Mara Martini Università di Ferrara Un Gigatracker per NA48/3 – P326
23-giugno-2005Mara Martini2 Cosa vogliamo misurare BR( K + —> ) = ( 8.0 ± 1.1 ) x in NLO Regione 1 Regione 2 ++ Accettanza ~ 10% P K = 75 GeV/c Goal of P326 Goal of P326 S/B = 10 ~ rejection 80 eventi in 2 anni di presa dati 2 modi per eliminare il fondo cinematica cinematica Veto e PID Veto e PID
23-giugno-2005Mara Martini3 Fondo riducibile con la cinematica DecayBR K2K +0+ ++-(00)++-(00) % del fondo totale Permette di definire la regione del segnale
23-giugno-2005Mara Martini4 Cinematica: Gigatracker + 2 Spettrometro Le informazioni dal Gigatracker permettono la coincidenza del + visto nello spettrometro con il K + decaduto. La risoluzione è limitata dal MS. Gigatracker: 4x10 -3 X 0 per stazione misura P K misura (x,y,z) K misura K Spettrometro: 5x10 -3 X 0 per camera misura P track x 2 volte misura track
23-giugno-2005Mara Martini5 10 MHz kaon decays Visione globale nel fascio
23-giugno-2005Mara Martini6 final collimator, decay volume, detector Ch1 fascio rate ~1GHz maggior parte , solo 6.5% 12.32m Spibes m FTPC 87m 40mm m from T m from T0 Spibes m from T m from T0 2 stazioni di Pixel posizionate lungo il percorso del fascio di P326, piu' precisamente nella regione del secondo achromat, dove il fascio viene deviato di -40mm in direzione verticale e riportato in posizione dopo circa 6 metri e una terza stazione equipaggiata con una Fast-TPC a la Kabes. Il Gigatracker (t) ~ 100 ps/track → S/B ~ 25 (p)/p <0.5% (Spibes 1,2) ~15 rad (Spibes2, FTPC) X/X 0 <<1% minimo materiale sul fascio → minima deviazione dovuta al MS
23-giugno-2005Mara Martini7 Il tracking a 1GHz nel fascio Dimensioni GT: 36x48 mm 2 rate max: 1.9MHz/mm 2 (3 pos), rate medio: 56 GHz/cm 2 rate totale: ~1 GHz (solo 6% K+) Per il chip di r/o il processo litografico si applica a dimensioni al massimo di mm → l’area del fascio viene coperta con due mezzi rivelatori
23-giugno-2005Mara Martini8 SPIBES: Silicon Pixel Beam Spectrometer Rivelatore a pixel di silicio ibrido: sensore (200 m) bump bonded al chip di readout (100 m) Sensore: esperienza di Alice p-on-n 400 m 200 m 300 m 200 μm → (5-15) x 10 3 elettroni r/o chip: esiste 150 m (Alice). Si cerca di ridurre ulteriormente ( ‼ fragile ‼) GEANT4
23-giugno-2005Mara Martini9 Esposizione a la radiazione Sensori : danni al materiale variazione nel tempo delle caratteristiche elettriche anche dopo l’irraggiamento aumento di I leak raffreddamento cambiamento di V d inversione tipo n –tipo p campi troppo alti CMOS r/o chip: danni alla superficie Total Ionizing Dose (TID) ossidazione e difetti in SiO 2 Single Event Upset (SEU) random bit on/off (ridondanza) Flusso medio di particelle Ф eq ( 1 MeV n)/ cm 2 ~ 2.7x10 11 al giorno ≥ si ha inversione di tipo. (3x10 14 CMS pixels in 1 anno) TID max ~ 2 Mrad in 100 giorni sostituzione ogni 2 settimane
23-giugno-2005Mara Martini10 Dimensioni della cella risoluzione GEANT Montecarlo di tutto il tracciamento + sovrapposizione di eventi accidentali nel GT (3 stazioni di 0.4% X 0 ) Pixel 200(V) x 300(O) μm 2 300(V) x 300(O) μm 2 GOOD ENOUGH !! Risoluzione totale della (m 2 miss ) ~ 1.1×10-3 GeV 2 /c 4 pKpK KK
23-giugno-2005Mara Martini11 If (t) = 100 ps per la traccia nella finestra di coincidenza di ±2 (t gli eventi con più di una traccia nel GT sono ≥ 30%. Il 3% vengono associati non correttamente S/B ~ 25 Risoluzione temporale fondo La risoluzione temporale è riportata per varie ampiezze di impulso in funzione della costante di tempo del segnale formato. il contributo del rumore è ~ 50 ps
23-giugno-2005Mara Martini12 La necessità di una risoluzione temporale di 100 ps/track richiede la concezione di un chip di read-out complesso con circuiti analogici e circuiti digitali ad alta frequenza che condividono lo stesso substrato: discriminatore (low time walk) TDC circuiti preamplificatore e formatore veloce periferici per incanalare le informazioni Un commento sul chip di lettura Per la realizzazione esistono due opzioni tecnologiche : CMOS 0.25 m ben conosciuta e caratterizzata nei suoi aspetti di prestazioni analogiche e di tolleranza alla radiazione. Le prestazioni pero’ potrebbero non essere sufficienti. Simulazione per la fine dell’anno per prendere decisioni “negative”. In questo caso i costi sono relativamente contenuti. CMOS 0.13 m di prestazioni superiori sia per quel che riguarda la compattezza che la dissipazione di calore è attualmente in fase di caratterizzazione, per quanto riguarda le prestazioni analogiche e la tolleranza alle radiazioni
23-giugno-2005Mara Martini13 Conclusioni motivazioni e fattibilità per il Gigatracker piano di lavoro che riguarda il sensore (M.Scarpa) piano di lavoro per la tecnologia (A.Rivetti) visione globale dell’organizzazione (G.Stefanini)