sulla Germania, ma su quote decrescenti la crescita marginale in Asia/Cina Per limport: Il calo da Europa compensato da Asia/Cina Rischi (soltanto) o opportunità non adeguatamente sfruttate? Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009

Alcuni spunti al dibattito In sintesi: il sommarsi della crisi congiunturale a quella strutturale determina un quadro estremamente pesante per imprese e occupazione recuperare competitività con innovazione e internazionalizzazione, ma anche salvaguardando e adeguando il capitale umano, formandolo (ma servono…ingegneri tessili? Come?) e riqualificandolo (la CIG in deroga è davvero reddito+formazione?) dal TAC al Sistema Moda: solo uno slogan? Cina, India,…: solo rischi e contraffazioni, o grandi opportunità di un mercato enorme e in forte espansione (nel produrre e nel consumare) Levoluzione del Sistema Moda in Lombardia – 30 settembre 2009