Marta Pallotto studentessa di dottorato, XXIII ciclo

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Transcript della presentazione:

Marta Pallotto studentessa di dottorato, XXIII ciclo INTEGRAZIONE SINAPTICA DI CELLULE NEOGENERATE NEL BULBO OLFATTIVO DI TOPO ADULTO Buongiorno a tutti. Io sono Marta Pallotto e sto facendo un dottorato in Neuroscienze Sperimentali in cotutela con il laboratorio di Anatomia di Marco Sassoè Pognetto e il laboratorio di Pierre-Marie Lledo all’Istitut Pasteur a Parigi, con la supervisione di Patrizia Panzanelli. Marta Pallotto studentessa di dottorato, XXIII ciclo 1

NEUROGENESI ADULTA E’ presente in: - organismi invertebrati; - uccelli; - roditori; - umani. In diverse aree dell’encefalo: - giro dentato dell’ippocampo; - bulbo olfattivo. Per il mio progetto di dottorato sto studiando l’integrazione delle cellule neogenerate nel bulbo olfattivo di topo adulto. La neurogenesi è il processo di formazione dei neuroni, ed in alcune aree del cervello, persiste anche nell’adulto. Il precesso di neurogenesi adulto ci permette quindi di studiare alcuni aspetti delle cellule staminali, come il loro differenziamento, la loro migrazione verso gli organi bersaglio e la loro integrazione in un circuito neuronale già formato. 2

Topo α2 floxed Lox-P GABRA2 Lox-P CRE GFP + CRE lentivirus GABRA2 Nel mio progetto mi occupo di studiare in particolar modo quest’ultimo aspetto, ovvero l’integrazione delle cellule neogenerate nel bulbo olfattivo adulto. In particolar modo mi sto occupando del ruolo che l’inibizione svolge su queste cellule. Per far cio’ sto usando come modello un topo transenico che in seguito all’iniezione di un vettore lentivirale, cessa di esprimere una subunità del recettore del GABA, recettore che media le risposte inibitorie. GABRA2 Lox-P

Topi Alfa2 floxed mostrano una ridotta complessità dendritica rispetto i WT WT/ CRE-GFP Floxed/CRE-GFP GL EPL I risultati preliminari indicano che l’inibizione nelle cellule neogenerate ha un ruolo molto importante per il correttosviluppo morfologico, tanto che la mancanza di inibizione porta ad una riduzione della complessità delle cellule neogenerate GCL

Topi Alfa2 floxed hanno meno spine sinaptiche rispetto i WT WT/ CRE-GFP Floxed/CRE-GFP e una drastica diminuzione delle spine sinaptiche. Densità delle spine: 0,439 spine / um Densità delle spine: 0,3446 spine / um

CONCLUSIONI L’eliminazione della subunità alfa2 del recettore del GABA comporta alterationi della morfologia delle cellule neogenerate e riduzione della densità delle spine sinaptiche. Questo studio è molto importante non solo perchè ci farà comprendere il ruolo dell’inibizione nei fenomeni di sviluppo, integrazione e maturazione delle cellule neogenerate, ma ci auterà anche a capire meglio i meccanismi fondamentali che sono alla base dello sviluppo e formazione delle sinapsi. La trasmissione GABAergica ha un ruolo importante nella morfologia delle cellule neogenerate.

Ringraziamenti… Dipartimento di Anatomia, Torino: Ringrazio: Dipartimento di Anatomia, Torino: Marco Sassoè-Pognetto Patrizia Panzanelli Istituto Pasteur, Parigi: - Pierre-Marie Lledo Antoine Nissant Dipartimento di Farmacologia, Zurigo: Jean-Marc Fritsch 7 7