Nuova procedura di denuncia, riscossione e versamento delle rate di ammortamento dei prestiti erogati da INPDAP
L’oggetto della nuova procedura di denuncia, versamento e riscossione delle rate di ammortamento dei prestiti L’INPDAP ha istituito una nuova procedura per la denuncia, il versamento e la riscossione delle rate di ammortamento dei prestiti concessi dall’Istituto ai dipendenti pubblici, a titolo delle seguenti tipologie di prestiti: Prestito Pluriennale (decennale o quinquennale) Diretto Indiretto o garantito Piccolo Prestito (erogato in singola o in doppia mensilità) Prestito annuale Prestito biennale Prestito triennale
Finalità della nuova procedura Riduzione della corrispondenza cartacea tra INPDAP e Amministrazioni Semplificazione e velocizzazione del processo di accertamento e validazione delle rate trattenute ai beneficiari e versate all’INPDAP, in base allo sviluppo dei piani di ammortamento Limitazione delle attività manuali delle sedi e delle Amministrazioni
Le fasi della Procedura sono 5 e vedono coinvolti le Amministrazioni e le sedi INPDAP Dichiarazione Verifica Convalida Pagamento Riconciliazione Amministrazioni Sedi INPDAP Amministrazioni Amministrazioni Amministrazioni INPDAP Amministrazioni Le Amministrazioni sono gli attori primari nelle fasi di Dichiarazione, Convalida e Pagamento L’INPDAP è l’attore primario nelle fasi di Verifica e Riconciliazione. La sede INPDAP interviene in caso di contraddittorio con l’Amministrazione
La dichiarazione consiste nell’invio dei dati ed è un atto unilaterale delle Amministrazioni Verifica Convalida Pagamento Riconciliazione DICHIARAZIONE Le Amministrazioni comunicheranno ad INPDAP mensilmente: i dati anagrafici dei beneficiari i dati contabili le eventuali variazioni anagrafiche (decessi, trasferimenti, sospensioni, riduzioni di stipendio, cessazioni) Le dichiarazioni saranno trasmesse: tramite la Procedura WEB secondo 2 opzioni: allegando il file relativo (funzione di “upload”) inserendo i dati nei campi appositamente predisposti tramite e-mail (allegando il file) Il file può essere predisposto scegliendo tra due alternative: Modello 770 integrato con il record M “tracciato record semplificato” (TRS) che costituisce un sottoinsieme del modello 770 Le dichiarazioni devono essere effettuate anche in assenza di variazioni
Nella fase di Verifica intervengono sia le Amministrazioni che l’INPDAP Dichiarazione Convalida Pagamento Riconciliazione VERIFICA Verifica = confronto tra crediti relativi a beneficiari risultanti all’INPDAP e posizioni debitorie comunicate attraverso la dichiarazione Le Amministrazioni e la sede INPDAP di competenza interagiscono per pervenire all’allineamento delle posizioni dei beneficiari Le risultanze del controllo sono sostanzialmente di 3 tipi: INPDAP AMMINISTRAZ. Crediti che ad INPDAP risultano in carico all’Amm., ma questa non riconosce Crediti totalmente “allineati” __________ Crediti “allineati” solo in parte Crediti che risultano all’Amm. ma non ad INPDAP
Nella Convalida interviene solo l’Amministrazione Dichiarazione Verifica Pagamento Riconciliazione CONVALIDA l’Amministrazione può convalidare la dichiarazione solo nel momento in cui viene raggiunto l’allineamento tra le posizioni debitorie dichiarate e le posizioni creditizie risultanti all’INPDAP INPDAP, recepita la convalida, invia all’Amministrazione i codici (codeline) per effettuare i pagamenti per il mese di competenza utilizzando il sistema dei pagamenti domiciliati
Il Pagamento può essere effettuato secondo diverse modalità Dichiarazione Verifica Convalida Riconciliazione PAGAMENTO Le Amministrazioni pagheranno il dovuto entro il 15 del mese successivo a quello di competenza attraverso tre strumenti alternativi: Pagamenti domiciliati (in contanti o tramite giroconto da c/c postale) Bonifico bancario o postale Bonifico da Banca d’Italia su Ordine di pagamento dell’Amministrazione Il pagamento domiciliato è un nuovo strumento concordato tra Poste e INPDAP che consente la contestuale realizzazione delle fasi di riscossione, controllo e verifica del pagamento e si attua attraverso i seguenti passi: INPDAP comunica le codeline all’Amministrazione che deve effettuare il versamento e la trasmette alle Poste L’Amministrazione all’atto del pagamento comunica alle Poste la relativa codeline Poste, effettuate le opportune verifiche, accetta il versamento solo se coincidente con i pagamenti da ricevere, indicati nella codeline
I conti disponibili per il pagamento Dichiarazione Verifica Convalida Riconciliazione PAGAMENTO I conti correnti postali abilitati al pagamento domiciliato sono due: n. 50432772 - intestato a “INPDAP prestiti cartolarizzati” n. 50432996 - intestato a “INPDAP prestiti non cartolarizzati” Nei casi di: mancato allineamento tra posizioni dichiarate e posizioni creditizie entro la data ultima di convalida (giorno 6 del mese successivo a quello di competenza) mancata trasmissione della dichiarazione, le Amministrazioni devono comunque effettuare il pagamento entro i termini previsti, avvalendosi del seguente conto corrente postale, che prevede come unico strumento di pagamento il bonifico: n. 50432921 - intestato a “INPDAP prestiti da riconciliare” L’utilizzo del conto della riconciliazione si auspica limitato al periodo di avvio della nuova procedura di gestione crediti
L’identificazione dell’Amministrazione versante Dichiarazione Verifica Convalida Riconciliazione PAGAMENTO Nel caso in cui i pagamenti vengano effettuati con bonifico, per assicurare il riconoscimento dei pagamenti, l’Amministrazione dovrà inserire nelle causali o distinte di versamento i codici di pagamento, oppure, se non assegnati, gli elementi identificativi del versamento (codice fiscale dell’Amministrazione versante, anno e mese di competenza delle trattenute).
La Riconciliazione tra importi dovuti e importi versati INPDAP, ricevuto il dettaglio degli incassi sui conti correnti, effettua l’accertamento dei crediti riscossi per ciascun prestito acceso. In caso di coincidenza tra dovuto e versato, INPDAP effettua la riconciliazione e lo scomputo delle rate versate. dovuto versato RICONCILIAZIONE scomputo delle rate
La Riconciliazione tra importi dovuti e importi versati Nei casi di: Mancato pagamento versato = zero INPDAP avvia la procedura dei solleciti
La Riconciliazione tra importi dovuti e importi versati Nei casi di: Mancato riconoscimento dell’Amministrazione versante ? INPDAP attiva le azioni necessarie Versante
La Riconciliazione tra importi dovuti e importi versati Nei casi di: “Squadratura” tra importo dovuto e versato INPDAP attiva il colloquio con l’Amministrazione dovuto versato INPDAP Amministrazione
La Riconciliazione tra importi dovuti e importi versati Nei casi di: Ritardato pagamento dovuto INPDAP attiva l’istruttoria per l’eventuale applicazione degli interessi di mora
Riepilogo delle principali scadenze del procedimento amministrativo combinato Amministrazioni/INPDAP Data / Periodo Attività Entro il 10 del mese X (*) L’Amministrazione elabora lo stipendio e la trattenuta del mese 10 - 17 del mese X L’ Amministrazione invia a INPDAP, secondo il tracciato record predefinito, la dichiarazione relativa alle trattenute effettuate per il mese. INPDAP confronta la dichiarazione inviata dall’ Amministrazione con le posizioni creditizie presenti nel proprio data base 27 del mese X L’ Amministrazione paga lo stipendio Dal 10 del mese X al 6 del mese X + 1 INPDAP interagisce con l’ Amministrazione versante per l’allineamento tra le posizioni dichiarate ed i crediti risultanti a INPDAP, ai fini dell’esatta determinazione dell’importo da versare 6 del mese X +1 Ultimo giorno utile per la convalida delle dichiarazioni trasmesse. A convalida avvenuta INPDAP assegna le codeline a ciascuna Amministrazione versante, comunicandole anche a Poste 15 del mese X +1 L’Amministrazione effettua il pagamento delle ritenute del mese utilizzando i codici di pagamento indicati da INPDAP 15-19 del mese X +1 INPDAP acquisisce l’estratto conto degli incassi sui conti correnti ad esso intestati tramite collegamento host to host con Poste 19 del mese X +1 INPDAP avvia le attività di riconciliazione tra dovuto e pagato e le eventuali azioni di recupero (*) X = mese di competenza dello stipendio sul quale l’Amministrazione effettua le trattenute per il rimborso delle rate del prestito
Funzionalità per le sedi INPDAP - Esempi
La pagina di login è uguale per le sedi e le Amministrazioni. In questo caso il CF non deve essere inserito.
Cliccando sulla freccia sarà possibile vedere i dati di dettaglio Cliccando sulla freccia sarà possibile vedere i dati di dettaglio. Saranno messe a disposizione ulteriori funzionalità per la gestione ed il trattamento dei dati.
Creazione utenza per le Amministrazioni. Si clicca su Crea. Si accede alla pagina di riepilogo e conferma.
Si clicca su Conferma e si registra l’utenza.
L’utente accede alla pagina e inserisce i suoi dati per la convalida.
E’ possibile modificare l’utenze delle Amministrazioni su loro richiesta.
La sede vede tutti i dati precedentemente immessi e procede alle variazioni delle utenze delle Amministrazioni.
La sede ha a disposizione tutte le tradizionali funzionaità per modificare la propria password di accesso al sistema.
GESTIONE DEI CREDITI - FUNZIONALITA’ PER LE AMMINISTRAZIONI
In questo caso il CF deve essere inserito. L’utente dell’Amministrazione accede all’applicazione. La pagina di login è uguale per le sedi e le Amministrazioni. In questo caso il CF deve essere inserito.
La schermata iniziale presenta il menu delle funzioni disponibili.
Una modalità di comunicazione dei dati è l’invio di un file predisposto con tutte le informazioni tramite la funzione di upload.
In alternativa si effettua un inserimento manuale In alternativa si effettua un inserimento manuale. Se si clicca sulla funzione “Copia ….” è possibile acquisire i dati direttamente dal portafoglio crediti INPDAP.
Se invece si fossero caricati i dati dal portafoglio crediti INPDAP questa schermata avrebbe già dei dati. Sarebbe necessario solo operare le eventuali variazioni. Modalità di inserimento dati iniziale. Non è presente ancora alcun dato. Si clicca su Nuova Trattenuta per inserire i dati.
Si inseriscono i dati relativi ad un nuovo beneficiario.
Rata di versamento.
Rata di rimborso trattenuta. I dati sono gli stessi del versamento. Registra i dati.
Una volta effettuato l’inserimento dei dati la dichiarazione è in Bozza. Sono presenti alcuni dati.
E’ possibile inoltre utilizzare funzioni di ricerca tra i dati, utili nel caso di dichiarazioni con molti beneficiari.
Per operare delle variazioni si clicca sulla casella. Poi si clicca sul quadrato per accedere alla schermata delle modifiche.
Si selezionano i campi e si modificano i dati Si selezionano i campi e si modificano i dati. Poi si registra la trattenuta, oppure si clicca su Variazioni e si accede ad un’altra schermata.
La funzionalità Lista Dichiarazioni consente di vedere tutte le proprie dichiarazioni nei vari stati. Cliccando sul tasto Completa la dichiarazione va in Verifica, altrimenti se non è completa si continua ad operare sui dati.
Si selezionano i campi e si modificano i dati Si selezionano i campi e si modificano i dati. Poi si registra la variazione.
Alcuni campi hanno dei sottomenu di scelta.
La funzionalità Lista Dichiarazioni consente di vedere tutte le proprie dichiarazioni nei vari stati. In particolare è possibile selezionare la dichiarazione sulla quale si vuole agire clicccando sulla casella. La funzionalità Lista Dichiarazioni è indipendente dalle modalità di comunicazione dei dati (upload o manuale).
Si accede ad una schermata informativa sulla dichiarazione Si accede ad una schermata informativa sulla dichiarazione. I codici di Stato specificano la situazione delle posizioni creditizie comunicate. Cliccandoci sopra si accede alla funzionalità di verifica e variazione dei dati.
A questo punto si accede ad una schermata con la lista delle posizioni creditizie raggruppate per categorie omogenee secondo le variazioni da effettuare. E’ necessario cliccare sulla casella per verificare i singoli dati.
I dati della propria dichiarazione sono comparati con quelli del portafoglio crediti INPDAP con evidenza delle discordanze. E’ possibile entrare in modifica sui dati.
Si selezionano i campi e si modificano i dati Si selezionano i campi e si modificano i dati. Poi si registra la trattenuta, oppure si clicca su Variazioni e si accede ad un’altra schermata.
Una volta completate le modifiche si procede alla Convalida dei dati.
Il sistema automaticamente suddivide l’importo da versare nei due conti, generando due “codeline” diverse, da utilizzarsi nei pagamenti.
Sono presenti le tradizionali funzionalità di gestione delle password.
Messaggio di conferma.