C.A.R.A. MILANO – Via Corelli

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Salone di Idea Solidale, Corso Novara 64, Torino
Advertisements

DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE (D.S.M.) di Jesi
Casa di cura Città di Brà
Rifugiati.
Istituto Tecnico Aeronautico “F. De Pinedo” Roma a.s.2011/2012
Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela Tannoia
Ordine del giorno Ore 9.00 – accoglienza, appello e raccolta firme Ore 9.30 – inizio lavori - Introduzione Cosa è lo Spazio Polaresco – saluto dellAssessorato.
Benvenuti, ai più piccini e bentornati, ai più grandini ...
Rifugiati: l'emergenza non esiste! Esperienze e proposte per un Sistema Integrato di Accoglienza Proposte Regionali Coordinamento Non solo asilo 10 novembre.
Rifugiati: l'emergenza non esiste! Esperienze e proposte per un Sistema Integrato di Accoglienza Proposte Locali Coordinamento Non solo asilo 10 novembre.
Rifugiati: l'emergenza non esiste! Esperienze e proposte per un Sistema Integrato di Accoglienza Cristina Molfetta Proposte Nazionali del Coordinamento.
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
I Servizi Linguistici del Ministero dell’Interno e la REI: ipotesi di collaborazione Carla Serpentini, Ministero dell’Interno “Lingue e cittadinanza europea”
La tutela e l’accoglienza dei Minori stranieri non accompagnati richiedenti protezione internazionale nello SPRAR.
Visibilinvisibili Giornate di Formazione operatori di sportello Torino, marzo 2006 Sportello migranti Obiettivi: Facilitare laccesso ai servizi da.
DAL TUTORING AL RIORIENTAMENTO
Diritti dell’uomo.
Servizio Promozione Inclusione Sociale
Nuove opportunità, per le Associazioni del Terzo Settore,
I DIRITTI UMANI.
Comune di Schio Programma di integrazione sociale e scolastica degli immigrati non comunitari Attività di informazione, orientamento e consulenza.
Programma per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo dei soggetti con disturbo psichico - Pro.P. PROGETTO ESECUTIVO.
Il consultorio familiare
FARMACOVIGILANZA “La realtà Farmacovigilanza
Tipologie di comunicazione
Analisi e rapporto di ricerca a cura di: Maria Antonia Moretti
Scuola in Ospedale San Gerardo di Monza Clinica Pediatrica
Associazione Volontaria di Assistenza Socio-Sanitaria e per i Diritti di Stranieri e Nomadi - Onlus Milano - V.le Bligny, 22 - Tel
CLASSI 3C e 3D a.s. – Scuola Cocchi-Aosta Todi.
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI
Esperienza relativa al progetto SPRAR
C O M U N E D I R I A C E Paese dell’Accoglienza
0,6 cm. Programma del corso 21 novembre 2011 – introduzione: Presentazioni, Introduzione al tema generale : lessico e siti di riferimento Introduzione.
Il Ministero della P.I. ha previsto queste Istituzioni, dislocate sul territorio nazionale, soprattutto per favorire quei giovani che vogliono frequentare.
Il Ministero della P.I. ha previsto queste Istituzioni, dislocate sul territorio nazionale, soprattutto per favorire quei giovani che vogliono frequentare.
IL SISTEMA DELL’INTEGRAZIONE PERSONE DISABILI servizi territoriali
LA SOC. COOP. SOC. “SPAZIO BAMBINI” in ATI con LA SOC. COOP. SOC
IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE DELL’ULSS N.5 ‘OVEST VICENTINO’
SERVIZI SOCIO-SANITARI
Riguardo alla disciplina:
L’ esperienza del Care Management nella Medicina di Famiglia
Corso Immigrazione Operatori ITAL
Immigrazione Nord Africa in Lombardia “EMERGENZA NORD AFRICA”
ISTITUTO COMRENSIVO "Aldo Moro" di GORLAGO
Principio di eguaglianza
Conferenza Integrating Cities Milano, 5-6 novembre 2007 A scuola con le mamme Fondazione Franco Verga - C.O.I. A cura di Maria Paola Colombo Svevo.
PROGETTO COSTITUZIONE
ADVOCACY E IMMIGRAZIONE LE NORME DPR 309 9/10/1990 “Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione,
“ALFABETIZZAZIONE SULLE TEMATICHE DELL’ASILO”
RIFUGIATO una persona che ”temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalita’, appartenenza ad un determinato gruppo.
ASPETTI LEGALI, MEDICO LEGALI, ETICI E PSICOLOGICI DELLA MEDICINA DEI TRAPIANTI Rovigo, 8 Maggio 2008 Gli aspetti legali della professione infermieristica.
Le politiche della salute Francesca Moccia Coordinatrice nazionale Tribunale per i diritti del malato.
1 Piero Cattaneo - Università Cattolica S. Cuore Milano e Piacenza - Istituto Sociale Torino Le figure di sistema nella promozione dell’insegnamento di.
Corso di Sociologia delle relazioni internazionali.
20 giugno 2013 Giornata Mondiale del Rifugiato L’accoglienza dello SPRAR al di là dell’emergenza.
Servizio di Psicologia Territoriale: dove siamo oggi.
Dott.ssa CLARISSA FLORIAN - Hospice di Abbiategrasso-
VENTENNALE DELLA “CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'INFANZIA”
“Ci salutammo e fu breve. Ognuno salutò nell’altro la vita” Primo Levi
ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5
ETICA E LEGALITA’. RISPETTO DEI DIRITTI.
CTRH di CHIARI. RILEVAZIONE BISOGNI FORMATIVI DELLE SCUOLE DEL TERRITORIO.
Scuola superiore Fabio Besta Rossi Riccardo 3 D liceo
Scuola Primaria Statale Don Milani. Finalità della Scuola Primaria Promuovere il pieno sviluppo dei propri alunni.
La 285 e la progettualità territoriale nelle politiche integrate per l’infanzia e l'adolescenza 285 buoni motivi per partecipare. Il diritto alla partecipazione.
Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Sguardi che cambiano il mondo Abitare insieme le città delle bambine e dei bambini Centro.
IMMIGRAZIONE E PLURALISMO IN EUROPA.
RICHIEDENTI ASILO RIFUGIATI
Geografia delle Migrazioni
In fuga dalla propria terra: rifugiati e richiedenti asilo
Transcript della presentazione:

C.A.R.A. MILANO – Via Corelli Dott.ssa Federica Sacchi

STORIA Umanità = principio fondamentale Dichiarazione universale diritti dell’uomo, Nazioni Unite (1948) Costituzione della Repubblica Italiana Convenzione di Ginevra (1951) definisce condizione di “RIFUGIATO”

STORIA RIFUGIATO “… colui che, temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori dal Paese di cui è cittadino… non può tornarvi per il timore di cui sopra…”

STORIA MILANO, 14 dicembre 2005 apertura C.ID (Centro di Identificazione) accoglienza per richiedenti asilo applicazione legge Bossi-Fini identificazione (da Autorità) Commissioni Territoriali (C.T.)

OGGI 2 marzo 2008 applicazione D.Lgs. 28.01.08 N°25 C.ID diventa C.A.R.A Centro Accoglienza Richiedenti Asilo da trattenimento a accoglienza dalle 8,00 alle 20,00 = entrare e uscire

ATTIVITA’ C.A.R.A. Assistenza burocratica – procedurale Assistenza figure professionali Attività ludico – ricreativa

1. Assistenza burocratica - procedurale Raccolta elementi utili: Articoli di giornale Tessere appartenenza (perseguitati) Documentazione medica Fotografie Varie….

1. Assistenza burocratica - procedurale Raccolta documentazione da: Questure di competenza Ministero dell’Interno Commissione Territoriale Prefettura di Milano

2. Assistenza figure professionali Assistenza psicologica: Psicologo specialista Inglese, francese, spagnolo Valut. immediata esigenze individuali Eventuale presa in carico specialistica Eventuale percorsi riabilitativi

2. Assistenza figure professionali Assistenza sociale: Assistente sociale Esperienza settore immigrazione/asilo Accesso ai servizi pubblici del territorio Individuazione risorse (parenti, amici..) Eventuale inserimento SPRAR

2. Assistenza figure professionali Assistenza legale: Avvocato Visiona fascicolo dell’ospite Colloquio preparatorio a C.T. Colloquio dopo audizione C.T. Informazioni su normativa

2. Assistenza figure professionali Assistenza medica: Presidio medico interno 4 medici specialisti, 6 infermieri Screening d’ingresso (anche TBC) Certificato per C.T. (segni tortura, etc..) Prosecuzione cure o prescrizione terapie

2. Assistenza figure professionali Assistenza linguistica-culturale: Mediatore culturale del centro Iracheno, arabo e dialetti, ingl., franc. Servizio interpretariato Affianca operatori (assist. persona) Affianca figure professionali

3. Attività ludico - ricreativa Progetto Faber Comunicazione e socializzazione Attraverso 3 dimensioni: suono (Comunicaz. Verbale) : AIRONE immagine(Comunica. N-V):GUERNICA corpo (attività ludico-sport) : HERMES

3. Attività ludico - ricreativa Progetto Faber – AIRONE Corso di introduzione all’italiano 1 ora al giorno Suddivisi in gruppi (livello) Consegna attestato (20 lezioni min.)

3. Attività ludico - ricreativa Progetto Faber – AIRONE

3. Attività ludico - ricreativa Progetto Faber – GUERNICA Superare barriere linguistiche Esternazione sentimenti Condivisione esperienze Disegno, pittura, foto, etc… Eventi dedicati e premiazione

3. Attività ludico - ricreativa Progetto Faber – GUERNICA

3. Attività ludico - ricreativa Progetto Faber – HERMES Spirito di gruppo e socializzazione Allentare tensione Volley, calcio, ping-pong Calcio balilla, giochi da tavolo, etc…

3. Attività ludico - ricreativa Progetto Faber – HERMES

229 R.A. Nigeria Pakistan Costa d’Av. Turchia Afghanistan STATISTICHE C.A.R.A. 2008 229 R.A. Nigeria Pakistan Costa d’Av. Turchia Afghanistan

STATISTICHE C.A.R.A. 2008 79 esito positivo alla domanda 84 esito negativo alla domanda 49 usciti per scadenza termine 14 casi “Dublino” 3 mancato rientro 0 espulsi da Stato Italiano 229 TOTALE

STATISTICHE C.A.R.A. 2008 Attività figure professionali 326 assistenza psico-sociale 288 assistenza legale 229 screening medico + >100 prestaz. 200 assistenza linguistica (interprete)

GRAZIE