La Scapigliatura La contestazione ideologica e 24/04/2017 La Scapigliatura La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati (pag. 26-30) Elettra Gambardella - ITU Pisogne
Mancata decodificazione del movimento, etimologia termine 24/04/2017 Mancata decodificazione del movimento, etimologia termine 1860-70 a Milano Torino e Genova L’insofferenza per la letteratura contemporanea Il rifiuto e la rivolta verso l’arte e la vita Il maledettismo dopo la declassazione del ruolo sociale artista La dicotomia tra lo sguardo al passato e al vero odierno La lacerazione interiore dietro il linguaggio crudo e i temi brutali Dualismo tra Ideale e Vero (bene e male, virtù e vizio, bello e orrendo) Il recupero della Scapigliatura di alcuni motivi del Romanticismo europeo Baudelaire, riferimento europeo, e la tematica dello spleen 04/10/2013 Elettra Gambardella - ITU Pisogne
La Scapigliatura come crocevia intellettuale 24/04/2017 La scuola del Parnasse La Scapigliatura come crocevia intellettuale Interesse per il Naturalismo: tensione verso mistero e inesplicabile Mistione di linguaggi artistici diversi: suggestioni cromatiche e musicali Il rifiuto di soddisfare il mercato letterario e sperimentare forme nuove La mancanza di un disegno unitario Il clima poco creativo dell’Italia ancora provinciale La mancanza di una lingua poetica identificativa, il limite alla provocazione La riproduzione di un Romanticismo di maniera 04/10/2013 Elettra Gambardella - ITU Pisogne
Il quadro storico-culturale Crisi valori risorgimentali Perdita funzione di guida morale dell’intellettuale, attribuitogli durante il Risorgimento da opinione pubblica Crisi d’identità Nord (Milano, Torino): organizzazione pre-industriale Sud arretrato e immobile
Una letteratura eversiva Tempo: inizi anni ’60 e fine anni ‘80 del 1800 Gruppo di scrittori e di artisti accomunati da forte insofferenza verso società borghese e tradizione letteraria (rifiuto tradizione) Definizione di Scapigliatura da un romanzo di Cletto Arrighi, pubblicato a Milano nel 1862 (La Scapigliatura e il 6 febbraio, riferito a gruppo di spostati e ribelli alla loro classe di provenienza) Scapigliati: individui di giovane età, non vincolati a determinate categorie sociali, legati tra loro da una profonda insofferenza nei confronti di qualsiasi forma di ordine costituito Stile di vita eccentrico e disordinato, trasgressivo Relativismo morale
Il modello della bohème parigina Bohème: generazione di artisti contrari ad una società vincolata dalle leggi della produttività economica e per questo sorda al richiamo dell’arte Ostentazione di emarginazione, minorità e la miseria a cui si sentono condannati dalla società Consapevolezza dell’inutilità dell’arte e dell’artista in una civiltà borghese industrializzata, dedita all’utile economico, e disposta a misurare tutto solo in termini di profitto Perdita dello status dell’intellettuale post-risorgimentale
Eugenio Gignous Tranquillo Cremona in atto di dipingere all’aperto il ritratto di Benedetto Junk, 1874 ca. Olio su tela, Milano, Galleria Civica d’Arte Moderna
Il maledettismo Fatto di costume, prima ancora che un movimento organizzato attorno a un programma letterario Manifestazione da una violenta avversione alla società borghese (matrice degli scapigliati) Anticonformismo esasperato Vicende biografiche eccentriche, spesso bruciate dall’alcool e dalla droga Maledettismo dell’esistenza importato dai modelli maudits francesi Scapigliatura come fenomeno giovanile e cittadino
Scrittori e produzione culturale Le riviste: “Cronaca grigia”, “Figaro” Rapporto stretto con il giornalismo: riviste mezzo primario per diffusione arte L’arte senza parete divisorie: fusione di poesia, musica, pittura, Rifiuto stanchi clichès patriottico-moralisti del tardo romanticismo
Tranquillo Cremona L’edera, 1878 Olio su tela, Torino, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
Contro Manzoni Impulso eversivo contro Manzoni, interpretato in chiave paternalistica e moraleggiante (colpevole di aver soffocato le spinte genuine del Romanticismo italiano) Anti-manzonismo: insofferenza nei confronti della monumentalizzazione di Manzoni da parte dell’ossequio devoto del pubblico
L’apertura all’Europa Scapigliati contro il soffocante provincialismo della cultura romantica italiana Attenzione agli esempi stranieri Recupero esplorazione romantica dell’irrazionale e del fantastico Avvicendamento temi del decadentismo francese Baudelaire, nuovo nume tutelare Ennui (tedio esistenziale): senso monotonia e insoddisfazione del vivere Attraverso traduzioni di Baudelaire, conoscenza di Edgar Allan Poe
Gli scapigliati e la modernità Atteggiamento ambivalente: repulsione e orrore davanti al progresso economico, scientifico e tecnico (proprio dell’artista, aggrappato disperatamente ai valori del passato - Bellezza, Arte, Natura) Consapevolezza perdita definitiva di tali ideali La rassegnazione, delusa e incantata, della rappresentazione del vero (aspetti più prosaici della realtà presente, materiali e turpi) Accettazione della scienza positiva e uso del linguaggio dell’anatomista e del chimico
Un crocevia intellettuale Scapigliatura come grande crocevia intellettuale (filtro di temi e forme delle letterature straniere, per sprovincializzare il clima culturale italiano) Attenzione all’orrido e deforme per analizzarlo con crudeltà impietosa (introduzione gusto del Naturalismo italiano) Tensione verso mistero e inesplicabile, esplorazione zone buie della psiche dagli impulsi inconfessabili (anticipazione temi decadenti)