11 febbraio 1858 Non c’è più né legna per scaldarsi né soldi per comprarne. Con sua sorella Antonietta e la sua amica Giovanna, Bernadetta va a cercarne vicino alla grotta di Massabielle. Le sue compagne attraversano l’acqua a piedi nudi malgrado il freddo. Bernadetta esita…
E’ ora che sente un leggero soffio di vento, ma gli alberi non si muovono. Alzando gli occhi verso la grotta, Bernadetta rimane stupefatta, prima una luce, poi avviene qualcosa di strano
La bella signora scompare. Antonietta e Giovanna tornano cariche di legna. Non hanno visto niente nella grotta. Bernadetta ne parla a sua sorella, ma lei non riece a mantenere il segreto. Ben presto tutti ne sono a conoscenza. Mamma Soubirous crede che Bernadetta sia diventata matta.
Benché la si minacci, Bernadetta non riesce a non tornare alla grotta. La Signora, che appare di nuovo, le domanda di tornare per 15 giorni di seguito. Ogni volta che la vede, Bernadetta recita il rosario di fronte a lei con immensa felicità.
Una folla sempre più grande giunge alla grotta ogni giorno, ma solo Bernadetta vede la “Signora”. Il commissario di polizia la interroga e la prende per una bugiarda.
La “Signora” dice a Bernadetta di “bere alla fonte”.
Ma non c’è una sorgente vicino alla grotta. La ragazza allora scava per terra nel punto indicatole e l’acqua comincia a sgorgare. Da allora molti malati saranno guariti bevendo quell’acqua o bagnandovisi.
Ma quando Bernadetta va a dire al parroco che la “Signora” vuole una cappella, lui non le crede e la rimprovera.
Un giorno la “Signora” dice finalmente il suo nome a Bernadetta: “sono l’Immacolata Concezione”. Solo la Vergine Maria può essere chiamata così.
Questa volta il parroco, scosso, crede a Bernadetta. Da allora, sempre più persone verranno a pregare a Lourdes. Oggi sono milioni ogni anno.
Musica: “Ave Maria” Saint Saens Parte delle immagini sono tratte dal film su Bernadetta Testo e ricerche: Redazione di Micromedia Grafica e montaggio: