IL BUSINESS PLAN Prof. Valter Cantino Torino 17 dicembre 2002
LE NUOVE SFIDE RICERCA & MARKETING SVILUPPO differenziazione collaborazione PRODUZIONE flessibilità modularità
DEFINIZIONE DEI SETTORI Domanda potenziale Domanda effettiva Settori emergenti Settori maturi
CICLO DI VITA DEL PRODOTTO/SERVIZIO domanda maturità declino post- declino? sviluppo time to market lancio tempo
IMPRESE AD ALTO VALORE AGGIUNTO (ECONOMIE DI SCALA SUI COSTI FISSI) Ricavo totale Costo totale AREA DELLA PERDITA AREA DEL PROFITTO Costi fissi Punto di pareggio
IMPRESE A BASSO VALORE AGGIUNTO (ECONOMIE DI SCALA SUI COSTI VARIABILI) Ricavo totale Costo totale AREA DELLA PERDITA AREA DEL PROFITTO Costi fissi Punto di pareggio
IMPRESE A BASSO VALORE AGGIUNTO (ECONOMIE DI SCALA SUI COSTI VARIABILI) Ricavo totale Costo totale CURVA DI ESPERIENZA AREA DELLA PERDITA AREA DEL PROFITTO Costi fissi Punto di pareggio
FATTORI CRITICI DEL MODELLO 1) evoluzione della domanda settore/impresa; 2) efficienza: - costi fissi (economie di scala); - costi variabili: - efficienza esterna (prezzi); - efficienza interna (produttività)
Gestione del capitale circolante PIANO ECONOMICO SITUAZIONE PATRIMONIALE ATTUALE SITUAZIONE PATRIMONIALE FUTURA PIANO FINANZIARIO equilibrio patrimoniale equilibrio patrimoniale prospettico Gestione del capitale permanente
Garanzie Condizionamenti locali (es. fisco) RISCHIO FINANZIARIO STRUTTURA FINANZIARIA analisi patrimoniale IMPRESA MODELLO DI BUSINESS RISCHIO OPERATIVO analisi economica Evoluzione del business Caratteristiche del settore
INDIVIDUARE I DETERMINANTI DEL VALORE D’IMPRESA drivers finanziari drivers non finanziari
I DRIVERS FINANZIARI Il grado di indebitamento La politica di indebitamento La qualità dell’attivo Il cash flow (sostenibilità sviluppo) La composizione dei costi La qualità del fatturato Le politiche di bilancio
I DRIVERS NON FINANZIARI La compagine societaria Il consiglio di amministrazione Il rapporto “famiglia/impresa” I ruoli “chiave” nell’organizzazione I clienti La CRM i fornitori
I DRIVERS NON FINANZIARI La qualità della produzione L’innovazione (prodotto/processo) Impresa e ICT La trasparenza finanziaria
Il business plan Si identifica con il piano d’azione per un’azienda neo-costitutita e mono-mercato.
Il business plan Rappresenta invece una parte del piano d’azione nel caso di un’impresa affermata, che voglia sviluppare nuovi modelli di business, per quanto riguarda il binomio prodotti/mercati e/o per quanto riguarda nuove localizzazioni geografiche (dal punto di vista produttivo e distributivo)
Aziende esistenti Aziende nuove Inizio attività Ampliamento attività Diversificazione attività Lancio di prodotto Acquisizione altre aziende Aumenti di capitale ed ingresso soci Creazione rete commerciale Apertura sedi secondarie / filiali Ristrutturazione aziendale Costruzione nuovi stabilimenti
LA FUNZIONE DEL BUSINESS PLAN Funzione interna: strumento gestionale che illustra le conseguenze delle scelte Funzione esterna: presentazione del progetto a terzi (ad esempio per richiedere finanziamenti)
I SOGGETTI INTERESSATI Redattori Imprenditore o top management Professionista o società specializzata Altri consulenti (in relazione a specifiche competenze) Destinatari Imprenditore o compagine sociale di controllo Soci futuri Soggetti finanziatori Management
LE INFORMAZIONI PRELIMINARI Macroeconomiche Situazione politica del paese Tasso d’interesse Tasso d’inflazione Pil Costo del lavoro ... Informazioni Di settore Situazione del mercato Bilanci della concorrenza Possibile sviluppo tecnologico Normativa giuridica- fiscale ...
IL CONTENUTO DEL BUSINESS PLAN Il progetto imprenditoriale: Obiettivi del progetto; Ipotesi che stanno alla base del progetto; Contenuto del progetto L’impresa: Storia dell’azienda Posizionamento sul mercato
(segue) Analisi del mercato: Piano delle vendite: Descrizione del mercato di riferimento; Prospettiva sulla domanda. Piano delle vendite: Descrizione del prodotto / servizio; Programma di commercializzazione Piano degli investimenti e del personale: Investimenti necessari e relativi costi; Personale e costo del lavoro.
(segue) Previsioni patrimoniali, economico, finanziarie: Stato patrimoniale; Conto economico; Previsioni dei flussi di cassa. Prospetti di sintesi Giudizio sulla fattibilità del progetto Documentazione di supporto