di una Giunzione Josephson sovrasmorzata

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Moti Circolari e oscillatori
Advertisements

Il fenomeno della Superconduttivita’
applicazioni geologico-ambientali
La probabilità conta Le onde contano Onde di probabilità!!!!
Prof. Roberto Capone Liceo Classico “F. De Sanctis “ Lacedonia (AV)
ESPERIENZA DI LABORATORIO PER SIMULARE IL MOTO DI UNA CARICA ELETTRICA RISPETTO AD UNA CARICA FISSA. Applicazione della Legge di Coulomb in presenza di.
I pezzettini di sughero, la superficie dellacqua, costituiscono un sistema meccanico in equilibrio. Immaginiamo di avere una vasca piena di acqua in cui.
Corrente continua 2 6 giugno 2011
Il fenomeno della Superconduttivita’
Il fenomeno della Superconduttivita’
Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati.
5b_EAIEE_CAMPI MAGNETICI STATICI
INTRODUZIONE AI CIRCUITI RESISTIVI NON LINEARI Aspetti generali
Corso di Fisica B – C.S. Chimica
Che cosa intendiamo per Dinamica della combustione? Che cosa intendiamo per Dinamica? Comportamenti che variano nel tempo.
Gaetano Continillo Dipartimento di Ingegneria, Università del Sannio
Essendo le materie scientifiche e tecniche la linfa
Elettricità e magnetismo
Prof. Antonello Tinti La corrente elettrica.
Esperienza n. 9 Uso dell’oscilloscopio per misure di ampiezza e frequenza di una tensione alternata e misura dello sfasamento tra tensioni. Circuito RLC.
Tunneling quantistico macroscopico: effetti dissipativi in dispositivi superconduttori Il moto delle particelle nei mezzi condensati è governato dalle.
ELEMENTI DI DINAMICA DELLE STRUTTURE
LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE
Lezione 8 Dinamica del corpo rigido
IL CAMPO ELETTROMAGNETICO LENTAMENTE DIPENDENTE DAL TEMPO
ONDE ELETTROMAGNETICHE
IL CAMPO ELETTROMAGNETICO RAPIDAMENTE DIPENDENTE DAL TEMPO
Magnetismo nella materia
Attività svolta al Politecnico di Torino - periodo 2008/09
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Dipartimento di Ingegneria Industriale Prof. Francesco Castellani Corso di Meccanica Applicata.
INFM-NAPOLI PROGETTO DI UN MAGNETOSTRITTOMETRO OTTICO- INTERFEROMETRICO Luciano Lanotte 4/5.
Lezione 8 Esperimento di Thomson per la determinazione del rapporto carica/massa dell’elettrone: quattro possibili tecniche.
A cura di Matteo Cocetti & Francesco Benedetti
MISURA DI h CON LED Progetto Lauree Scientifiche 2009
CORRENTE ELETTRICA Applicando una d.d.p. ai capi di un filo conduttore si produce una corrente elettrica. Il verso della corrente è quello del moto delle.
Campo elettromagnetico
1 Lidraulica, un pretesto per … PL –ix/09. 2 … introdurre alcune idee fondamentali Spinta (differenza) Portata Quantità bilanciabile Equilibrio (assenza.
Il Movimento e le sue cause
Unita’ Naturali.
1 Lidraulica, un pretesto per … PL-GP –ix/07. 2 … introdurre alcune idee fondamentali Spinta (differenza) Portata Quantità bilanciabile Equilibrio (assenza.
Cenni teorici. La corrente elettrica dal punto di vista microscopico
7. La corrente elettrica nei metalli
Corso di ELETTROTECNICA
Il piano ISS Troubleshooting … Ovvero Superare le difficoltà
La corrente elettrica Realizzazione a cura del Prof. Francesco Porfido.
Alcune esperienze di laboratorio sull’elettromagnetismo
Whole-body dynamic behavior and control of human-like robots. Analisi di un articolo del dipartimento di scienze informatiche dell’università di Stanford.
Il moto armonico Palermo Filomena.
Andrea Ventura Scuola Estiva di Fisica 2014
CORRENTE ELETTRICA Applicando una d.d.p. ai capi di un filo conduttore si produce un flusso di particelle cariche, cioè una corrente elettrica. Per convenzione,
Induttore Dispositivo che produce un campo magnetico noto in una determinata regione. Il simbolo normalmente usato è: (ricorda il solenoide ma non lo è.
La corrente elettrica continua
Università di Napoli Federico II Titolo dell’esperienza: Misura della caratteristica corrente-tensione di una giunzione tunnel superconduttiva di tipo.
Processi ed Equilibri. Le descrizioni scientifiche In qualche modo riguardano dei mondi schematizzati (che potremmo chiamare l’universo meccanico, ottico,
ESPERIMENTO DI RÜCHARDT
Alfabetizzazione in chimica nella Scuola Primaria
RESISTENZA AL FREDDO L’AFFASCINANTE MONDO DELLA SUPERCONDUTTIVITA’ Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio aperto Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio.
CORSO DI ANALISI MATEMATICA
Data una carica puntiforme Q
FENOMENI OSCILLATORI Prof.ssa Silvia Martini
Le funzioni.
IL CAMPO MAGNETICO.
Circuiti elettrici - Componenti reali
Responsabili scientifici: Franco Ghione, Mauro Casalboni, Giovanni Casini Gruppo di lavoro dell’Istituto. Laboratorio Tempo.
Tecniche Chirottiche per Composti Organici 6_
La metodologia enquiry del progetto TEMI per gli insegnanti del TFA Marco Giliberti – Sara Barbieri Università degli Studi di Milano 101° Congresso S.I.F.
Prof.ssa Francesca Santonocito 1 La prima legge di Ohm “Metodi e tecniche per la didattica innovativa nella matematica” Codice Progetto: Codice Progetto:
Transcript della presentazione:

di una Giunzione Josephson sovrasmorzata Università degli Studi di Salerno, Fisciano (SA), Italy http://www.fisica.unisa.it Analogo meccanico di una Giunzione Josephson sovrasmorzata Roberto De Luca rdeluca@unisa.it Immacolata D’Acunto idacunto@unisa.it Roberto Capone rcapone@unisa.it Roma 25 settembre 2015

R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone Una proposta didattica Perché parlare delle JJ a scuola? Quando parlarne? A chi? E’ possibile realizzare qualche esperienza laboratoriale? Situated learning Didattica per competenze Morin «La testa ben fatta» Quinto anno Licei Scientifici e IT Indicazioni Nazionali per i Licei e per gli Istituti Tecnici Corsi CPIA e ITS Protocolli d’intesa con Dipartimenti e enti di ricerca (Legge 107/2015) Didattica hands on SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

Interconnessioni didattiche Giunzioni Josephson Meccanica quantistica Super conduttività Dispositivi elettronici Applicazioni tecno Effetto tunnel

Magnetoencefalografia SQUID magnetometri estremamente sensibili usati per misurare campi magnetici poco intensi, sono costituiti da un anello superconduttore contenente una o più giunzioni Josephson. Magnetoencefalografia usa la misura proveniente da un array di SQUID per ricavare l'attività di gruppi di neuroni all'interno del cervello Computer quantistici Attualmente vi è una notevole attività nel tentativo di usare tali dispositivi come qu-bit di un Computer quantistico

R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone Introdurre la Fisica moderna con modelli macroscopici Analogia pendolo - giunzione Josephson sovrasmorzata strategia didattica per introdurre agli studenti della Scuola Secondaria lo studio delle proprietà dei dispositivi a superconduttore. Verifica qualitativa e quantitativa del modello Costruzione di exhibit - Didattica laboratoriale SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone L’Analogia dei modelli Pendolo smorzato Josephson Junction sovrasmorzata 𝒅𝜽 𝒅𝝉 +𝒔𝒊𝒏𝜽= 𝒎 𝟎 (𝝉) 𝒅𝝓 𝒅𝝉 +𝒔𝒊𝒏𝝓= 𝒊 𝑩 SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone Corrispondenze tra grandezze Josephson junction pendolo Differenza fase φ Angolo di deflessione θ Corrente totale attraverso la giunzione I Momento torcente m 0 Capacità C Momento di inerzia conduttanza 1/R Coefficiente Viscosità η Josephson current IBsinφ Spostamento orizzontale del pendolo x = l sinθ Tensione ai capi della giunzioneV Velocità angolare SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone La Giunzione Josephson (JJ) Nel 1973 -B. D. Josephson riceve il Nobel per la fisica per aver predetto l’effetto Josephson in un device superconduttore (due superconduttori debolmente accoppiati) La dinanimica della differenza di fase superconduttiva attraverso la JJ è descritta dall’equazione di Josephson[1]: I è la corrente che fluisce attraverso la JJ (IJ corrisponde alla Imax per V=0) ħ=h/2p, V è la ddp fra I due superconduttori SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone Modello di JJ in parallelo a R Iniettando una corrente IB nel sistema si ha (2) SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

Josephson Junction over-damped Introducendo le quantità adimensionali 𝑖 𝐵 = 𝐼 𝐵 𝐼 𝐽 ; 𝜏= 2𝜋𝑅 𝐼 𝐽 𝜙 0 𝑡 la (2) ci dà l’equazione: 𝑑𝜙 𝑑𝜏 +𝑠𝑖𝑛𝜙= 𝑖 𝐵 che è l’analogo di… SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone Equazione del pendolo sovra smorzato 𝒅𝜽 𝒅𝝉 +𝒔𝒊𝒏𝜽= 𝒎 𝟎 (𝝉) SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

Momento forzante costante per si hanno due soluzioni la stabile L’instabile SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

Momento forzante costante A il regime di stabilità varia per abbiamo una soluzione “half-stable”: il pendolo oscilla intorno ad O finchè non viene perturbato SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

Momento forzante costante per La funzione cresce monotonicamente ( è sempre positiva) dipendenza della frequenza angolare dal tempo di un pendolo sovra smorzato sottoposto a momento costante m0=1.50 SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

Pendolo in equilibrio statico Notiamo che Pendolo in equilibrio statico La curva ha l’asintoto obliquo 𝑚 0 = 𝑑𝜃 𝑑𝜏 Per grandi valori di m0 il momento predomina rispetto al termine non lineare SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone Lo stesso avviene in una JJ! iB <1 la giunzione è nello stato superconduttivo (zero V), massima corrente di tunneling. Non fluisce corrente nel ramo resistivo del modello RSJ. la curva crolla verticalmente a zero. iB > 1, il ramo resistivo è attivato ed attraverso la giunzione vi è una tensione non nulla Tipica caratteristica corrente tensione di una giunzione Josephson SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

Sviluppi: verifica del modello tramite exhibit

Schema modello sperimentale Mezzo = glicerina M L q Sfera di Alluminio Momento esterno applicato misurabile mg

Stima delle condizioni sperimentali di funzionamento dell’analogia proposta Sfera di Alluminio in glicerina

R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone Conclusioni Abbiamo analizzato alcune proprietà di una JJ in regime di sovrasmorzamento attraverso un analogo meccanico: un pendolo in un mezzo viscoso essendo le proprietà meccaniche del pendolo familiari agli studenti e facilmente osservabili, attraverso anche la costruzione di modelli concreti, essi possono derivare comportamenti microscopici di natura quantistica per analogia. SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

Riferimenti bibliografici R De Luca, A Giordano and I D'Acunto Mechanical analog of an over-damped Josephson junction  European Journal of Physics, Volume 36, Number 5 2015 B. D. Josephson,  "Possible new effects in superconductive tunnelling," Phys. Lett. 1, 251 (1963). A. Barone and G. Paternò, Physics and applications of the Josephson Effect (New York, Wiley, 1982). D. B. Sullivan and J. E. Zimmerman, Am. J. Phys. 39, 1504 (1971). Edgar Morin, La testa ben fatta. Riforma dell'insegnamento e riforma del pensiero Milano, Raffaello Cortina Editore, 2000 Acknowledgements The authors would like to thank O. Faella and A. Saggese for useful discussions. SIF 2015 Dip. Fisica UNISA R. De Luca, I. D’Acunto, R. Capone

«E’ meglio una testa ben fatta che una testa ben piena» Per una scienza “multidimensionale»: superare la frammentazione delle conoscenze per privilegiare la loro interconnessione «E’ meglio una testa ben fatta che una testa ben piena» Montaigne Grazie