Stato di natura Società civile Ordine Regole (diritto) Non ? Violenza Caos Assenza di regole Violenza Stato Sovranità Diritto
Stato di natura Società civile Società politica Passaggio cruento Stato di natura Società civile Società politica Assassinio fondatore (Freud - Girard) Nemico (Schmitt) Idolo (Zambrano) Ordine Regole (diritto) Non ? Violenza Caos Assenza di regole Violenza
Stato di natura Società civile Società politica Passaggio incruento Stato di natura Società civile Società politica Contratto sociale (Hobbes) Situazione linguistica ideale (Habermas) Referente (Legendre) Velo di ignoranza (Rawls) Ordine Regole (diritto) Non ? Violenza Caos Assenza di regole Violenza
dilemma del prigioniero Razionalità Bene in senso soggettivo Self interest Egoismo dilemma del prigioniero Ragionevolezza Bene in senso oggettivo Self interest Altruismo
Dilemma del prigioniero Esperimento mentale ideato da un professore di matematica di Princeton, Albert W. Tucker. Un giudice istruttore non ha prove sufficienti per trattenere due sospetti di rapina a mano armata. Spiega loro apertamente che per farli condannare ha bisogno di una confessione per cui: Se nessuno confessa può accusarli solo di possesso illegale di armi (pena 6 mesi) Se confessano entrambi, riceveranno la pena minima per la rapina a mano armata (2 anni) Se confessa uno solo sarà considerato “pentito” e verrà rilasciato, mentre l’altro avrà vent’anni
Connessione tra teoria del bene e teoria del male politico Benjamin Freud Legendre Girard Zambrano Ordine Cultura Regole (diritto) Violenza Caos Natura Assenza di regole Violenza
Freud –1913 Benjamin 1921 Zambrano 1941 Girard 1978 Legendre 1988
Male politico Benjamin Stato = violenza Freud Violenza (omicidio) - Stato (Tabù – Totem) Legendre Instituere vitam Interdetto-Dire tra Divieto - linguaggio
Bene politico Girard Omicidio (linciaggio) Stato (capro espiatorio) Zambrano idolo - vittima
Esistono situazioni in cui la la violenza è inconcepibile? Nonviolenza Non-violenza Stato
Non-violenza Nonviolenza
1933 Carteggio (promosso dalla Società delle Nazioni) Einstein Freud su Perché la guerra? Lei (Einstein) comincia con il rapporto tra diritto e forza. Posso sostituire la parola forza con quella più incisiva e più dura violenza? FREUD: Diritto e violenza sono oggi per noi termini opposti. E’ facile dimostrare che l’uno si è sviluppato dall’altro.
? Macht Gewalt Violenza Forza Potere Violenza –forza- potere
Monopolio della forza Lo Stato ha interdetto al singolo l’uso dell’ingiustizia non perché intenda sopprimerla, ma perché vuole monopolizzarla come il sale e i tabacchi (Freud)
b) Il ritorno del rimosso (Freud – Girard) Perché c’è la violenza? a) Il mito dell'androgino e l’etimologia di sessualità (Platone, Simposio). b) Il ritorno del rimosso (Freud – Girard)
Perché c’è la violenza? Ordinare significa separare, distinguere, individuare dal caos indifferenziato. Ma questo è un atto violento-doloroso: la fantasia edipica (separarsi dalla madre significa assumere coscienza del padre: avvertire il padre come rivale; tornare all'unità con la madre è possibile solo uccidendo il padre). Desiderare significa definire ,separare le cose tra loro, l’io dall’altro Il mito dell'androgino (Platone, Simposio) sexus da secatus – tagliato /separato
Perché c’è la violenza? Ordinare significa separare, distinguere, individuare dal caos indifferenziato. sexus da secatus – tagliato /separato Desiderare significa definire ,separare le cose tra loro, l’io dall’altro Il mito dell'androgino (Platone, Simposio)
Freud- Girard: il ritorno del rimosso Le religioni devono la loro forza persuasiva al ritorno del rimosso; sono reminiscenze di processi della storia umana antichissimi, dimenticati, dal contenuto altamente affettivo
Divieto dell’incesto Durante la vita si determina una costante trasformazione della coercizione esterna in costrizione interna Costrizione interna è la civiltà: repressione delle pulsioni egoistiche e la prima pulsione è la pulsione sessuale (libido)
Pedagogia: il peccato originale necessità della coazione La tendenza del bambino a essere dominato degli impulsi, a perdere il controllo di sé, richiede un preciso intervento da parte degli adulti, altrimenti il bambino sarebbe perduto.
Neuroscienze La struttura del cervello: Il Cervello dei Mammiferi superiori può essere considerato la risultante di «tre Cervelli» sovrapposti; il primo più antico, assimilabile a quello dei Rettili, regola un complesso di attività istintive (violenza e sessualità); il secondo, che compare nei Mammiferi più primitivi è identificabile nel cosiddetto sistema limbico, è il «Cervello dell'emotività», delle funzioni endocrine e di quelle viscerali; il terzo infine, dei mammiferi più evoluti, è rappresentato dalla neocorteccia per l'adattamento all'ambiente.
La rilettura di Freud Il Cervello per Freud Freud non conosceva questi studi sul cervello che risalgono agli anni ’70, tutta via descrive il cervello come una struttura a strati. Il cervello è una cantina dove si conserva tutto. La crescita psichica è una crescita per accumulo e non per sostituzione per cui non siamo mai veramente adulti e mai veramente civili. Dal mito alla fase edipica in Freud. La separazione un atto violento-doloroso: la fantasia edipica (separarsi dalla madre significa assumere coscienza del padre: avvertire il padre come rivale; tornare all'unità con la madre è possibile solo uccidendo il padre).
Freud Sacer significa non solo sacro, consacrato, ma anche qualcosa che possiamo tradurre come infame esecrando Pensiamo ai due sacri per eccellenza dell’ebraismo e del cristianesimo? ? Circoncisione Comunione Evirazione Mangio il corpo… Simboli di cosa ?
? Ci tiene assieme quello che ci divide La presa di posizione nei confronti del padre Questione geneologica Indisponibilità dell’origine Indisponibilità dei ruoli Legendre- Zambrano Freud
tabù totem Thanatos Disgregazione Eros Aggregazione
Thanatos Esecrando Repressione Nevrosi Pulsioni Valori ? Sacro Eros
E’ inutile vietare ciò a cui non aspira nessun essere umano, perché si esclude da sé. Proprio la imperiosità del comando “non uccidere”, ci assicura che discendiamo da una serie lunghissima di assassini
Colpa Io Repressione istinto Incesto omicidio Non-io Tabù
Totem (divinizzazione del padre) Violenza Meccanismo persecutorio uccisione del padre Meccanismo espiatorio tabù Società Totem (divinizzazione del padre)
tabù totem Istituzione dei ruoli –padre –madre-figlio- fratello - Esogamia
Espiazione Fare in modo che il padre sia ancora in vita (tabù – divieto dell’incesto) Quando c’è incesto? Istituzione del Totem (divinizzazione del padre) Non posso avere rapporti sessuali con tutti quelli che hanno il medesimo (padre) Totem
Esecrando violenza tabù Sacro Totem Società Istituzionalizzazione dei ruoli Repressione dell’istinto Violenza su noi stessi
Violenza Società Meccanismo persecutorio pulsione -vittima Divieto e pulsione si sono conservati entrambi: la pulsione perché è stata soltanto rimossa e non eliminata, il divieto perché, venendo essa a cessare, la pulsione sarebbe penetrata nella coscienza e si sarebbe attuata. Si è creta, così, una situazione irrisolta, una fissazione psichica, e dal perdurante conflitto tra divieto e pulsione deriva ora tutto il resto Meccanismo espiatorio colpa- divieto Società
Potere ???? Prendere il posto di… padre Violenza inevitabile, ma necessaria Senza la violenza primordiale non ci sarebbe il tabù (repressione dell’istinto – differimento del piacere) il totem (identificazione e divisione dei ruoli- esogamia)
Ci sono vie d’uscita? Cristianesimo religione edipica: ha messo il figlio “al posto” del padre, divinizzandolo Immacolata concezione: non è il desiderio di amare la madre senza rivali? Eliminiamo il padre dalla scena della competizione sessuale
Ci sono vie d’uscita? Ebraismo: ha rimosso l’uccisione del padre e attende il ritorno di un messia che non verrà mai
L’interesse del diritto a monopolizzare la violenza… Monopolio della forza (Benjamin) L’interesse del diritto a monopolizzare la violenza… non si spiega con l’intenzione di salvaguardare i fini giuridici, ma piuttosto con quella di salvaguardare il diritto stesso
La violenza può diventare non-violenza attraverso il diritto? Diritto naturale: mezzi violenti fini giusti Es. tirannicidio - rivoluzione Diritto positivo: mezzi giusti fini violenti Es. Diritto penale - guerra
La violenza è mezzo o fine? Mezzo giusto Legalità Fine violento Fine giusto (Giustiuzia) Mezzo violento …………………………..
Istituzionalizzazione = violenza della violenza Sciopero politico (singola rivendicazione) Sciopero rivoluzionario (tende a sovvertire lo Stato) Violenza mitica (originaria – pura -fine a stessa) Violenza divina (punitiva- ammonitrice)
Pena di morte = violenza in nome della violenza Il non esserci dell’uomo ora Il non esserci ancora dell’uomo giusto Quando? Mai
Ora Mai Uomo giusto??? Uomo reale Non esserci ancora Non esserci più
E’ più violenta la pena di morte o l’omicidio? Stessa risposta aveva dato Sade: La legge, fredda di per se stessa, non riesce a compenetrare quelle passioni che rendono legittima nell’uomo la crudele azione dell’omicidio
Esempio: polizia Diritto Origine: violenza creatrice Struttura: violenza conservatrice Scopo: violenza escludente Esempio: polizia
Origine: violenza creatrice Stato - Diritto Origine: violenza creatrice + Struttura: violenza conservatrice + Scopo: violenza escludente
Stato è violenza della violenza della violenza Esempio: polizia
Esiste una situazione in cui la violenza è impensabile? Nonviolenza? Conversazione - Dialogo