PICCOLA SCUOLA BIBLICA CASTELLANA
Premessa al ciclo di lezioni PROGETTO Guida alla lettura intelligente della Bibbia Nella successione dei vari libri
1. BIBBIA: dal greco ta biblia (= i libri) Gli ebrei la chiamano: tanak (Torà, Nebiim, Ketubim 2. Costituita di 73 libri, divisi in due grandi sezioni: ANTICO TESTAMENTO (46) NUOVO TESTAMENTO (27)
3. Le lingue bibliche: ebraico/aramaico/greco 4. Le antiche traduzioni Per l’ AT: Settanta (LXX) Aquila, Simmaco, Teodozione Per il NT: Vulgata (S.Girolamo) E tutte le attuali traduzioni in lingua volgare
5. Presupposti necessari alla lettura della Bibbia: Canone Testo Ispirazione Ermeneutica
6. Il criterio adoperato in queste lezioni si ispira al metodo classico così detto: STORICO-CRITICO che si fonda sulla ricostruzione della trasmissione della “parola” attraverso queste fasi: Tradizione orale Formegeschicte Traditiongeschicte Redactiongeschicte
Tale metodo rimane “incompiuto” se non è correlato da altri due principi: l’unità di tutto il “progetto divino” b) Il compimento in Cristo e nel suo mistero pasquale
Si può dire che c’è differenza tra Bibbia e Parola di Dio, perché non è sufficiente il testo scritto se non è “letto sulle ginocchia della Chiesa Madre e maestra”. Per cui si dà questo trittico: Scrittura+Tradizione+Magistero
A far problema nella lettura della Bibbia, poco incentivata per i fedeli, sono stati due problemi: Il fondamentalismo (le sette religiose es. Testimoni di Geova…) La polemica con i protestanti (“sola scriptura”)