FESTA DEI LETTORI XI EDIZIONE PAROLE SACRE I.I.S.S. “T. FIORE” MODUGNO 25 SETTEMBRE 2015 CHIESA DI SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO MODUGNO.

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FESTA DEI LETTORI XI EDIZIONE PAROLE SACRE I.I.S.S. “T. FIORE” MODUGNO 25 SETTEMBRE 2015 CHIESA DI SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO MODUGNO

Chiesa di Santa Maria del Suffragio

Festa dei Lettori Anche quest’anno gli alunni del “Tommaso Fiore” di Modugno hanno gioiosamente accolto l’invito di partecipare alla festa dei lettori che si è svolta il 25 settembre 2015 presso la chiesa di Santa Maria del Suffragio, meglio conosciuta come chiesa del Purgatorio. L’argomento delle letture aveva come titolo Parole Sacre; e come si intuisce dall’aggettivo i lettori si sono impegnati nella ricerca e lettura di brani fortemente educativi e dalla valenza etica. Infatti su indicazione del MIUR i brani letti sono stati tratti da: Pagine dei soldati di tutte le guerre; Lettere dei condannati a morte della Resistenza; Testi Sacri; La Costituzione Repubblicana; I diritti fondamentali dei cittadini; I diritti dell’infanzia; La custodia del Creato. Quelle che scorreranno sono alcune foto scattate dagli alunni durante la manifestazione alla quale sono intervenuti il signor Besnik Sopoti, intellettuale e poeta albanese residente a Modugno dal 1990 che ha parlato della dittatura albanese e della ricchezza della libertà; la signora Lucia Altobello innamorata dei libri e della lettura; il libraio di Modugno Benito Maglietti, e la dott.ssa Margherita De Napoli esperta di problematiche giovanili e scrittrice.

Naturalmente gli alunni sono stati i veri protagonisti della giornata, poiché con i suggerimenti delle docenti Marisa Colucci, Annamaria Donati e Silvia Zannier, si sono adoperati per la buona riuscita della manifestazione che ha riscosso interesse e ha fatto si che molti alunni, per la prima volta, si siano cimentati nella lettura di testi di forte impatto emotivo ed educativo.

La prof.ssa Colucci presenta Besnik Sopoti

Besnik Sopoti, intellettuale e poeta albanese residente a Modugno dal 1990 che ha parlato della dittatura albanese e della ricchezza della libertà.

Lucia Altobello parla delle sue esperienze di lettura.

Margherita De Napoli esperta di problematiche adolescenziali e scrittrice.

Benito Maglietti, della libreria Paideia

Il terrorismo non è una religione. I terroristi sono uomini cattivi che non sanno usare questa vita. Dio non ha mai detto che bisogna far morire per motivi religiosi. Bassirou Gueye

Maria Teresa Sardone 2C Giuseppe Filomeno 2C

Prof.ssa Annamaria Donati con una sua alunna.

Anche Giulia la nostra compagna di classe ha contribuito nel leggere per noi dei testi sacri alla scolaresca. “La scuola è aperta a tutti” (Art. 34, Costituzione Italiana)

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. (ART. 11, COSTITUZIONE)

Ringrazio per la collaborazione le colleghe, prof.sse Donati e Zannier. In particolare gli alunni per l’entusiastico contributo. Un grazie particolare agli alunni Danilo Bruno della III D, Alessandro Tornese e Vitangelo Stramaglia della IV ET che insieme a Beniamino e Chiara hanno reso possibile la realizzazione di questo elaborato. prof.ssa Marisa Colucci