Dati di attività della S.C. PSICHIATRIA Periodo di riferimento: 01.01.2013 – 30.09.2013 DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE S.C. PSICHIATRIA.

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Dati di attività della S.C. PSICHIATRIA Periodo di riferimento: – DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE S.C. PSICHIATRIA

Attività di ricovero Ricoveri ordinari Pazienti dimessi: 254, di cui 28 di fuori Valle Giornate di degenza complessive: Degenza media: 12 giorni I Trattamenti Sanitari Obbligatori (TSO) sono stati 33, di cui 8 per pazienti extra regionali Le osservazioni Brevi Intensive sono state 44. Day Hospital Pazienti dimessi: 79 Numero di accessi: 868 Non ci sono scostamenti significativi rispetto allo stesso periodo del 2012 Complessivamente, rispetto alle patologie trattate, sono in leggera flessione le psicosi (DRG 430), mentre risultano in aumento i disturbi della personalità e degli impulsi (DRG 428).

Attività ambulatoriale e territoriale Numero di prestazioni: circa Sono comprese le prestazioni psichiatriche, psicologiche ed infermieristiche erogate presso il CSM di Aosta, gli ambulatori sul territorio regionale e le visite a domicilio. Rispetto allo stesso periodo del 2012, risulta un incremento dell’attività di circa il 3%. Gli ambulatori della Psichiatria sono presenti nelle sedi territoriali di: Donnas,Verrès,Chatillon,Nus,Variney,Villeneuve,Morgex.

Strutture residenziali e semi-residenziali L’inserimento presso una struttura residenziale o semiresidenziale consente al paziente di effettuare un percorso terapeutico riabilitativo mirato ai bisogni della persona. Comunità terapeutica: presidio ad alta protezione, per utenti con gravi patologie, per i quali sono previsti complessi interventi terapeutici-riabilitativi con necessità di assistenza continua. Comunità alloggio: presidio socio-assistenziale di supporto ad un progetto terapeutico-riabilitativo, caratterizzato da stile di vita “familiare”. Gruppo Appartamento: struttura a bassa protezione, per utenti per i quali si prevede un percorso di reinserimento sociale e lavorativo. Centro diurno: struttura non residenziale, con funzioni terapeutico- riabilitative volte a contenere processi di isolamento relazionale, all’apprendimento di competenze utilizzabili in senso lavorativo, a programmi di animazione sociale.

Strutture residenziali e semi-residenziali Al 30 settembre 2013, gli utenti inseriti presso le strutture residenziali sono 97, di cui 62 in strutture sul territorio regionale (pari al 64%), e 35 in strutture extra regionali (pari al 34%). Nelle strutture semi-residenziali (centri diurni) presenti sul territorio regionale, risultano inseriti 36 utenti. Rispetto al 30 settembre 2012, sono diminuiti gli utenti presenti nelle strutture residenziali (da 106 a 97), mentre la percentuale di utenti in strutture regionali ed extra regionali rimane costante. Risulta stazionario il numero di utenti che frequentano le strutture semi-residenziali (37 al contro 36 al ).

Servizio psico-socio-educativo territoriale Il Servizio vuole rispondere all’esigenza di fornire interventi agli utenti recuperando e/o rinforzando le risorse presenti nel nucleo familiare ed intorno ad esso, investendo anche nelle risorse presenti nel contesto territoriale. Si connota quale servizio di sostegno e di recupero, con rilevanti valenze preventive, che derivano dalla promozione di capacità e di autonomie personali e familiari, dall’attivazione di risorse individuali e collettive, dalla creazione di contesti sociali educativi. In capo all’Assessorato regionale Sanità, Salute e Politiche sociali fino a dicembre 2012, è passato di competenza diretta dell’Azienda USL nel Al 30 settembre 2013, gli utenti in carico al Servizio psico- socio-educativo territoriale sono 18.