Claudia Raibulet raibulet@disco.unimib.it Algebra Booleana Claudia Raibulet raibulet@disco.unimib.it.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
…da von Neumann al computer quantistico
Advertisements

BIT e BYTE il linguaggio del computer
Algebra Booleana Generalità
Algebra di Boole Casazza Andrea 3EA I.I.S. Maserati.
D. Menasce1 Queste trasparenze sono disponibili sul sito web dellautore: (selezionare lopzione COURSES) Queste.
Elaborazione dei segnali mediante circuiti analogici o digitali.
Informatica Generale Marzia Buscemi IMT Lucca
Vincenza Ferrara dicembre 2007 Fondamenti di Matematica e Informatica Laboratorio Informatica I anno a.a
(sommario delle lezioni in fondo alla pagina)
Cap. II. Funzioni Logiche
Algebra di Boole.
Laboratorio ricerca-azione: Metodiche formative per adulti
Sintesi con circuiti LSI-MSI
Codifica dell’ Informazione non numerica
Algebra di Boole ed elementi di logica
Algebra di Boole ed elementi di logica
Processi Aleatori : Introduzione – Parte I
Corso di Informatica (Programmazione)
IFTS2002 Acq. Dati Remoti: INFORMATICA
Sintesi con circuiti LSI-MSI. Realizzazione di reti combinatorie mediante Multiplexers Un multiplexer (MPX ) é una rete combinatoria con N ingressi, una.
Programmazione Corso di laurea in Informatica
3. Architettura Vengono descritte le principali componenti hardware di un calcolatore.
L'algebra di Boole e le sue applicazioni
Algebra di Boole e sue applicazioni
Indice: L’algebra di Boole Applicazione dell’algebra di Boole
Algebra di Boole L’algebra di Boole è un formalismo che opera su variabili (dette variabili booleane o variabili logiche o asserzioni) che possono assumere.
Elaborazione (digitale) delle immagini
Il Linguaggio C.
Usare rappresentazioni di lunghezza fissa porta ad avere valori non rappresentabili: Overflow indica un errore nella rappresentazione del risultato in.
Formati e caratteristiche di digitalizzazione
Programmazione in Java Claudia Raibulet
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale Paolo Mereghetti DISCo – Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione.
Educare al multimediale 1 – Verso il digitale 2 Presentazione a cura di Gino Roncaglia Prima parte: Informazione in formato digitale.
COMPUTER GRAPHIC. La computer graphic si occupa della creazione o manipolazione di immagini digitali. Le immagini digitali possono essere di due tipi:
Algebra di Boole.
CODIFICA DI INFORMAZIONI MULTIMEDIALI:
Digitalizzazione Un segnale viene digitalizzato, se il suo stato originario analogico viene tradotto e rappresentato mediante un insieme numerabile di.
INFORMATICA MATTEO CRISTANI. INDICE CICLO DELLE LEZIONI LEZ. 1 INTRODUZIONE AL CORSO LEZ. 2 I CALCOLATORI ELETTRONICI LEZ. 3 ELEMENTI DI TEORIA DELL INFORMAZIONE.
Elenchi in Excel E’ possibile inserire le voci del nuovo elenco oppure
Che cos’è un sistema di numerazione?
Architettura degli Elaboratori
Immagini digitali immagine digitale, si intende un elemento grafico elaborato tramite computer, che si può visualizzare sul monitor e stampare su carta.
RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI
ECDL Patente europea del computer
Algebra di Boole e Circuiti Logici
Codifica dell’informazione
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
ELETTRONICA GEORGE BOOLE FUNZIONI LOGICHE Lezione N° 1
DIGITALIAZZAZIONE Di Alessio.
Algebra di Boole.
Informazione multimediale Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori ma ci sono sempre piu’ applicazioni che.
DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Algebra di Boole ed elementi di logica Marco D. Santambrogio – Ver. aggiornata.
Algebra di Boole.
Parte 3 Lo stato: variabili, espressioni ed assegnazioni
Codifica dell’informazione
Circuiti logici.
Università degli studi di Parma Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione Politecnico di Milano © 2001/02 - William Fornaciari Reti Logiche A Lezione.
Corsi di Laurea in Biotecnologie
1 Informatica Generale Alessandra Di Pierro Ricevimento: Giovedì ore presso Dipartimento di Informatica, Via Buonarroti,
Fondamenti di Informatica1 Memorizzazione su calcolatore L'unità atomica è il bit (BInary DigiT) L'insieme di 8 bit è detta byte Altre forme di memorizzazione:
Rappresentazione della Informazione
Rappresentazione dell'informazione
Algebra di Boole L’algebra di Boole è un formalismo che opera su variabili (dette variabili booleane o variabili logiche o asserzioni) che possono assumere.
Rappresentazione in virgola mobile (floating-point) Permette di rappresentare numeri con ordini di grandezza molto differenti utilizzando per la rappresentazione.
Corso di Laurea in Biotecnologie corso di Informatica Paolo Mereghetti DISCo – Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione.
Rappresentazione dell'informazione 1 Se ho una rappresentazione in virgola fissa (es. su segno e 8 cifre con 3 cifre alla destra della virgola) rappresento.
Data Acquisition System I° Modulo(DAS) Corso di Elettronica1.
Cloud informatica V anno. Introduzione a PHP Lo scripting PHP PHP è un linguaggio di scripting lato server. Le caratteristiche di un linguaggio di scripting.
Logica di base e Conversione analogico-digitale Lezione 3 / Prima parte Gaetano Arena e.mail: 1.
Transcript della presentazione:

Claudia Raibulet raibulet@disco.unimib.it Algebra Booleana Claudia Raibulet raibulet@disco.unimib.it

Esercizi Si determini qual e’ il maggiore tra i seguenti valori rappresentati in MS e poi anche in CA2: 00111 ? 10001 101 ? 11101 01010 ? 10101

Algebra booleana Deve il suo nome a Boole che ne formalizzò le regole L’algebra booleana opera su variabili (“logiche” o “booleane”) che possono assumere solamente due valori 1/0, vero/falso, on/off, chiuso/aperto Il valore 1 è solitamente associato alla condizione logica vero (true, on, chiuso), mentre lo 0 è associato alla condizione logica falso (false, off, aperto)

Algebra booleana E’ adatta per rappresentare “eventi binari”, cioè condizioni che possono assumere solo due valori Esempio Una lampadina può essere accesa (a questa condizione si associa il valore 1 o vero) oppure spenta (valore 0 o falso). Le funzioni che operano sulle variabili booleane sono dette funzioni booleane e possono produrre anch’esse solo i valori 0 e 1.

Algebra booleana Una funzione booleana F, funzione di variabili booleane, v1,v2,...,vn si indica: Può essere definita in vari modi: uno di questi consiste nello specificare i valori di F per tutte le possibili combinazioni delle variabili da cui essa dipende. Tale elenco di combinazioni viene detto tabella della verità

Algebra booleana Esempio F(v1,v2,v3) può essere definita come: Ogni variabile booleana può assumere due valori, quindi, con n variabili si possono avere 2n possibili combinazioni

Algebra booleana - esercizio Esempio di descrizione di un evento mediante una funzione booleana Un allievo passa l’esame se si verifica almeno una delle seguenti condizioni: supera sia il compito di esonero sia la prova orale non supera l’esonero, ma è sufficiente alla prova scritta di un appello regolare e supera la prova orale Si può assegnare ad ogni evento una variabile booleana: a esonero b scritto regolare c prova orale

Algebra booleana - esercizio Con 3 variabili booleane ci sono 8 (23) possibili combinazioni Si noti che per superare l’esame, cioè S = 1, bisogna aver sostenuto e superato l’orale e l’esonero e/o lo scritto regolare A stretto rigore di logica la condizione a = 0, b = 0, c = 1 non può verificarsi, in quanto si può accedere all’orale solo dopo aver superato una delle prove precedenti (o entrambe)

Operatori logici Le variabili booleane possono essere combinate da operatori logici Tali operatori restituiscono anch’essi un valore logico Gli operatori sono: AND OR NOT NAND NOR …

AND Viene denotato dal simbolo • (da non confondere con il simbolo di prodotto aritmetico) e spesso sottinteso Si applica a due operandi e produce un valore in accordo alle seguenti regole: 0 • 0 = 0 0 • 1 = 0 1 • 0 = 0 1 • 1 = 1 Il risultato è vero se entrambi gli operandi sono veri

OR Viene denotato dal simbolo + (da non confondere con il simbolo di addizione aritmetica) Si applica a due operandi e produce un valore in accordo alle seguenti regole: 0 + 0 = 0 0 + 1 = 1 1 + 0 = 1 1 + 1 = 1 Il risultato è vero se almeno uno degli operandi è vero

NOT Viene indicato con il simbolo sopra la variabile da negare (es. ) Si applica ad un solo operando (operatore unario) e produce un valore in accordo alle seguenti regole: Il risultato è il valore opposto (la negazione) di quello dell’operando; ovvero, se l’operando è falso l’uscita è vera e viceversa

NAND E’ equivalente ad un operatore AND negato Si applica a due operandi e produce un valore in accordo alle seguenti regole: 0 NAND 0 = 1 0 NAND 1 = 1 1 NAND 0 = 1 1 NAND 1 = 0 Il risultato è falso se entrambi gli operandi sono veri

NOR E’equivalente ad un operatore OR negato Si applica a due operandi e produce un valore in accordo alle seguenti regole: 0 NOR 0 = 1 0 NOR 1 = 0 1 NOR 0 = 0 1 NOR 1 = 0 Il risultato è vero se entrambi gli operandi sono falsi

Esercizi Dati i seguenti problemi, si chiede di scrivere la tabella della verita’ dell’espressione logica che soddisfa le specifiche del problema, ricavare la funzione booleana corrispondente: 1. Una lampadina si accende quando si verifica almeno una delle seguenti condizioni: l’interruttore A e’ chiuso l’interruttore A non e’ chiuso, ma sono chiusi gli interruttori B e C 2. L’aria condizionata e’ funzionante quando si verificano tutte e tre le seguenti condizioni: i finestrini sono chiusi il treno e’ in movimento l’interruttore dell’aria condizionata e’ azionato

Rappresentazione delle immagini BitMaP - scomposizione (discretizzazione) dell'immagine in elementi di informazione poi codificati Matrice di punti detti pixel (Picture Element) Qualità caratterizzata dalla risoluzione (numero di pixel per unità di misura) Elevato spazio occupato in memoria per avere buone risoluzioni Non è possibile un'eccessivo ZOOM perché non si notano più dettagli, si notano solo i pixel

Rappresentazione delle immagini BitMaP - codifica dei pixel (profondita’ colore) 1 bit Immagine b/n 4 bit Immagine 16 Colori o Livelli Grigio 8 bit Immagine 256 Colori o Livelli Grigio 16 bit Immagine 64K Colori 24 bit Immagine 16M Colori (True Color) 32 bit Immagine 16M Colori + Alpha Channel

Rappresentazione delle immagini BitMaP: Formati di memorizzazione: Formati compressi

Rappresentazione delle immagini Vettoriali: descrizione dell'immagine attraverso elementi grafici di alto livello (progettazione meccanica, elettronica architettonica, …)

Rappresentazione delle immagini Vettoriali: codifica elementi di alto livello Figure geometriche semplici parametriche Rappresentazione compatta dell’informazione Indipendenza dal dispositivo di visualizzazione e dalla sua risoluzione Partano da un modello quindi e’ possibile avere un qualsiasi fattore di zoom Poco adatto a foto e immagini naturali, usato per la descrizione ad alto livello di informazione grafica Conversione BitMaP – Vettoriali Facile da vettoriali a bitmap Complessa l’estrazione di elementi di alto livello dalle bitmap (sopratutto per immagini naturali)

Rappresentazione delle immagini Vettoriali: formati di memorizzazione

Rappresentazione delle immagini Tecniche di compressione: Le immagini possono richiedere molto spazio per la loro memorizzazione Esempi di tecniche di compressione 000000000011  10 volte 0, 2 volte 1 Memorizzazione non di tutti i bit (riduzione di fedeltà rispetto all’originale ma spesso non è percepibile dall’occhio umano)

Elaborazione delle immagini Dopo la digitalizzazione un’immagine può essere modificata modificando la sequenza di bit che la rappresenta Ad esempio Modifica dei colori Eliminazione oggetti rappresentati o loro sostituzione Trasmissione criptata delle pay-TV

Codifica dei suoni Rappr. Analogica – analoga alla quantità fisica in esame; continuita’ nel tempo e continuita’ nelle ampiezze Rappr. Digitale – Campionatura dell’onda sonora; Discretizzazione nel tempo, discretizzazione nelle ampiezze

Elaborazione dei suoni Dopo la digitalizzazione ... come per le immagini è possibile eliminare parte del suono (es. rumori di fondo) modificare il suono (es. voci distorte) ...