Mezzi,Dotazioni e Sistemazioni di salvataggio

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Transcript della presentazione:

Mezzi,Dotazioni e Sistemazioni di salvataggio Prof.ssa Maria Fichera

Regolamento di sicurezza italiano Regolamenti RINA Sulle navi SOLAS italiane, salvo deroghe, tutte le dotazioni di salvataggio devono rispondere alle norme : Cap.III della SOLAS Codice dei mezzi di salvataggio(LSA Code) ( life-saving appliance code) Regolamento di sicurezza italiano Regolamenti RINA Prof.ssa Maria Fichera

Prof.ssa Maria Fichera (survival craft) Mezzi collettivi Imbarcazioni (lifeboats) (liferatfs) Zattere Prof.ssa Maria Fichera

Mezzi collettivi Prof.ssa Maria Fichera Imbarcazioni (lifeboats) scoperte Totalmente o parzialmente coperte A galleggiamento libero (float free) A caduta libera (free-fall) Prof.ssa Maria Fichera

Free-fall lifeboats http://www.youtube.com/watch?v=PQAvEEJ4qLc&NR=1  http://www.youtube.com/watch?v=WXYrUCZoMmA&feature=relatedLink  http://www.youtube.com/watch?v=unnovzCTtY4&NR=1&feature=fvwp http://www.youtube.com/watch?v=ukyX7TUP0po&feature=related Prof.ssa Maria Fichera

A galleggiamento libero Float free lifeboats Metodo di messa a mare con il quale il mezzo collettivo si libera automaticamente dalla nave tramite l’intervento di un dispositivo idrostatico A caduta libera lifeboats Free-fall Metodo di messa a mare con cui il mezzo collettivo, a completo di persone e dotazioni, viene liberato a bordo dalle ritenute e lasciato scivolare in mare liberamente senza alcun dispositivo di trattenuta Prof.ssa Maria Fichera

Mezzi collettivi Prof.ssa Maria Fichera (liferatfs) Zattere Autogonfiabili Rigide o semirigide Prof.ssa Maria Fichera

Liferaft http://www.youtube.com/watch?v=693xEBQDZLs&NR=1 Prof.ssa Maria Fichera

Prof.ssa Maria Fichera Battelli di emergenza (rescue boat) normale (fast rescue boat) FRB Veloce Prof.ssa Maria Fichera

FAST RESCUE BOAT Il battello di emergenza veloce ( BEV,FRB) serve prevalentemente per il recupero veloce di un uomo a mare, è costituito da materiale leggero (alluminio e tubolari in gomma), autoraddrizzante . Può sviluppare una velocità maggiore o uguale ad 8 nodi. Prof.ssa Maria Fichera

(individual appliances) Mezzi individuali (lifebuoys) salvagente Cinture di sicurezza (lifejackets) Prof.ssa Maria Fichera

Sistemazioni per ammaino/lancio/ messa a mare mezzi /evacuazione delle persone (Marine Evacuation System) MES (davits) GRU (embarkation ladders) SCALETTE A TAROZZI (embarkation stations)) STAZIONI DI IMBARCO Prof.ssa Maria Fichera

MES (Marine Evacuation System) Sistema di evacuazione che consente il trasferimento rapido delle persone dal ponte delle imbarcazioni di una nave alle zattere in mare. I dispositivi possono essere costituiti da scivoli o da canali cilindrici, da rampe d’imbarco, tutti a gonfiamento automatico. Prof.ssa Maria Fichera

Slides dispositivi a scivolo Prof.ssa Maria Fichera

slides http://www.youtube.com/watch?v=aGMp9YnTKm8 http://www.youtube.com/watch?v=rqwnseNddcM&feature=related Prof.ssa Maria Fichera

Chutes – canali cilindrici Il tubo contiene un canale stretto ed elastico, in modo che la discesa di una persona avvenga morbidamente La persona dovrà tenere gambe e braccia piegate, mani a pugni chiusi in avanti. http://www.youtube.com/watch?v=TUMYRVSA7TQ&feature=related Prof.ssa Maria Fichera

Dispositivi che si portano nei mezzi collettivi in caso di abbandono SART (Search And Rescue Transporder) (Emergency Position Indicating Radiobeacon) EPIRB Prof.ssa Maria Fichera

Dispositivi che si portano nei mezzi collettivi in caso di abbandono VHF PORTATILI Line-throwing LANCIASAGOLE Rockets and hand flares RAZZI E FUOCHI A MANO Prof.ssa Maria Fichera

Le immagini che seguono sono di Davide Melis e Danilo Serra e sono state scattate durante lo stage effettuato nell’anno scolastico 2003/04 dagli alunni della VA in occasione di un’esercitazione di abbandono nave su di una lifeboats a caduta libera ( free-fall) Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Foto di Davide Melis e Danilo Serra Prof.ssa Maria Fichera

Cap.III SOLAS Regola 4 Prontezza d’uso delle imbarcazioni di salvataggio, delle zattere di salvataggio e degli apparecchi galleggianti Prof.ssa Maria Fichera

Il principio di massima che disciplina le disposizioni concernenti le imbarcazioni di salvataggio, le zattere di salvataggio e gli apparecchi galleggianti di una nave è che essi devono essere prontamente utilizzabili in caso di emergenza. Prof.ssa Maria Fichera

CONDIZIONI DI PRONTEZZA D’USO (i) devono potersi mettere in mare sicuramente e rapidamente anche in condizioni sfavorevoli di assetto e con 15° di sbandamento; (ii) deve essere possibile effettuare l’imbarco nelle imbarcazioni di salvataggio e nelle zattere di salvataggio rapidamente ed in buon ordine; (iii) la sistemazione di ogni imbarcazione di salvataggio, zattere di salvataggio ed apparecchio galleggiante deve essere tale da non interferire con la manovra delle altre imbarcazioni, zattere o apparecchi galleggianti. Prof.ssa Maria Fichera

Tutti i mezzi di salvataggio devono essere mantenuti in buono stato di servizio e pronti per l’immediato uso, prima della partenza e per tutta la durata del viaggio. Prof.ssa Maria Fichera

Regola 5 Costruzione delle imbarcazioni di salvataggio Tutte le imbarcazioni di salvataggio devono essere costruite a regola d’arte e devono avere forme e proporzioni che assicurino loro una buona stabilità in mare ed un bordo libero sufficiente quando sono completamente cariche con tutte le persone e l’armamento. Tutte le imbarcazioni di salvataggio devono poter conservare una stabilità positiva quanto aperte al mare e completamente cariche con tutte le persone e l’armamento. Prof.ssa Maria Fichera

(i) Tutte le imbarcazioni di salvataggio devono essere imbarcazioni con fasciame rigido e con dispositivi di insommergibilità soltanto interni. (ii) i motoscafi di salvataggio possono avere, a soddisfazione dell’Amministrazione, dei dispositivi che impediscano d’imbarcare acqua da prora; (iii) tutte le imbarcazioni di salvataggio devono essere di lunghezza non inferiore a metri 7,30 (24 piedi) salvo quando, tenuto conto delle dimensioni della nave o per altre regioni, l’Amministrazione consideri la sistemazione di tali imbarcazioni non ragionevole non praticabile. Su nessuna nave le imbarcazioni di salvataggio possono essere di lunghezza inferiore a metri 4,90 (16 piedi). Prof.ssa Maria Fichera