Analisi dell’edizione critica a cura di Nadia Ebani

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Analisi dell’edizione critica a cura di Nadia Ebani PRIMI POEMETTI Giovanni Pascoli Fondazione Pietro Bembo Ugo Guanda Editore

Edizione critica basata su testi a stampa Astinenza da fruizione occasionale di autografi Originali plurimi

EDIZIONI Poemetti di Giovanni Pascoli in Firenze presso Roberto Paggi 1897 Poemetti di Giovanni Pascoli Milano-Palermo Editore Remo Sandron 1900 Primi Poemetti terza edizione accresciuta e corretta Bologna ditta Nicola Zanichelli 1904 Primi Poemetti quarta edizione definitiva Bologna ditta Nicola Zanichelli Firenze R.Bemporad e figlio – Roma 1907

EDIZIONE CRITICA a cura di N.Ebani Introduzione Nota bio-bibliografica Nota al testo Abbreviazioni bibliografiche Prefazione alla prima edizione Paulo maiora Testo 1907 (con commenti introduttivi ad ogni componimento a cura di Nadia Ebani) Note Appendice

INTRODUZIONE ( a cura di Nadia Ebani) Rappresentazione del processo elaborativo (strutture-tematiche) Evoluzione del pensiero pascoliano Contesto storico-sociale e vicende personali

NOTA BIO-BIBLIOGRAFICA Giugno 1897 > prima edizione dei «Poemetti»(ed. Paggi), nella cui prefazione si trova l’annuncio della futura pubblicazione di «Canti di Castelvecchio» e «Canti di San Mauro»; 1895-giugno 1897 > insegna presso l’Università di Bologna; gennaio 1898 > trasferimento all’Università di Messina, con periodi di vacanza presso la dimora di Castelvecchio di Barga; 31 agosto 1897> articolo di Pascoli su «La Tribuna», in risposta al discorso elettorale pronunciato da D’Annunzio, e pubblicato sullo stesso periodico; 1900 > seconda edizione dei «Poemetti» (ed. Sandron) 1903 > Docente presso Università di Pisa. Negli anni di Messina e Pisa Pascoli prosegue nell’approfondimento degli studi leopardiani (iniziati nel 1896), con il saggio «La Ginestra» del 1898; degli studi danteschi- per cui pubblicherà i volumi «Sotto il velame» 1900, e «La mirabile visione» 1901; e nella composizione di poesie: «I canti di Castelvecchio » 1903, i « Poemi Conviviali» 1904, «Odi e Inni» 1906. 1904 > terza edizione dei «Primi Poemetti»(ed. Zanichelli) 1905 > Pascoli succede al suo maestro Carducci come docente di Letteratura Italiana presso l’Università di Bologna, lasciando Castelvecchio All’insegnamento universitario e gli impegni accademici si aggiungono ad un intenso lavoro di composizione, di revisione e di riedizione. 1907 > quarta ed ultima edizione dei «Primi Poemetti » (ed. Zanichelli)

NOTA AL TESTO Riferimento a Reginella Elenco poemetti pubblicati sciolti in opuscoli o periodici Descrizione di stampa delle quattro edizioni Varianti Z1 – Z2 Testo Reginella

Riferimento a Reginella Interesse filologico e genetico nei confronti della Sementa, e al suo avantesto Reginella M.S. Peterlin (Contributo al testo dei «Poemetti» pascoliani in “Filologia e Letteratura”, n.67, 1971) data gli abbozzi di Reginella tra l'87 e il '94 N. Ebani (Storia e testo di«Reginella», S.F.I., 1991) sposta il terminus post quem all'ottobre 1895, cioè dopo il trasferimento del poeta a Castelvecchio Legami di varia natura tra Reginella, e I poemetti che ne derivano, e la tradizione madrigalistica rappresentata dall’ Ultima passeggiata (pubblicata nel 1886 in occasione delle nozze di Severino Ferrari) Lettera dell’8 maggio 1887 a Severino Ferrari in cui si annuncia il progetto di un volume dal titolo Reginella e altri poemetti.

NOTA AL TESTO Riferimento a Reginella Elenco poemetti pubblicati sciolti in opuscoli o periodici Descrizione di stampa delle quattro edizioni Varianti Z1 – Z2 Testo Reginella

Elenco Poemetti pubblicati sciolti in opuscoli o periodici Il cieco, in «La Vita Italiana», fasc.VI, 10 agosto 1896. L’albergo, Ib., fasc.VIII, 10 settembre 1896. Conte Ugolino, in «Il Marzocco», 1 novembre 1896. L’Angelus, Ib.,10 gennaio 1897. La Felicità, Ib., 4 aprile1897. La Calandra, in «La Vita Italiana», 16 novembre 1897. Nella nebbia,in «Il Marzocco», 28 novembre 1897. Digitale purpurea, Ib., 20 marzo 1898. Il torello, Ib., 23 luglio 1899. Il soldato di San Piero in Campo, Ib., 15 ottobre 1899. L’alloro, Ib., 25 febbraio 1900. Il focolare, in La ginestra, Pace!, L’era Nuova, Il Focolare, Milano-Palermo, Remo Sandron Editore, 1900. Suor Virginia, in «La Riviera Ligure», 1903, n.46. Il vecchio castagno, in «La Lettura», aprile 1904. Le armi, in Nelle nozze Zanichelli-Mazzoni, con una lettera a Cesare Zanichelli datata da Castelvecchio, agosto 1904, pp. 20.

NOTA AL TESTO Riferimento a Reginella Elenco poemetti pubblicati sciolti in opuscoli o periodici Descrizione di stampa delle quattro edizioni Varianti Z1 – Z2 Testo Reginella

EDIZIONE PAGGI 1897 P In copertina: POEMETTI DI GIO-‌‌‌| ‌‌‌VANNI PASCO- LI || IN FIRENZE– PRESSO ROBERTO PAGGI– M.DCCC.LXXXX. VII In 8° -pp.XVI-97. Le pp.I-XVI contengono: p.I Front. [come la copertina] pII vs. front.:Stampato in Firenze per i tipi di L. Fran- ceschini e C.i| giugno, 1897. p.III vs. occh.: POEMETTI | paulo maiora. p.IV vs. occh.: PROPRIETÁ LETTERARIA p.V dedica: A MARIA PASCOLI pp. VII-XVI prefazione, datata Castelvecchio di Bar- ga, 5 di giugno 1897. Le pp.I-97 contengono: pp.I-37 LA SEMENTA (L’alba, Nei campi, Per casa, Il desinarew, L’Angelus, Il cacciatore, La cincia, L’Avema- ria, La notte). pp.39-46 CONTE UGOLINO| a Luigi Raisi (Conte Ugo- lino) pp.47-53 IL CIECO (Il cieco). pp.55-59 IL LIBRO | Ad Angelo Orvieto (Il libro). pp.60-68 IL VISCHIO (Il vischio) pp.69-78 MEDITAZIONI | a Luigi Bonati (I.| La grande aspirazione - II. | L’immortalità – III. | La felicità – IV | Il transito) pp.79-83 L’ALBERGO (L’albergo) pp.85-90 L’EREMITA a Giovanni Marradi (L’eremita) pp.91-95 I DUE FANCIULLI | a Ermenegildo Pistelli (I due fanciulli) p.97 INDICE.

EDIZIONE SANDRON 1900 S In copertina: POEMETTI DI GIO- | VANNI PA- SCOLI || MILANO-PALERMO * EDITORE RE- MO | SANDRON * MCM In 8° - pp.XVI-221. Le pp. I-XVI contengono: p. I occh.: POEMETTI | paulo maiora p. II vs. occh.: TIPOGR.ANDÒ. p. III front.: POEMETTI DI GIO- | VANNI PA- SCOLI | SECONDA EDIZIONE RADDIOPPIATA || MILANO-PALERMO * EDITORE REMO | SANDRON * MCM p. V dedica: A MARIA PASCOLI pp.VII-XVI annotazione datata: Messina, nel plenilu- nio di Marzo 1900. Le pp. I-224 contengono: pp.I-37 LA SEMENTA (L’alba, Nei campi, Per casa, Il desinare, L’Angelus, Il cacciatore, La cincia, L’Avema- ria, La notte). pp.39 MEDITAZIONI | A Luigi Bonati pp.41-54 I | La grande aspirazione – II | L’Immortalità III | La Felicità – IV | Il transito – V | La quercia ca- duta – VI | Nella nebbia pp.55-62 L’ASINO (L’asino) pp.63-68 IL CIECO | A M. Enrico Bossi (Il cieco) pp.69-74 CONTE UGOLINO | A Luigi Raisi(Conte Ugo- lino) pp.75-82 NEL CARCERE DI GINEVRA (Nel carcere di Gi- nevra) pp.83-87 L’ALBERGO (L’albergo) p.89 NEL PRESENTE pp. 91-96 I | La Quercia d’Hawwarden – II | Bismark – III | La favola del disarmo pp. 97-101 I DUE FANCIULLI | a Ermenegildo pistelli (I due fanciulli) pp.103 –III LA PIADA | a E. T. Moneta (La piada) pp.113-117 L’AQUILONE | ai miei compagni del collegio| d’Urbino (L’aquilone) pp.119-123 IL LIBRO | Ad Angiolo Orvieto (Il libro) pp.125-131 IL VISCHIO (Il vischio) pp.133-137 L’EREMITA | a Giovanni Marradi (L’ere- mita) pp.139-146 IL SOLDATO DI SAN PIERO IN CAMPO | a Cesare Biondi (Il soldato di San Piero in Campo) pp.147-153 IL TORELLO | ad Alfredo Caselli (Il torello) pp. 155-160 LA CALANDRA | a Giuseppe Martinozzi (La Calandra) pp.161-166 DIGITALE PURPUREA (Digitale purpurea) pp.167- 171 ANDRÉE (Andrée) pp.173-176 I DUE ORFANI (I due orfani) pp.177-180 IL BORDONE DEL PELLEGRINO (Il bordone del pellegrino) pp.181-217 L’ACCESTIRE (L’alloro – Il bucato – Bollono - La canzone del bucato – La veglia – Grano e vino – L’o- Liveta e l’orto – La siepe – Accestisce) pp.219-220 INDICE p.221 Errata-Corrige

EDIZIONI Z1 e Z2 Z2 In copertina: (come Z1) pp. 139-180 I DUE FANCIULLI – I DUE ORFANI (I DUE FANCIULLI – NELLA NEBBIA – LA GRANDE ASPIRAZIO- NE – L’IMMORTALITÀ – IL LIBRO – LA FELICITÀ – IL CIE- CO – L’EREMITA – L’ASINO – IL TRANSITO – IL FOCOLA- RE – I DUE ORFANI) pp. 181-194 LE ARMI pp. 195-218 ITALY pp. 219 NOTA A «ITALY» pp. 22 NOTE pp.223 NOTE, con data Pisa ottobre del 1904. Z1 In copertina: POESIE DI | GIOVANNI PASCOLI | PRIMI POEMETTI In 8° , pp. XVI-223. Le pp. I-XVI contengono: p. I occh.: POESIE | DI | GIOVANNI PASCOLI | II. p. III front.: PRIMI | POEMETTI | TERZA EDI- ZIONE | ACCRESCIUTA E CORRETTA || BO- LOGNA | DITTA NICOLA ZANICHELLI | 1904 p. IV vs. front.: PROPRIETÁ LETTERARIA || Carta della Fabbrica di Cesare Volpini, Firenze | Lucca, Tip. A. Marchi p.V dedica:A MARIA PASCOLI pp. VII-XIV PREFAZIONE | ALLA PRIMA EDIZIONE, da- tata Castelvecchio di Barga, 5 di giugno 1897. pp. XV-XVI INDICE Le pp. 1-223 contengono: p. I occh.: I | PAULO MAIORA pp. 3-39 LA SEMENTA ( L’ALBA – NEI CAMPI – PER CASA- IL DESINARE – L’ANGELUS – IL CACCIATORE – LA CIN- CIA- L’AVEMARIA – LA NOTTE) pp. 41-87 IL BORDONE – L’AQUILONE (IL BORDONE – IL VISCHIO – IL TORELLO – IL SOLDATO DI SAN PIERO IN CAMPO – L’ALBERGO – LA CALANDRA – CONTE UGOLINO – DIGITALE PURPUREA – SUOR VIRGINIA – LA QUERCIA CADUTA – L’AQUILONE) pp.89-100 IL VECCHIO CASTAGNO pp.101-137 L’ACCESTIRE (L’ALLORO – IL BUCATO – BOLLONO – LA CANZONE DEL BUCATO – LA VEGLIA- GRANO E VINO – L’OLIVETA E L’ORTO – LA SIEPE- AC- CESTISCE) Z2 In copertina: (come Z1) In 8° . pp. XVI -221. Le pp. I-XVI contengono: p. I (come Z1) p. III front.: PRIMI | POEMETTI | QUARTA EDI- ZIONE DEFINITIVA || BOLOGNA | DITTA NI- COLA ZANICHELLI | FIRENZE – R. BEMPO- RAD E FIGLIO – ROMA | 1907 p. IV vs. front.: PROPRIETÀ LETTERRARIA || Bologna – Tip. Zamorani e Albertazzi pp.V- XVI (come Z1) Le pp. I-221 contengono: pp. I-218 (come Z1) p. 219 NOTA A «ITALY» p. 221 (come Z1, p.223

NOTA AL TESTO Riferimento a Reginella Elenco poemetti pubblicati sciolti in opuscoli o periodici Descrizione di stampa delle quattro edizioni Varianti Z1 – Z2 Testo Reginella

Alcune Varianti Z1 rispetto Z2 PREFAZIONE Nessuna variante sostanziale p.VII Din din don Din] din din don din p. VIII Non li] non li […] L’ALBA 12 «Rosina!] Rosina 36 mare,] mare 39 «Aria] Aria pozzatelli»] pozzatelli. […] IL CACCIATORE 34 se non il fischio ] il fischio solo LA CINCIA 12 nel grande prato ch’era dopo il ponte] nella sua grande prateria del ponte 21 su brentoli] tra lillatri 9 Potessi] potessi 35 tira…]tira: […] IL BORDONE 9 E] Ed 18 Raca!] Raca Ave!] Ave […] IL VISCHIO 27«O] O 35 piede»] piede- […] L’OLIVETA E L’ORTO 34 che ripulisco ogni anno d’ogni ] da cui prendo, se voglio ,qualche * La parentesi quadra delimita il testo di Z2; oltre la parentesi sono registrate le varianti di Z1.

NOTA AL TESTO Riferimento a Reginella Elenco poemetti pubblicati sciolti in opuscoli o periodici Descrizione di stampa delle quattro edizioni Varianti Z1 – Z2 Testo Reginella

REGINELLA Allor che Rosa da le bianche braccia Parte prima I Felici i vecchi tuoi: felici ancora I tuoi fratelli; e più quando a te piaccia, chi sua ti porti ne la sua dimora, o reginella da le bianche braccia Myricae LA SEMENTA L’alba Allor che Rosa da le bianche braccia aprì le imposte, piccola e lontana dal cielo la garrì la cappellaccia. Da la Pieve a’ Cipressi la campana sonava l’alba: in alto, sul Mongiglio, erano bianchi bioccoli di lana. Raspava una gallina sopra il ciglio d’un fosso. Po s’alzò, scosse la brina, scodinzolando, con uno sbadiglio . Parte prima I Allor che Rosa da le bianche braccia aprì le imposte, piccola e lontana dal cielo la garrì la cappellaccia. Da la Pieve a’ Cipressi la campana sonava l’alba: in alto, sul Mongiglio, erano bianchi bioccoli di lana. Raspava una gallina sopra il ciglio d’un fosso. Po s’alzò, scosse la brina, scodinzolando, con uno sbadiglio .

Nei campi Il capoccio avea detto: «Odimi, moglie. Senti le rare tremule tirate che fanno i grilli? Cadono le foglie; e tristi i grilli piangono l’estate. L’altra notte non chiusi occhio, tanto era quel gridìo! - Seminate! Seminate! - credei sentire. Poi, sentii ier sera passar su casa un lungo rombo d’ale: l’anatre vanno per la notte nera. III Il capoccio avea detto: Odimi, moglie. Hai sentito cantar le pavoncelle? Io sì: poi vedi: cadono le foglie. Fa freddo a l’alba e frizza pelle pelle. L’altra notte non chiusi occhio; tanto era quello scampanellìo di raganelle. Chiamano l’acqua. Poi, sentii ier sera passar su casa come un rombo d’ale: l’anatre vanno per la notte nera.

Per casa V II […] e seminava. Dore al giogo, Nando era alla coda: Nando, il suo maggiore, che ammoniva le bestie a quando a quando, tarde, e la forza pargola di Dore. Forza di Dore, le divincolanti vacche reggevi: ma tuo padre il grano pulverulento si gettava avanti. La sementa spargea con savia mano; altri via via copriva la sementa. L’aratro andava, nell’ombrìa, pian piano: qualche stella vedea l’opera lenta V […] e seminò. Fiorello al giogo, Nando era a la coda ed altri la sementa coprìa, pulendo il ferro a quando a quando. Qualche stella vedea l’opera lenta.

Il cacciatore I Po le seguiva, il fido cane. Or essi siedono su la porca assai contenti. La Pieve sorridea sotto i cipressi. Po ringhiò, fece biancheggiare i denti: passava un uomo, un cacciator; ristette. «Giovine, giunto qui tra le mie genti! ciò che avanza per sei, basta per sette» disse il capoccio; e poi con lieta cera: «Male per voi, che bene per noi mette! IX Po le seguiva, il fido cane. Or essi sedeano su la proda, assai contenti. La Pieve sorridea sotto i cipressi. Ponea la madre le odorose lenti sulle spianate: ecco spariano i pani insieme e i deschi sotto i bianchi denti. Passava un uomo, un cacciatore (i cani ringhiano): fece egli un cenno gli dissero: Se caro t’è, rimani

ABBREVIAZIONI BIBLIOGRAFICHE Elenco degli estremi bibliografici delle opere citate in forma abbreviata nell’Introduzione, nella Nota al testo e nei commenti introduttivi

PREFAZIONE alla PRIMA EDIZIONE Lettera di Giovanni Pascoli alla sorella Maria Pascoli , scritta a Castelvecchio di Barga il 5 giugno 1897 Rimane invariata in P- S- Z1 –Z2

PAULO MAIORA Epigrafe ai Poemetti “Bucoliche virgiliane” (IV,2) «…paulo maiora canamus. Non omnes arbusta iuvant humilesque myricae» [cantiamo cose un po’ più elevate. Infatti non a tutti piacciono gli arbusti e le basse tamerici] Da questa frase Pascoli deriverà le epigrafi delle sue opere principali: Myricae «Arbusta iuvant humilesque myricae» Poemetti «paulo maiora» Poemi Conviviali «non omnes arbusta iuvant» Odi e Inni «canamus» Canti di Castelvecchio «myricae» R. Luperini, P.Cataldi, L.Marchiani,V.Tinacci . La scrittura e l’interpretazione, volume III,tomo I, Palumbo Editore

TESTO 1907 Testo edizione Zanichelli del 1907 con commenti introduttivi a cura di Nadia Ebani

Note Scritta dal Pascoli Pisa, ottobre del 1904 Titolo terza edizione Primi Poemetti (Z1) Dediche 1897

APPENDICE Nell’Appendice viene riportato il testo dell’edizione Paggi del 1897

EDIZIONE PAGGI 1897 LA SEMENTA L’ALBERGO L’alba L’albergo Nei campi Per casa Il desinare L’Angelus Il cacciatore La cincia L’Avemaria La notte CONTE UGOLINO Conte Ugolino IL CIECO Il cieco IL LIBRO Il libro IL VISCHIO Il vischio MEDITAZIONI La grande aspirazione L’immortalità La felicità Il transito L’ALBERGO L’albergo L’EREMITA L’eremita I DUE FANCIULLI I due fanciulli

ED. PAGGI vs ED. SANDRON EDIZIONE REMO SANDRON EDIZIONE PAGGI LA SEMENTA I DUE FANCIULLI L’ACCESTIRE L’alba I due fanciulli L’alloro Nei campi Il bucato Per casa LA PIADA Bollono Il desinare La piada La canzone del bucato L’Angelus La veglia Il cacciatore L’AQUILONE Grano e vino La cincia L’aquilone L’oliveto e l’orto L’Avemaria La siepe La notte IL LIBRO Accestisce Il libro MEDITAZIONI La grande aspirazione IL VISCHIO L’immortalità Il vischio La felicità Il transito L’EREMITA La quercia caduta L’eremita Nella nebbia IL SOLDATO di SAN PIERO L’ASINO Il soldato di San Piero L’asino IL TORELLO IL CIECO Il torello Il cieco LA CALANDRA CONTE UGOLINO La calandra Il conte Ugolino DIGITALE PURPUREA NEL CARCERE DI GINEVRA Digitale Purpurea Nel carcere di Ginevra ANDRèE L’ALBERGO Andrèe L’Albergo I DUE ORFANI NEL PRESENTE I due orfani La quercia di Hawarden Bismark IL BORDONE DEL PELLEGRINO La favola del disarmo Il bordone del Pellegrino EDIZIONE PAGGI LA SEMENTA L’alba Nei campi Per casa Il desinare L’Angelus Il cacciatore La cincia L’Avemaria La notte CONTE UGOLINO Conte Ugolino IL CIECO Il cieco IL LIBRO Il libro IL VISCHIO Il vischio MEDITAZIONI La grande aspirazione L’immortalità La felicità Il transito L’ALBERGO L’albergo L’EREMITA L’eremita I DUE FANCIULLI I due fanciulli

ED. SANDRON vs ED. ZANICHELLI EDIZIONE ZANICHELLI LA SEMENTA I DUE FANCIULLI-I DUE ORFANI L’alba I due fanciulli Nei campi Nella nebbia Per casa La grande aspirazione Il desinare L’immortalità L’angelus Il libro Il cacciatore La felicità La cincia Il cieco L’Avemaria L’eremita La notte L’asino Il transito Il focolare IL BORDONE-L’AQUILONE I due orfani Il Bordone Il vischio LE ARMI Il torello Le armi Il soldato Piero L’albergo ITALY La calandra Italy Conte Ugolino Canto Primo Digitale purpurea Canto secondo Suor Virginia Nota a “Italy La quercia caduta L’aquilone IL VECCHIO CASTAGNO Il vecchio castagno L’ACCESTIRE L’alloro Il bucato Bollono (1907 “Bollitura”) La canzone del bucato La veglia Grano e vino L’oliveta e l’orto La siepe Accestisce EDIZIONE REMO SANDRON LA SEMENTA I DUE FANCIULLI L’ACCESTIRE L’alba I due fanciulli L’alloro Nei campi Il bucato Per casa LA PIADA Bollono Il desinare La piada La canzone del bucato L’Angelus La veglia Il cacciatore L’AQUILONE Grano e vino La cincia L’aquilone L’oliveta e l’orto L’Avemaria La siepe La notte IL LIBRO Accestisce Il libro MEDITAZIONI La grande aspirazione IL VISCHIO L’immortalità Il vischio La felicità Il transito L’EREMITA La quercia caduta L’eremita Nella nebbia IL SOLDATO di SAN PIERO L’ASINO Il soldato di San Piero L’asino IL TORELLO IL CIECO Il torello Il cieco LA CALANDRA CONTE UGOLINO La calandra Il conte Ugolino DIGITALE PURPUREA NEL CARCERE DI GINEVRA Digitale Purpurea Nel carcere di Ginevra ANDRèE L’ALBERGO Andrèe L’Albergo I DUE ORFANI NEL PRESENTE I due orfani La quercia di Hawarden Bismark IL BORDONE DEL PELLEGRINO La favola del disarmo Il bordone del Pellegrino

NOTIAMO CHE … Mancanza di segnalazioni sul cambio di titolo di uno dei componimenti dell’Accestire Z1 Bollono > Z2 Bollitura Assenza da elenco di alcuni poemetti pubblicati su opuscoli o periodici Non è riportato il testo dell’edizione Sandron

Elenco completo dei poemetti pubblicati sciolti in opuscoli o periodici Il libro, in «Il Marzocco», 2 agosto 1896. Il cieco, in «La Vita Italiana», fasc.VI, 10 agosto 1896. L’albergo, Ib., fasc.VIII, 10 settembre 1896. (col titolo Passeri). Conte Ugolino, in «Il Marzocco», 1 novembre 1896. L'immortalità, in «La Rassegna scolastica», 16 dicembre 1896. (col titolo Il poeta e l'astrologo, in una redazione di otto quartine)‏ Il transito, in «Il marzocco», numero unico «Pro Charitate», 1896. L’Angelus, «Il Marzocco»,10 gennaio 1897. Il vischio, in «La Vita Italiana», 16 marzo 1897. La Felicità, «Il Marzocco», 4 aprile1897. La Calandra, in «La Vita Italiana», 16 novembre 1897. Nella nebbia,in «Il Marzocco», 28 novembre 1897. Digitale purpurea, Ib., 20 marzo 1898. Il torello, Ib., 23 luglio 1899. La siepe, in«La Tribuna», 30 agosto 1897. L'asino, in «La Vita Italiana», 1 ottobre 1897. Il soldato di San Piero in Campo, «Il Marzocco», 15 ottobre 1899. Il bordone, in «Roma Letteraria», 10 gennaio 1900, (col titolo Il bordone del pellegrino). L'aquilone, in «Rivista Italiana, 15 gennaio 1900 L’alloro, «Il Marzocco», 25 febbraio 1900. Il focolare, in La ginestra, Pace!, L’era Nuova, Il Focolare, Milano-Palermo, Remo Sandron Editore, 1900. Suor Virginia, in «La Riviera Ligure», 1903, n.46. Il vecchio castagno, in «La Lettura», aprile 1904. Le armi, in Nelle nozze Zanichelli-Mazzoni, con una lettera a Cesare Zanichelli datata da Castelvecchio, agosto 1904, pp. 20.