IL RIORDINO DEL QUADRO NORMATIVO:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Piano di Formazione per la Riqualificazione del Personale
Advertisements

Organizzazione Agenzia Avvio delle Attività. Princìpi Utilizzare, come riferimento, larticolazione in Settori ed Uffici come da Schema di Regolamento.
Il ruolo degli OIV nella valutazione dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego IL MONITORAGGIO SUI PEG E SUI PIANI DELLA PERFORMANCE NELLE PROVINCE:
AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE istituita con d. lgs
Università di Padova – Incontro del 21 novembre 2011
TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
COSA SUCCEDE IN CLASSE ?. TUTTO INIZIA DA QUI: IL PARLAMENTO APPROVA LA LEGGE 133.
PREVENIRE: FARE O DIRE QUALCOSA IN ANTICIPO AL PREVEDIBILE ORDINE DI SUCCESSIONE PREVENZIONE: AZIONE DIRETTA A IMPEDIRE IL VERIFICARSI O IL DIFFONDERSI.
IISS Einaudi – Casaregis – Galilei
il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
LA SPERIMENTAZIONE CLINICA CON DISPOSITIVI MEDICI IN ITALIA: NODI PROBLEMATICI PER I COMITATI ETICI Prof. Claudio Buccelli Federazione Nazionale dei Comitati.
Dott.ssa Monica Capasso
STRUTTURA DELLA LEZIONE
CorsI di PRODUZIONE EDILIZIA E SICUREZZA - ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE
Obbligo formativo Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina.
Situazione normativa attuale italiana per idrogeno autotrazione
NUOVO TESTO UNICO IN MATERIA DI SICUREZZA FORMAZIONE DEL PERSONALE
1 Funzioni e responsabilità dei coordinatori della sicurezza 3 dicembre 2008 Alberto Mischi.
1 Pavia 27 marzo ° Incontro A. V. Berri LE MISURE DI TUTELA.
GRUPPO FERROVIE DELLO STATO
CONFERENZA SERVIZIO DIRIGENTI SCOLASTICI INFANZIA E PRIMO CICLO ROMA 25 SETTEMBRE 2007.
Novità in materia di PRIVACY 23 febbraio 2012 Relatore: Gianni Festi.
Area Finanza e Fiscale – Ufficio Finanza e Contabilità 21 OTTOBRE 2010 Area Finanza e Fiscale – Ufficio Finanza e Contabilità 21 OTTOBRE 2010 UNIVERSITA.
Legge 111 del 17/07/2011 di conversione del Decreto Legge 98 del 06/07/2011 Legge 148 del 14/09/2011 di conversione del Decreto Legge 138 del 13/08/2011.
Interoperabilità ferroviaria
Roma, 7 Giugno 2013 Federico Gherardi Letizia Vannelli
IL RIORDINO NORMATIVO:
SICUREZZA GALLERIE FERROVIARIE
UNIONE GIOVANI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI DI BARI E TRANI LA REVISIONE LEGALE NEL D.LGS Lucidi a cura del Prof R Bauer.
PREVENZIONE E MANUTENZIONE
Le opinioni del relatore non impegnano necessariamente gli orientamenti del Ministero del Lavoro TESTO UNICO SULLA SICUREZZA DEI LAVORATORI CONSIDERAZIONI.
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
1 Legge 148/2011 DOPO LA CASSAZIONE DELLART BIS DOPO LA CASSAZIONE DELLART BIS Art, 4 comma 28 Art, 4 comma 28 FERMO RESTANDO LA PROPRIETA.
Posta Certificata Cosè e come funziona: valore legale, applicazioni e prove pratiche di invio e ricezione. Posta Certificata Cosè e come funziona: valore.
T.d.P. Monica MINNITI & T.d.P. Carmine DI PASCA
Presentazione della Procedura n°……/07
Incontro con le OO.SS. Nazionali del 25 gennaio 2007
RFI /TRENITALIA Progetto scissione manovra Roma, 18 aprile 2007 (incontro con OO.SS. Nazionali)
Firenze, 13 ottobre 2010 DIRETTIVA n. 2/dir/2010
PROCEDURA PER L’ASSEVERAZIONE DELLE IMPRESE
Giuliana Fenu Genova 12 settembre 2013
III Convegno Nazionale
SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
Dr. Daniele Dondarini CNA Regionale Emilia Romagna
Ferrovie Regionali RAILMED esperienze e proposte
RIFORMA ISTITUTI ISTRUZIONE SECONDARIA II GRADO ATTUAZIONE NELLE SCUOLE PARITARIE.
IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire”
1 I NTERVENTO DELL ING. A LBERTO C HIOVELLI D IRETTORE DELL A GENZIA N AZIONALE PER LA S ICUREZZA DELLE F ERROVIE FEDERMOBILITA – Gestione del sistema.
Direttiva per l’applicazione del regolamento CE 352/2009
IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire”
1 Questionario di soddisfazione personale ATA Il questionario è stato somministrato a fine settembre 2006; Il questionario è stato somministrato a fine.
Evoluzioni delle reti ferroviarie metropolitane e regionali
Quadro normativo di riferimento
LE LINEE GUIDA PER I SISTEMI TRAM - TRENO
Quali tecniche utilizzare?
Giornata della sicurezza
Incontro tra Rete Ferroviaria Italiana e EFRTC
1 Consistenza dei servizi programmati, Distribuzione territoriale del servizio e determinazione dei servizi di competenza dei comuni Azienda ATM INDICE:
Dal contratto di rete di imprese alla rete soggetto
Relatore: ing. Francesco Italia
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
Avvio Campagna di comunicazione
Forum PA – Roma 12 maggio PEC – Un nuovo servizio per tutti - C. Petrucci Posta Elettronica Certificata Un nuovo servizio per tutti ing. Claudio.
1 Perché siamo qui ?. 2 Perchè il Datore di lavoro-Dirigente deve provvedere affinché i preposti siano formati e che informati “… tutti i lavoratori siano.
Nel nostro ordinamento, la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro è regolata da numerose norme giuridiche, contenute in fonti diverse.
Università degli Studi di Perugia Modulo n. 1 – LA NUOVA LEGGE SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO STEFANO VILLAMENA Appalti pubblici “Principi” “Procedure”
SICUREZZA DELL’ESERCIZIO FERROVIARIO
La responsabilità diretta degli Amministratori dei Fondi pensione nell’esecuzione dei controlli periodici nell’attività finanziaria imposti dalla delibera.
1 I NTERVENTO DELL ’ ING. A LBERTO C HIOVELLI D IRETTORE DELL ’A GENZIA N AZIONALE PER LA S ICUREZZA DELLE F ERROVIE 2° forum – Distretto per le tecnologie.
La sicurezza come sistema. La legislazione e la normativa sulla sicurezza: salute e sicurezza nei luoghi di lavoro obiettivi che trovano origine in: Codice.
Transcript della presentazione:

IL RIORDINO DEL QUADRO NORMATIVO: stato di avanzamento dei lavori (gennaio 2011) e osservazioni degli operatori

Norme tecniche e standard di sicurezza Norme di esercizio (contenute nei regolamenti d’esercizio) Standard tecnici (contenuti nelle specifiche e nelle istruzioni tecniche)

Emanazione delle norme e degli standard Le norme tecniche e gli standard di sicurezza sono emanati dall’Agenzia. I GI e le IF possono proporre modifiche, motivate da idonee analisi di rischio. In casi particolari, l’Agenzia può autorizzare RFI e le IF ad adottare temporaneamente modifiche sperimentali alle norme e agli standard vigenti

Riordino delle norme di esercizio: obiettivi Pervenire ad un Testo Unico dove sia esposto un sistema normativo esaustivo e coerente, valido sull’intera rete ferroviaria italiana (RFI e ferrovie concesse). Sulla base del Testo Unico i gestori delle infrastrutture e le imprese ferroviarie dovranno emanare i propri manuali di mestiere, che costituiranno i testi utilizzati dal personale che svolge mansioni di sicurezza.

Riordino delle norme di esercizio: metodologia Il lavoro è stato strutturato nelle seguenti quattro fasi: Analisi della normativa attuale (Testi Normativi, disposizioni, prescrizioni e circolari del GI) e delle STI - terminata; Elaborazione dell’architettura del nuovo sistema - terminata; Compilazione della parti del nuovo Testo Unico, passando attraverso la riscrittura del Regolamento per la Circolazione dei Treni e del Regolamento sui Segnali - in corso di ultimazione; Verifiche finali di coerenza ed esaustività - in corso di ultimazione.

Riordino delle norme di esercizio: SAL al 19 gennaio Le modifiche al RCT, finalizzate a inserire i principi normativi di competenza dell’Agenzia, sono state proposte finora con due decreti e quattro schemi di decreto: Decreto n. 15/2010: riordino delle norme che regolamento la circolazione dei mezzi d’opera; Decreto n. 16/2010: riordino delle norme che regolamentano l’esecuzione dei lavori sulla infrastruttura ferroviaria nazionale;

Riordino delle norme di esercizio: SAL al 19 gennaio Schema R/2010: riordino delle norme che regolamentano le manovre e lo stazionamento dei rotabili (ISM); Schema S/2010: riordino delle norme che regolamentano l’attività di condotta e di accompagnamento dei treni (IPCL e ISPAT). Schema T/2010: riordino delle norme inerenti alle condizioni tecniche per la circolazione dei treni (PGOS). Schema B/2011: riordino delle norme di esercizio oggi contenute nelle DET, DELB, IESBE, DSDU, ISD, IEAC, NEAT, EATR, SCMT, SSC, Spola, NVTV.

Riordino delle norme di esercizio: SAL al 19 gennaio Rimangono da riordinare i principi e le interfacce riguardanti i contenuti di: RS; IEPL; ISBR (blocco radio); NEAV (norme esercizio linee attrezzate con ERTMS); ITLC (sistemi di telecomunicazioni); IEFCA; Norme per l’esercizio dei dispositivi RTB; NEITE, per le linee tradizionali e per le linee attrezzate con ERTMS

Riordino delle norme di esercizio L’obiettivo finale di tale penultima fase del riordino (fase di compilazione) è la riscrittura e l’integrazione dei contenuti del RCT e del RS, in modo che essi costituiscano insieme il Testo Unico della normativa ferroviaria di competenza dell’Agenzia.

Riordino delle norme di esercizio Per raggiungere questo obiettivo verrà emanato un decreto “finale” che raccoglierà tutte le modifiche proposte con gli schemi di decreto emanati a partire dallo schema R/2010. Tale decreto conterrà anche la revisione del decreto n. 1/2009: per lasciare come Testi Normativi di competenza dell’Agenzia solo il Regolamento per la Circolazione dei Treni e il Regolamento sui Segnali (modifiche all’Allegato B); per recepire l’acquisizione da parte dell’Agenzia delle competenze sui sottosistemi di sicurezza di terra dell’infrastruttura ferroviaria (verbale n. 2).

Riordino delle norme di esercizio L’articolo 1, comma 1, del nuovo RCT così recita: Il presente Regolamento e il Regolamento sui Segnali contengono i principi normativi e i requisiti funzionali da rispettare per garantire la sicurezza della circolazione. Sulla base di tali norme ciascun operatore ferroviario (gestori dell’infrastruttura o impresa ferroviaria) provvede ad emanare le specifiche procedure che disciplinano i processi interni connessi alla circolazione ferroviaria e la manualistica di mestiere ad uso del proprio personale addetto a mansioni di sicurezza della circolazione. L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie può adottare provvedimenti sperimentali di modifica delle suddette norme o autorizzare i gestori dell’infrastruttura e le imprese ferroviarie alla loro adozione.

Sinottico delle principali modifiche al RCT Testo normativo attuale: Inserimento nel RCT: ICC (carrelli) Art. 17 IPC (cantieri) e Servizi di vigilanza Art. 20 ISD Nuovo art. 1bis, artt. 2, 4, 5, 21 ISM Art. 7 IPCL e ISPAT Artt. 3, 6, 16 e 23 PGOS Nuovi artt. 2bis e 2ter; art. 14; nuovi Allegati IV, V e VI DET, DELB, IET, IELB, Spola Nuovi artt. 2quater, 4, 5ter, 21bis; Allegato III IESBE Artt. 3, 4, 21

Sinottico delle principale modifiche al RCT Testo normativo attuale: Inserimento nel RCT: SCMT e SSC Nuovo art. 3bis Apparati centrali Nuovo art. 5bis Comunicazioni verbali registrate Nuovo Allegato VII NVTV (verifica) Nuovo Allegato VIII DSDU Art. 1 (di competenza RFI)