Dott. Roberto DImperio. Definizione convenzionale SOGGETTI COINVOLTI DISPONENTE (SETTLOR) GESTORE (TRUSTEE) GUARDIANO (PROTECTOR) BENIFICIARIO.

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Dott. Roberto DImperio

Definizione convenzionale SOGGETTI COINVOLTI DISPONENTE (SETTLOR) GESTORE (TRUSTEE) GUARDIANO (PROTECTOR) BENIFICIARIO

DISPONENTI SONO RESIDENTI IN ITALIA BENI OGGETTO DEL TRUST SONO UBICATI IN ITALIA BENEFICIARI SONO ITALIANI LEGGE REGOLATRICE E STRANIERA

Beni mobili, immobili Quote societarie Denaro contante, titoli azionari ed obbligazionari, fondi comuni dinvestimento Diritti dautore, opere darte

SEGREGAZIONE DEL PATRIMONIO I BENI IN TRUST NON SI CONFONDONO CON IL PATRIMONIO DEL TRUSTEE I BENI NON SONO AGGREDIBILI DAI CREDITORI DEL TRUSTEE, DEL DISPONENTE O DEL BENEFICIARIO NON ENTRANO IN UN EVENTUALE FALLIMENTO DI DETTI SOGGETTI

CIVILISTICO FISCALE CONVENZIONE DELLAJA DEL 1/7/1985 Legge di ratifica del 16/10/1989 n.364 Proposta di legge (presentata il 10/7/2008 atto camera n. 1471) ARTT. 73 e 44 del TUIR CIRCOLARI 48/2007, 3 e 28/2008 RISOLUZIONI: 278/2007, 4 e 81/2008

Il Trust è uno strumento particolarmente adatto: 1. Provvedere allassistenza di soggetti diversamente abili 2. Soggetti tossicodipendenti, incapaci di provvedere al proprio mantenimento o alla gestione del patrimonio familiare 3. Provvedere allassistenza di anziani o soggetti ricoverati presso appositi istituti 4. Trust costituito da persona disabile

Il Trust può risultare utile anche per gli enti che si occupano di persone portatrici di disabilità Per organizzare in modo strutturato lassistenza dei soggetti deboli presso gli enti medesimi. (valore Etico del trust) Es. Associazione Sipario ( ragazzi con deficit intellettivo e sensoriale) > stanno realizzando un trust che mira a regolamentare la costruzione della Casa famiglia Sipario

Disciplina dellinterdizione e dellinabilitazione è rigida e particolarmente burocratizzate (poco pratica rispetto ai nostri tempi). La nuova disciplina dellamministratore di sostegno è più elastica ma è una PROCEDURA PUBBLICA (ricorso al giudice). Il Trust invece permette di tenere riservata la condizione di disagio. Lamministratore di sostegno deve essere una persona fisica. Il Trustee può essere una P.F., un gruppo di persone,unassociazione, un trustee professionale.

LAmministratore di sostegno non diviene proprietario dei beni. I beni sono detenuti dal trustee per conto del trust X. Il Trust consente, a differenza degli altri istituti, di provvedere, in via preventiva, alle esigenze che potrebbero verificarsi in futuro a seguito di inabilità subentrate con la vecchiaia. Leffetto della segregazione patrimoniale realizzato con il trust consente di evitare qualsiasi forma di commistione fra i beni personali del trustee e i beni destinati alla cura del disabile Il carattere privatistico e fiduciario del trust consente di provvedere non solo ai bisogni economici ma anche a particolari esigenze personali (abitudini, necessità quotidiane)

Con il trust si può prevedere anche la destinazione finale del patrimonio, dopo che questo non sia più necessario a soddisfare le esigenze della persona a favore della quale è stato istituito. Il trust consente la gestione più semplice in quelle ipotesi in cui i genitori vogliano assicurarsi le cure di un figlio disabile e nel contempo tutelate gli interessi successori degli altri figli.