Contratto collettivo nazionale scuola 2006/2009

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Attività di recupero e di sostegno
Advertisements

Raccontiamoci:vita di scuola, parole, numeri
Conferenze di servizio con i D.S. Lazio sett.- ott. 2007
Proposta ANP Contratto 2006\2009 Area V. Obiettivo primario: valorizzazione della dirigenza e dellautonomia delle istituzioni scolastiche.
Il primo ciclo.
ORGANIZZAZIONE LAVORO DOCENTI
COSA SUCCEDE IN CLASSE ?. TUTTO INIZIA DA QUI: IL PARLAMENTO APPROVA LA LEGGE 133.
FONDO DI SOLIDARIETA’ SETTORE ABI
Finanziamenti per il recupero Conferenza di servizio Milano – 29 febbraio 2008.
Tavernola 23 settembre 2008 Rita Peracchini
Decreto ministeriale n.234 del 23 giugno 2000 G.U. n.198 –
Ia riforma del sistema educativo di istruzione e di formazione La legge-quadro in materia di riordino dei cicli dell istruzione n.30 del 10 febbraio 2000.
1 DISPOSIZIONI PARTICOLARI. 2 PARI OPPORTUNITA Azioni positive per lavoratrici; comitati per le pari opportunità misure concordate in contratto decentrato.
Le novità più significative del CCNL 2006/2009 e le sequenze contrattuali A cura di Daniela Palma.
Normativa di riferimento e casi pratici su personale docente e ATA
LA CONTRATTAZIONE D’ISTITUTO
FONDI CONTRATTUALI FORMAZIONE RSU 2012.
Utilizzo del personale in rapporto al POF Assegnazioni personale ai plessi (criteri); ricadute su O.d.L. derivanti da intensificazione per ridefinizione.
30 marzo 2011 La valorizzazione di genere come fattore strategico di sviluppo economico, organizzativo e soggettivo VALORIZZAZIONE DI GENERE COME FATTORE.
Formazione iniziale docenti
I nuovi Istituti Tecnici MIUR Schema di regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti Tecnici ai sensi dellarticolo 64, comma 4, del.
1 Sequenza contrattuale sul FIS sottoscritta l8 aprile 2008 Il FIS 2007/2008 e 2008/2009: - Gli effetti sul programma annuale 2008; - Gli effetti sulla.
CONFERENZA SERVIZIO DIRIGENTI SCOLASTICI INFANZIA E PRIMO CICLO ROMA 25 SETTEMBRE 2007.
Dott.ssa Maria Donata Caputo 1 Regolamento per lautorizzazione allesercizio di incarichi interni ed esterni retribuiti e per la disciplina delle incompatibilità
ESAMI DI STATO A.S. 2008/2009 O.M. 40 del 8 aprile 2009
Piattaforma contrattuale flc – CGIL
“NUOVO CONTRATTO DI LAVORO
ASAL Associazione Scuole Autonome del Lazio Seminario di approfondimento tecnico Cosa si contratta a scuola? Modalità e criteri applicativi delle nuove.
C ONTRATTO COMPARTO SCUOLA …. QUANTO PER I VICARI Stefania Pasqualoni.
Criteri e parametri per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche (CdM 18/12/008) 1. tra 500 e 900 unità 2. limite massimo di 900 alunni non si.
Articolazione del sistema delle relazioni sindacali.
I diritti sindacali I Diritti (diversi dalle relazioni sindacali) sono quelli spettanti alla RSU e ai sindacati per la difesa degli interessi di lavoratori.
Intesa del 30 aprile 2009 Decreto legislativo 150/2009 Decreto legislativo 165/2001 (novellato) Circolare Funzione Pubblica n. 7/2010 Art. 6 CCNL
SCUOLA IN OSPEDALE e ISTRUZIONE DOMICILIARE
Cosa si deve fare, cosa è opportuno fare
Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici Soggetto qualificato per la formazione del personale della scuola (DM ) Regione Lombardia Assegnazione.
Titolo D.L. 31 agosto 2013, n. 101 convertito nella legge 125/2013 Art. 4 Disposizioni urgenti in tema di immissione in servizio di idonei e vincitori.
Personale con contratto a tempo indeterminato
1 Istituto Comprensivo Jesi Centro dal vecchio al nuovo Assemblea dIstituto 29/11/2005 A cura della RSU: Gigli Lorella - Romagnoli Elisiana I dati dellIstituto.
Anno scolastico 2012/ Settembre 2012 Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE.
Criteri didattico - metodologici per l'organizzazione
La Banca delle Ore SISTEMA CNA AREZZO Tempi di vita e tempi di lavoro
Come cambia la scuola? La legge 133, il decreto 137 (c.d. decreto Gelmini) e il piano programmatico di intervento: effetti sulla scuola secondaria superiore.
RETRIBUZIONE INDIRETTA PERMESSI PER GRAVI MOTIVI FAMILIARI
Il ruolo delle rsu tra nuovo contratto e organici interventi interventi Rita Magnano Segretaria generale provinciale Gabriella Mancuso Segretaria provinciale.
DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. Decreto-Legge.
1 FLC CGIL Piattaforma Contrattuale 2010/2012 COMPARTO UNIVERSITA.
CCRIL IMPRESE ARTIGIANE EDILI
ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE.
Il fondo dell'istituzione scolastica
Legge 6 agosto 2008, n. 133 art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25.
D.P.R. 20 marzo 2009 n. 89 Art. 2. Scuola dell'infanzia
Ferrara Accordo Integrativo Regionale Accordo Integrativo Locale
ORGANIZZAZIONE ATTIVITA DI RECUPERO in base O.M. 92/2007 APPROVATE dal COLLEGIO DOCENTI del 27 novembre 2009.
Orario di servizio e funzione docente
LE RISORSE DEL MOF DOPO IL RECUPERO DELLA VALIDITA’ GIURIDICA DELL’ANNO 2012.
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ ANNO SCOLASTICO
NASCONO I CPIA - DPR 263/ CIRCOLARE 36 DEL 10 APRILE LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO USR Lombardia - uff. XI Patrizia.
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
Gli organi collegiali della scuola
RSU COMPETENZE E FUNZIONI.
Disegno di Legge “La Buona Scuola” Più azienda, meno autonomia e meno libertà.
Stato giuridico del personale docente della scuola
Docenti neoassunti A.s
attivazione dei CPIA, dove non fosse possibile l’attivazione si valuterà la possibilità di attivare i progetti assistiti (nota MIUR n.
ASSEMBLEA UNITARIA. I sindacati rilanciano la mobilitazione assemblee in orario di servizio del personale Ata in tutte le scuole venerdì 19 febbraio 2016.
IL PERSONALE DOCENTE Seminario di Legislazione scolastica a.a Istituto Teologico Marchigiano - Fermo Prof. Francesco Sandroni.
LEGGE 13 LUGLIO 2015 N Art. 1 commi 126 – 127 – 128 – Comma 126: Per la valorizzazione del merito del personale docente è istituito presso.
1 Esame di casi particolari Esame di casi particolari Anna Maria Di Nocera Dirigente Scolastico U.S.R. Campania.
Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità.
Transcript della presentazione:

Contratto collettivo nazionale scuola 2006/2009 27/03/2017

Il contesto politico Finanziaria 2007 Accordo governo-sindacati del maggio scorso Intesa sulla conoscenza Quaderno bianco sulla scuola Decreto legge avvio anno scolastico Decreto Ministeriale n.80/2007 (recupero debiti) Decreto legge collegato alla finanziaria 2008 Disegno di legge finanziaria 2008 27/03/2017

La trattativa Accelerazione dei tempi per i vincoli del D.L. sull’extragettito Siamo di fronte ad un buon esito contrattuale 27/03/2017

E’ un buon contratto Perché: valorizza (anche economicamente) il lavoro in aula dei docenti assegna alla sequenza contrattuale risorse già definite, finalizzate al riconoscimento ed alla mobilità professionale del personale ATA aumenta i compensi per le attività e gli incarichi aggiuntivi, rivaluta le indennità e stabilisce che i compensi a carico del fondo vanno liquidati entro il 31 agosto  stabilizza parte del salario accessorio (RPD – CIA) che diventa utile ai fini del TFR migliora la parte normativa, rendendo più chiari ed esigibili i diritti del personale stabilisce tempi certi per la contrattazione di istituto e rende maggiormente partecipi le RSU al percorso decisionale nell’utilizzo delle risorse essendo un contratto “a consuntivo” investe la maggior parte delle risorse nel salario fondamentale 27/03/2017

I benefici economici per i docenti Un aumento a regime (gennaio 2008) di 140 euro lordi (6,07%) Così distribuiti : 5,57% sul salario mensile 0,50% sui compensi pagati con il fondo di istituto +10% per i compensi per attività funzionali e le varie indennità (1 gennaio 2008) 27/03/2017

I benefici economici per il personale Ata Aumenti medi mensili a regime (gennaio 2008) di 100 euro lordi pari al 6,00% di incremento sulle attuali retribuzioni. 5,50% sul salario nazionale mensile 0,50% sui compensi pagati con il fondo di istituto +10% per i compensi per attività funzionali e per le varie indennità (1 gennaio 2008) 27/03/2017

Le relazioni sindacali: le novità La formazione si contratta sia a livello nazionale che regionale E’ istituita una commissione bilaterale per il supporto alle relazioni sindacali sul territorio 27/03/2017

Le relazioni sindacali di scuola Più trasparenza e più valore alla contrattazione Sono oggetto di informazione: Il piano delle attività di docenti ed Ata, tutti finanziamenti, i criteri di attuazione dei progetti nazionali, europei e territoriali e i criteri di individuazione del personale impegnato. Inoltre tutte le materie oggetto di contrattazione sono oggetto di informazione preventiva. La contrattazione decide anche l’utilizzo del personale utilizzato in progetti finanziati da enti esterni 27/03/2017

Le relazioni sindacali di scuola Tempi certi per il contratto e per il pagamento dei compensi La contrattazione si avvia entro il 15 settembre e si conclude entro il 30 novembre I compensi si pagano entro il 31 agosto. Se non si firma entro il 30 novembre, le parti possono sottoporre le questioni controverse alla Commissione bilaterale Max 30 giorni ai revisori per verificare la compatibilità finanziaria dei contratti 27/03/2017

Aree a rischio La contrattazione regionale definisce obiettivi e modalità di utilizzo dei finanziamenti da parte delle scuole La misura dei compensi individuali rimane prerogativa del contratto di scuola 27/03/2017

Le novità sulle norme comuni Permessi retribuiti: i 3 giorni per permessi personali e familiari sono un “diritto” più flessibilità per il matrimonio (da 7 gg. prima del matrimonio fino a 60 gg dopo) i 3 giorni di permesso per lutto estesi anche ai conviventi e possono essere fruiti anche in maniera non continuativa 27/03/2017

Le novità sulle norme comuni Gravi patologie: l’assenza dovuta agli effetti delle terapie è esclusa dal computo della malattia Aspettativa per motivi personale: è possibile chiederla anche se l’esperienza lavorativa è nel settore privato Diritto alla mensa gratuita: esteso al secondo insegnante (es. di sostegno) e al collaboratore scolastico che fa servizio di assistenza. 27/03/2017

Personale docente -1. valorizzazione del lavoro d’aula, dove si realizza l’impegno professionale dei docenti, anche in termini di ricerca didattica e di progettazione il fondo destinato ai docenti è finalizzato prioritariamente agli impegni didattici in termini di flessibilità, ore aggiuntive di insegnamento, di recupero e di potenziamento dell’offerta formativa;  aumento del compenso: per le attività di insegnamento euro 35;  per le attività di recupero degli alunni delle superiori con debito formativo euro 50.  27/03/2017

Il personale docente -2 L’orario d’insegnamento obbligatorio nei vari gradi di scuola si svolge “nell’ambito del calendario delle lezioni definito da ciascuna regione”. La vigilanza svolta dai docenti durante la ricreazione è attività didattica. Gli impegni dei consigli di classe, interclasse ed intersezione sono obbligatori “fino” a 40 ore l’anno. 27/03/2017

Personale Ata -1 Orario di lavoro e piano delle attività: Il Dsga prima di sottoporre il piano delle attività all’approvazione del D.S. è tenuto ad informare il personale. Nuovi titoli di accesso per tutti i profili professionali (si deroga per chi è già in graduatoria o abbia almeno un mese di servizio). Per i collaboratori scolastici: superato il collocamento e confermato il sistema delle graduatorie d’istituto. 27/03/2017

Personale Ata -2 La sequenza deciderà:   l’incremento dei compensi e del numero dei beneficiari ex art. 7 l’attivazione delle posizioni B1 in base a criteri basati su titoli e professionalità (ex art. 48)  DSGA:revisione indennità, accesso al fondo e sostituzione Ridefinizione della norma relativa all’istituto delle 35 ore Revisione dei profili professionali Già individuate le risorse destinate alla sequenza 27/03/2017

Personale precario -1 Il rapporto di lavoro a tempo determinato può trasformarsi a tempo indeterminato per specifiche disposizioni normative Il lavoratore a tempo determinato potrà scegliere da subito il part-time. In questo modo potrà mantenere altri rapporti di lavoro (non pubblici) compatibili. Le lavoratrici madri in astensione obbligatoria hanno diritto alle proroghe del contratto (finora la proroga spettava solo al supplente in servizio) 27/03/2017

Personale precario -2 La continuità didattica vale anche per il supplente se sostituisce un docente che rientra dopo il 30 aprile: il contratto si proroga fino al termine degli esami/ scrutini. Il pagamento della domenica e del giorno libero scatta tutte le volte che i supplenti effettuano l’intero orario settimanale obbligatorio (18, 24, 25 e 36) anche se svolgono l’orario di su 5 o 6 giorni. E’ prevista una sequenza contrattuale in cui, in presenza di risorse, saranno affrontati i problemi relativi al trattamento economico ed alle assenze 27/03/2017

La formazione. Sarà la contrattazione nazionale a decidere obiettivi, finalità e criteri di ripartizione delle risorse. Poiché la formazione si contratta con il MPI è stato eliminato il riferimento alla direttiva annuale. Viene introdotto il riferimento all’Intesa sulla conoscenza del 27 giungo Si conferma il ruolo centrale della progettazione e formazione di scuola richiamando con maggiore precisione la formazione del personale Ata che va inserita nel piano annuale predisposto dal dsga 27/03/2017

Tutela della salute e sicurezza. La RSU può designare un/a lavoratore/trice disponibile come rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) al di là dei propri componenti 27/03/2017

Fondo dell’istituzione: più semplice e trasparente Tre soli moltiplicatori:   1.  il numero degli addetti, senza più distinzione tra docenti e ATA 2.  i punti di erogazione del servizio scolastico: sedi, plessi, corsi serali, sezioni nelle carceri e/o negli ospedali 3.  resta la quota aggiuntiva per la secondaria superiore, derivante dal finanziamento degli ex IDEI, calcolata sul numero dei docenti La sequenza contrattuale (art. 90, c. 6) stabilirà i parametri finanziari per ognuno dei tre moltiplicatori, anche al fine di consentire ad ogni singola scuola di calcolare le risorse spettanti. Per l’anno scolastico in corso, e comunque fino alla definizione dei nuovi parametri, il piano delle attività ed il contratto di istituto vanno definiti con le risorse assegnate secondo la normativa del CCNL 24-7-2003. 27/03/2017

Fondo dell’istituzione: priorità e limiti Sono stati inseriti i seguenti concetti (art. 88, comma 1): per gli insegnanti, le risorse sono finalizzate prioritariamente agli impegni didattici in termini di flessibilità, ore aggiuntive di insegnamento, di recupero e di potenziamento; la progettazione va ricondotta ad unitarietà nell’ambito del POF, evitando burocratizzazione e frammentazione; le misure dei compensi debbono costituire un ragionevole equilibrio tra le diverse componenti della retribuzione; Inoltre tra le attività da retribuire con il fondo si aggiungono: le ore aggiuntive prestate dai docenti per l’attuazione dei corsi di recupero per gli alunni con debito formativo (art. 88, comma 2); particolari impegni connessi alla valutazione degli alunni. 27/03/2017

Le novità sul mobbing Viene istituito un comitato paritetico sul mobbing 27/03/2017

Le sequenze: più risorse e nuove opportunità Art. 62 – Personale Ata per revisione dei profili, mobilità professionale, Dsga, 35 ore Art. 90 – Per gli ulteriori incrementi legati all’approvazione della finanziaria; miglioramenti personale precario e rideterminazione fondo. Art. 90 – Per materie che hanno bisogno di un quadro più definito (compensi esami di stato, educazione degli adulti, norme disciplinari personale docente, personale delle scuole italiane all’estero). 27/03/2017