Scelta del metodo analitico:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Trattamento statistico dei dati analitici
Advertisements

La misura in riabilitazione Giuseppe Stefanoni
Alcuni aspetti chiave e preliminari:
variabili aleatorie discrete e continue
LA VARIABILITA’ IV lezione di Statistica Medica.
Affidabilita` di un’analisi. Specificita`:
VARIABILITA’ ANALITICA, ERRORI DI MISURA, SICUREZZA DI QUALITA’
Le misure di tendenza centrale informano sul centro della distribuzione 4 - Le medie a.a Le medie a.a
Lez. 3 - Gli Indici di VARIABILITA’
ERRORI L'errore è presente in ogni metodo analitico e può essere dovuto a cause diverse. L’errore può essere definito come la differenza tra il valore.
Descrizione dei dati Metodi di descrizione dei dati
Progetto Pilota 2 Lettura e interpretazione dei risultati
Innanzitutto divertiamoci
DIFFERENZA TRA LE MEDIE
Appunti di inferenza per farmacisti
Valutazione della stima: gli intervalli di confidenza
VERIFICA DEI RIFLESSI …Tutto ciò che avreste voluto sapere e non avete mai osato chiedere… M. & D.
LERRORE IN LABORATORIO GROSSOLANO (per negligenza e/o imperizia) SISTEMATICO (accuratezza) CASUALE (precisione)
Parte I (introduzione) Taratura degli strumenti (cfr: UNI 4546) Si parla di taratura in regime statico se lo strumento verrà utilizzato soltanto per misurare.
incertezza di misura prove chimiche
Linee guida per la Chimica Analitica Statistica chemiometrica
Il test di ipotesi Cuore della statistica inferenziale!
METODI E CONTROLLI STATISTICI DI PROCESSO
Dr. F. Andretta, Dr.sa S. Baldini, Dr.sa S. Ricchi
Quale valore dobbiamo assumere come misura di una grandezza?
Fondamenti di informatica
Introduzione Statistica descrittiva Si occupa dellanalisi dei dati osservati. Si basa su indicatori statistici (di posizione, di variazione, di concentrazione,
Esperimento di statistica Palmo Fuoco – Giuseppe Valerio.
I valori di riferimento
Le distribuzioni campionarie
TRATTAMENTO DEI DATI ANALITICI
Unità 2 Distribuzioni di probabilità Misure di localizzazione Misure di variabilità Asimmetria e curtosi.
La Variabilità e La Concentrazione
STATISTICA CHEMIOMETRICA
Statistica La statistica è
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°3.
Domande riepilogative per l’esame
Lezione B.10 Regressione e inferenza: il modello lineare
Un insieme limitato di misure permette di calcolare soltanto i valori di media e deviazione standard del campione, ed s. E’ però possibile valutare.
Strumenti statistici in Excell
Compito 1: 1) La seguente distribuzione riporta i punteggi di depressione su individui con disturbo post- traumatico da stress: a)Costruire.
“L’errore di Laboratorio”
Esercizio 1: 1) La seguente distribuzione riporta i punteggi di ansia misurata su studenti di psicometria:
Misura di una quantità fisica
3 June Biostatistica Biostatitistica= Statistica per scienze Biostatitistica= Statistica per scienze biologiche e sanitarie. biologiche e sanitarie.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°5.
Metodologia della ricerca e analisi dei dati in (psico)linguistica 23 Giugno 2015 Statistica descrittiva
Medicina sociale … Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata.
La curva di Gauss Prof. Marco Lombardi.
Eventi aleatori Un evento è aleatorio (casuale) quando non si può prevedere con certezza se avverrà o meno I fenomeni (eventi) aleatori sono studiati.
Elaborazione statistica di dati
Misurazione Raccolta sistematica e organizzata di elementi per classificare quantificare.
STATISTICHE DESCRITTIVE
Esercizio 1 La seguente distribuzione riporta i punteggi di ansia misurata prima dell’esame di psicometria: a) Costruire una tabella di frequenza, indicando:
Misurazione Raccolta sistematica e organizzata di elementi per classificarequantificare.
TRATTAMENTO STATISTICO DEI DATI ANALITICI
Pisa 3 Maggio 2014 Alberto Buonaccorsi
STATISTICA P IA F ONDAZIONE DI C ULTO E R ELIGIONE C ARD. G. P ANICO Azienda Ospedaliera CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Sr. Margherita Bramato.
Problemi analitici quantitativi I metodi chimico-analitici strumentali hanno lo scopo di quantificare o di determinare proprietà chimico-fisiche di uno.
Operazioni di campionamento CAMPIONAMENTO Tutte le operazioni effettuate per ottenere informazioni sul sito /area da monitorare (a parte quelle di analisi)
1 LA STATISTICA DESCRITTIVA Docente prof.sa Laura Mercuri.
Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014.
1 Statistica descrittiva 2. Sintetizzare i dati con degli indici Come descrivere una variabile in un insieme di osservazioni 1. Utilizzare rappresentazioni.
Statistica : scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un “collettivo”. L’etimologia della parola pare derivi dal vocabolo “stato”e.
Statistica con Excel Corso di Fisica ed Elementi di Laboratorio ed Informatica CdL Scienze Biologiche AA 2015/2016.
Introduzione alle distribuzioni di probabilità di Gauss o normale di Bernoulli o binomiale di Poisson o dei casi rari.
Il dato di laboratorio È un segno che contribuisce a distinguere tra stato di salute e stato morboso, o tra diverse condizioni patologiche a controllare.
Compito 1: 1)La seguente distribuzione riporta i punteggi di ansia su un campione non clinico: a)Costruire una tabella di frequenza, indicando: f, fc,
Trattamento dei dati sperimentali
Gli Indici di VARIABILITA’
Transcript della presentazione:

Scelta del metodo analitico: Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche Analiti: Glucosio, creatinina, calcio, magnesio, proteine totali, azoto totale, colesterolo, trigliceridi, etc.. I risultati hanno un uso diagnostico, nel monitoraggio terapeutico, in medicina preventiva e del lavoro ( “check-up” di salute); Importanza della validità dei risultati analitici e del trattamento dati Scelta del metodo analitico: Ripetibilità: risultato uguale quando l’esame viene ripetuto sullo stesso soggetto, piccole variazioni dovute a errori sperimentali accidentali Sensibilità: riflette la presenza e l’entità della patologia, misura il grado di associazione tra risposta dell’esame e gravità della malattia Specificità: risposte caratteristiche di una data condizione patologica Potere di discriminazione: differenzia soggetti patologici dai sani o da altre patologie o da differenti gradi di gravità

Controllo di qualità: risultati attendibili Controllo di qualità: viene fatto intra-laboratorio e/o inter-laboratorio Indice di precisione (riproducibilità e ripetibilità) Indice di accuratezza (vicinanza al valore vero) Variabilità Errori casuali: inevitabili, indice della precisione Errori sistematici: strumentazione, evitabili Errori grossolani: operatore, evitabili

Metodi per eseguire il controllo di qualità: metodi statistici Statistica descrittiva - da usare nel definire la distribuzione dei dati, nel calcolo di media, deviazione standard, mediana e percentili; intervalli di confidenza; limiti di precisione dei metodi, etc..; Statistica inferenziale – confronti statistici, controlli intra e inter-laboratorio Valutazione dell’Indice di precisione di un metodo analitico – Costruzione della carta di controllo: si valuta la dispersione delle misure intorno alla media aritmetica ottenuta dalla misura ripetuta di un campione di controllo (sempre lo stesso). Carta di controllo: es. concentrazione di glucosio ematico – distribuzione Gaussiana; la carta di controllo contiene il valore medio (x, media): x, x ± 2s (limite di allarme) e x ± 3s (limite di intervento); Con questo metodo vengono rilevati e contenuti i vari tipi di errore analitico; se la distribuzione segue un andamento gaussiano i dati devono rientrare al 95% nei limiti d’allarme e al 100% nei limiti d’intervento.

Valutazione dell’ Indice di accuratezza di un metodo analitico: Indice percentuale di “distanza” dal valore vero – Anche in questo caso, si effettuano misure ripetute (es. glucosio ematico) dello stesso campione con il metodo analitico da validare – il campione deve essere uno standard di controllo (μ0), a contenuto perfettamente determinato e noto - Formula: x – μ0 . 100 = μ0 La deviazione in percentuale comunemente accettata in Chimica Clinica è  10%; eccezione:  20% per le attività enzimatiche, il conteggio di cellule, risposte cellulari. Saggi a > variabilità intrinseca. Con la carta di controllo si può effettuare la valutazione sia dell’ indice di precisione che di accuratezza.

(indici di precisione e di accuratezza dei metodi analitici) ESERCITAZIONE n° 1 DI ANALISI BIOCHIMICO CLINICHE APPLICAZIONE DI METODI STATISTICI ALL’ANALISI CHIMICO CLINICA: COSTRUZIONE DELLA CARTA DI CONTROLLO (indici di precisione e di accuratezza dei metodi analitici) Valutazione degli errori nell’analisi chimico clinica: ad esempio della misura del glucosio ematico (100 mg/dl). Controllo di precisione e accuratezza del metodo all’interno del laboratorio. PRECISIONE : Data una serie di risultati analitici, ottenuti dalla misura giornaliera per 24 giorni lavorativi consecutivi di un campione di controllo rispetto al valore di glucosio ematico, si dovrà: Costruire l’istogramma di frequenza, dopo aver calcolato il campo di variazione o range e l’ampiezza delle classi in cui dividere il range; verificare se la Gaussiana è rispettata Calcolare gli indici di tendenza centrale (media) e di dispersione (deviazione standard s e coefficiente di variazione CV%) dei valori dati; costruire la carta di controllo identificando il valore medio m e i valori ± 2s (limite di allarme) e ± 3s (limite d’intervento); Data una seconda serie di dati ottenuta dall’analisi del glucosio ematico durante il periodo di controllo, inserire i valori nella carta di controllo e commentare il risultato;

Valori per la carta di controllo

Durante il periodo di controllo Seconda serie di dati 68% 5% 95% x+2 x+3 x-3 x-2 x- x x+  Tutti i dati (100%) dovrebbero nell’intervallo: x±3σ se non ci sono errori grossolani. Durante il periodo di controllo Seconda serie di dati Tra il limite d’allarme (± 2 ) e il limite d’intervento (± 3): non più del 5% dei dati

VERIFICA DELLA PRECISIONE nel periodo di controllo sono stati ottenuti i seguenti valori: Misurazione data risultato 1 19/10/2009 99.7 2 20/10/2009 97.85 3 21/10/2009 99.10 4 22/10/2009 102.5 5 23/10/2009 98.7 6 24/10/2009 99.2 7 26/10/2009 99.5 8 27/10/2009 9 28/10/2009 99.8 10 29/10/2009 99.99 11 30/10/2009 100.12 12 31/10/2009 100.50 13 2/11/2009 98.5 14 3/11/2009 15 4/11/2009 97.9 16 5/11/2009 17 6/11/2009 18 7/11/2009 98.3 19 9/11/2009 99.85 20 10/11/2009 99.4 21 11/11/2009 98.35 22 12/11/2009 99.05

Esempio dei tipi di errori rilevati mediante la carta di controllo Il quadrato bianco indica che vi è errore: commentare

d) Date tre serie di valori sperimentali ottenuti per l’analisi di : ACCURATEZZA : d) Date tre serie di valori sperimentali ottenuti per l’analisi di : Glucosio (mg/dl), Potassio (mEq/L), Creatinina (mg/dl) e dati i valori veri per ogni analisi, calcolare l’indice di accuratezza per ogni tipo di analisi Valore vero Valori Sperimentali Accuratezza Glucosio (mg/dl) 85.2 83.4 – 86.9 – 84.2 Potassio (mEq/L) 5.1 5.4 – 4.9 – 5.2 Creatinina (mg/dl) 0.7 0.8 – 0.9 – 0.6