meno costi della politica = meno tasse Campagna di informazione, proposta e contrattazione della Uil Nazionale Il caso dell’Abruzzo, a cura di Uil Nazionale/Uil Abruzzo Marzo 2011
La continuità con la Manifestazione del 9 ottobre 2010 (e con le iniziative Uil sul Fisco a partire dagli anni ’80)
La Politica/1 Per la Uil, la Politica è un valore … L’uomo è per natura un animale politico (Aristotele) Politica è magia (Hugo von Hofmannsthal)
La Politica/2 ma ci vuole misura… Il buon pastore deve tosare le pecore, non scorticarle (Svetonio) La più grande virtù in politica è non perdere il senso dell’insieme (Emmanuel Mournier)
I dati nazionali Persone che in Italia vivono di politica: 1,3 milioni Costi complessivi annuali: 24,7 miliardi Costo annuale pro-capite: 646 €
Tendenza Costi della politica: +40% Retribuzioni: +20%
Il caso Italia Da molti punti di vista, il caso Italia è anomalo, con costi e livelli istituzionali esagerati Qualche esempio: -Le più alte indennità d’Europa per i Parlamentari Europei; -315 Senatori contro i 70 del Bundestag Tedesco; -Le 107 Province in aggiunta alle 20 Regioni -Gli Comuni… Ecco perché la Uil individua nel Fisco e nei Costi eccessivi della Politica le due grandi anomalie che l’Italia non si può più permettere
Tendenza nelle Regioni Media nazionale: +5,5% Abruzzo: +10,1%
Classifica delle Regioni per incrementi dei costi di funzionamento di Giunte e Consigli 1° Lazio: +28,5% 2° Piemonte: +15,4% 3° ex equo Abruzzo, Toscana, Trento: +10,1% Media: +5,5%
REGIONI SPESE FUNZIONAMENTO CONSIGLI E GIUNTE ANNO 2009ANNO 2010 DIFFERENZA VALORI ASSOLUTI DIFFERENZA IN % V. D’AOSTA ,0 PIEMONTE ,4 LOMBARDIA * ,1 TRENTO ,1 BOLZANO ,5 VENETO ,9 FRIULI V.G ,0 LIGURIA ,6 EMILIA R ,3 TOSCANA ,1 UMBRIA MARCHE ,4 LAZIO ,5 ABRUZZO ,1 MOLISE ,0 CAMPANIA ,5 PUGLIA ,0 BASILICATA ,2 CALABRIA * ,6 SICILIA ,8 SARDEGNA ,3 TOTALE ,5
COSTI FUNZIONAMENTO GIUNTE E CONSIGLI E INCARICHI E CONSULENZE ENTI COSTI DI FUNZIONA MENTO COSTO PRO CAPITE PER CONTRIBU ENTE REGIONE PROVINCE COMUNI* TOTALE GENERALE ELABORAZIONE UIL SU DATI BILANCI E CERTIFICATI CONSUNTIVI. IL DATO DELLA REGIONE E TRATTO DAL BILANCIO DI PREVISIONE DEL I DATI DI COMUNI E PROVINCE SONO RIFERITI AI CERTIFICATI CONSUNTIVI 2008 *i costi sono una stima UIL
REGIONE: SPESE ISTITUZIONALI/1 SPESE ISTITUZIONALI DIFFERE NZA % 2009/2010 DIFFER ENZA % 2010/201 1 DIFFE RENZ A % 2009/2 011 FUNZIONAMENT O GIUNTA E CONSIGLIO ,21,914,4 ORGANI CONSULTIVI ,9 COMUNICAZION E ISTITUZIONALE ,1-11,4-18,6 RELAZIONI ISTITUZIONALI ,0 SERVIZI DI CONSULENZA E ASSISTENZA ,30 TOTALE ,62,312,1 ELABORAZIONE UIL SU DATI BILANCI DI PREVISIONE REGIONE
REGIONE: SPESE ISTITUZIONALI/2 La Regione scende su consulenze e comunicazioni istituzionale, ma crescono le spese di funzionamento di Giunta e Consiglio, e complessivamente cresce di un +10% il totale dei costi: … si vede uno sforzo “estetico”, ma si buca l’obbiettivo sostanziale …
PROVINCE: COSTI FUNZIONAMENTO GIUNTE E CONSIGLI PROVINCE COSTI FUNZIONAMENTO GIUNTE E CONSIGLI Chieti L’aquila Pescara , Teramo TOTALE ELABORAZIONE UIL SU DATI CETIFICATI CONSUNTIVI 2008 MINISTERO INTERNO
COMUNI CAPOLUOGO DI PROVINCIA: COSTI FUNZIONAMENTO GIUNTE E CONSIGLI COMUNI COSTI FUNZIONAMENTO GIUNTE E CONSIGLI Chieti L’aquila Pescara Teramo Avezzano TOTALE ELABORAZIONE UIL SU DATI CETIFICATI CONSUNTIVI 2008 MINISTERO INTERNO
INCARICHI E CONSULENZE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IN ABRUZZO INCARICHI E CONSULENZE NUMEROIMPORTO IMPORTO PRO CAPITE PER CONTRIBUE NTE ELABORAZIONE UIL SU DATI MINISTERO INNOVAZIONE
Persone che vivono direttamente o indirettamente di politica/ Abruzzo Ente Comune4.650 Province141 Regione45 consulenti3.894 CDA partecipate, enti, ecc882 Consiglieri circoscrizionali165 Personale di supporto politico Totale
I dati nazionali: i 2 capitoli dei costi della politica a)-eletti e nominati a cariche pubbliche e relativi costi di funzionamento: 18,3 miliardi b)-costi non strategici/inutili della macchina pubblica: 6,4 miliardi Totale: 24,7 miliardi
Il dato regionale: i 2 capitoli dei costi della politica in Abruzzo a)-eletti e nominati a cariche pubbliche e relativi costi di funzionamento: 93,4 milioni (147 € pro-capite) b)-costi non strategici/inutili della macchina pubblica: 59 milioni Totale: 152,4 milioni
Risparmi possibili a livello nazionale Ridurre del 20% i costi diretti ed indiretti della politica non comprometterebbe nulla e farebbe risparmiare 3,7 miliardi L’efficientamento delle Istituzioni potrebbe farci risparmiare 6,4 miliardi Totale: 10,1 miliardi
Risparmi Benefici/1 25% in meno di Assessori, Consiglieri, Consulenti = 30% in meno di tasse comunali
Risparmi Benefici/2 10 miliardi in meno alla politica = 0 addizionali regionali (8,3 miliardi di €, 270 € pro- capite) e comunali Irpef (3 miliardi di €, 120 € pro- capite)
Risparmi Benefici/3 3 auto blu in meno = 1 classe di scuola materna
Risparmi Benefici/4 3 commissioni regionali in meno = 2 musei aperti tutto l’anno
Risparmi Benefici/5 1 Direttore generale in meno = Assistenza domiciliare per 40 persone non autosufficienti
Risparmi Benefici/6 100 consulenti in meno = 1 asilo nido in più
Risparmi Benefici/7 10 miliardi in meno alla politica = 400 € in più per lavoratori dipendenti e pensionati
Risparmi Benefici/8 1 consulente in meno = 400 € in più per 20 lavoratori dipendenti
Risparmi possibili in Abruzzo/1 Cosa tagliare: Stipendi e indennità di Presidenti, Sindaci, Assessori, Consiglieri Numero Consigli Numero Assessorati Numero Commissioni consiliari Consulenze
Risparmi possibili in Abruzzo/2 Abolire i Direttori Generali di Province e Comuni (figure facoltative, doppioni di fatto di segretari comunali e provinciali: se si tagliano i Direttori generali presso le Province di Chieti, L’Aquila e Teramo e presso i Comuni di L’Aquila e Teramo, si risparmia circa 1 milione e ½ ).
Risparmi possibili in Abruzzo/3 Ridurre del 20% le spese dirette ed indirette comporterebbe un risparmio di 18,7 milioni di € Razionalizzare alcune funzioni non essenziali delle Province comporterebbe un risparmio di 24 milioni di € (rispetto a 188 di spesa corrente) Accorpare i Comuni sotto i abitanti comporterebbe un risparmio di 35 milioni di € Totale: 77,7 milioni di €
Risparmi possibili in Abruzzo/4 Accorpamento Comuni: se i 250 Comuni sotto abitanti vengono accorpati in 80 Comuni da abitanti, la stima prudenziale del risparmio è di 35 milioni.
Risparmi Benefici in Abruzzo Con 77,7 milioni di € si potrebbero portare a 0 le addizionali comunali Irpef (65,4 milioni, 120 € pro-capite) e abbassare dello 0,1% l’addizionale regionale Irpef per lavoratori dipendenti e pensionati (13 milioni, 20 € pro-capite) Nota: il gettito delle addizionali regionali Irpef in Abruzzo è attualmente pari a 182 milioni
Non solo buon esempio… Le somme di cui parliamo sono consistenti, più di un Fondo Strutturale: FESR = 345 milioni; FSE = 316 milioni e ½; risparmi e razionalizzazione dei costi della politica = 77,7 milioni, che nel periodo significano 543,9 milioni di €.
Un Piano di Rientro per i costi della politica Chiediamo che la Regione si doti di un Piano di Rientro severo, con il taglio lineare del 20% dei costi della politica, la riduzione dei costi di Giunta Regionale, Consiglio Regionale, macchina amministrativa regionale (costa 257 milioni l’anno), le razionalizzazioni di Province e Comuni, la caccia ai privilegi ingiustificati.
Innovare gli assetti istituzionali in Abruzzo Verificare le ricadute anche in termini di riduzione/razionalizzazione dei costi della politica di possibili grandi progetti di ridefinizione istituzionale, valutando quali adottare in base a scelte funzionali, non solo ai risparmi possibili, che pure sono importanti: Grande Pescara (Pescara + Montesilvano + Spoltore = più di abitanti; oltre imprese; sono stati stimati 6 milioni e € di risparmio; altre ipotesi: con anche Silvi e Città Sant’Angelo; con anche Silvi e Francavilla; etc) Città metropolitana Pescara-Chieti (diverse ipotesi) Nuova L’Aquila (e il rilancio delle sue funzioni di Capoluogo) altro * Nota: la discussione deve tenere conto anche delle scelte da fare sulle macro-regioni e le priorità infrastrutturali
La contrattazione territoriale La Uil sta organizzando in Abruzzo 26 gruppi di negoziazione confederali/intercategoriali per i comuni sopra i abitanti Le Camere Sindacali Provinciali e l’Unione Regionale opereranno nei rispettivi ambiti territoriali Le piattaforme dovranno vedere l’intreccio dei temi fiscali, sociali e per lo sviluppo con quelli della riduzione e razionalizzazione dei costi della politica
ComunePopolazione 1. PESCARA PEPESCARA L'AQUILA AQL'AQUILA TERAMO TETERAMO CHIETI CHCHIETI Montesilvano PEMontesilvano Avezzano AQAvezzano Vasto CHVasto Lanciano CHLanciano Sulmona AQSulmona Roseto degli Abruzzi TERoseto degli Abruzzi Francavilla al Mare CHFrancavilla al Mare Ortona CHOrtona Giulianova TEGiulianova San Salvo CHSan Salvo Spoltore PESpoltore Martinsicuro TEMartinsicuro Silvi TESilvi Pineto TEPineto Città Sant'Angelo PECittà Sant'Angelo Penne PEPenne Alba Adriatica TEAlba Adriatica San Giovanni Teatino CHSan Giovanni Teatino Atri TEAtri Celano AQCelano Atessa CHAtessa Cepagatti PECepagatti10.460
La campagna prosegue… Prossime tappe: Il Comitato Centrale/Assemblea regionale del 31 marzo, ad Alanno L’avvio della campagna nelle province L’avvio della contrattazione territoriale La campagna nei luoghi di lavoro Nel prosieguo della campagna, saranno approfonditi ulteriori temi: le municipalizzate, gli Enti Parco, le Comunità Montane, le ASL, etc