Argomenti della prima lezione (parte introduttiva) Sociologia ed esperienza Ruolo sociale Lo sguardo sociologico ed il senso comune
– Che cosè la società? – Che cosè la sociologia?
Le domande che danno il titolo a questa prima lezione possono sembrare interrogativi ovvi e banali. Sanno tutti che: a) La sociologia è la scienza che studia la società b) La società è la società. È composta da tutte le persone e da tutte le istituzioni di un determinato paese. Per questo si parla di società italiana, francese, cinese, ecc.
Sociologia ed esperienza Albert Einstein, Fisico tedesco ( ) Lenergia è data dalla massa moltiplicata il quadrato della velocità della luce: E=mc2 Concordiamo o no con la teoria di Einstein? Abbiamo le possibilità per esprimere unopinione sulla sua teoria?
Sociologia ed esperienza Pierre Bourdieu, sociologo francese ( ). La scuola riproduce anziché azzerare le disuguaglianze sociali (i ragazzi che provengono da famiglie colte vanno meglio, a scuola, rispetto a quelli che provengono da famiglie di cultura modesta). Siamo daccordo o no? Abbiamo le possibilità per esprimere unopinione?
Sociologia ed esperienza Per esprimersi sulla teoria di Einstein sembrano necessarie competenze di un certo tipo: bisogna essere dei fisici per criticare un altro fisico Sulle idee di Bourdieu, invece, obiettare parrebbe più semplice. Si potrebbe ribattere che non accade sempre così, che la scuola ha ottenuto successi in realtà difficili e che la nostra stessa esperienza offre diversi esempi a questo riguardo.
Sociologia ed esperienza Il concetto chiave è quello di esperienza: le cose che abbiamo da dire sullargomento di Bourdieu appartengono al nostro vissuto. Einstein invece ci parla di un mondo che non appartiene alla nostra esperienza comune: nessuno di noi ha avuto a che fare con massa, energia e velocità della luce.
Sociologia ed esperienza Il sociologo studierebbe un mondo che tutti studiano in quanto il vivere aggregato è il tratto caratteristico dellesperienza di tutti. Mentre la scienza, quella vera, scopre il mondo, la sociologia non può che che replicarlo.
Esempio: cenni sul concetto di ruolo sociale Per vivere aggregato intendo quella condizione che ci permettere di intrattenere con successo un numero imprecisato di rapporti con persone del tutto estranee: non conosciamo personalmente tutti gli automobilisti che incontriamo lungo unautostrada, tuttavia riusciamo a coniugare i nostri scopi personali con quelli di perfetti estranei, in merito ad unattività molto rischiosa, comè quella di guidare una macchina.
Ruolo sociale La possibilità di coordinare la propria azione con quella di estranei è data dalla capacità che abbiamo di sapere in precedenza come comportarci in casi specifici, Casi specifici che sono riconducibili, sulla base di un sapere tacito e condiviso con i membri della propria cultura, a famiglie di casi più ampie, cioè a famiglie tipiche
Ruolo Prima di incontrare quel preciso capotreno io so già come si comporterà, ho idea delle informazioni che posso chiedere, dei problemi che può risolvere a prescindere dalla sua personalità
Ruolo Allo stesso modo, non ho bisogno di conoscere personalmente un medico per interagire con lui. Io so già prima che cercherà di curarmi ed è per questo che accetto di seguire le sue indicazioni
Ruolo sociale Aspettative normative: resterebbero in qualche modo fisse, non procurandoci nessun apprendimento Aspettative cognitive: verrebbero ridefinite tutte le volte che andiamo incontro ad una delusione, strutturando così una forma di apprendimento
Ruolo sociale Quando la nostra vita cambia e affrontiamo nuovi contesti (andiamo a scuola per la prima volta, cambiamo lavoro, finiamo in ospedale per qualche giorno, ecc., ecc.) siamo costretti ad apprendere diverse strutture di ruoli; in altre parole siamo costretti a fare nostro un nuovo campo di aspettative normative.
Lo sguardo sociologico ed il senso comune Ciò che la sociologia propone è di mettere in discussione ciò che è dato per scontato. Di considerare come un problema ciò che nella realtà di tutti i giorni è già risolto in modo naturale.
Lo sguardo sociologico ed il senso comune a)Come nasce un ruolo sociale? Da dove provengono quelle regole del senso comune che permettono linterazione tra estranei? b)Il senso comune cambia molto a seconda dei luoghi e dei tempi storici presi in considerazione. Come mai una tale varietà? In che cosa consiste? c)Vi sono dei bisogni che le società mostrano come costanti? Vi sono regolarità rintracciabili nelle trasformazioni sociali?
Lo sguardo sociologico ed il senso comune Se si comprende qual è la prospettiva sociologica, è possibile distinguere chiaramente tra problemi sociali e problemi sociologici: a) I problemi sociali sono definiti dal senso comune (la povertà, la prostituzione, il lavoro minorile, luso e labuso di droga, ecc.). b) I problemi sociologici, invece, riguardano la genesi e la trasformazione delle aspettative normative, in ultima istanza riguardano la genesi e trasformazione del senso comune.
Riassunto La sociologia studia la società. Comè possibile dire qualcosa di interessante su un oggetto che osservano, interpretano ed agiscono tutti? È possibile se ci si concentra sulle strutture dosservazione, di interpretazione e dazione. Se ci si concentra, cioè, sulle strutture del senso comune e sui loro cambiamenti. Esempio: il concetto di ruolo come fascio di aspettative normative.
Prossima Lezione Un esempio pratico del concetto senso comune: E. Goffman, Distanza dal ruolo.