Struttura progettuale Vers. 20/10/2010

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
per lo Sviluppo sostenibile
Advertisements

Programma Transfrontaliero Italia-Francia Marittimo Programma Transfrontaliero Italia-Francia Marittimo Livorno 26/11/2007 Asse 1 Accessibilità e Reti.
Settimana Strategica Tavolo Tematico 28 novembre Linea Strategica 1. Ambiente ed energia: un sistema lagunare di qualità e energie alternative.
Settimana Strategica Sessione plenaria 30 novembre 2007 Ore
Le strategie per lo sviluppo locale della provincia di Firenze A cura di: Mirko Dormentoni 14 dicembre 2007 Provincia di Firenze Direzione Generale Sviluppo.
Le Attività dei Gruppi di Lavoro del CA21L Italia: Consuntivo 2010 e Programma 2011 GdL Turismo Sostenibile 1 Enzo Finocchiaro Coordinatore GdL Turismo.
I nuovi modelli di governance locale: I Sistemi turistici locali
Conoscere e comunicare il territorio
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
Regione Umbria SMALTIMENTO FINALE DEI RIFIUTI: TRATTAMENTO TERMICO E COMPOSTAGGIO Aspetti tecnologici, ambientali e sanitari Il ruolo del trattamento nella.
Progetto di collaborazione Italia – Svizzera in materia di conoscenza e sviluppo delle autonomie locali (P.I.C. INTERREG III A Italia –Svizzera
GooglePA, un motore di ricerca per i siti web della PA italiana Un motore di ricerca per i siti web della PA italiana Roma, 19 maggio 2010 PA.
LINEE GUIDA PER LO SVILUPPO DEL TURISMO PIACENTINO Servizio Turismo e Attività Culturali Commissione Consiliare Piacenza, 15 ottobre 2009.
Staff assessore territorio e Agenda 21 Forum Agenda 21 Indagine sullattuazione dei processi di Agenda 21 locale nella provincia di Milano Presentazione.
Dott. Mauro Scattolini – Confcooperative Marche - Fedagri
Tempi delle città I progetti di regolazione Daniela Gregorio Milano 19 aprile 2007.
Gruppo di Lavoro Educazione alla sostenibilità e Comunicazione ambientale INCONTRO SEMINARIALE Firenze, 19 Gennaio 2009 COMUNITA MONTANA DEL CASENTINO-SERVIZIO.
Debora Dazzi Task Force dellAutorità Ambientale Regionale Milano, 1 dicembre 2004 Fondi Strutturali DocUP Obiettivo 2 Regione Lombardia Strumenti.
ASSESSORATO AL LAVORO E ALLA SEMPLIFICAZIONE – Dott. Darya Majidi ASSESSORATO LAVORO E SEMPLIFICAZIONE 5° Workshop TAVOLO INNOVAZIONE LEconomia Green I.
Touring Club Italiano Qualità e integrazione di prodotto nei Sistemi locali dofferta turistica: un modello per la Provincia di Lucca Marco L. Girolami.
Strumenti economici per il turismo in Sicilia
Progetto S.B.T: Salute e Benessere del Territorio La parola ai cittadini: risultati parziali dellassemblea del 23/02/10.
Progetto CCM Sviluppare a livello locale la promozione della salute secondo i principi del programma Guadagnare Salute ASL 1 e Scuole del territorio.
02/11/2006Corrado Bosisio1 Agenda Ventuno Comune di Monterotondo Agenda Ventuno Comune di Monterotondo La visione del Comune di Monterotondo nel 2020 (dai.
Premesse: Problema dei rifiuti (ambiente/ecologia, turismo, riciclaggio, risparmio economico) Forte aumento delle tariffe dellusuale servizio di smaltimento.
Attuazione Approccio Leader Nelle Terre Pescaresi PSR 2007 – 2013 Asse IV.
1. ARTE 2. NATURA e AMBIENTE 3. OSPITALITA DIFFUSA 4. PACCHETTO SPORT 5. DOVE VAI SE LA STRADA NON LA SAI?
Provincia di Padova Pianificazione Territoriale - Urbanistica
Buone Prassi Bollenti & L A F ILOSOFIA DI R ETE della Project Consulting Sas (Lecce) Buone Prassi Bollenti & L A F ILOSOFIA DI R ETE.
AMBIENTE QUALITA EFFICIENZA EFFICACIA SICUREZZA ETICA ORGANIZZAZIONE MARKETING TERRITORIALE SERVIZI GLAUX srl - Via Fogliano, 10 – Roma – tel
APERTURA DEL FORUM INTERCOMUNALE LA COSTRUZIONE DI UNA VISIONE CONDIVISA PER IL FUTURO DEL TERRITORIO Ing. Emilio Di Cristofaro 20 Ottobre 2006 AGENDA.
G. Gamba – Vice Presidente della Provincia di Torino
INTRODUCTION LANDSCAPE POLICIES
Gli elementi innovativi della politica di sviluppo rurale La politica di sviluppo rurale nella PAC Palermo 17 e 18 Dicembre 2007 A cura di Serena Tarangioli.
La Relazione sullo Stato dellAmbiente: Prime elaborazioni Penne, 17 novembre 2005.
Sustainable development Sviluppo sostenibile Definizione – Quello sviluppo che consente alle presenti generazioni di soddisfare i propri bisogni senza.
Programma mozione Casadei Emilia Romagna AMBIENTE.
1 secondo forum pubblico con la cittadinanza F a b r i a n o 30 _settembre_ 2006 _Ambito socio-economico, formazione, competitività,
RETE REALSAN RETEdi AUTORITA e ATTORI LOCALI PER LA SICUREZZA ALIMENTARE E NUTRIZIONALE.
Ambiti possibili di progettazione integrata Antonio Di Stefano Potenza – 21 aprile 2006.
Sintesi della seduta di lavoro del tavolo «ambiti tecnologici» 14 novembre 2012.
scienza di eccellenza: eccellenze della ricerca scientifica europea
Volterra 16 dicembre 2008 “La SISL del GAL Etruria” Riflessioni sulla passata programmazione : punti di forza e criticità a cura di M.Cristina Galli.
1. INDIRIZZI STRATEGICI ed OBIETTIVI DI SVILUPPO per il 2014 Nardò 20 gennaio 2014a cura di Mauro Quarta 2.
Osservatorio turistico di destinazione
Ermanno Bonomi Dirigente Settore Turismo Regione Toscana
Valorizzazione beni culturali e
Fattori critici di successo: analisi SWOT
GAL GIAROLO srl Stazzano (Al). OBIETTIVO STRATEGICO: Integrare le realtà territoriali favorendo il flusso di risorse all’interno dell’area e valorizzarne.
1^ BANDO REGIONALE “RICERCA E SVILUPPO” NEGLI AMBITI TECNOLOGICI DELLA SMART SPECIALIZZATION POR FESR MARCHE Il POR FESR Marche si.
2/A ® Copyright Assopisicine 12/06 Riproduzione anche parziale VIETATA MERCATO ITALIANO ANNI PRECEDENTI TOTALE PISCINE INTERRATE (1)
Ing. Riccardo BUFFONI Congresso Nazionale FIAB Arezzo, Aprile 2012 La Provincia di Arezzo e la Mobilità Sostenibile.
Il punto di partenza Il Programma strategico per la valorizzazione turistica e la promozione territoriale delle Aree Protette e della Rete Natura 2000.
SOCIAL GREEN ECONOMY. Dalla riqualificazione alla rigenerazione favorire una crescita economica socialmente responsabile ed etica e contribuire ad invertire.
Il BES nella Provincia di GROSSETO Ilaria Poli Pisa, 23 Ottobre 2014.
LA PROPOSTA SEAV A BRESCIA Servizi Europei di Area Vasta
Interreg Marittimo PROGRAMMA DI COOPERAZIONE ITALIA-FRANCIA MARITTIMO
Piano di Sviluppo Rurale GAL APPENNINO BOLOGNESE.
Adesione volontaria di un ente locale al progetto europeo volto a ridurre le emissioni di gas serra del 20% entro il 2020 e di aumentare del 20% il livello.
La cooperazione per lo sviluppo delle aree rurali L’eredità Leader+ Barbara Zanetti LEADER+ - Le reti e la cooperazione tra le aree rurali del Mediterraneo.
“Il LEADER+ e le prospettive future” Francesca Cionco Alberobello 24 aprile 2007.
LOMBARDY ENERGY CLEANTECH CLUSTER LE2C WORKSHOP DI PRESENTAZIONE DEL BANDO REGIONALE LINEA R&S PER AGGREGAZIONI 27/01/2016.
Toscana & Turismo Competitività e Sostenibilità 28 novembre 2013 – Terrefiorenti.
La cooperazione LEADER e INTERREG nell’area dell’Appennino Genovese Seminario tematico :“La politica ambientale nella cooperazione per lo sviluppo rurale:
COOPERAZIONE TERRITORIALE Programma Multilaterale di Bacino Mediterraneo – ENPI Regione Toscana -Settore Attività Internazionali.
La Cooperazione Toscana Capitalizzare e Innovare per Crescere “Sviluppare il Turismo Sostenibile nella regione della Zadrima attraverso al valorizzazione.
Presentazione della Rete Rurale Nazionale Task Force Leader La Dimora dei Cavalieri - Vaglio di Basilicata (PZ) Laboratorio LEADER 21 giugno M. Assunta.
PSR SICILIA Animazione, attivazione e coinvolgimento del Partenariato per l’elaborazione della Strategia Comune di Sviluppo del Territorio.
IL DOCUMENTO STRATEGICO PRELIMINARE DELLA VALLE D’AOSTA Nadia Savoini - Luigi Malfa Aosta, 20 marzo 2006.
Forum partenariale Aosta, 4 febbraio L’integrazione tra gli interventi 1.La valutazione dei dispositivi d’integrazione 2.L’attuazione dei “progetti.
Transcript della presentazione:

Struttura progettuale Vers. 20/10/2010 VISIT ALTA UMBRIA Progetto d’area Bando TAC2 per il territorio dellA COMUNITA’ MONTANA alta umbria Struttura progettuale Vers. 20/10/2010

Lo stile per questo progetto Una strategia triennale improntata sui seguenti principi: Unico sistema territoriale, con due Aree turistiche Approccio tematico -> selezione di pochi e forti temi turistici all’interno dei quali ricomprendere i singoli prodotti e territori Promo-commercializzazione -> concertazione pubblico-privato con il coinvolgimento delle intere filiere economiche Continuità e complementarietà progettuale con progetti precedenti locali (TAC1, Discover Monte Cucco ecc.) o regionali (es. progetto SUN) Destagionalizzazione e diversificazione -> puntare sui periodi di spalla con prodotti innovativi e specifici dell’area

ALTA UMBRIA: il marchio d’area Alto Tevere Area Alto Chiascio (Gubbio e Monte Cucco) ALTA UMBRIA

Mercati obiettivo PRIORITARI scouting o secondari Italia (regioni limitrofe e del Centro-Nord) Gran Bretagna Area di lingua tedesca (Germania, Austria, Svizzera) Nord America (USA e Canada) Francia Benelux e Scandinavia (Danimarca e Svezia) Il mix dei prodotti tematici indicati per ogni mercato-obiettivo potrà variare in funzione delle specifiche caratteristiche della domanda

Highlights turistici attuali dell’Alta Umbria In base ad una prima analisi, da completare in fase di avvio del progetto, risultano prodotti turistici in parte già strutturati, riconoscibili ed attrattivi i seguenti: Tour delle città storiche: Gubbio, Città di Castello, Umbertide visita turistica e percorsi speleologici-sportivi nella Grotta del Monte Cucco e forra di Rio Freddo volo libero (parapendio e deltaplano) e relativi eventi sportivi a Sigillo Via di San Francesco

Tematismi dell’Alta Umbria NATURA Trekking, nordic walking e ciaspole Cicloturismo e MTB Ippoturismo CULTURA Città storiche, borghi e abbazie Artigianato e prodotti della terra Vie storiche e della fede EMOZIONI Avioturismo Charm & wellness

Linee promo-commerciali comuni GREEN ECONOMY TURISMO RURALE e AGRITURISMO FAMIGLIE e TURISMO GIOVANILE EVENTI TURISTICI

la Green economy per l’Alta Umbria La cosiddetta green economy è l'insieme di azioni, opportunità, esigenze volte a considerare e tutelare l'impatto ambientale dell’intera economia. È una modalità di sviluppo economico che punta alla ricerca di soluzioni eco-compatibili allo svolgimento della vita quotidiana, del turista come dei residenti. Riguarda per l’Alta Umbria questi aspetti principali, già presenti da tempo nella programmazione pubblica e attualmente in forte evoluzione in ambito privato: Turismo sostenibile ed eco-sostenibilità Parchi, SIC ecc. (rif. Agenda 21) Efficienza energetica e produzione energia da fonti alternative (rif. Atlante delle energie rinnovabili) Parametri ambientali e di salute dei cittadini (rif. Aalborg Commitments) Raccolta differenziata e discariche sicure Per il turismo dell’Alta Umbria assume perciò la funzione di linea strategica trasversale a tutte le progettualità ed ai soggetti che le attuano, dando modo a questo territorio nel medio periodo di diversificarsi e offrire proposte a maggior valore aggiunto. Vista la complessità del tema, in caso di approvazione del progetto sarà opportuno organizzare un convegno a stile laboratoriale, per meglio comprendere e declinare in chiave territoriale questa strategia

il sistema promo-commerciale PRIMA Analisi, disciplinari ecc. DMC e promoters eventi strumenti e attività di comunicazione Web servizi commerciali

Green Club Enfatizzazione di tutte le offerte turistiche caratterizzate da aspetti green (ecosostenibilità, energie alternative, biologico, tradefair e produzione etica, ecc.) Iniziative di formazione e disciplinari d’offerta per gli operatori con caratteristiche green, anche al fine di sostenere la creazione di un Club di prodotto locale (sull’esempio del Dolomiti Walking hotels) Ai turisti che condividono i valori green e amore per il territorio offrire: Esperienze gratuite o a condizioni vantaggiose per i repeaters e loro amici/parenti Inviti e posti privilegiati per eventi sul territorio Informazioni costanti e anticipate (grazie al CRM) Pubblicazione foto e video